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    Gattuso: “Voglio un grande Napoli. Con l'Az una mazzata incredibile”

    SAN SEBASTIAN (Spagna) – Rino Gattuso vuole dimenticare il ko del suo Napoli contro l’Az all’esordio in Europa League. Domani, sul campo della Real Sociedad, serve una prestazione super: “E’ una partita molto importante, ma ci sono ancora 15 punti a disposizione – dice in conferenza stampa il tecnico del Napoli – Giovedì scorso abbiamo preso una mazzata incredibile. Sarà una gara molto difficile, ci somigliamo, ci vorrà un grande Napoli. I cambi di formazione? Bisogna capire cosa vuol dire cambiare, abbiamo gli strumenti per valutare le condizioni fisiche dei giocatori, scenderà in campo chi sarà al cento per cento. Sicuramente faremo qualche cambio, ma saremo altamente competitivi”.
    Gattuso e l’orologio di De Laurentiis
    Gattuso ha ben chiaro chi avrà di fronte: “Non c’è solo David Silva, è una squadra che ha grande senso di appartenenza. Siamo fortunati a giocare senza pubblico, perché qui è una bolgia. Si tratta di una squadra con grande mentalità. Sanno battagliare e giocare. Hanno tanti giocatori giovani e interessanti. Ripeto che ci vorrà un grande Napoli”. Incalzato da una domanda, Gattuso focalizza la Real Sociedad: “Gioca da squadra, sanno cosa fare in fase di possesso e non possesso, hanno grandi talenti, ma anche qualità agonistiche, non è un caso che sono primi in classifica. Li affronteremo con le stesse armi, personalità, sapendo soffrire, con un blocco da squadra e le due fasi nel miglior modo possibile, non cose a metà. Quando dovremo portare 4-5 uomini nella loro metà campo dovremo farlo con convinzione, e poi soffrire nel caso contrario”. Ieri, a Castel Volturno, è arrivato il presidente Aurelio De Laurentiis per caricare la squadra, regalando a tutti orologi e pergamene in ricordo della Coppa Italia vinta contro la Juve: “Mi ha fatto tantissimo piacere – continua Gattuso – lui deve venire spesso, paga gli stipendi e ha grande responsabilità nei nostri confronti. Ieri s’è presentato con un bellissimo orologio e noi dobbiamo apprezzare tutto, perché questo è un periodo molto difficile per tutti. L’ho già messo? No, per scaramanzia no”. “Il presidente sa che (la clausola, n.d.r.) è un qualcosa che non mi piace, però la voglia di rimanere è tanta, sicuramente una soluzione si troverà – dice inoltre a Sky Sport a proposito del rinnovo di contratto – la cosa bella è che se anche se sono qui da quasi un anno si è creato un bel rapporto, non solo con il presidente ma con tutte le persone. Io sto bene a Napoli e voglio rimanere qua, penso che una soluzione si troverà senza nessun problema”.
    Dimenicare il ko con l’Az
    Gattuso ha poi parole d’elogio per Imanol Alguacil, allenatore della Real Sociedad: “È uno molto preparato, non è facile venire dal settore giovanile. Al di là della bravura tecnico-tattica giocando un grande calcio, conosce l’ambiente, si fa rispettare, entra nella testa dei giocatori con le parole giuste. Le squadre spagnole sono eccezionali sulla prima pressione e sul palleggio, loro però a differenza di altre squadre spagnole ti aspettano. Complimenti a lui per come ha gestito il club”. La sconfitta contro l’Az non deve condizionare il Napoli: “Ho già scelto la formazione che scenderà in campo – spiega Gattuso – Ora non dobbiamo pensare all’AZ Alkmaar, ora c’è da sfidare la Real Sociedad, bisognerà giocare da squadra. Abbiamo 25 giocatori, abbiamo tanti giocatori bravi e ci sono 5 cambi a disposizione nel corso della partita. Siamo qui e sfideremo una squadra in salute, prima in classifica. Servirà una grande prestazione, non solo tecnica, ma di squadra, di sofferenza. Ci possono mettere in difficoltà, ma anche noi, andremo in campo senza fare calcoli”.  LEGGI TUTTO

