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    Chiesa c'è ma la Juve non sfonda

    TORINO – Si chiude senza vincitori né vinti la partita delle polemiche. Non è una novità, in tempi recenti, quando si incrociano Juventus e Napoli. Se all’andata avevano tenuto banco i rientri (mancati e non) dei sudamericani dalle qualificazioni mondiali, stavolta tocca di nuovo al Covid, con la situazione tesa in casa azzurra, tra assenti per positività (come Spalletti) e giocatori che avrebbero dovuto restare in isolamento e che invece si presentano in campo. Finisce 1-1, risultato giusto di una gara nervosa quanto basta, sviluppata con poca continuità dalla Juventus e con ordine dal Napoli. Un punto che rallenta la corsa bianconera verso la zona Champions e che rafforza un gruppo azzurro azzoppato dalle assenze anche per la Coppa d’Africa. Un’occasione persa più dai primi che dai secondi.

    Sorprese in campo

    L’ufficializzazione delle formazioni regala una sorpresa. Invece di essere in quarantena in hotel, come disposto anche dall’Asl di Torino in seguito a quanto deciso dall’Asl 2 di Napoli, Rrahmani, Lobotka e Zielinski compaiono tra i titolari. Nessun colpo di scena in casa Juventus, invece, dove Chiesa fa il suo ritorno dal primo minuto. Ed è proprio il numero 22 a rendersi subito protagonista, con un paio di conclusioni che creano apprensione a Ospina, anche se il pericolo maggiore lo propone McKennie, con un colpo di testa su angolo (4′) che va fuori di poco: un errore di mira che accende il disappunto di Allegri. Il Napoli mette fuori la testa dopo la sfuriata iniziale bianconera e lo fa con la forza del fraseggio, quello che porta alla rete ospite. L’azione si sviluppa sull’asse Insigne-Politano con appoggio per Mertens: la conclusione del belga è toccata da Szczesny, che mette fuori causa De Ligt appostato sulla linea. Napoli che si rende ancora pericoloso con una conclusione di Zielinski e una punizione di Mertens, mentre la Juventus può recriminare su un tocco con il braccio del belga (in area) su punizione di Cuadrado, non vista da Sozza e dal Var.

    Risveglio bianconero

    Dopo l’intervallo la Juventus riprende il comando del gioco, trovando quasi subito (9′) il pareggio: il merito è di Chiesa, pronto ad avventarsi su una palla deviata da Morata su cross di McKennie. La partita è piacevole, i ritmi sono alti. I bianconeri vanno a fiammate, il Napoli tiene maggiormente il pallone, con il difetto di cercare con poca continuità la conclusione quando si trova in area avversaria. Mertens impegna Szczesny in un paio di incursioni, sull’altro fronte Ospina è tenuto sveglio da Chiesa e da Dybala, che fa il suo ingresso al 21′ dopo quasi un mese di assenza. Nel finale il Napoli recrimina su un contatto sospetto tra De Ligt e Di Lorenzo, quindi Kean (da poco entrato) manda alto di testa da buona posizione, infine una punizione di Dybala viene deviata in angolo dalla barriera: è l’ultimo brivido. Domenica di nuovo in campo, con la Juventus che va in casa della Roma e il Napoli che ospita la Sampdoria.

    Guarda la galleryJuve, pari in rimonta con il Napoli: è Chiesa a rispondere a Mertens LEGGI TUTTO

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    Diretta Juve-Napoli ore 20.45: probabili formazioni, come vederla in tv e streaming

