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    Osimhen, ancora problemi: nuovo imprevisto e Napoli-Genoa a rischio

    Victor Osimhen rischia di saltare Napoli-Genoa. La coincidenza per arrivare a Napoli Capodichino è saltata a causa di un ritardo dell’aereo che da Lagos avrebbe dovuto portarlo in Campania nella mattinata odierna. Volo e allenamento saltato, è in dubbio la sua presenza per la partita con il Genoa in programma sabato 17 febbraio alle 15.
    Osimhen, salta il rientro concordato col Napoli
    Dopo un confronto la società e Osimhen avevano concordato data e orario del rientro, oggi invece che venerdì come inizialmente previsto, ma l’imprevisto ha rovinato i piani. Senza Osimhen il Napoli ha giocato 10 partite e conquistato 15 punti a dimostrazione, semmai ce ne fosse bisogno, dell’importanza del finalizzatore principe per rendere incisiva lo sviluppo della manovra offensiva degli azzurri che confidano nei suoi gol anche per il doppio confronto in Champions League contro il Barcellona.
    Osimhen e Napoli, i casi della stagione
    Dal caso Tik Tok, al rinnovo di un anno, alle polemiche per aver raggiunto l’Africa per ritirare il Pallone d’Oro del continente nero, fino alla partenza in anticipo per Coppa d’Africa e l’annuncio dell’addio a fine stagione: l’annata travagliata di Osimhen con il Napoli prosegue. LEGGI TUTTO

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    Osimhen fa sorridere Mazzarri: fissato il rientro, ci sarà per Napoli-Genoa?

    Osimhen anticipa il rientro: novità verso il Genoa
    La punta non gioca con gli azzurri dallo scorso dicembre nel match perso contro la Roma. Osimhen ora potrebbe anche essere convocato per la partita contro il Genoa in programma sabato 17 febbraio alle ore 15. In stagione non sta mantenendo il rendimento dello scorso anno e ha collezionato solo 13 presenze (a causa anche di un infortunio al bicipite femorale) e sette gol, considerando soltanto la Serie A. Il Napoli al momento si trova al nono posto in classifica e fuori dalla zona Europa, quindi non potrà perdere altri punti per strada. E con gli ottavi di Champions League (contro il Barcellona) da giocare, il suo rapido rientro sarà fondamentale, per permettere a Mazzarri di ruotare più giocatori e avere maggiori soluzioni in zona offensiva.  LEGGI TUTTO

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    Giuntoli fuori dal caso plusvalenze Osimhen: perché la Juve è tranquilla

    La Juventus segue con una certa curiosità l’evoluzione dei tanti fronti aperti in tema di plusvalenze. Quello che interessa il Napoli, prossimo al rinvio a giudizio a Roma per l’affare Osimhen, ma non soltanto: dalla Roma alla Lazio, passando per la Sampdoria, sono numerose in questo momento le società coinvolte a vario titolo nell’alveo della giustizia ordinaria.
    Plusvalenze Napoli, De Laurentiis indagato
    Modalità ed entità della penalizzazione subita dai bianconeri nello scorso campionato, infatti, hanno reso il club particolarmente sensibile alla materia, con un fastidioso senso di ingiustizia che continua a permeare l’aria della Continassa, dove pure si è voltata pagina alla ricerca di quella serenità in assenza della quale la squadra di Allegri non starebbe scrivendo un copione stagionale tanto avvincente. Il versante partenopeo, che nella giornata di ieri è tornato ad animarsi con la notifica di chiusura indagini a carico del presidente De Laurentiis, viene poi monitorato per un motivo in più, dato che – in qualche modo – riguarda anche un attuale tesserato bianconero. LEGGI TUTTO

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    Osimhen, il rapporto con De Laurentiis e la Premier: “Un giorno mi piacerebbe”

    “Ho un ottimo rapporto con De Laurentiis”, Osimhen è stato chiaro al media day della Nigeria. L’attaccante è impegnato in Coppa d’Africa con la propria Nazionale e ha anche segnato all’esordio, anche se le aquile non sono andate oltre il pari contro la Guinea Equatoriale. Dal campo al futuro, la punta ha risposto anche alle domande sul Napoli e sui suoi obiettivi, in particolare la Premier League.
    Osimhen, il rapporto De Laurentiis e il futuro
    “Sono felice con il presidente. Ho un ottimo rapporto con lui, sono sincero. Mi è sempre stato vicino sin da quando sono arrivato al Napoli nel 2020 e ho un ottimo rapporto anche con la sua famiglia” – ha dichiarato Osimhen. Il giocatore ha poi proseguito: “Per me è importante avere una buona relazione con il proprietario della squadra. Tra noi non ci sono mai stati problemi, quanto è successo non ha niente a che fare con mio rapporto con lui o la sua famiglia. Il presidente mi ha supportato sempre, anche fuori dal campo, e io ho dato il massimo per vincere lo scudetto anche per loro. È sempre importante avere questo tipo di relazioni con il proprietario del club”. E su un possibile futuro in Premier, l’attaccante è stato chiaro: “Certo che un giorno mi piacerebbe giocarci, per ora ho altri piano per la mia carriera. Ma quando sarà il momento saprete tutto”. LEGGI TUTTO

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    Osimhen via da Napoli in anticipo, torna dopo la Coppa d’Africa: il motivo

