consigliato per te

  • in

    Rrahmani non si fida del Torino: “Sfida dura e difficile”

    Dallo straordinario inizio di stagione alla prossima sfida di campionato, quella contro il Toro di Juric. Amir Rrahmani rivela i pregi del suo Napoli e analizza il tipo di gioco dei granata: “Siamo un gruppo molto forte e unito, seguiamo il gran lavoro del mister. Mi sto trovando benissimo, sto giocando e ringrazio i compagni per l’aiuto. Non ci sono solo i singoli, ma è il gruppo che sta facendo benissimo”, sottolinea ai microfoni di Radio Kiss Kiss l’ex Verona che ha conquistato una maglia da titolare. “In difesa mi stanno dando tutti una grande mano e poi giocare al fianco di un campione come Koulibaly è un vantaggio per chiunque. È un privilegio essere suo compagno in campo”, spiega il nazionale kosovaro che poi si sofferma sull’esaltante prima parte di stagione. “Il campionato è iniziato benissimo, ma bisogna proseguire con la stessa intensità, la strada è lunga e noi dobbiamo crescere per restare in alto”.
    Toro in emergenza per il Napoli: su chi potrà contare Juric
    Rrahmani non si fida del Toro di Juric
    C’è ancora tanta strada da fare, Rrahmani e compagni ne sono consapevoli e sono pronti a tenere alta la concentrazione anche perché domenica il campionato riprende contro una squadra di tutto rispetto, allenata da un tecnico che il difensore azzurro conosce bene. “Già domenica contro il Torino ci aspetta una sfida dura e difficile. Le squadre di Juric giocano uno contro uno a tutto campo. Bisognerà avere attenzione e giusta mentalità”. Per poi puntare sui giocatori che possono fare la differenza come, per esempio, Osimhen, senza dimenticare la spinta del Maradona. “È un attaccante fortissimo, non solo fa gol ma arriva sempre prima sulle palle contese. È in una condizione splendida e sta dando un grande contributo alla squadra – spiega Rrahmani -, ma in generale il gruppo sta bene. Siamo compatti e decisi più dello scorso anno a disputare una grande stagione. Abbiamo tifosi appassionati che ci spingono anche allo stadio e questo clima ci dà una grande carica…”.
    TuttoSport.fun, gioca gratis, fai il tuo pronostico e vinci! LEGGI TUTTO

  • in

    “Praet è stato vicino al Napoli. Ora vuole portare in alto il Torino”

    “Fino a quando non s’è fatto male, ha giocato bene mostrando le sue qualità. Io spero possa tornare il prima possibile, ma tornare in Italia rappresenta per lui anche una possibilità per ricominciare la sua carriera dopo il Leicester. Abbiamo cercato una soluzione durante l’estate, ed il campionato italiano per me è il torneo dove può esprimere tutte le sue qualità”. Intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24 Tv, il procuratore di Dennis Praet, Martin Riha, ha parlato del ritorno in Serie A del suo assistito che, dopo l’esperienza alla Sampdoria, la scorsa estate ha accettato l’offerta del Torino: “Se giocherà contro il Napoli? Non lo so, è top secret (ride, ndr), non ve ne posso parlare perchè decide lo staff tecnico. Sta recuperando dall’infortunio, non so se sarà già disponibile agli ordini di Ivan Juric. Non me lo aspetto dall’inizio, vedremo”.
    “Praet fu vicinissimo al Napoli”
    “Un passato al Napoli? Se ne parlò prima del suo trasferimento al Leicester, il Napoli lo cercò ed era interessato, ed io ebbi modo di discuterne con il club (la Sampdoria, ndr). Non c’erano particolari problemi, il Leicester semplicemente fu molto più deciso nel concretizzare. Giocare la Champions con il Napoli? Gli farebbe piacere giocare la Champions League, ovviamente, ma per ora è contento al Torino. Adesso è concentrato per dare il massimo per il Toro, per portarlo in alto in classifica, ed è un club ambizioso. Vedremo cosa succederà nei prossimi cinque-sei mesi. Che match sarà Napoli-Torino? Il Napoli ha iniziato molto bene, ma il Toro ha mostrato qualità nelle ultime partite e darà vita ad un bel match: tutte le volte che finisce la sosta per le nazionali, non sai mai cosa può finire. Non sarà un match solo bello, ma anche molto importante”. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, allenamento vista Torino: personalizzato per Lobotka

