consigliato per te

  • in

    Napoli, finito l'isolamento fiduciario: la Asl dà l'ok a tornare a casa

    NAPOLI – E’ finalmente tempo di buone nuove in casa Napoli: la Asl di Caserta ha dato l’ok a terminare l’isolamento fiduciario della squadra di Gattuso, dopo che l’ultimo tampone è risultato negativo. Ecco il tweet del club partenopeo: “La UOPC Capua dell’Asl di Caserta, sulla base delle nuove disposizioni e in seguito all’ultimo tampone risultato negativo, ha decretato la fine dell’isolamento fiduciario del gruppo squadra presso il Training Center e quindi si torna tutti a casa!”. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, Milik attacca: “Messo di fronte a un bivio. Con De Laurentiis rapporti normali”

    TORINO – “Il Napoli voleva prolungare e mi ha messo di fronte a un bivio: firmare il rinnovo o andarmene. Ho deciso di provare qualcosa di nuovo altrove. Il mio agente stava cercando una nuova soluzione, alcune squadre si sono interessate e abbiamo parlato. La pandemia però ha complicato le cose, anche per altri calciatori oltre a me. Non voglio fare i nomi delle squadre che mi hanno cercato ma la verità è che per alcune proposte io avevo dato il via libera ma le squadre in questione non hanno trovato l’accordo con il Napoli e io sono dovuto restare”. Queste le parole dell’attaccante polacco Arkadiusz Milik che, ai microfoni di Sportowefakty, commenta le sue ultime settimane, che lo hanno visto passare da nome caldo del mercato estivo, con Juve e Roma possibili destinazioni, a separato in casa con il Napoli. 
    Boniek su Milik: “Situazione difficile per lui e per il Napoli”
    Milik sul mancato trasferimento
    Milik, a proposito di quanto successo nelle scorse settimane, rivela: “Ho fatto le visite e sono andate bene. Il club aveva anche fatto un annuncio in merito. Però non voglio dire a quale squadra sono stato più vicino. Anche se confermo che si tratta di una squadra italiana”. Rispondendo poi ai tifosi del Napoli che lo hanno accusato di pensare solo ai soldi, l’attaccante replica: “Se il mio futuro dipendesse dai soldi, avrei rinnovato già col Napoli perché le condizioni dell’offerta era molto buone. La vita di un atleta è bella ma breve. Ho 26 anni, voglio crescere e diventare un calciatore migliore. Credo che questo sia il momento giusto per tentare una nuova sfida. Sono una persona che segue le proprie sensazioni. Fare qualcosa contro me stesso non ha senso. Negli ultimi mesi molte cose sono state fraintese ed esagerate. Per esempio non c’è mai stata ostilità da parte mia nei confronti del Napoli. Volevo risolvere tutto professionalmente. Ho grande rispetto per la società dove ho trascorso quattro anni meravigliosi. Rispetto il Napoli e i suoi tifosi. Ho giocato buone partite e altre meno buone, ma ho deciso di cambiare ed è una mia decisione. Ai giornalisti italiani piace aggiungere un po’ di dramma anche alle cose semplici. Vivono di calcio, la respirano e ne discutono tutti, tutti i giorni ma non tutte le informazioni sono corrette”.

    Il rapporto con De Laurentiis e i tifosi
    Sul rapporto con De Laurentiis, l’attaccante azzurro commenta: “Abbiamo sempre avuto rapporti normali. Il presidente la pensa come vuole e non credo sia stato influenzato dai media”. A chi parla di una guerra tra lui e il Napoli risponde: “Da parte mia è un approccio che non esiste. Capisco che i tifosi possano avere reazioni diverse a causa delle notizie scioccanti sul mio conto, è un business anche quello e lo capisco. A volte un calciatore ne soffre ma spero che dopo queste parole i tifosi capiscano la mia prospettiva e l’intera situazione. Posso assicurarvi che il rispetto per la società non è mai mancato. Ho sempre voluto lasciare il club in armonia. Non puoi incolpare un giocatore perché è rimasto se non è colpa sua. Il Napoli non ha parlato con le società che mi volevano”. A proposito di nuovi colloqui con presidente e club: “Non so se un colloquio possa cambiare qualcosa. Vedremo, sono disposto a collaborare. Fino alla fine del mio contratto mi allenerò e nel caso giocherò come meglio posso”.
    Napoli, covid: ancora tutti negativi i tamponi alla squadra
    L’esclusione dalle liste per Serie A ed Europa
    Milik è stato escluso dalla lista del Napoli per la Serie A e l’Europa. Una notizia che l’attaccante polacco dichiara di aver appreso dalla stampa e non dal Napoli. “Mi aspettavo questa decisione ma la mancanza di comunicazione da parte del club non è professionale. Credo di non essere stato trattato bene. Ci sono anche altri giocatori che non hanno rinnovato ma per loro tutto è tranquillo. Sono stato il capocannoniere della squadra nelle ultime due stagioni e ho dato sempre il 100%. Non ho rimpianti per ciò che ho fatto e ciò che ho deciso. Soffrirò un po’ ma resisterò”.
    Napoli, le parole di Milik
    “Ci siamo allenati in piccoli gruppi. Ho iniziato a lavorare così dopo una settimana dalla fine del ritiro – continua Milik -. Nessuno ci ha fatto sentire che qualcosa era cambiato, come giocatori che potevano andare via. Non so se proseguirò ad allenarmi normalmente, nessuno mi ha ancora detto niente. Fisicamente sto bene. Mentalmente dico solo che ho ricevuto una valanga di messaggi dopo il 5-1 contro la Finlandia con tante critiche. Qualcuno ha offeso anche la mia famiglia”. Alla domanda se l’odio virtuale si è tradotto anche dal vivo, Milik chiarisce: “I tifosi del Napoli mi hanno avvicinato chiedendomi se stavo andando via ma nessuno è stato aggressivo o ostile. Purtroppo spesso la gente legge delle cose e crede a ciò che gli viene raccontato, per quello poi offende via social”. Ultima battuta sul ristorante aperto in Polonia: “Noi giocatori del Napoli abbiamo contratti strutturati affinché il 100% dei diritti di immagine finiscano al club. Qualcuno potrebbe accusarmi di aver agito diversamente col ristorante, ma questo non cambierà niente per il mio addio. Queste cose vengono risolte in poche ore”. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, covid: ancora tutti negativi i tamponi alla squadra

