consigliato per te

  • in

    Diretta Fiorentina-Napoli ore 18: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    FIRENZE – Nella settima giornata di campionato il Napoli sfida la Fiorentina all’Artemio Franchi. La squadra di Spalletti vuole riscattare la sconfitta subita in settimana in Europa League contro lo Spartak Mosca e vanno alla ricerca della settima vittoria di fila in campionato, mentre la Fiorentina di Italiano vuole dare continuità ai suoi risultati dopo la vittoria esterna contro l’Udinese nello scorso turno. Spalletti afferma alla vigilia: “La Fiorentina è una grande squadra, per me era più una sorpresa negli anni scorsi non essere nelle posizioni importanti, anche perché ha una storia importante determinata dalla passione dei tifosi ed i risultati precedenti. Ora è allenata molto bene, Italiano ha fatto vedere di saper fare questo lavoro, s’è imposto subito in una piazza difficile, un conto è lo Spezia, un altro la Fiorentina, quindi servirà la forza del Napoli nella sua totalità”. Da parte sua, Vincenzo Italiano commenta gli elogi del collega e sottolinea anche lui la difficoltà del match: “Da parte di Spalletti queste parole fanno un immenso piacere. Penso che lui sta dimostrando di saper dare subito una grande identità, si vede la sua mano, la sua squadra gioca un grande calcio. Sarà una partita molto difficile contro la prima in classifica e la più in forma del campionato”.
    Segui LIVE Fiorentina-Napoli sul nostro sito
    Fiorentina-Napoli, dove vederla in tv e in streaming
    Il match fra Fiorentina e Napoli, valido per la settima giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 18 allo Stadio Artemio Franchi e sarà visibile in esclusiva in diretta su Dazn. ll match si potrà vedere anche su qualsiasi televisore collegandolo a Timvision Box oppure a device come PlayStation e Xbox oppure a dispositivi come Google Chromecast e Amazon Fire TV Stick.
    Le probabili formazioni di Fiorentina-Napoli
    FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Pulgar, Duncan; Gonzalez, Vlahovic, Callejon. A disposizione: Terracciano, Venut, Terzic, Nastasic, Igor, Torreira, Ambrabat, Maleh, Benassi, Saponara, Kokorin, Sottil. Allenatore Italiano
    NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Zielinski, Fabian Ruiz, Anguissa; Lozano, Osimhen, Insigne. A disposizione: Meret, Marfella, Malcuit, Ghoulam, Manolas, Zanoli, Juan Jesus, Demme, Elmas, Politano, Mertens, Ounas, Petagna. Allenatore Spalletti
    ARBITRO: SozzaGUARDALINEE: Bindoni-Lo CiceroQUARTO UOMO: SerraVAR: AurelianoAVAR: Meli
    Tutta la Serie A TIM e’ solo su DAZN: 7 partite in esclusiva e 3 in co-esclusiva a giornata. Attiva Ora
    TuttoSport.fun, gioca gratis, fai il tuo pronostico e vinci! LEGGI TUTTO