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    Koulibaly: “Juve-Napoli? Il 3-0 a tavolino mi ha fatto male”

    CASTEL VOLTURNO (Caserta) – Nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Napolimagazine, il difensore degli azzurri Kalidou Koulibaly torna sul match con la Juventus originariamente in programma lo scorso 4 ottobre e mai disputato, con conseguente 3-0 a tavolino in favore dei bianconeri: “Quello che mi ha fatto male è stato il 3-0 a tavolino. Stiamo facendo un gran lavoro per non prendere gol e i risultati si stanno vedendo. Avremmo potuto giocare la partita, con le armi che abbiamo avremmo potuto far male alla Juventus. Siamo un po’ dispiaciuti, dobbiamo guardare avanti. Questa partita è stata decisa così, i dirigenti stanno facendo il loro lavoro, noi pensiamo al campo. Giovedì ci sarà una partita molto importante e vogliamo rimetterci in pari”.
    Koulibaly: “Ho sempre voluto far parte del Napoli”
    “Quando sono arrivato a Napoli ricordo che non sono mancate le difficoltà, perchè c’era un po’ di timore per quello che sarebbe stato il mio rendimento. Mi sono messo subito a lavoro. Ho sempre voluto far parte di questa squadra, di questa città. Mi hanno dato tanto da quando sono arrivato e voglio restituire la stessa fiducia che ho ricevuto dal primo giorno che sono qui. La fiducia che mi hanno dato i tifosi è stata importante, mi hanno dato ulteriore conferma della scelta che ho fatto di rimanere qua. Sono molto contento oggi, stiamo facendo un bel lavoro, la mia famiglia sta bene a Napoli ed io sono felice di essere qua”.
    Koulibaly: “Ho imparato da ogni allenatore”
    Sugli allenatori: “Dico la verità, tutti. Sento ancora tutti. Benitez è stato il mio primo allenatore quando arrivai al Napoli, Ancelotti, Sarri e anche mister Gattuso, ma anche quelli che ho avuto prima come Dominique Bijotat che mi ha lanciato nel mondo dei professionisti in Francia. Tutti mi hanno dato qualcosa. Se oggi sono il calciatore che tutti conoscete lo devo anche per le esperienze avute con questi allenatori”.
    Koulibaly: “Il Napoli ha la mentalità giusta”
    “Napoli da Scudetto? Troppo presto. Sappiamo che il campionato è molto lungo, ci sono squadre molto forti. Siamo consapevoli che dobbiamo vincere le partite. Ogni partita è difficile, lo abbiamo visto nel week end a Benevento: era un derby, tutti pensavano fosse facile, mentre noi sapevamo che un derby non è mai una partita come le altre. Abbiamo dimostrato di avere la mentalità giusta, sono contento di questo, dobbiamo continuare a crescere”.
    Koulibaly: “Petagna farà tanti gol”
    “Sappiamo che la strada è molto lunga. Abbiamo tanti giocatori in rosa. Da inizio stagione dico che Petagna farà gol, ci aiuterà, e lo abbiamo visto contro il Benevento. In attacco abbiamo tanti calciatori bravi, affrontarli da avversario mi avrebbe messo un po’ di paura. Osimhen, Mertens e Petagna non sono giocatori banali, possono fare male, sono felice di averli in squadra. In difesa dobbiamo fare un lavoro importante, il mister ci sta aiutando, siamo ancora di più una famiglia. Dobbiamo dimostrare il nostro valore sul campo”.