    NAPOLI – “Tutti negativi al Covid-19 i tamponi effettuati ieri mattina ai componenti del gruppo squadra”. È l’annuncio, via Twitter, del Napoli. La squadra, ancora nella bolla, potrebbe ricevere uno “sconto” sulla quarantena con la riduzione del periodo da 14 a 10 giorni, viste le ultime negatività collettive.
    Il Napoli continua ad allenarsi nella Bolla LEGGI TUTTO

  • in

    Il Napoli continua ad allenarsi nella bolla. Personalizzato per Insigne

    CASTEL VOLTURNO – Continua il suo lavoro nella bolla del Training Center di Castel Volturno il Napoli di Gennaro Gattuso. Mattinata di allenamento, in attesa della ripresa del campionato, per la squadra partenopea che in avvio ha svolto lavoro di scarico a gruppi. Successivamente esercitazioni atletiche finalizzate alla forza. Chiusura con circuito in palestra. Insigne scalpita per tornare a disposizione il prima possibile, in vista degli impegni in Serie A e in Europa League, e si divide tra terapie, palestra e lavoro sul campo. Da martedì il gruppo squadra e lo staff sono nel ritiro di isolamento per rispettare lquanto imposto dall’Asl Napoli, dopo che sabato scorso c’era stato l’ordine di non partire per Torino viste le positività al coronavirus di Zielinski ed Elmas. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, tutti negativi i tamponi anti Coronavirus del sabato

    NAPOLI – Nuovo sospiro di sollievo nel Napoli per la negatività al Coronavirus di tutti i componenti della squadra, sottoposti a tampone anti Covid nella mattinata di sabato: “Tutti negativi al Covid-19 i tamponi effettuati stamattina ai componenti del gruppo squadra”, si legge in un tweet, pubblicato in serata, del club partenopeo di Aurelio De Laurentiis. LEGGI TUTTO

  • in

    Coronavirus nel Napoli: i nuovi tamponi tutti negativi

    In una nota ufficiale il Napoli comunica che il nuovo giro di tamponi a cui si è sottoposto l’intero gruppo squadra non ha accertato altre positività al Coronavirus. Tra gli azzurri erano risultati positivi Zielinski ed Elmas. Questa la comunicazione diffusa dal Napoli: “Tutti negativi al Covid-19 i tamponi effettuati stamattina ai componenti del gruppo squadra. Resta solo da elaborare il tampone di un membro dello staff sanitario”. 
    De Luca, fango su Agnelli, Juve e Figc: “Penoso, società senza onore, protocollo inutile”
    Juve-Napoli, inciucio parte seconda: il 3-0 si allontana LEGGI TUTTO

  • in

    Juve-Napoli, Grassani: “Sentenza non prima di lunedì”

    NAPOLI – Mattia Grassani, legale del club partenopeo, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli in merito a Juve-Napoli, gara di campionato che si sarebbe dovuta giocare all’Allianz Stadium domenica 4 ottobre e sulla quale indaga la procura: “Credo che per tempi tecnici la sentenza di Juventus-Napoli non arriverà prima di lunedì. Il Napoli ha preannunciato ricorso ed il giudice Mastandrea deve fissare le date per il deposito dei documenti. Una volta fissata la data poi si agirà di conseguenza. La vicenda di Juve Napoli non è equiparabile a nessuna decisione già presa. Gli ispettori della Procura Federale? Il procedimento di omologazione del risultato è avulso rispetto a questa visita fatta per verificare la correttezza dell’applicazione del protocollo”.

    Grassani assolve il Napoli: “Non avevamo scelta”
    “La procura ha aperto un fascicolo per verificare correttezza dell’applicazione del protocollo dei vari club. Visita le sedi dove ci sono state delle positività, fatto per tutelare le società stesse. L’accesso di ieri a Castelvolturno è stato ritenuto soddisfacente. Punto di penalizzazione per il Napoli? Il 3-0 a tavolino porta in automatico la penalizzazione se la squadra non ha avuto un buon motivo per non presentarsi. Il Napoli ha piena fiducia nell’operato del giudice sportivo. La nostra è stata una scelta obbligata. L’unica possibilità di salvare il calcio è attenersi ai protocolli, però il protocollo prevede anche l’intervento delle autorità sanitaria”. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, negativi i tamponi dei componenti della prima squadra. Positivo un Primavera

    NAPOLI – Buone notizie per il Napoli di Rino Gattuso. Nei tamponi effettuati stamattina nessun componente della prima squadra è risultato positivo. Lo ha annunciato la stessa società con una nota: “Tutti negativi al Covid-19 i tamponi effettuati stamattina ai componenti del gruppo squadra. Manca solo il tampone di Stanislav Lobotka che non è stato ancora elaborato. Risulta positivo al Covid-19 un calciatore appartenente alla rosa della Primavera”. Gli unici due positivi della prima squadra restano, dunque, Zielinski ed Elmas.  LEGGI TUTTO