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    Kim e Kvaratskhelia ribaltano la Lazio: il Napoli aggancia la vetta

    ROMA – Successo in rimonta all’Olimpico per il Napoli che infligge il primo ko stagionale alla Lazio del grande ex azzurro Sarri e aggancia il Milan in vetta (almeno per una notte) alla classifica. Sorpresa in avvio di Zaccagni, la squadra di Spalletti fatica per mezz’ora ma si accende con le magie di Kvaratskhelia, che colpisce un palo prima del pari di Kim. Nella ripresa partenza straripante dei partenopei, che nonostante le grandi parate di Provedel e un secondo legno colpito da Osimhen sorpassano con l’ispiratissimo Kvaratskhelia. La Lazio reagisce e recrimina per un contatto in area tra Mario Rui e Lazzari, ma non riesce a impensierire un Napoli che gestisce senza troppi affanni il risultato e porta via da Roma tre punti pesantissimi.
    Lazio-Napoli 1-2: statistiche e tabellino
    Le scelte di Sarri e Spalletti
    Niente turnover per Sarri, che recupera gli acciaccati Romagnoli e Felipe Anderson e schiera lo stesso undici del match pareggiato in casa della Sampdoria, con Luis Alberto preferito di nuovo a Vecino e Basic nel centrocampo completato da Cataldi e Milinkovic-Savic. In attacco Zaccagni ancora titolare nel tridente guidato con Immobile, mentre tra i pali c’è sempre Provedel con Lazzari e Marusic terzini e Patric centrale. Sull’altro fronte Spalletti sceglie il 4-3-3 e davanti dá fiducia a Lozano con Osimhen e Kvaratskhelia, a centrocampo tocca a Zielinksi e Anguissa spalleggiare Lobotka mentre Kim fa coppia con Rrahmani in difesa davanti a Meret, con Di Lorenzo e Mario Rui sulle corsie.
    Guarda la galleryNapoli in volo con Kim e Kvaratskhelia: Lazio battuta in rimonta
    Kim risponde a Zaccagni
    Pronti, via e dopo tre minuti la Lazio è in vantaggio: Felipe Anderson affonda a destra e scarica al limite dell’area per Zaccagni, lasciato libero di aggiustarsi il pallone e spedirlo all’angolino per la gioia dei tifosi biancocelesti. Colpito a freddo, il Napoli prova a reagire ma fatica a rendersi pericoloso e, quando arriva al tiro, c’è Milinkovic-Savic a ‘murare’ Zielinski (13′). Il palleggio della squadra di Sarri vanifica il pressing degli azzurri che rischiano di farsi infilare in contropiede, ma prima Kim intercetta il lancio di Felipe Anderson per il lanciatissimo Lazzari (23′) e poi è ottima la diagonale di Di Lorenzo sulla verticalizzazione del brasiliano per Luis Alberto (25′). A Spalletti serve il guizzo di un singolo e a cercarlo è Kvaratskhelia, che recupera palla su Milinkovic e va alla conclusione dal limite senza però sorprendere Provedel (34′). Il georgiano si è acceso e ci riprova due minuti dopo: ‘ruleta’ per liberarsi di Luis Alberto e destro che si stampa sul legno. È la scossa per il Napoli che ora preme e al 37′ trova il pari: angolo calciato da Zielinski e colpo di testa di Kim, con la palla che sbatte sulla parte interna del palo e viene respinta da Provedel al di là della linea di porta. Il primo tempo si chiude con un duro contrasto aereo tra Marusic e Lozano, entrambi feriti alla testa: il laziale rientra bendato, mentre il messicano esce in barella lasciando il posto a Politano e dopo cinque minuti di recupero si va al riposo sull’1-1.
    Serie A, la classifica
    Kvaratskhelia firma il sorpasso
    Dagli spogliatoi rientrano gli stessi ventidue e stavolta a partire forte è il Napoli, straripante a inizio ripresa. A salvare la Lazio è prima Provedel, che esce coraggiosamente su Kvaratskhelia e si ripete poi con una difficile parata sul colpo di testa di Zielinski (49′), poi il palo che respinge il pallone colpito ancora di testa da Osimhen (50′) mentre è alta la conclusione a colpo sicuro di Kvaratskhelia (51′). Sarri corre allora ai ripari e richiama in panchina Zaccagni e Luis Alberto per gettare nella mischia e Pedro e Vecino, che va presto al tiro senza però inquadrare la porta (56′). Le mosse del tecnico biancoceleste non bastano però ad arginare il Napoli, che insiste e dopo un’altra bella parata di Provedel su Osimhen al 61′ sorpassa: Anguissa si propone sulla destra e scarica per Kvaratskhelia che con un destro potente gongia la rete. La Lazio reagisce e protesta quando Lazzari cade nell’area napoletana dopo una gomitata di Mario Rui (67′): tutto regolare per l’arbitro Sozza che non va nemmeno a rivedere l’azione al monitor, per la disperazione di Sarri a bordo campo. Spalletti manda in campo Elmas e Raspadori al posto di Zielinski e Kvaratskhelia, i biancocelesti si innervosiscono (giallo per Milinkovic, Felipe Anderson e Cataldi) ma insistono trovando però Meret attento sul colpo di testa di Felipe Anderson (71′). Nella Lazio arriva anche il turno di Basic (fuori Cataldi, in regia va Vecino) e poi quello di Hysaj e Cancellieri (al posto di Lazzari e Felipe Anderson), ma il forcing finale dei padroni di casa è sterile e le speranze di pareggio si spengono sulla conclusione a lato di Pedro (91′). Dopo gli ingressi di Ndombelé e Olivera (fuori Lobotka e Mario Rui) arriva il triplice fischio e il primo ko stagionale per la Lazio: finisce 2-1 per il Napoli, con Spalletti che (almeno per una notte) può godersi la vetta in coabitazione con il Milan.
    Serie A, risultati e calendario
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    Diretta Lazio-Napoli ore 20.45: formazioni ufficiali e come vederla in tv e streaming