  • in

    Ancora nessun pareggio per Fiorentina e Napoli

    Allo stadio Artemio Franchi si affrontano la Fiorentina di Italiano e il Napoli di Spalletti. Molte reti in vista al novantesimo
    Nessun Segno X in campionato
    Dopo aver assistito alle prime 6 giornate di campionato la domanda sorge spontanea. Chi riuscirà a fermare l’avanzata partenopea? Il Napoli è primo a punteggio pieno (6 vittorie su 6) e dopo aver battuto il Cagliari proverà a conquistare i tre punti anche a Firenze. La Fiorentina dal canto suo gioca un buon calcio che gli ha permesso di vincere ben 4 gare su 6. La “Viola” ha alzato bandiera bianca solamente contro la Roma e l’Inter (in entrambe le sfide ha perso per 3-1). Per le quote Insigne e compagni partono leggermente favoriti ma occhio alle sorprese, entrambe le compagini non hanno mai fatto registrare il segno X al novantesimo.
    Goal oppure No Goal?
    Sia la Fiorentina che il Napoli giocano un calcio prettamente offensivo. La “Viola” in questa prima parte del torneo, con 9 reti realizzate e altrettante subite, ha fatto registrare l’esito Goal in 5 occasioni su 6. L’unico No Goal di Vlahovic e compagni è avvenuto ad Udine nell’ultima partita disputata. Differente il cammino dei partenopei che nelle precedenti 3 giornate con zero gol incassati hanno fatto registrare sempre il No Goal. A quando il ritorno al “Goal” del Napoli? Per le quote questa sembra essere l’occasione giusta. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Napoli-Spartak Mosca ore 18.45: come vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    NAPOLI- Dopo il pareggio in rimonta sul campo del Leicester, il Napoli di Spalletti cerca contro lo Spartak Mosca, il primo successo in Europa League. Gli azzurri, reduci da sei vittorie consecutive in campionato, non hanno nessuna intenzione di snobbare l’impegno europeo. “Non lo so come questa competizione sia stata gestita in passato – ha dichiarato l’allenatore toscano – ma per noi è un torneo importante che ci dà esperienza in un confronto che può fare migliorare il nostro calcio”. Lo Spartak Mosca, che ha perso la prima sfida contro il Legia Varsavia, è arrivato a Napoli con l’obiettivo di rifarsi: “Tutti sono convinti che per il Napoli sarà facile batterci. Dobbiamo rimanere concentrati e giocare il nostro calcio” ha dichiarato il tecnico Rui Vitoria.Guarda la galleryEuropa League, l’allenamento del Napoli prima dello Spartak Mosca
    SEGUI NAPOLI-SPARTAK MOSCA SUL NOSTRO SITO
    Napoli-Spartak Mosca come vederla in tv e in streaming
    La gara tra Napoli e Spartak Mosca in programma alle 18.45 allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli, sarà visibile su  su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e Dazn.
    Napoli-Spartak Mosca, le formazioni ufficiali
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Elmas, Fabian Ruiz, Zielinski; Politano, Petagna, Insigne. All. Spalletti. 
    SPARTAK MOSCA (3-4-3): Maksimenko; Caufriez, Gigot, Dzhikiya; Moses, Litvinov, Bakaev, Umyarov, Ayrton; Ponce, Promes. All. Rui Vitoria
    ARBITRO: Kruzliak (Slo).
    ASSISTENTI: Hancko, Pozor.

    QUARTO UOMO: Kralovic.
    VAR: Denkert (Ger).
    AVAR: Blom (Ola). LEGGI TUTTO

  • in

    Focus su Napoli e Lazio in Europa League: in palio buoni Amazon

    Se sei un appassionato di pronostici ma non vuoi giocare soldi veri, tuttosport.fun è il tuo punto di arrivo: la più grande community di giocatori for fun che giocano gratis e vincono premi veri: 40.000€ di Buoni Amazon in palio (regolamento).
    Bastano 3 passi: iscriversi, ricevere 1.000 TTS, la moneta del portale, scegliere le Schedine proposte dalla redazione e partecipare in modo totalmente gratuito.
    Alle 18,45  impegno europeo per il lanciatissimo Napoli di Luciano Spalletti, che ospita lo Spartak Mosca. Si tratta della 2.a giornata del gruppo C, che comprende anche Legia Varsavia e Leicester. Il Napoli, che in campionato viaggia a punteggio pieno, ha 1 punto in classifica e contro i russi fa il suo esordio casalingo in questa edizione dell’Europa League. Lo Spartak in campionato è a centro classifica, a meno 10 dalla capolista Zenit San Pietroburgo. Tra i moscoviti occhio alla coppia d’attacco formata da Ponce (meteora della Roma) e Promes, a segno nell’ultima giornata del campionato russo. L’unico precedente tra le due squadre risale alla Coppa dei Campioni 1990/1991, con i russi che passarono il turno ai rigori dopo il doppio 0-0 maturato nei match di andata e ritorno,
    I fantagiocatori di tuttosport.fun sono chiamati a pronosticare il GOAL/NOGOAL di questo match.
    Ostacolo russo per la Lazio di Maurizio Sarri, impegnata alle 21,00 nella 2.a giornata di Europa League. I biancocelesti, caricati dalla vittoria nel derby, devono cercare di riscattare la sconfitta di due settimane fa patita sul campo del Galatasaray. La Lok.Mosca ha 1 punto in classifica, dopo il pareggio esterno colto all’esordio contro il Marsiglia. Nel campionato russo la squadra allenata da Nikolic è al terzo posto, a meno 6 dalla vetta. La Lokomotiv ha un forte identità nazionale, visto che nell’ultimo turno di campionato sono stati solo 2 gli stranieri schierati dal primo minuto. Le due squadre non si sono mai affrontate in campo internazionale.
    Lazio-Lokomotiv Mosca vale come Evento Jolly della Schedina.
    Vinci se indovini 8 eventi oltre al Jolly ma anche con l’8 (scudetto), il 7 (coppa), il 6 (medaglia) e l’evento Jolly (J) grazie ai quali ottieni i Crediti di Gioco che puoi convertire in Buoni Amazon (scopri come).
    Gioca for Fun e Vinci for Real LEGGI TUTTO

