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    Leicester-Legia, all'andata hanno vinto i polacchi

    Il Legia dopo aver iniziato benissimo questa Europa League (un doppio 1-0 rifilato prima in trasferta ai russi dello Spartak e poi in casa, proprio nel match d’andata, agli inglesi del Leicester) ha fatto registrare due sconfitte consecutive nella doppia sfida con il Napoli (0-3 all’andata e 1-4 al ritorno). Per Vardy e compagni il rendimento è stato a corrente alternata: un pareggio (con il Napoli), una sconfitta (quella già ricordata a Varsavia), una vittoria a cui ha fatto seguito un altro pareggio (nel doppio confronto con lo Spartak Mosca).
    Indovina il risultato esatto di Leicester-Legia
    Più e meno in fatto di pareggi e tre volte sette in due
    Il retour match tra Leicester e Legia mette di fronte la squadra che nel gruppo C finora non ha ancora mai pareggiato (quella polacca) e quella che invece ha pareggiato più volte (quella inglese lo ha fatto in due occasioni). Inoltre, osservando le cifre delle due formazioni, spicca immediatamente il numero sette: sono sette le reti fatte e sette quelle subìte dalle “Foxes” e sempre sette sono i gol incassati da quella adesso guidata da Golebiewski. Con una vittoria il Leicester scavalcherebbe il Legia in classifica mentre un punto per uno lascerebbe i polacchi…  un punto più su degli inglesi. LEGGI TUTTO

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    Napoli, Spalletti: “Rui Vitória non mi ha salutato, non si fa così”

    Il prato innevato di Mosca fa scivolare il Napoli contro lo Spartak e ora Spalletti dovrà giocarsi il passaggio del turno contro il Leicester nell’ultima partita. Cadono 2-1 gli azzurri e l’ex tecnico di Roma e Inter analizza così il ko: “Nel primo tempo abbiamo sbagliato tanti passaggi, l’intenzione è stata quella giusta purtroppo abbiamo preso gol subito e questo ci ha creato delle difficoltà. Poi nel secondo tempo l’abbiamo gestita meglio ma è stato tardi perché non siamo riusciti a dare la zampata anche se di occasioni e presunte occasioni ne abbiamo avute tante. Nel secondo tempo abbiamo fatto quello che dovevamo fare da subito” spiega Spalletti a Sky.
    Spalletti e la formazione troppo offensiva
    “Ho fatto giocare una squadra molto offensiva e pensavo si potesse gestire fin da subito come abbiamo fatto nella ripresa. Invece nello sviluppo abbiamo preso quel gol, loro hanno potuto giocare in contropiede e noi abbiamo avuto delle difficoltà nel trovare gli spazi al limite dell’area per andare a concludere. Nel centro della partita a Milano avevamo perso troppi palloni facendo scelte troppo timide, questo coraggio oggi l’ho visto, abbiamo giocato la palla”, aggiunge il tecnico del Napoli.
    Spalletti: “Rui Vitória non mi ha salutato”
    Sul mancato saluto a Rui Vitória a fine gara, allenatore dello Spartak Mosca, Spalletti spiega: “Non l’ho salutato perché non mi è venuto a salutare all’inizio. Si saluta all’inizio della partita, non alla fine perché hai vinto. È troppo facile così. Io li saluto tutti all’inizio gli allenatori, lui dice che è venuto e non mi ha trovato. Io ero ad allacciarmi le scarpe, poi sono arrivato lì dopo un minuto. Lui era a dieci metri mi poteva venire a salutare e a darmi il benvenuto”.
    Guarda la galleryDoppio Sobolev, poi Elmas: il Napoli si arrende allo Spartak Mosca LEGGI TUTTO

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    Spartak Mosca-Napoli 2-1: Spalletti agganciato in testa al girone di Europa League