    NAPOLI – Il Napoli di Luciano Spalletti non si vuole più fermare e domenica alle 18 ospita al Diego Armando Maradona il Torino di Ivan Juric. Gli azzurri, che prima della sosta per le nazionali hanno raccolto sette vittorie in altrettante partite, preparano all’SSC Konami Training Center la sfida contro i granata. Meret, Insigne e Di Lorenzo sono rientrati dagli impegni con la Nazionale in Nations League, mentre continua il lavoro personalizzaro per Lobotka. Terapie, invece, per Malcuit e Ounas. La squadra ha iniziato la sessione con una prima fase di attivazione. Successivamente partita con le porte piccole e partitella a campo ridotto. La squadra poi si è spostata sul campo 2 per il lavoro atletico. TuttoSport.fun, gioca gratis, fai il tuo pronostico e vinci! LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, Malcuit infortunato: stiramento a un polpaccio

    NAPOLI – Stop per Kevin Malcuit del Napoli che domenica 17 ospiterà il Torino allo Stadio Maradona. Il terzino destro francese si è fermato per un guaio muscolare al polpaccio sinistro a conclusione dell’allenamento di ieri, venerdì. Il club partenopeo fa sapere che Malcuit si è sottoposto stamattina a “terapie” e che gli esami clinici che ha effettuato “hanno evidenziato una distrazione di primo grado del soleo sinistro”. Ancora indisponibili anche Ounas, che ha fatto palestra e terapie oggi, e Lobotka, che sta seguendo una tabella di lavoro personalizzato in campo. Anche l’algerino e lo slovacco sono reduci da problemi muscolari.TuttoSport.fun, gioca gratis, fai il tuo pronostico e vinci! LEGGI TUTTO

  • in

    Koulibaly, maglia in regalo al tifoso razzista: ma a una condizione

    Il mondo del calcio e non solo si schiera al fianco di Koulibaly, Osimhen e Anguissa, presi di mira al Franchi con insulti razzisti. Sono arrivati tantissimi messaggi di solidarietà per i tre giocatori del Napoli, ma adesso scende in campo anche l’amico fraterno del difensore azzurro, Franco Vigorita, che tramite i social lancia un appello a chi si è macchiato di un simile gesto, decidendo di regalare la maglia di KK a patto che il tifoso razzista esca allo scoperto e chieda scusa.
    Napoli, Koulibaly sbotta: “Razzisti via dagli stadi per sempre”
    L’appello dell’amico di Koulibaly
    “Nel giorno del mio onomastico ho ricevuto questa straordinaria ed ennesima dimostrazione di fratellanza di Kalidou Koulibaly. Normalmente le utilizzo per charity ma questa volta vorrei donarla a quel “tifoso”, se uscisse allo scoperto e chiedesse scusa per il gesto folle rivolto a Kalidou Koulibaly, Anguissa e Osimhen. Questa è la maglia di un uomo vero … vienila a prendere, c’è sempre un modo nella vita per farsi perdonare e dare l’esempio. Non è il colore della pelle che ci differenzia ma i colori del nostro animo”, questo il messaggio pubblicato dall’amico di Koulibaly.
    Guarda la galleryQuarta non basta alla Fiorentina: Napoli show con Lozano e RrahmaniTuttoSport.fun, gioca gratis, fai il tuo pronostico e vinci! LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, Spalletti: “Fiorentina? Potevamo chiuderla prima”