  • in

    Spalletti esalta Koulibaly e Insigne: “Sono imprescindibili per il Napoli”

    Spalletti: “Con le cinque sostituzioni non sei mai al sicuro”
    “Se si va a prendere in esame l’ultima disputata penso che la cosa nuova delle cinque sostituzioni abbia allungato la vita alla partita di calcio. Di conseguenza per essere al sicuro bisogna fare tre gol. Mentre prima con due gol diventava un risultato difficile da ribaltare, ora con le cinque sostituzioni non sei mai al sicuro. Di conseguenza per quello che è stato lo spazio avuto e la possibilità di andare ad attaccare la linea difensiva del Cagliari, quando ha tentato di fare qualcosa in più, c’erano capitate delle situazioni che noi dovevamo sfruttare. E’ un po’ una riflessione che è stata posta alla squadra, di cui abbiamo parlato”, afferma Spalletti in conferenza stampa.
    Spalletti: “Nel calcio di oggi si segna molto di più”
    “Gli allenatori giovani che ci sono ora provano ad avvicinare il calcio ad un calcio europeo: pressing alto, riconquista nella metà campo avversaria, costruzione del basso. Dei principi che danno beneficio alla possibilità di segnare più gol. Ma la cosa fondamentale è mettere tre-quattro calciatori nel reparto offensivo a venti minuti dalla fine per avere delle vampate di velocità e tecnica che possono veramente ribaltare un risultato in pochi minuti”.
    Spalletti: “Napoli ambiente ideale per Lozano e Osimhen”
    Su Lozano: “E’ un ragazzo splendido, una persona di una squisitezza unica. Però qui dentro tutti hanno quelle capacità lì e quelle caratteristiche lì. Lui si trova benissimo. Ha un pochettino ritardato il migliorare la sua condizione a causa dell’incidente in nazionale, ora però lo vedo molto motivato, sorridente. Tra l’altro secondo me lo vedo nell’ambiente giusto per lui, come Osimhen. Napoli mi sembra un ambiente adatto per calciatori come Lozano e Osimhen. L’apporto dei tifosi? Questo contatto diretto ci permette di acchiappare quelle sensazioni che ti danno solo i rapporti umani ravvicinati. Per quanto mi riguarda cambia poco perché anche quando l’ho trovato vuoto, per il primo allenamento, i miei occhi hanno visto lo stadio pieno, con il rumore dei napoletani che si sentiva benissimo”.
    Spalletti: “Mi dispiace aver lasciato fuori Ghoulam”
    Sugli infortunati: “Li vedo bene. Sono stati fatti degli allenamenti personalizzati perché Sinatti è un preparatore attento ai dettagli. La disponibilità dei calciatori stessi fa la completezza della situazione. Quando sei lì da solo, non ti vede nessuno, non ci sono le telecamere. Qui invece si riesce a far bene anche quella parte un po’ più nascosta, che poi è quella che fa la differenza. Per domani siamo tutti pronti. Dispiace aver lasciato fuori Ghoulam dalla lista, l’abbiamo fatto perché era infortunato in quel momento e si è andati per regola. Ma nei pensieri di poter anche non prendere il terzino sinistro c’era, come doppio ruolo, questa predisposizione per un campione e uomo squadra come lui. E’ un po’ uno di quelli che dettano quelli che sono i ritmi, i tempi di tutto il gruppo. Quando hai calciatori così, che sono degli allenatori in campo, il mio lavoro diventa più facile”.
    Spalletti: “Sono un contadino, guardo il raccolto”
    “Insigne ha detto che si diverte? Anche io mi diverto. Sto bene quando finisce la partita e abbiamo vinto. A volte dicono che sono contadino ed è vero, sono un po’ contadino. E per noi contadini sognare non è mai prudente. Noi guardiamo al raccolto di domani perché se la stagione cambia e non fai il raccolto è inutile fare sogni a lunga scadenza. Dipende dalla stagione che passerà domani e cosa riuscirai a portare a casa. Noi pensiamo a quello che abbiamo avanti, a quello che è domani, a ciò che possiamo raccogliere domani. Perché domenica è un po’ più in là e non sappiamo cosa accadrà nei prossimi giorni”.
    Spalletti: “È essenziale che non ci sia presunzione”
