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    Diretta Napoli-Benevento ore 18: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    NAPOLI – Il Napoli di Gattuso cerca il riscatto in Serie A dopo l’eliminazione in Europa League e ospita il Benevento per il 24° turno di campionato. La squadra azzurra è in settima posizione in classifica con 40 punti e ha pareggiato una sola volta in campionato. In 11 gare casalinghe, ha collezionato 7 vittorie, un pari e 3 sconfitte. Il Benevento di Pippo Inzaghi, invece, ha 25 punti in graduatoria e viene da tre pareggi consecutivi, contro Sampdoria, Bologna e Roma. 

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    Diretta tv e streaming di Napoli-Benevento
    La partita tra Napoli e Benevento è in programma alle ore 18 allo stadio Diego Armando Maradona e sarà visibile in diretta tv su Sky Sport Serie A e Sky Sport 251. La diretta streaming sarà disponibile sulla piattaforma Skygo.
    Napoli-Benevento, probabili formazioni
    NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Ghoulam; Fabian Ruiz, Bakayoko, Zielinski; Politano, Mertens, Insigne. Allenatore: Gattuso. A disposizione: Meret, Contini, Mario Rui, Maksimovic, Hysaj, Zedadka, D’Agostino, Labriola, Demme, Elmas, Lobotka, Cioffi. 
    BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Depaoli, Tuia, Barba, Foulon; Hetemaj, Schiattarella, Viola; Ionita, Caprari; Lapadula. Allenatore: F.Inzaghi. A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Letizia, Caldirola, Pastina, Tello, Dabo, Di Serio, Insigne, Gaich, Moncini, Sau.
    ARBITRO: Abisso di Palermo
    GUARDALINEE: Galetto e Pagliardini
    QUARTO UOMO: Sacchi
    VAR: Valeri
    AVAR: Giallatini LEGGI TUTTO

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    Napoli-Granada 2-1: Gattuso fuori anche dall'Europa League

    Crisi senza fine per il Napoli, che dopo essere scivolato ai margini della zona Champions in campionato e dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell’Atalanta in semifinale è fuori anche dall’Europa League. Sfuma dunque un altro obiettivo stagionale per la squadra di Gattuso, in continua emergenza e con l’infermeria affollatissima, che non riesce a ribaltare il 2-0 subito sul campo del Granada nel match di andata: non basta a staccare il pass per gli ottavi la vittoria per 2-1 nel secondo round al ‘Diego Armando Maradona’, dove un gol di Zielinski in avvio ha spianato la strada agli azzurri, sorpresi però al 25′ da Montoro e incapaci poi nella ripresa di andare al di là del gol di Fabian Ruiz.

    Napoli-Granada 2-1: tabellino e statistiche
    Montoro risponde a Zielinski
    Lunghissima la lista degli infortunati per Gattuso, che ritrova Mertens dopo il lungo stop (inizio dalla panchina per il belga) ma deve rinunciare a Ospina, Demme, Hysaj, Lozano, Manolas, Osimhen e Petagna: il tecnico azzurro vara così un 3-4-1-2 con Elmas quinto di sinistra e Zielinski a supporto di Insigne e Politano, mentre dietro torna titolare Koulibaly e in mediana ci sono Bakayoko e Fabian Ruiz. Sull’altro fronte 4-2-3-1 per gli spagnoli di Martinez: Molina unica punta (in panchina c’è Soldado) con Kenedy e Puertas a sostegno. La strada si mette subito in discesa per il Napoli, che passa praticamente al primo affondo (3′): Zielinski trova campo, entra in area e col sinistro trafigge Rui Silva siglando l’1-0. Il Granada prova a reagire subito e dopo due minuti segna con Puertas, ma il suo gol di testa viene annullato per fuorigioco. Gli azzurri provano a pungere ancora (imprecisa la mira di Politano e Insigne), sembrano in controllo ma al 25′ si fanno sorprendere a difesa schierata: cross dalla destra di Foulquier (troppo lo spazio concesso da Elmas) e inserimento di Montoro, che tutto solo tra tra Maksimovic e Rrahmani pareggia indisturbato di testa. Il Napoli accusa il colpo, va in affanno e a riaccendere la luce ci prova allora capitan Insigne: splendido destro a giro su punizione dal limite e grande intervento del portiere Silva, che devia la palla sulla traversa. La gara si incattivisce e l’arbitro tedesco Siebert inizia a mettere mano al taschino: nel giro di quattro minuti giallo per Kenedy, Politano, Montoro, Duarte, Insigne e Maksimovic. Prima del riposo poi il Granada perde per infortunio l’ex romanista Gonalons (dentro Diaz), viene annullato un gol a Di Lorenzo (partito in fuorigioco sul lancio di Bakayoko) e si fa male anche Neva, fuori in lacrime con gli ospiti in dieci fino all’intervallo che arriva dopo un piatto impreciso di Maksimovic (su punizione di Insigne) e una debole conclusione di Molina bloccata da Meret.