    Koulibaly: “AZ? Il gol preso ci ha ammazzato”
    “Obiettivo Europa League? Ha ragione Gattuso. Contro l’AZ abbiamo disputato una gara corretta e il gol preso ci ha un po’ ammazzato, ci è mancato il gol. Dobbiamo ripartire dagli aspetti positivi ed essere più cattivi. In Europa League senza la giusta cattiveria agonistica puoi giocare anche 100 minuti ma non fai gol. Se in difesa siamo solidi, in attacco sono più liberi di arrivare alla conclusione. Ripartiamo da quanto di buono fatto contro il Benevento, dobbiamo essere concreti”.
    Koulibaly: “La fascia da capitano? Che orgoglio!”
    Sulla fascia da capitano indossata in assenza di Insigne: “Provo molto orgoglio. So che Lorenzo è il primo capitano, ma non dobbiamo dimenticare che ce ne sono tanti altri in squadra. Mertens, Ghoulam, Hysaj e Mario Rui sono quelli che parlano di più nel gruppo e sappiamo che tutti siamo fondamentali. Quando indosso la fascia di capitano non nascondo che mi fa molto piacere, perchè so che in quel momento rappresento tutto il popolo napoletano e voglio che loro siano orgogliosi di me. Per questo motivo faccio l’impossibile per essere all’altezza della situazione. Darò sempre il 300% per i tifosi, per ripagarli dell’affetto che mi danno”.
    Koulibaly su Ghoulam, Bakayoko e Osimhen
    “Ghoulam per me è già tornato ai suoi livelli. E’ il mister che deve fare le scelte, il mister sta facendo bene, darà l’opportunità sia a Faouzi che agli altri. Ghoulam è un fratello per me, da quando sono arrivato a Napoli sono sempre con lui. Le nostre famiglie sono sempre insieme. Sono convinto che sarà sempre pronto al momento giusto”. Su Bakayoko ed Osimhen: “E’ stato facile integrarsi per loro. Sono due bravi ragazzi, che ascoltano i consigli. Sono ottimi calciatori, lo abbiamo visto già nelle prime partite, dobbiamo continuare ad aiutarli perchè non conoscono ancora benissimo il calcio italiano. Abbiamo bisogno del contributo di tutti per arrivare fino in fondo”.
    Koulibaly: “Scudetto e Coppa Italia? Sarei felice”
    Sul Double Scudetto-Coppa Italia: “Chiaro che sarei felice. La strada è ancora lunga. Pensiamo al presente, alla sfida contro la Real Sociedad, che sarà molto difficile. Vogliamo rimettere le cose a posto dopo la prima sconfitta. Poi penseremo al campionato. Vincere aiuta a vincere, se vinci una partita poi vuoi vincere la successiva, per cui prima pensiamo all’Europa League”. Sul razzismo: “Secondo me dobbiamo continuare così. Nel mondo dello sport continuano a verificarsi episodi, ma stiamo facendo dei passi avanti. Non dobbiamo far calare l’attenzione sull’argomento, contiamo sull’aiuto di tutti. Anche nel nostro spogliatoio siamo attenti a questi argomenti e mi fa molto piacere”.
    Koulibaly: “Gattuso è come un padre”
    “Ho un rapporto molto positivo con Gattuso, perchè non si trattiene e dice le cose in faccia. Quest’aspetto in passato ci è mancato, perchè ci vedevamo belli. Il mister ci ha dato quello che ci mancava, con più opzioni a livello tattico. Quest’aspetto ci aiuterà molto, possiamo vedere due Napoli differenti con il 4-3-3 e con il 4-2-3-1. Può essere utile anche durante le partite. Gattuso, per me, è come un padre. Mi sta sempre vicino, mi dà consigli. Gattuso vuole ritrovare il Koulibaly di 2-3 anni fa e penso che siamo sulla strada giusta. Mi dà grandi motivazioni e positività, conta su di me e io lo faccio volentieri perchè lui si mette a mia disposizione ed anche io sono a sua disposizione”.
    Koulibaly: “Mi sento napoletano”
    “Spero che i tifosi possano tornare presto ad affollare le tribune di tutti gli stadi, soprattutto i nostri. Giocare al San Paolo senza i nostri tifosi è un po’ triste. Faremo il possibile per regalargli un pò di felicità. Essere in campo ed esultare senza chi fa il tifo sugli spalti è molto strano, ci hanno sempre sostenuto e i nostri avversari nel sentirli avevano sempre paura. Daremo il massimo in attesa che possano tornare a tifare allo stadio e dopo ancora di più. Mi sento napoletano? Sì, sempre”. LEGGI TUTTO