    MOSCA (Russia) – Dopo il ko al Maradona, il Napoli cade anche a Mosca contro lo Spartak, venendo così raggiunto in testa alla classifica del gruppo C di Europa League a quota 7 punti dopo 5 partite. Una posizione che, in realtà, potrà essere occupata dalla vincente della sfida, in programma domani, tra Leicester e Legia Varsavia. Senza Osimhen, Insigne, Anguissa, Politano, Demme, Ounas e Zanoli, Spalletti deve fare i conti con il freddo e la neve, che condizionano la prestazione della squadra, almeno nel primo tempo, chiuso sotto di due reti, firmate entrambe da Sobolev: al 2′ con un calcio di rigore generoso concesso dall’arbitro dopo soli 45 secondi e al 28′ con un preciso colpo di testa. Gli azzurri cambiano marcia nella ripresa e, dopo il gol annullato a Di Lorenzo per fuorigioco, accorciano con Elmas al 64′. L’assedio finale, però, non si concretizza e per il passaggio del turno si deciderà tutto all’ultima giornata.Guarda la galleryDoppio Sobolev, poi Elmas: il Napoli si arrende allo Spartak Mosca
    Spartak Mosca-Napoli, le scelte di Spalletti
    Con Osimhen costretto ad un lungo stop Spalletti testa nuove soluzioni in attacco: Lozano, Mertens ed Elmas dietro a Petagna. Il 4-2-3-1 del tecnico degli azzurri è completato da Meret, schierato in porta al posto di Ospina, Di Lorenzo, Koulibaly, Juan Jesus e Mario Rui in difesa e la coppia Lobotka-Zielinski nel cuore del campo. La risposta del tecnico dello Spartak Mosca Rui Vitoria è un 3-5-2 con Caufriez, Dzhikiya e Gigot a protezione di Selikhov, Ayrton e Moses a tutta fascia, Ignatov, Umyarov e Litvinov a centrocampo, alle spalle del tandem offensivo Sobolev-Promes. 
    Doppio Sobolev, Spartak Mosca-Napoli 2-0 al 45′
    Le avvisaglie per il Napoli non sono delle migliori: i russi sono imbattuti in tutti e tre i precedenti incontri, mentre la neve caduta copiosa sull’Otkrytie Arena ha fatto sì che le linee del campo venissero ridipinte di arancione, lo stesso colore del pallone ufficiale adottato per la gara. La beffa va in scena dopo soli 45 secondi: contatto veniale in area tra Lobotka e Promes e Sobolev che trasforma il generoso rigore concesso dall’arbitro francese Turpin, che ignora le proteste di Petagna al 7′ per un presunto fallo di mano in area moscovita. I padroni di casa tornano a pungere al 9′, quando l’autore dell’1-0 sovrasta nel gioco aereo Koulibaly, senza tuttavia inquadrare lo specchio della porta, e all’11’, con Moses che pesca Promes sul secondo palo e Meret che si oppone in tuffo. Il match si accende e al 16′ serve una doppia super parata di Selikhov su Elmas per evitare il pareggio del Napoli, pericoloso Dzhikiya al 22′ di testa, quindi terzo miracolo dell’estremo difensore al 24′, stavolta a mano aperta su Zielinski a botta sicura. L’epilogo  di questa vibrante fase di match – nefasto per i ragazzi di Spalletti – è il raddoppio dello Spartak al 28′: cross al bacio di Moses e stacco perfetto di Sobolev, che firma così la doppietta personale. La capolista del gruppo C di Europa League accusa il colpo, rischia il tris lampo sulla giocata visionaria di Ayrton Lucas e, soprattutto, corre a vuoto mentre la formazione russa danza tra fitte trame di passaggi, accompagnate dagli “Olé” del pubblico, e una chiara intenzione di rallentare e frammentare il gioco. Squillo di Lozano al terzo ed ultimo minuto di recupero, ma la sua zuccata sul cross dalla sinistra di Mario Rui termina alta.
    Elmas accorcia, ma l’assalto non riesce: Spartak Mosca-Napoli 2-1
    Spalletti, come del resto Rui Vitoria, riparte con gli stessi undici iniziali e trova risposte importanti. Il Napoli ha un altro piglio, attacca con tutti gli elementi con grande intensità e spaventa lo Spartak, salvato dal Var sul gol al 51′ di Di Lorenzo, in fuorigioco dopo la deviazione di Petagna sul cross di Zielinski. Al 55′, con la difesa in affanno, Selikhov è costretto a due uscite di pugno, prima sul colpo di testa di Elmas, poi sulla punizione di Mertens, ed è attento e sicuro sulla zuccata di Koulibaly al 59′, nata dall’ennesimo spunto di un rivitalizzato Lozano. Si supera tre soli minuti più tardi, smanacciando il piattone a botta sicura di Mertens dopo l’appoggio di Di Lorenzo, ma non può evitare – dopo un tiro a giro di Lozano fuori di molto (63′) – il 2-1 di un Napoli arrembante (64′): Petagna riconquista palla sul vertice destro e serve in mezzo Elmas che, di testa da due passi, riapre la partita. Zielinski prova a spaventare lo Spartak al 67′, i russi reagiscono d’orgoglio con Umyarov, che non trova l’incrocio di un soffio con uno splendido mancino ad effetto (69′), con replica immediata di Di Lorenzo (70′), che ci prova con un’analoga conclusione – però col piede destro – dal medesimo sfortunato esito. Lomovitskiy per Ignatov, al 72′, è il primo cambio della sfida, mentre le prime mosse del tecnico, che lo Spartak lo ha affrontato più volte da avversario quando era alla guida dello Zenit, arrivano al 78′, dopo il giallo rimediato da Koulibaly: Rrahmani per Lobotka, con Mario Rui spostato al centro. I padroni di casa rischiano anche all’81’, con il colpo di testa di Petagna e con Elmas, che non trova la deviazione sotto porta. L’avvicendamento tra il giovane prodotto del vivaio moscovita Rasskazov per Moses, ritenuto esageratamente lento, costa l’ammonizione a Spalletti all’84’, mentre il cross teso in area di Elmas non pesca nessun compagno in mezzo. Il fantasista nordmacedone ha la palla del pari al 90′, ma trova sulla propria strada un Selikhov in serata di grazia: è l’ultimo brivido, nervosismo e frustrazione dominano i sei minuti di recupero. LEGGI TUTTO