    ROMA- “La qualità del gioco di Sarri è riconoscibile. Starà a noi cercare di sfruttare gli spazi che ci lascerà”. Luciano Spalletti, alla vigilia del match tra i biancocelesti e il Napoli, prova ad anticipare le mosse del tecnico avversario: “Per noi sarà importante cercare di trovare e sfruttare gli spazi che la sua squadra ci dovesse lasciare e usarli per fare il nostro gioco. Anche quello della Lazio non è un 4-3-3 rigido perchè in gara i moduli si deformano. Noi dobbiamo cercare di andarci a prendere gli spazi lasciati vuoti, ma se loro fanno bene la loro pressione, che è forte e costante, anche gli spazi che possono lasciare alle spalle per esaltare quella che dovrebbe essere la qualità del Napoli diventano più ristretti”. Il tecnico azzurro si è detto soddisfatto del mercato e “felicissimo di essere ancora l’allenatore del Napoli. Le mie ambizioni sono di un livello tale che non so se gli altri ci possono arrivare con il pensiero. Ma non garantisco niente”. Nella Lazio Sarri sembra intenzionato a riproporre la stesaa formazione che ha battuto l’Inter la scorsa settimana, con Vecino al posto di Luis Alberto. Recuperati dia Romagnoli, che Felipe Anderson, usciti malconci dalla gara di Genova contro la Sampdoria. 
    Lazio-Napoli, dove vederla
    La gara tra Lazio e Napoli si giocherà allo stadio Olimpico di Roma alle ore 20.45 e sarà trasmessa in diretta su DAZN, Sky Sport Uno (251), Sky Sport Calcio (202) e in streaming sulle piattaforme SkyGo e Now.
    Lazio-Napoli, le formazioni ufficiali
    LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. A disp.: Maximiano, Adamonis, Radu, Hysaj, Gila, Casale, Kamenovic, Marcos Antonio, Bertini, Basic, Vecino, Romero, Cancellieri, Pedro. All.: Sarri.
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. A disp.: Sirigu, Marfalla, Juan Jesus, Ostigard, Zanoli, Olivera, Elmas, Ndombele, Gaetano, Politano, Zerbin, Raspadori, Simeone. All.: Spalletti.
    ARBITRO: Sozza
    ASSISTENTI: Rocca e Vono
    QUARTO UOMO: Serra
    VAR: Fabbri
    AVAR: Ranghetti
    Tutta la Serie A Tim è su DAZN. Attiva ora! LEGGI TUTTO