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    Napoli: De Laurentiis, blitz a Castel Volturno e Gattuso è più vicino al rinnovo

    NAPOLI -A due giorni dal match d’Europa League contro la Real Sociedad, Aurelio De Laurentiis ha fatto una visita mattutina a Castel Volturno per incitare il suo Napoli, oltre che per parlare di futuro con Gennaro Gattuso. Il numero uno azzurro è interessato alla coppa e dopo il ko con l’Az Alkmaar ha voluto caricare tutto il gruppo. ADL ha cambiato i suoi progetti riguardo al futuro dell’allenatore: visti i risultati e il lavoro di Rino, ha deciso di rivedere le proprie posizioni sul contratto. Dunque verranno levate le clausole e si rinnoverà su principi diversi. Le voci portano a un prolungamento fino al 2023 da una base di uno stipendio di due milioni a stagione. Naturalmente si dovranno limare alcuni aspetti e quindi servirà attendere qualche settimana. Alla fine, comunque, Ringhio rimarrà, dato l’ottimo lavoro portato avanti in questi mesi.

    Intanto la squadra e’ tornata al lavoro in vista del match dell’Anoeta. Ci sara’ un po’ di turn over visto che domenica arriva il Sassuolo al San Paolo. In ogni caso contro i baschi sarà una sfida intensissima, visto che Gattuso per primo intende riscattare la sconfitta contro gli olandesi della scorsa settimana. LEGGI TUTTO

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    Napoli, Insigne recuperato: nei convocati di Gattuso per l'Az Alkmaar

    NAPOLI – L’ottimismo della vigilia è stato confermato. Gattuso ha convocato anche Lorenzo Insigne per l’esordio stagionale in Europa League contro l’Az Alkmaar. Il capitano degli azzurri andrà in panchina, pronto eventualmente a riprendere confidenza con il campo nel finale di partita. La sua ultima presenza risale infatti al 27 settembre scorso, quando si era dovuto fermare a causa di un infortunio muscolare.

    Napoli, convocato Insigne
    Un problema ormai alle spalle, tanto che Lorenzo Insigne è pronto a tornare a giocare nel derby contro il Benevento (una sfida in famiglia, visto che lì gioca il fratello Roberto). A parte la buona notizia del ritorno dell’attaccante, nella lista dei convocati di Gattuso sono presenti solo quattro centrocampisti: sono Bakayoko, Demme, Lobotka e Fabian Ruiz. Sempre a casa Zielinski ed Elmas, positivi al Covid-19. LEGGI TUTTO

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    “Napoli-Az partita ad alto rischio contagio, avrebbe senso spostarla”

    NAPOLI – Il professor Vincenzo Mirone, docente di Urologia all’Università Federico II, nonché responsabile scientifico della consulta medica e degli screening attraverso tamponi Covid-19 per lo staff ed i giocatori del Napoli ha parlato a Radio Marte dell’imminente sfida con l’AZ Alkmaar che attende gli azzurri: “I tamponi del Napoli sono negativi, ora però bisogna capire come arriveranno gli olandesi. Quello degli olandesi è un cluster peggiore di quello del Genoa. Sicuramente i calciatori avranno fatto i prelievi in Olanda ma so che domani è previsto per loro un altro giro di tamponi. Il Napoli avrà un’attenzione assoluta. Se devo parlare da medico, dico che questa partita non si dovrebbe giocare. Si moltiplica il rischio di contagio. La partita è ad alto rischio, poi qui abbiamo tutti capito che le competizioni devono andare avanti. Questo è un caso un po’ limite, avrebbe un senso spostare la partita. Non credo che l’Europa League abbia un problema se la prima partita si gioca per ultima ma credo che il problema risieda nei diritti televisivi”

    “Zielinski ed Elmas? Abbiamo avuto un secondo tampone ancora positivo. Loro stanno allenandosi a casa, sono in ottime condizioni. Il Napoli in questo momento è al top della forma fisica e medica. Il comportamento sanitario del Napoli è stato impeccabile. Bastava che la Lega spostasse la partita a data da destinarsi”. LEGGI TUTTO