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    Diretta Spartak Mosca-Napoli ore 16.30: come vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    MOSCA (Russia) – Con una lunga serie di defezioni il Napoli è partito per la Russia in vista della partita di Europa League in programma oggi con lo Spartak Mosca, penultima della fase a gironi e decisiva per la qualificazione. Spalletti è alla ricerca di una vittoria che garantirebbe il passaggio del turno, ma dovrà fare a meno di Demme (appena tornato negativo), Politano e Zanoli (positivi), più gli infortunati Insigne, Ounas, Osimhen e Anguissa. Il tutto tenendo anche in considerazione la necessità di un minimo di turnover in ottica della prossima sfida di campionato contro la Lazio.
    Dove vederla in tv e in streaming
    Spartak Mosca-Napoli, valida per la quinta giornata di Europa League, si gioca alla Otkrytie Arena di Mosca alle ore 16.30 e sarà trasmessa in chiaro su TV8, ma anche su DAZN e Sky (Sky Sport1 e 253).
    Spartak Mosca-Napoli, probabili formazioni
    SPARTAK MOSCA (3-4-1-2): Selikhov; Kutepov, Caufriez, Dzhikiya; Moses, Zobnin, Litvinov, Ayrton Lucas; Ignatov; Promes, Sobolev. Allenatore: Rui Vitoria. A disposizione: Rebrov, Markov, Gigot, Maksimenko, Bakaev, Larsson, Lomovitski, Umyarov, Kutepov, Eschenko, Melkinov, Rasskazov. Indisponibili: Hendrix, Maslov, Melkadze, Ponce. Squalificati: -. Diffidati: Umyarov, Sobolev, Litvinov e Lomotvitski.
    NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Koulibaly, Juan Jesus, Mario Rui; Fabian Ruiz, Lobotka; Lozano, Zielinski, Elmas; Petagna. Allenatore: Spalletti. A disposizione: Ospina, Idasiak, Malcuit, Manolas, Rrahmani, Barba, Cioffi, Ambrosino, Mertens. Indisponibili: Anguissa, Demme, Insigne, Osimhen, Politano, Zanoli e Ghoulam (fuori lista). Squalificati: -. Diffidati: Di Lorenzo e Manolas.
    ARBITRO: Turpin (Fra). Guardalinee: Danos e Gringore. Quarto uomo: Millot. Var: Letexierre. Avar: Delerue. LEGGI TUTTO