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    Napoli nervoso e fuori dall’Europa League: passa il Granada

    Non basta Fabian Ruiz
    La ripresa inizia con il Granada di nuovo in undici ma con la difesa a cinque (dentro Perez), mentre Gattuso inserisce Ghoulam per Maksimovic e ‘ridisegna’ con il 4-4-2 un Napoli chiamato ora a segnare tre gol senza subirne per centrare la qualificazione. Ci prova subito Politano ma il destro è alto, gli spagnoli ripartono con Molina ‘murato’ da Rrahmani e poi ringraziano il portiere Silva, che in uscita chiude lo specchio a Elmas (52′). Martinez intanto deve sostituire anche Sanchez (che esce infortunato e con un giallo per perdita di tempo) e torna al 4-2-3-1 con l’ingresso di Herrera, ma i suoi vanno in confusione e lasciano strada a Fabian Ruiz che fa 2-1 su assist di Insigne. Alla scossa del gol si aggiunge l’ingresso di Mertens: fuori Elmas e 4-3-3 per cercare l’impresa, con il belga tra Politano e Insigne che testa i riflessi di Rui Silva con un destro al volo. Il Napoli ora ci crede e attacca, proprio con Mertens che di testa non inquadra la porta e poi una conclusione sbilenca di Fabian Ruiz che al 74′ manca di nuovo la porta dopo uno spunto di Zielinski e una sponda di Politano. Il gol lo aveva trova invece quattro minuti prima di testa su azione da corner Bakayoko, annullato però per una precedente spinta del francese su Diaz (70′). I minuti corrono e il cronometro inizia ad essere ‘amico’ del Granada, che per il finale getta nella mischia Vallejo per Montoro e Soldado per Molina anche se a prendersi la scena è ancora Rui Silva con una parata su Insigne (85′) e una prodezza su ‘incornata’ di Ghoulam (91′). Dopo sette minuti di recupero finisce 2-1, con gli spagnoli in festa e il Napoli fuori dall’Europa.
    Europa League, risultati LEGGI TUTTO

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    Napoli, Gattuso è una furia: “Italiane penalizzate in Europa”

    La corsa europea di Gattuso si ferma ai sedicesimi di Europa League. Allo Stadio Maradona, il Napoli supera il Granada 2-1 con le reti di Zielinski e Fabian Ruiz ma viene eliminato in virtù dello 0-2 subito all’andata in Spagna. Il tecnico azzurro è una furia: “Chi ci rappresenta deve farsi rispettare di più. In questi tre giorni ne ho viste di cotte e di crude. Se una squadra italiana si permettesse di fare quello che ha fatto oggi il Granada, usciremmo su tutte le pagine dei giornali – ha detto a Sky Sport – Nel primo tempo si è giocato 17′ di tempo effettivo, nel secondo tempo non vi dico. Bisogna avere un po’ di rispetto, l’arbitro deve andare dai giocatori e dirgli che bisogna giocare. Non si può rimanere fermi di continuo. L’arbitro deve farsi rispettare”.