    FIRENZE – “Fiorentina? Abbiamo creato anche delle situazioni clamorose per chiuderla prima. Dobbiamo migliorare perché dobbiamo portare a casa delle partite sofferte davvero, come questa.”. Sono le parole di Luciano Spalletti dopo la vittoria contro Italiano ai micrfoni di Dazn. Il suo Napoli ha sofferto ma è riuscito a superare la Fiorentina al Franchi: “Non è facile quando trovi squadre che giocano come loro, perché fare uomo contro uomo a centro campo non è facile. Bisogna metterci mano e imporci di avere certi comportamenti. Abbiamo sofferto solo la palla lunga su Vlahovic. In generale siamo stati sempre abbastanza squadra nel salire e prendere campo e schiacciare sulla linea difensiva.”.Guarda la galleryQuarta non basta alla Fiorentina: Napoli show con Lozano e Rrahmani
    “Le cinque sostituzioni cambiano la partita”
    Gli azzurri si sono così riscattati in campionato dopo la sconfitta con lo Spartak, ma alcuni calciatori non sono ancora in condizione: “C’è ancora da fare entrare in condizione alcuni calciatori. Alcuni non lo sono ancora, come Mertens e Demme. Come facciamo senza sostituzioni in mediana se si gioca ogni tre giorni?”. Sui cambi nel secondo tempo: “Lo abbiamo detto nell’ultima conferenza, le cinque sostituzioni allungano la vita alle partite, perché quando sei in vantaggio gli altri possono sostituire tre o quattro attaccanti e ti cambia la partita. Soprattuto se hai dei cambi come ho messo io nel secondo tempo. Però abbiamo fatto al di sotto delle nostre possibilità non siamo riusciti a far arrivare una palla giocabile e a Mertens e Petagna. Poi abbiamo delle colonne in difesa a cui possiamo affidarci sempre.”. Infine sul secondo gol di Rrhamani nato da uno schema su punizione di Insigne: “L’abbiamo presa dal Borussia Dortmund, ce l’ha fatta vedere il nostro analista.”. 
    TuttoSport.fun, gioca gratis, fai il tuo pronostico e vinci! LEGGI TUTTO