    TORINO – Una partita “arbitrata dal Covid”. Deciderà il virus (oltre ad avvocati ed esperti) chi potrà scendere in campo per la sfida di questa sera tra Juve e Napoli all’Allianz Stadium. Gli azzurri di Spalletti (assente pure lui perché positivo) si sono presentati decimati, zeppi di Primavera, e con almeno tre situazioni in dubbio, quelle di Zielinski, Lobotka e Rrahmani, rimasti in quarantena nell’albergo a Torino per dubbi di interpretazione sul regolamento. L’allenatore bianconero Massimiliano Allegri non ha dubbi sul fatto che si debba giocare: “Noi dobbiamo soltanto prepararci a giocare, al resto pensano gli organi competenti. Bisogna rispettare i ruoli: chi comanda si deve prendere le responsabilità e decidere. Noi dobbiamo soltanto eseguire quello che ci dicono di fare. Purtroppo è uno stato d’emergenza e nell’emergenza bisogna trovare delle soluzioni, nel bene e nel male”.
    Come vederla in tv e streaming
    La partita tra Juve e Napoli è in programma all’Allianz Stadium di Torino alle ore 20.45. Il match sarà trasmesso in diretta esclusiva su tv e streaming da DAZN.
    Juve-Napoli, le probabili formazioni
    JUVE (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Rugani, Alex Sandro; McKennie, Locatelli, Rabiot; Chiesa, Morata, Bernardeschi. Allenatore: Allegri. A disposizione: Perin, De Sciglio, Riccio, Stramaccioni, Bentancur, Arthur, Kulusevski, Dybala, Kean. Indisponibili: Ramsey, Danilo, Chiellini, Pinsoglio, De Winter, Soulè, Kaio Jorge, L.Pellegrini, Bonucci. Squalificati: -. Diffidati: Cuadrado, Danilo.
    NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Zanoli, Di Lorenzo, Juan Jesus, Ghoulam; Demme, Elmas; Politano, Mertens, L. Insigne; Petagna. Allenatore: Spalletti (in panchina Domenichini). A disposizione: Marfella, Idasiak, Costanzo, Spedalieri, Vergara. Indisponibili: Anguissa, Boffelli, Koulibaly, Lobotka, Lozano, Malcuit, Meret, Osimhen, Ounas, Rrahmani, Fabian Ruiz, Zielinski. Squalificati: Mario Rui. Diffidati: Anguissa.
    ARBITRO: Sozza di Seregno. Guardalinee: Giallatini, Preti. Quarto uomo: Marcenaro. Var: Irrati. Avar: Meli.
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    Juventus-Napoli, il primo tempo può terminare in parità

    Allo Stadium di Torino si gioca Juventus-Napoli. Al momento i partenopei in classifica hanno cinque punti in più del club bianconero.
    Juventus-Napoli show! Fai ora i tuoi pronostici
    Match molto equilibrato
    I bianconeri ripartono con 8 Under 2,5 in scia accompagnati da 7 No Goal sempre nelle ultime 8 giornate. In materia di esiti “ritardatari”, invece, la Vecchia Signora non fa registrare l’X primo tempo da 7 giornate consecutive. Più solida che spettacolare la creatura di Allegri, che nel corso di questo campionato solo in due occasioni è andata a segno più di due volte. Per le quote il match dell’Allianz Stadium è all’insegna dell’Under 2,5. Intrigante nell’occasione l’ipotesi “X primo tempo”. LEGGI TUTTO

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    Napoli, Fabian Ruiz positivo al Coronavirus: è in dubbio per la Juve

    SIVIGLIA (Spagna) – “Fabian Ruiz è risultato positivo al Covid-19 in seguito a un tampone molecolare effettuato in Spagna. Il calciatore, regolarmente vaccinato, è asintomatico e osserverà il periodo di isolamento presso il proprio domicilio”. Per mezzo di un post pubblicato su Twitter, il Napoli informa che il talentuoso centrocampista iberico classe ’96, prelevato nell’estate del 2018 dal Betis Siviglia, ha contratto il Coronavirus al rientro in patria per le Feste natalizie. Il calciatore è di fatto in dubbio per il big match con la Juventus, in programma il giorno dell’Epifania. LEGGI TUTTO

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    Kosovo, il miglior giocatore del 2021 è Rrahmani del Napoli

    PRISTINA (Kosovo) – Amir Rrahmani è stato eletto miglior giocatore del Kosovo per l’anno 2021. A insignire del riconoscimento il difensore del Napoli è stata la Federazione kosovara nell’ambito della manifestazione “Laurates of the Years”. Rrahmani è al Napoli dall’estate del 2020, quando lo ha prelevato dall’Hellas Verona, e in maglia azzurra ha segnato 3 reti.  LEGGI TUTTO