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    Diretta Lazio-Napoli ore 20.45: probabili formazioni e come vederla in tv e streaming

    ROMA- “La qualità del gioco di Sarri è riconoscibile. Starà a noi cercare di sfruttare gli spazi che ci lascerà”. Luciano Spalletti, alla vigilia del match tra i biancocelesti e il Napoli, prova ad anticipare le mosse del tecnico avversario: “Per noi sarà importante cercare di trovare e sfruttare gli spazi che la sua squadra ci dovesse lasciare e usarli per fare il nostro gioco. Anche quello della Lazio non è un 4-3-3 rigido perchè in gara i moduli si deformano. Noi dobbiamo cercare di andarci a prendere gli spazi lasciati vuoti, ma se loro fanno bene la loro pressione, che è forte e costante, anche gli spazi che possono lasciare alle spalle per esaltare quella che dovrebbe essere la qualità del Napoli diventano più ristretti”. Il tecnico azzurro si è detto soddisfatto del mercato e “felicissimo di essere ancora l’allenatore del Napoli. Le mie ambizioni sono di un livello tale che non so se gli altri ci possono arrivare con il pensiero. Ma non garantisco niente”. Nella Lazio Sarri sembra intenzionato a riproporre la stesaa formazione che ha battuto l’Inter la scorsa settimana, con Vecino al posto di Luis Alberto. Recuperati dia Romagnoli, che Felipe Anderson, usciti malconci dalla gara di Genova contro la Sampdoria. 
    Lazio-Napoli, dove vederla
    La gara tra Lazio e Napoli si giocherà allo stadio Olimpico di Roma alle ore 20.45 e sarà trasmessa in diretta su DAZN, Sky Sport Uno (251), Sky Sport Calcio (202) e in streaming sulle piattaforme SkyGo e Now.
    Lazio-Napoli, le probabili formazioni
    LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic Savic, Cataldi, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. A disp.: Maximiano, Adamonis, Radu, Gila, Casale, Kamenovic, Marcos Antonio, Bertini, Basic, Luis Alberto, Romero, Cancellieri, Pedro. All.: Sarri.
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. A disp.: Sirigu, Marfalla, Juan Jesus, Ostigard, Zanoli, Olivera, Elmas, Ndombele, Gaetano, Politano, Zerbin, Raspadori, Simeone. All.: Spalletti.
    ARBITRO: Sozza
    ASSISTENTI: Rocca e Vono
    QUARTO UOMO: Serra
    VAR: Fabbri
    AVAR: Ranghetti
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    Napoli, Spalletti: “Mie ambizioni altissime. Con la Lazio ce la giochiamo”

    NAPOLI – Il Napoli di Luciano Spalletti cercherà di tornare alla vittoria sabato (ore 20:45) all’Olimpico di Roma contro la Lazio, squadra che l’allenatore toscano rispetta molto. Nella conferenza stampa della vigilia Spalletti ha parlato nel dettaglio del gioco del suo rivale di sabato: “Qualità del calcio di Sarri è riconoscibile, da un punto di vista di sistema abbastanza rigido come il 4-3-3 poi chiaro che ogni tanto ci si passa dal 4-3-3, poi però i sistemi si deformano. Non si rimane sempre 4-3-3 e si va a prendere quegli spazi di vuoto che la squadra avversaria lascia, per cui è un qualcosa per cui i calciatori si devono adattare. Fanno un calcio di pressione costante e hanno spazi alle loro spalle per esaltare la qualità del Napoli, quando lo fanno bene sono pericolosi perché gli spazi sono ristretti e le velocità ridotte. Dipenderà da noi nel trovare bene i vuoti e gli spazi che non sono sulla trequarti, ma dove gli altri li lasciano”.