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    Napoli nervoso e fuori dall’Europa League: passa il Granada

    Gattuso: “Le scelte le faccio io”
    “Ho visto una squadra vogliosa. In questo momento bisogna avere più gente disponibile, ritrovare l’entusiasmo e il nostro gioco. Abbiamo speso tanto, tra due giorni abbiamo un’altra partita. Continuiamo e aspettiamo chi deve tornare. La squadra deve stare tranquilla. La gente deve rompere le scatole a me, non ai giocatori. Le scelte le faccio io, sono il primo responsabile. Questa è una maglia pesante, ci stiamo giocando qualcosa di importante. Da tanti mesi non si lavora più, bisogna fare di più. Il primo a pagare sono io. Loro devono pensare a dare il meglio e a mettersi a disposizione”. 
    Le condizioni di Mertens e Osimhen
    “Se non ci deprimiamo possiamo pensare di finire tra le prime quattro. Ancora ci sono tanti punti a disposizione, dobbiamo guardare avanti e dare continuità. Ultimamente stiamo sbagliando tanti concetti. Ghoulam? Se gioca in questo modo può davvero essere un rinforzo. Oggi ha giocato con qualità, ci può dare un mano. In questo momento abbiamo però bisogno di tutti. Ce ne mancano tanti, speriamo di averli presto a disposizione. Mertens l’ho visto meglio dell’ultima partita che ha fatto, zoppicava di meno e la corsa è più fluida. A livello di condizione non è ancora al massimo. Osimhen non so se giocherà domenica, ha avuto un trauma cranico. Non dipende da noi”. LEGGI TUTTO

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    Napoli, Giuntoli: “Il futuro di Gattuso non dipende dal Granada”

    Il futuro di Gattuso non verrà discusso nelle prossime ore. È quanto ha assicurato il ds del Napoli, Cristiano Giuntoli, prima del ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Granada: “Nessun annuncio su Rino, qualsiasi sarà il risultato della partita? Assolutamente…”. Sulle condizioni di Osimhen: “Rientrerà la settimana prossima, un po’ di riposo gli può fare bene visto che ha fatto una serie di partite in cui non era in grande condizione. Mertens? È stato fuori 2 mesi, non è al meglio e ci vorrà qualche settimana, contiamo di averlo già oggi per qualche minuto”, ha spiegato. Infine sulla situazione dei conti del Napoli, il ds ha dichiarato: “L’intendimento della società è sempre stato chiaro, grande occhio al bilancio e a fare le cose con oculatezza. Questo ci ha portato ad essere competitivi in campo e fuori in un momento drammatico per tutti. Cerchiamo di tenere duro e di continuare su questa linea”. LEGGI TUTTO

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    Diretta Atalanta-Napoli ore 18: dove vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    BERGAMO – Saranno giorni caldissimi in casa Atalanta, prima il Napoli per provare il sorpasso in classifica e poi il Real Madrid in Champions League. Un obiettivo alla volta però, Gasperini non vuole distrazioni: “Meglio affrontare il Napoli prima del Real. Così possiamo non pensarci troppo e pensare alla gara di campionato, è una sfida importante” ha detto alla vigilia. Sarà il remake del match di Coppa Italia che ha dato la finale alla Dea, Gattuso vuole vendicare anche quella partita ma soprattutto dare un colpo di reni alla stagione azzurra, ma perde Insigne all’ultimo minuto, che partirà dalla panchina per un problema alla schiena.

    Atalanta, Gasperini: “Col Napoli non è decisiva. Dopo testa al Real ”
    Atalanta-Napoli, dove vederla in tv e streaming 
    Calcio di inizio di Atalanta-Napoli alle 18, la partita sarà trasmessa in tv su Sky Sport Serie A e Sky 251 oppure in streaming tramite l’app SkyGo e Now TV.
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    Atalanta-Napoli, le formazioni ufficiali
    ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina; Muriel, D. Zapata. All. Gasperini.
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic, Mario Rui; Fabian Ruiz, Bakayoko, Zielinski; Politano, Osimhen, Elmas. All.: Gattuso. 
    Arbitro: Di Bello di Brindisi
    Guardalinee: Meli e Cecconi
    Quarto uomo: Pasqua
    Var: Fabbri
    Avar: Tolfo LEGGI TUTTO

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    Granada-Napoli 2-0, il tabellino

    GRANADA – Il Granada batte il Napoli 2-0 in casa nella gara d’andata dei sedicesimi di Europa League. Le due reti arrivano a distanza di pochi minuti nella prima frazione di gioco con Herrera e Kenedy. 