    “La formazione? E’ una situazione in funzione di quella successiva. Quei 3-4 calciatori che potremo risparmiare per averli freschi nella partita successiva saranno risparmiati. Tre, quattro, quattro e mezzo… La confidenza? Bisogna averla perché bisogna dirsi le cose in maniera libera. Se c’è qualcuno che può dire la sua perché vede che sia una soluzione in più la può dire e se la dice corretta noi ne prendiamo atto e andiamo tutti ad eseguire. L’allenatore non è quello che è intelligente. Quello intelligente è quello che dice cose intelligenti. L’essenziale è che non ci sia presunzione, che i calciatori vogliano condividere questo momento in cui tutti ci si mette a disposizione e si fa ciò che va fatto. Nel parametro dei gol non presi c’è la bravura della difesa, ma anche i rientri di Insigne per 70 metri per aiutare la linea e fare blocco squadra basso. E’ lo stare dentro la squadra, non mettersi laggiù a un chilometro di distanza. Si sta tutti lì e quando c’è bisogno di quello che ha personalità perché vogliono venire a importi delle cose esce fuori. L’atteggiamento di squadra è il segreto, si passa sempre da quello. Anche se i difensori nel modo di comportarsi devono pensare di farcela da soli contro undici calciatori, nel modo di essere squadra gli altri componenti danno una mano”.
    Spalletti: “In Russia tengono moltissimo al confronto europeo”
    “Lo Spartak ha perso la prima partita in caso e questa è un’insidia. Potrebbe sembrare che loro siano una squadra doma, mentre come diceva Insigne prima loro hanno perso una partita immeritata dal punto di vista della qualità. Se vi fosse capitato di vedere come ha segnato il Legia Varsavia al 90′ c’è da sgranare gli occhi. Per loro quindi ora diventa questa la partita per poter rimanere dentro, se perdono anche questa sono fuori. In Russia tengono moltissimo al confronto europeo. Per loro non c’è il prendere sottogamba le altre competizioni. Gli italiani poi sono uno stimolo in più per loro. A lottare sono i più forti di tutti perché sono abituati loro a lottare in maniera forte, anche per le difficoltà sociali. Loro lo mettono sempre sul piano della disponibilità al sacrificio e la lotta, lì non si insegna niente a nessuno da questo punto di vista. Non si va solo per qualità di gioco, ma anche per impatto fisico quando si gioca contro di loro”.
    Spalletti: “Il Napoli ha una discreta mentalità, s’è visto col Leicester”
    Sul match con il Leicester nella prima giornata della fase a gironi di Europa League: “La squadra ha raccolto un risultato tramite la reazione, l’equilibrio in campo nonostante il risultato. La squadra non s’è fatta deprimere dagli episodi, anche quando abbiamo preso gol ci sono stati degli erroretti ma non ci siamo comportati male, potevamo avere più fortuna. Il carattere e la mentalità sono fondamentali per andare avanti. Secondo me la squadra ha una discreta mentalità. Dobbiamo arrivare al punto di pensare che ogni volta che arriviamo in campo stiamo per disputare una partita dalla quale ne vogliamo uscire vittoriosi, deve essere questo grossomodo l’atteggiamento”.
    Spalletti su Cannavaro, il padel e gli amici russi
    Su Cannavaro: “Siamo molto amici, ci conosciamo bene, ci siamo sentiti molte volte al telefono anche quando lui era in Cina. Quando l’ho conosciuto per me è stato come il raggiungimento di un obiettivo. Fabio è un ragazzo splendido, sa quello che dice, come comportarsi. Però per il momento l’ha detto e basta, non mi ha invitato ancora. Che si affretti. Il padel? Sono scarso a qualsiasi gioco. Gioco un po’ a tutto, ma non ho gran qualità. Il gioco avanza tempo. Però mi garba il padel, è una cosa simpatica. Giocando ho capito perché piace a tutti. La pallina ti viene a cercare. Mentre negli altri giochi la pallina scappa via, in questo gioco la pallina viene a cercarti e puoi stare anche fermo. La comodità piace a tutti”. Spalletti, che ha allenato per quasi cinque anni lo Zenit San Pietroburgo, rivolge poi “un caro saluto a tutti i miei amici russi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli-Cagliari 2-0: Osimhen-Insigne, Spalletti resta a punteggio pieno