    Spalletti: “Ce la giochiamo”

    Sull’importanza della partita: “Sfidiamo una squadra che fa un buonissimo calcio, che ha il nostro valore e noi il loro, come l’anno scorso secondo me e c’è da giocarsela e far vedere chi è il più bravo”.

    Spalletti: “Dobbiamo riconoscere gli spazi”

    Gli aspetti tattici rivisti dopo la partita contro il Lecce: “Bisognerebbe rivedere le sintesi sulla qualità di gioco. Riconoscere dove si libera lo spazio per giocarci e muovere la palla con meno tocchi e con più qualità”.

    Spalletti: “Kvara, periodo di rodaggio”

    Sul percorso di crescita di Kvaratskhelia: “È normale tutto questo e dipende molto dalla forza dell’avversario e della condizione. È un ragazzo che viene da un paese differente, è abituato a cose differenti e ci vuole adattamento. Si bruciano energie per adattarsi e ti viene a mancare qualcosa, sono periodi di rodaggio che sappiamo dobbiamo fare”.

    Spalletti: “Siamo a buon punto con i nuovi”

    Sull’inserimento dei nuovi acquisti: “Rodaggio ad un buon punto, si inizia a conoscersi. Si fanno delle sintesi di quello che è la nostra partita, dell’avversario che andiamo ad incontrare. Si parla di quello che è il nostro calcio, la cosa che voremmo andare ad offrire dentro i match, la conoscenza di squadra. Secondo me siamo ad un buon punto perché negli allenamenti la palla gira bene, si va anche con i ritmi e velocità giusta. Molte fasi della partita fanno fatte forti, va fatto tutto con continuità e stare sempre abbastanza corri per recuperare palla”.

    Spalletti: “Ai tifosi non garantisco niente”

    Alla domanda su cosa dire ai tifosi dopo il calciomercato: “Sono felicissimo di essere l’allenatore del Napoli, le mie ambizioni sono di un livello che non so se altri possono arrivarci, ma che non garantisco niente. Io faccio ciò che mi è richiesto, se non sono gradito a tutti (ride, ndr), la mia risposta è questa. Clima negativo? Io non avverto niente, ma pure se lo avverto non modifico niente del mio comportamento e del mio lavoro. Vivo per creare allenamenti fatti bene e sviluppare un grande gioco, piacevole per sportivi di palato fine come quelli del Napoli. Ma a si mette sempre con vincere o morire ed a me garba poco, se non vinci hai fallito… e io non so se vinco, la direzione è quella lì. Quelli andati via li avete visti o vi serve lo schema? Bisogna riorganizzare la squadra, si cambiano i pronostici in base a ciò che è successo il giorno prima. Le personalità erano quelle lì, è un percorso di crescita, lo si può fare più velocemente o lentamente ma c’è da farlo e serve un po’ di tempo per diventare un gruppo come l’anno scorso, io l’avevo messo in conto nel nuovo ciclo di giocatore”

    Spalletti: “Raspadori giocatore duttile”

    Spalletti ha esaltato le doti dell’ex Sassuolo: “È un giocatore duttile e capace di adattarsi a situazione che lasciano spazi. È un ragazzo con gran forza muscolare e può fare sia punta esterna che mezzala che prima punta o esterno in questo calcio. È davvero molto duttile. Il calcio è una cosa facile”.