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    Spartak Mosca-Napoli, i partenopei non hanno mai perso in trasferta

    Nella penultima giornata del gruppo C di Europa League il Napoli si appresta a far visita allo Spartak Mosca. La classifica del girone parla chiaro: tra la prima (il Napoli) e l’ultima (lo Spartak) ci sono solamente 3 punti di differenza.
    Indovina il risultato esatto di Spartak Mosca-Napoli
    Azzurri favoriti ma occhio alle sorprese
    Per le quote non sembrano esserci dubbi su chi conquisterà i tre punti in questo incontro. Il Napoli nelle prime due trasferte disputate nel gruppo C ha prima pareggiato a Leicester per 2-2 mentre in Polonia contro il Legia è riuscito a vincere per 4-1. Due sconfitte su due invece per lo Spartak Mosca in casa: al ko con il Legia (0-1) ha fatto seguito il 3-4 contro il Leicester. Entrambe le compagini vorranno vincere questo incontro per mantenere o migliorare la propria posizione in classifica, ok il terzo Goal consecutivo fuori casa per i partenopei. LEGGI TUTTO

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    Napoli, anche Insigne ko: out con lo Spartak Mosca

    Altre brutte notizie per Luciano Spalletti e il Napoli. Dopo gli infortuni di Osimhen e Anguissa, si ferma anche Lorenzo Insigne. Il capitano non partirà per la trasferta di Europa League in Russia contro lo Spartak Mosca in programma mercoledì alle 16.30 per un problema al ginocchio destro. Come riportato dal Napoli: “Insigne ha svolto terapie e differenziato in palestra e non prenderà parte alla trasferta di Mosca a causa di una tendinopatia da sovraccarico al ginocchio destro. Anguissa ha svolto terapie. Ounas terapie e personalizzato in campo”. LEGGI TUTTO

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    Europa League: scelto l'arbitro per Spartak Mosca-Napoli

    Sarà l’arbitro francese Clément Turpin a dirigere Spartak Mosca-Napoli, partita valida per quinta giornata di Europa League e in programma mercoledì alle 16.30. Assistenti di linea: Danas e Gringore. IV uomo: Millot. VAR: Letexier-Delerue.

    I precedenti di Turpin con il Napoli

    Napoli-AIK Solna 4-0 del 20 settembre 2012 (Europa League)

    Salisburgo-Napoli del 23 ottobre 2019 (Europa League)

    Guarda la galleryNapoli, grande reazione in casa del Legia: poker in Europa League LEGGI TUTTO

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    Lapo Elkann fa gli auguri a Osimhen: “Napoli ha bisogno di te, torna presto”

    “Auguri di pronta guarigione a Osimhen. Il Napoli ha bisogno di te. Anche noi  tifosi che apprezziamo il bel calcio ti aspettiamo presto in campo”. Con questo messaggio pubblicato su Twitter Lapo Elkann, tifoso vip della Juve, ha voluto dedicare un pensiero speciale all’attaccante di Spalletti, colpito duramente nello scontro aereo con Skriniar a San Siro e uscito infortunato: frattura allo zigomo sinistro e un mese di stop. Nel tentativo di colpire di testa, i due si sono colpiti ma ha avuto la peggio l’ex Lilla che ora dovrà rimanere ai box per diverso tempo. Guarda la galleryL’Inter non molla lo scudetto: Napoli ko, Lautaro si risveglia LEGGI TUTTO