    NAPOLI – Il Napoli di Spalletti non si ferma più. Allo stadio Diego Armando Maradona gli azzurri battono 2-0 il Cagliari dell’ex Walter Mazzarri, grazie ad un gol Osimhen dopo undici minuti e al raddoppio di Insigne su calcio di rigore procurato dallo stesso attaccante nigeriano (57′), ed infilano la sesta vittoria in altrettanti incontri di campionato, controsorpassando il Milan in testa alla classifica di Serie A.Guarda la galleryOsimhen e Insigne trascinano il Napoli: il Cagliari crolla 2-0
    Le scelte di Spalletti e Mazzarri
    Spalletti, a caccia della sesta vittoria consecutiva, ospita al Maradona il Cagliari dell’ex Mazzarri. “Squadra che vince non si cambia”, recita un famoso proverbio, che l’allenatore della capolista fa suo: consueto 4-2-3-1 con Ospina tra i pali, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui in difesa, Anguissa e Fabian Ruiz in mediana, Politano, Zielinski ed Insigne trequartisti ed Osimhen terminale offensivo. La risposta del tecnico dei sardi, piuttosto conservativa, è un 3-5-1-1 con Caceres, Godin e Walukiewicz a protezione di Cragno, Zappa e Lykogiannis a tutta fascia, Marin, Strootman e Deiola a centrocampo e Nandez a supporto di Joao Pedro.
    Napoli-Cagliari, al 45′ decide Osimhen
    In fiducia e a punteggio pieno in classifica, il Napoli impiega appena undici minuti per sbloccare il risultato al Maradona: la bellissima palla in profondità di Anguissa premia lo scatto di Zielinski che, con la complicità di Godin e Walukiewicz, in netto ritardo, regala ad Osimhen il tap-in dell’1-0. Per l’attaccante nigeriano si tratta del quarto gol stagionale in campionato (il primo nel proprio stadio) e il sesto fra tutte le competizioni: agganciato Benzema tra i migliori marcatori dei top campionati europei (ma con meno partite disputate). Il pressing azzurro soffoca la manovra cagliaritana, che stenta a produrre azioni degne di nota: l’unica capita sui piedi di Caceres sugli sviluppi di un corner, ma il jolly ex Juve non riesce a concludere verso la porta difesa da Ospina. È piuttosto Osimhen, al 24′, a sfiorare la doppietta con una botta da fuori area che non inquadra lo specchio. Alla 400ª con la maglia del Napoli, cerca fortuna anche Insigne col suo celebre tiro a giro, senza tuttavia creare patemi a Cragno.
    Guarda la galleryIl Napoli celebra Insigne: maglia speciale e targa per le 400 gare in azzurro
    Insigne raddoppia su rigore: Napoli-Cagliari 2-0
    Si riparte senza cambi, ma il copione della sfida non cambia: al 51′ ci prova ancora Insigne, ma il capitano degli azzurri trova l’opposizione di Zappa sulla propria strada, centoventi secondi più tardi si prende invece la scena Osimhen con un’azione personale di tecnica e potenza, terminata con una conclusione dalla distanza bloccata a terra da Cragno. Ma è al 56′ che l’attaccante nigeriano dà una svolta al match, facendosi stendere in area da Godin e procurandosi così il calcio di rigore che Insigne trasforma con un potente destro centrale: al Maradona è 2-0 Napoli. Neanche il raddoppio inibisce i padroni di casa, straripanti in ogni zona del campo: al 64′ l’uno-due Anguissa-Mario Rui mette in moto ancora Insigne, che serve Zielinski, ma il tentativo del polacco esce di un soffio. L’ex Udinese, insieme a Politano, viene richiamato da Spalletti accanto a sé in panchina (dentro Elmas e Lozano), mentre Mazzarri sostituisce Deiola e Walukiewicz con Keita Balde e Ceppitelli (69′): al 70′, però, è Anguissa a sfiorare il tris. Al 76′, quindi, il tecnico degli azzurri concede la standing ovation ai due uomini-copertina Osimhen ed Insigne, gettando nella mischia al loro posto Petagna ed Ounas. Il finale, che vede da una parte gli ingressi di Grassi e Pereiro per Strootman e Lykogiannis, e dall’altra di Demme per Fabian Ruiz, è un monologo azzurro, coi nuovi entrati che cercano gloria personale al fine di scalare le gerarchie, ma il 3-0 non arriva: il Napoli vola a quota 18 punti in classifica, frutto di sei vittorie in altrettanti incontri di campionato.
    TuttoSport.fun, gioca gratis, fai il tuo pronostico e vinci! LEGGI TUTTO