  • in

    Fiorentina-Napoli 1-2: Lozano-Rrahmani in rimonta, Spalletti vola in classifica

    Fiorentina-Napoli, le scelte di Italiano e Spalletti
    Il Napoli capolista a punteggio pieno in Serie A si presenta all’Artemio Franchi con poche novità e un 4-3-3 di “sarriana” memoria: Spalletti schiera Di Lorenzo Rrhamani, Koulibaly e Mario Rui davanti ad Ospina, Anguissa, Fabian Ruiz e Zielinski a centrocampo, con Lozano ed Insigne ai lati di Osimhen. Speculare la risposta di Italiano: tra i pali c’è Dragowski, linea a quattro di difesa composta da Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta e Biraghi, Bonaventura, Pulgar e Duncan nel cuore rettangolo verde e il grande ex della sfida Callejon e il recuperato Nico Gonzalez sulle corsie esterne al servizio del terminale offensivo Vlahovic. Ancora fuori per infortunio Castrovilli.
    Lozano risponde a Martinez Quarta: Fiorentina-Napoli 1-1 al 45′
    Il Napoli prova ad imporre il proprio ritmo, la Fiorentina risponde con una fitta serie di passaggi che mina le certezze della capolista: per la prima occasione degna di nota bisogna attendere il 18′ ed è di matrice viola, con Pulgar protagonista di una sassata da fuori area che esalta i riflessi di Ospina. I ragazzi di Spalletti ci provano invece al 22′ con la zuccata di Anguissa sugli sviluppi di un corner che non inquadra lo specchio, mentre una situazione analoga capita, quattro giri di lancetta più tardi e sull’altro fronte del campo, sulla testa di Milenkovic. La bella prestazione dei padroni di casa è suggellata dal gol del vantaggio di Martinez Quarta: angolo di Bonaventura, splendido assist di Vlahovic col piattone mancino e mezza rovesciata di destro dell’argentino, imparabile per il portiere colombiano. Il Napoli accenna una reazione con Lozano, il cui diagonale è respinto coi pugni da Dragowski (34′), ma è la fiammata di Osimhen, buttato giù in area da Martinez Quarta (ammonito), a regalare ai suoi la più ghiotta delle opportunità: l’estremo difensore polacco dice no a Insigne sul tiro dagli undici metri e sulla ribattuta di testa, ma non può nulla sul nuovo rimpallo che favorisce Lozano: 1-1 al 39′, risultato che perdura fino all’intervallo, nonostante la doppia macroscopica chance di Osimhen (sulla prima si supera Milenkovic, sulla seconda, in rovesciata allo scadere, la sfera termina fuori di un soffio). 
    Decide Rrahmani: il Napoli batte la Fiorentina 2-1
    Pronti, via e un errore di Di Lorenzo mette in moto Vlahovic, il bomber classe 2000 scarica su Nico Gonzalez che, mentre prepara il destro, viene chiuso da un grande intervento di Koulibaly. Ancora l’attaccante in scadenza di contratto nel prossimo giugno è protagonista con una sforbiciata sugli sviluppi di un angolo, ma il pallone viene intercettato dal muro difensivo partenopeo. L’avvio spint della Fiorentina, però, non produce gli effetti sperati, piuttosto è il Napoli a portarsi avanti e – provvisoriamente – a quota 21 in classifica, a punteggio pieno dopo sette incontri di campionato: cross di Zielinski dalla bandierina e colpo di testa imparabile di Rrahmani da posizione ravvicinata (50′). Una manciata di secondi più tardi Osimhen sfiora il tris, col pallone che s’infrange sull’esterno della rete. Al 56′ accade di tutto nell’area di rigore della capolista, ma né Odriozola, né Milenkovic, Bonaventura e Vlahovic riescono a trovare lo spazio necessario per battere a rete. Sottil prende il posto di Callejon, Elmas e Politano fanno tirare il fiato a Zielinski e Lozano, ma da un’incredibile uscita di Dragowski fin quasi a centrocampo con cambio gioco annesso sui piedi di Nico Gonzalez, nasce la grande giocata dell’argentino (tunnel e palla in mezzo), che Vlahovic cicca però clamorosamente a botta quasi sicura (59′). Le squadre sono lunghissime e le occasioni fioccano in stile futsal: doppia super giocata di Politano da una parte, Ospina respinge la sassata di Sottil dall’altra, quindi Osimhen scappa via a Martinez Quarta e mette una palla d’oro al centro con Dragowski fuori dai giochi, sulla quale Elmas è in ritardo per questione di centesimi. Italiano getta nella mischia Torreira in luogo di Pulgar quindi, dopo un tentativo di Anguissa nato da una leggerezza di Duncan, Insigne – mal volentieri – fa spazio a Demme (“Ne avevo ancora mister”, urla il capitano a Spalletti). Ancora Napoli al 73′: ottimo l’impatto sulla partita di Politano, con l’ex Roma ed Inter che si mette in proprio e non trova il primo palo di pochissimo. Italiano ricorre ad un triplo cambio, cercando di dare ai suoi la linfa necessaria per il forcing finale (Benassi, Maleh e Kokorin sostituiscono Odriozola, Duncan e Bonaventura), il collega risponde con Petagna e Mertens per Osimhen e Fabian Ruiz, ma la Viola si vede soltanto al 92′ con una girata di Vlahovic che termina in curva. Il Napoli sbanca anche l’Artemio Franchi e vola a quota 21 punti in classifica.  LEGGI TUTTO

  • in

    Giuntoli: “Insigne? Napoli fiducioso sul rinnovo”

    A piccoli passi, dritti verso la meta. Il rinnovo di Lorenzo Insigne. “Pensiamo tutti al campo, ma stiamo parlando con il suo agente – ha detto Cristiano Giuntoli a Dazn prima di Fiorentina-Napoli – Siamo molto sereni e fiduciosi. Osimhen contro Vlahovic? È sempre bello vedere due grandi calciatori, ma sarà bello vedere lo scontro tra due grandi squadre”. Sul ko di Europa League contro lo Spartak: “La squadra ha cercato di analizzare bene gli errori che sono stati fatti. L’episodio negativo ci ha un po’ condizionati, ma siamo convinti delle nostre forze. Voltiamo subito pagina”.TuttoSport.fun, gioca gratis, fai il tuo pronostico e vinci! LEGGI TUTTO