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    Il Napoli pensa alla Juve e Politano carica: “Non siamo finiti”

    “Perdere così fa male, visto che abbiamo provato a vincerla in tutti i modi. Ma non siamo finiti. E lo dimostreremo”. Così Politano carica il Napoli, reduce dal duro ko interno contro lo Spezia e dal sorpasso incassato dal Milan in classifica. La contemporanea vittoria dei rossoneri ha sottratto alla squadra di Spalletti il secondo posto, chiudendo il 2021 azzurro con una sconfitta imprevista e difficile da digerire. Ma in casa Napoli c’è già voglia di rifarsi e la prima occasione del 2022 arriverà il 6 gennaio contro la Juve all’Allianz: sarà il primo big match del nuovo anno.Guarda la galleryNapoli, clamoroso ko: un autogol di Juan Jesus regala la vittoria allo Spezia LEGGI TUTTO

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    Napoli, Insigne scuote i suoi: “Rialziamoci subito, ci rifaremo!”

    NAPOLI – Allo Stadio Maradona il Napoli esce sconfitto dalla sfida con lo Spezia per 1-0. Nella gara valida per la 19ª giornata di campionato un autogol di Juan Jesus al 38′ ha deciso la partita. Il giorno dopo la sconfitta casalinga, ci ha pensato Lorenzo Insigne a caricare il gruppo con un post su Instagram.
    Insigne carica il Napoli
    Il capitano del Napoli, assente a causa della positività al Coronavirus, ha voluto mostrare comunque la sua vicinanza alla squadra. Tramite un post sul suo profilo Instagram ufficiale, infatti, Lorenzo ha voluto caricare i suoi compagni dopo la gara. La foto condivisa è quella di squadra fatta ieri sera prima del match, con il messaggio: “Nessuno voleva perdere… nessuno vorrebbe mai perdere, soprattutto davanti al proprio pubblico. Ma succede… Bisogna rialzarsi subito e pensare già alla prossima gara! Forza ragazzi ci rifaremo!”. Il tutto poi è stato completato da tre cuori azzurri e “FNS”, ovvero “Forza Napoli Sempre”.
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    Spalletti: “De Laurentiis negli spogliatoi solo per gli auguri”

    “Il presidente è venuto a fare gli auguri e il brindisi con la squadra, non c’è stato nessun colloquio”. Spalletti ha ‘spifferato’ a Dazn la visita di Aurelio De Laurentiis, negli spogliatoi insieme al suo Napoli nonostante il ko casalingo contro lo Spezia. Una sconfitta che brucia e che allontana gli azzurri dalla vetta e dal secondo posto. “Abbiamo perso una brutta partita, l’abbiamo condotta a lunghi tratti e non siamo stati così bravi a chiudere delle azioni dentro l’area di rigore sia nel primo che nel secondo tempo – le parole del tecnico – Siamo arrivati molte volte dalla linea di fondo a fare dei cross che dovevano essere chiusi con quello che arrivava da dietro, quasi mai libero”.Guarda la galleryNapoli, clamoroso ko: un autogol di Juan Jesus regala la vittoria allo Spezia
    Spalletti sulla situazione in classifica
    “Mertens? È stata una scelta tecnica, volevo mettere più peso e mantenere la stessa struttura di squadra. Avrei anche potuto tenerlo in campo, ho solo messo più fisicità. Però poi non ha fruttato quello che si sperava. Ora si va a casa e ci si riposa perché di partite ne abbiamo giocate tante. Ultimamente abbiamo sofferto un po’ di stanchezza, poi si tenta di riorganizzare il morale della squadra che adesso è un po’ abbattuto. Qualche risultato storto l’abbiamo trovato. Dobbiamo essere sempre la stessa squadra, che gioca a calcio e crea situazioni con il gioco perché non abbiamo una fisicità così importante da prendere a sportellate gli avversari, soprattutto se manca Osimhen. Stasera ci è mancata la zampata. E poi un po’ di fortuna sull’unico episodio a loro favore. Classifica? Si tiene conto di tutto. Se non vinci le partite che devi vincere, quelli dietro si avvicinano. Si guarda davanti e dietro”. LEGGI TUTTO