    Spalletti: “Ndombele gran calciatore”

    Spalletti ha esaltato le doti del francese: “Tanguy è un gran calciatore, deve conoscere delle cose, adattarsi al nostro calcio, ma è un gran calciatore, sa farla muovere veloce, il rumore quando passa lo si sente, è uno che ha sempre lo specchietto retrovisore ben posizionato, quando guarda davanti ha imbucate di grandissima qualità, ha tiro, buon impatto fisico, bisogna un po’ elevare il tutto e farlo giocare qualche volta”. LEGGI TUTTO

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    Napoli-Lecce 1-1: Spalletti frena ancora, Colombo risponde a Elmas

    NAPOLI – Il Napoli spinge e ci prova, ma contro il Lecce arriva il secondo pareggio consecutivo dopo quello contro la Fiorentina. Al Maradona la squadra di Spalletti si fa fermare sull’1-1. Sblocca la partita Elmas ma gli risponde poco dopo Colombo (che aveva sbagliato un rigore poco prima) con un fantastico tiro dalla distanza. Nella ripresa il Napoli le prova tutte per riportarsi in vantaggio ma la squadra di Baroni si chiude bene e conquista un ottimo punto. Spalletti sale così a 8 punti, a -1 dall’Inter e -2 dalla Roma in testa. 
    Napoli-Lecce, tabellino e statistiche
    Le scelte di Spalletti e Baroni
    Il Napoli torna al Maradona a caccia di riscatto e dei tre punti, dopo il pareggio nell’ultimo turno contro la Fiorentina. A sfidarlo il Lecce che contro l’Empoli ha conquistato il suo primo punto in campionato. Spalletti adopera dei cambi rispetto alla Fiorentina, con Ndombele che parte titolare accanto ad Anguissa e Politano, Raspadori ed Elmas a sostegno di Osimhen. Cambi anche per Baroni che in avanti presenta il tridente formato da Di Francesco, Colombo e Banda.
    Elmas sblocca, Colombo risponde
    Si parte con una lunga fase di possesso palla da parte del Napoli che dura fino ai primi 20 minuti, caratterizzati dalla totale assenza di occasioni. La svolta arriva al 21′ con Politano che prova il sinistro a giro ma che viene fermato da Falcone. Subito ripartenza del Lecce con Di Francesco che prova ad anticipare Ndombele, costretto ad atterarlo in area: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta di Colombo che calcia centrale e segna, ma il rigore è da ripetere poiché l’arbitro non ha fischiato. Seconda battuta, Colombo stavolta tira a sinistra ma Meret ci arriva e para. Ripartenza immediata del Napoli, la palla arriva a Osimhen, passaggio per Politano che a sua volta serve Elmas che da posizione ravvicinata fa 1-0 al 26′. La squadra di Spalletti va in vantaggio subito dopo aver rischiato con il calcio di rigore concesso. Si infiamma la partita, con il Lecce che reagisce e si mette a caccia del pareggio. Il gol arriva già al 31′ con Colombo che si fa perdonare per il rigore sbagliato con un meraviglioso sinistro dalla distanza da fermo su cui Meret non può nulla. Provano a reagire entrambe le squadre, sfiora il vantaggio il Lecce nel recupero con il colpo di testa di Baschirotto che sfiora la porta difesa da Meret. Il primo tempo si chiude così sull’1-1.
    Il Napoli ci prova, il Lecce si chiude
    Riparte meglio il Napoli, con Elmas che sfiora la doppietta al 49′ con un colpo al volo parato però da Falcone. Spalletti prova a svoltare la partita con i cambi: fuori proprio l’autore del gol e dentro Kvaratskhelia. Si portano avanti gli azzurri mentre il Lecce arretra e si chiude nella sua area. Al 64′ ci prova Ostigard dalla distanza, il suo tiro potente però sfiora la traversa. Assalto del Napoli: al 69′ ci prova Osimhen di testa su cross di Politano con la palla che finisce a pochi centimetri dal lato, mentre al 71′ è lo stesso Politano che prova il tiro ma finisce ancora di poco fuori. Nel finale Spalletti prova il tutto per tutto per trovare il gol del vantaggio, inserendo Simeone come seconda punta accanto a Osimhen. Altro brivido di Osimhen al 92′, ma il suo colpo di testa finisce di nuovo alto. Il Napoli ci prova fino all’ultimo secondo ma è tutto inutile: finisce 1-1.
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    Fabian Ruiz dal Napoli al Psg, è fatta: la trattativa è ai dettagli