    “Al termine dell’allenamento odierno, Osimhen ha ottenuto un giorno di permesso così da poter raggiungere la famiglia prima di partire per il ritiro della Nazionale”. Lo rende noto il Napoli. L’attaccante nigeriano, squalificato per la prossima partita di campionato in programma questo venerdì contro il Monza dopo l’espulsione rimediata con la Roma, tornerà quindi in campo con gli azzurri solo dopo la Coppa d’Africa al via il 13 gennaio e festeggerà il proprio compleanno – il prossimo 29 dicembre – nella ‘sua’ Nigeria.
    Quante partite salta
    Osimhen, che esordirà con la maglia della Nigeria il 14 gennaio contro la Guinea Equatoriale, terminerà la fase a gironi il 22 del medesimo mese. In questo arco temporale non sarà a disposizione di Mazzarri, oltre che per la prossima sfida contro il Monza, anche contro Torino e Salernitana in campionato e Fiorentina nella semifinale di Supercoppa Italiana. Se la sua nazionale dovesse proseguire agli ottavi non ci sarà neppure contro la Lazio (oltre che nell’eventuale finale di Supercoppa), così come con il Verona in caso di quarti. C’è poi il big match con il Milan l’11 febbraio, a rischio in caso di semifinale (il 7) e dal forfait certo in caso di finalina (il 10) o finalissima (in programma nel medesimo giorno). LEGGI TUTTO

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    “Raspadori non passa la palla ai compagni”: Mauro fa scoppiare il caso Napoli

    Il caso Raspadori
    Osimhen e Kvaratskhelia sono entrati nel secondo tempo, sul punteggio ancora di 0-0, per dare la spinta alla squadra ma il risultato non c’è stato. Negli studi di Sport Mediaset Mauro ha sottolineato che: “I giocatori che finora hanno avuto poco spazio non passavano la palla ai compagni. Ho avuto l’impressione che cercassero la giocata importante per mettersi in mostra. E faccio anche i nomi: Raspadori. Se hai davanti a te quattro giocatori e non servi la palla è brutto – aggiunge – è come se ci fosse l’ansia di mettersi in evidenza agli occhi dell’allenatore consapevoli che lì davanti c’è Osimhen. Non m’è piaciuto come si sono mossi in attacco. La cosa peggiore che può capitare in una squadra è vedere un compagno in attacco e non dargli la palla. Ed è capitato per tre, quattro volte”. LEGGI TUTTO

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    Szczesny sbaglia, Osimhen fa 1-1 ma l’arbitro annulla: cos’è successo

    TORINO – Al minuto 70 l’arbitro Orsato annulla (giustamente) il pareggio del Napoli, cancellando con esso la frittata di Szczesny, che avrebbe potuto compromettere la bella gara disputata dalla Juventus e, al contempo, lasciare degli strascichi in casa bianconera. 

    Szczesny sbaglia, Osimhen segna in fuorigioco

    Szczesny si appresta a rimettere il pallone in gioco dalla propria area e, con una certa sufficienza, cerca Kostic sull’out sinistro. Il portiere polacco, però, serve involontariamente Politano che, di testa e di prima intenzione, scarica su Osimhen tutto solo al limite. Il bomber nigeriano, in netta posizione di fuorigioco, supera con estrema facilità il portiere bianconero ed appoggia in rete a porta vuota. La bandierina alzata del guardalinee e l’annullamento del gol da parte di Orsato fa tirare un sospiro di sollievo all’Allianz Stadium… LEGGI TUTTO

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    Balotelli sul contatto Acerbi-Osimhen: “Se non mi danno un rigore così…”

    Mario Balotelli ha le idee chiare su quanto accaduto in Napoli-Inter. Il centravanti italiano, ex nerazzurro e attualmente all’Adana Demirspor, è intervenuto in diretta su Twitch toccando diversi temi tra cui il big match vinto dalla squadra di Inzaghi per 3-0. Mario si è espresso in merito agli episodio arbitrali che hanno fatto discutere: “L’intervento di Acerbi su Osimhen? Se non mi danno un rigore così divento pazzo, vado fuori di testa. Il tocco è leggero ma non è sulla palla. Come si fa a dire che non è rigore? Il piede di Acerbi va sulla caviglia di Osimhen, per me è rigore netto. Il tacchetto sul tallone fa male, non è un contatto leggero. Osimhen non simula niente. Se me l’avessero fischiato contro sarei stato sincero, rivedendo l’azione avrei ammesso che il fallo c’era”.
    Balotelli e il contatto Lautaro-Lobotka
    Successivamente Balotelli ha commentato anche l’episodio del fallo di Lautaro su Lobotka in occasione del primo gol dell’Inter, sempre in maniera decisa: “L’episodio contestato dal Napoli? È fallo di Lautaro su Lobotka, lo abbraccia e lo tira giù. Per me è fallo, non ci sono dubbi: il gol andava annullato. Il problema è che l’arbitro non giudica falloso questo intervento. Ed è assurdo che il VAR non sia intervenuto. Dal momento che c’è la tecnologia, per sicurezza l’arbitro doveva rivedere l’azione. A noi contro il Besiktas hanno annullato un gol per un fallo molto simile” per poi concludere: “Se Lautaro non avesse cinturato Lobotka sarebbe stato tutto regolare. Un arbitro dev’essere sicuro sapendo che se non interviene in una determinata azione c’è il VAR a cui si può rivolgere. L’abbraccio rende l’azione fallosa, non c’è dubbio”. LEGGI TUTTO