    GRANADA-NAPOLI: NUMERI E STATISTICHE
    GRANADA (4-2-3-1): Rui Silva; Foulquier, Duarte, Vallejo (23′ pt Sanchez), Neva (33′ st Diaz Victor); Herrera, Gonalons (33′ st Eteki); Machis (25′ st Puertas), Montoro, Kenedy (25′ st Soro); Molina. A disp.: Fabrega, Perez, Gonalons, Escandell. All.: Martinez.
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Rrahmani, Mario Rui; Fabian Ruiz, Lobotka (19′ st Bakayoko), Elmas; Politano (1′ st Zielinski), Osimhen, Insigne. A disp.: Contini, Idasiak, Zedadka, Costanzo, Labriola, D’Agostino, Cioffi. All.: Gattuso.
    ARBITRO: Karasev (Russia).
    MARCATORI: 19′ pt Herrera (G), 21′ pt Kenedy (G) 
    NOTE: Ammoniti: Foulquier, Rui Silva, Diaz Victor, Montoro, Eteki (G); Elmas, Di Lorenzo, Insigne, Zielinski, Mario Rui (N). Recupero: 2′ pt, 4′ st. LEGGI TUTTO

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    Serie A, le designazioni: Doveri per Milan-Inter. Juve-Crotone a Marini

    TORINO – L’Aia ha comunicato i nomi degli arbitri che dirigeranno le gare valide per la 4ª giornata di ritorno di Serie A in programma domenica 21 febbraio.

    ATALANTA – NAPOLI h. 18.00DI BELLOMELI – CECCONIIV: PASQUAVAR: FABBRIAVAR: TOLFO
    BENEVENTO – ROMA h. 20.45PAIRETTOCOSTANZO – PRENNAIV: AYROLDIVAR: CHIFFIAVAR: DEL GIOVANE
    CAGLIARI – TORINO Venerdì 19/02 h. 20.45ORSATOGIALLATINI – PRETIIV: FOURNEAUVAR: MAZZOLENIAVAR: MONDIN
    FIORENTINA – SPEZIA Venerdì 19/02 h. 18.30CALVARESEVONO – MASSARAIV: PRONTERAVAR: GIACOMELLIAVAR: LIBERTI
    GENOA – VERONA Sabato 20/02 h. 18.00MARCHETTIVIVENZI – RANGHETTIIV: AURELIANOVAR: VALERIAVAR: TEGONI
    JUVENTUS – CROTONE Lunedì 22/02 h. 20.45MARINIDE MEO – FIOREIV: ABISSOVAR: BANTIAVAR: DI IORIO
    LAZIO – SAMPDORIA Sabato 20/02 h. 15.00MASSADI VUOLO – LOMBARDIIV: MARESCAVAR: DI PAOLOAVAR: PASSERI
    MILAN – INTER h. 15.00DOVERICARBONE – PERETTIIV: GUIDAVAR: MARIANIAVAR: BINDONI
    PARMA – UDINESE h. 12.30IRRATIBRESMES – AFFATATOIV: PATERNAVAR: PICCININIAVAR: GALETTO
    SASSUOLO – BOLOGNA Sabato 20/02 h. 20.45LA PENNAMARGANI – LOMBARDOIV: RAPUANOVAR: NASCAAVAR: VALERIANI
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    Granada, Martinez: “Napoli con talento, noi saremo camaleontici”

    “Il Napoli è una big del campionato italiano, una squadra piena di talento, con uno spirito competitivo molto alto e giocatori di esperienza. Affronteremo la partita con serenità e fiducia perché abbiamo un gruppo straordinario di giocatori”. Così Diego Martinez, allenatore del Granada, prossimo avversario giovedì di Gattuso nei sedicesimi di Europa League, ha presentato la partita di andata. Lo spagnolo non avrà alcuni dei suoi uomini migliori, come Suarez, Soldado e Milla, ma non vuole alibi: “Avremo bisogno di tutte le nostre risorse e dovremo essere molto camaleontici nelle due sfide. È un appuntamento storico, viviamo un momento molto bello ed entusiasmante e non vediamo l’ora di giocare. Si gioca su 180 minuti e raramente si risolve tutto nella prima partita. Chi giocherà è la cosa che conta di meno, conta la squadra e la voglia di vincere” ha detto. LEGGI TUTTO