    NAPOLI – Fabian Ruiz lascia Napoli e passa al Paris Saint-Germain. La notizia del trasferimento del forte centrocampista spagnolo in Ligue 1 era ormai nell’aria da tempo, ma nella giornata di lunedì 29 agosto la dirigenza azzurra e quella dei campioni di Francia hanno raggiunto l’accordo sulla base di 23 milioni di euro senza bonus. Il 26enne andaluso scuola Betis Siviglia raggiungerà domani (martedì 30) la capitale francese per sottoporsi alle visite mediche di rito e per firmare il contratto che lo renderà ufficialmente un nuovo calciatore del Psg. LEGGI TUTTO

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    Ronaldo, il sindaco di Napoli ci prova: “Starebbe bene da noi!”

    NAPOLI – “Cristiano Ronaldo a Napoli? Mi piacerebbe è un grande fenomeno calcistico e mediatico. Siamo una città internazionale, CR7 a Napoli ci starebbe bene”. Lo ha detto il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi a Radio Kiss Kiss Napoli. “Il Napoli – ha detto Manfredi – ha una bella squadra, il presidente De Laurentiis ha fatto un ottimo mercato e ci auguriamo che possa concorrere al vertice”. Manfredi ha poi confermato la volontà dell’amministrazione di conferire la cittadinanza onoraria a Dries Mertens: “Non abbiamo fissato ancora una data precisa per conferire la cittadinanza di Napoli a Mertens, anche perché dipenderà dai suoi impegni; l’iter burocratico è lungo e nel frattempo lo stiamo preparando”, ha sottolineato. Manfredi, parlando del belga che ora gioca in Turchia nel Galatasaray, ha sottolineato che “sarà un testimonial importante per una città che ama l’accoglienza. Il fatto che abbia tenuto casa a Napoli mi ha spinto a promuovere la cittadinanza onoraria. I turisti stanno premiando Napoli, un grande segnale ed una grande responsabilità anche per la nostra amministrazione”. LEGGI TUTTO

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    Diretta Fiorentina-Napoli ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    FIRENZE – L’anno scorso Italiano, tra campionato e Coppa Italia, ha battuto Spalletti due volte su tre e questa sera vuole riprovarci al Franchi, facendo leva soprattutto sull’entusiasmo della Fiorentina dopo il passaggio ai gironi di Conference League. I presupposti ci sono tutti, c’è anche il nuovo arrivato Barak pronto a ritagliarsi uno spazio importante. Dall’altra però il Napoli può centrare la terza vittoria in tre partite, magari con un altro largo bottino di gol come capitato contro Verona e Monza. La sfida è apertissima.
    Fiorentina-Napoli, dove vederla in tv e streaming
    La gara, con calcio d’inizio fissato alle 20.45, sarà trasmessa in esclusiva tv e streaming da Dazn. Sarà possibile seguire live il match anche sul nostro sito tuttosport.com.
    LIVE Fiorentina-Napoli
    Le probabili formazioni
    FIORENTINA (4-3-3): Gollini; Dodò, Milenkovic, Igor, Biraghi; Barak, Amrabat, Mandragora; Kouamé, Jovic, Sottil. All.: Italiano.
    A disposizione: Terracciano, Cerofolini, Venuti, Nastasic, Quarta,Terzic, Ranieri, Bonaventura, Benassi, Bianco, Maleh, Ikoné, Saponara, Cabral.
    Indisponibili: Castrovilli, Duncan, Gonzalez, Zurkowski. Squalificati: nessuno.
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. All.: Spalletti.
    A disposizione: Sirigu, Marfella, Juan Jesus, Ostigard, Zanoli, Olivera, Elmas, Ndombele, Gaetano, Politano, Zerbin, Raspadori, Simeone. 
    Indisponibili: Demme, Ounas. Squalificati: nessuno
    Arbitro: Marinelli
    Guardalinee: Colarossi e Mastrodonato
    Quarto uomo: Colombo
    Var: Banti
    Avar: Lo Cicero
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