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    Pagelle Juve: Gatti non solo muro, Pogba luce, Chiesa si prende il raddoppio

    Seconda trasferta e seconda vittoria per la Juventus. Dopo il successo di Udine alla prima giornata, e il pari allo Stadium contro il Bologna, la squadra di Massimiliano Allegri torna al successo e si porta a 7 punti in classifica. Una prestazione convincente, una partita mai in discussione sullo stesso campo dove tre mesi fa arrivò prima la mazzata definitiva della penalizzazione che fiaccò animo e gambe della Juventus, e poi un pesante 4-1. Stavolta però la musica è stata tutt’altra. LEGGI TUTTO

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    Pagelle Juve Next Gen: Huijsen serata no, lampi Hasa, debutto Comenencia

    Un primo tempo di svarioni difensivi ha condizionato partita e risultato, con l’Under 23 che nella seconda frazione ha ripreso in mano la gara, trovando la rete ma senza riuscire a rientrare davvero in partita. Questi i voti dei calciatori bianconeri e del tecnico Massimo Brambilla.

    Juve Next Gen, le pagelle: Garofani 6

    Impotente sui tre gol del Pescara, con tiri ravvicinati e angolati o potenti. Nelle altre occasioni (soprattutto nelle uscite alte) si dimostra affidabile, con buon temperamento e senza timori reverenziali. LEGGI TUTTO

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    Pagelle Juve: Weah e Cambiaso frecce che spingono, Chiesa solo a sprazzi

    A Cesena è andato in scena l’ultimo test bianconero prima dell’avvio del campionato: l’amichevole con l’Atalanta finisce 0-0, ma la squadra di Allegri disputa una buona gara, specialmente nel primo tempo, mostrando passi avanti sul piano dello sviluppo del gioco e dell’intensità del pressing quando mancano otto giorni al debutto in campionato contro l’Udinese.

    Sebbene abbia subito poco e costruito molto, alla Juve è mancato però qualcosa in termini di finalizzazione e imprevedibilità.

    Juve-Atalanta, le pagelle: Perin ng

    Un primo tempo da spettatore.

    Pinsoglio (11′ st) ng

    Urla tanto, ma non deve mai intevenire. LEGGI TUTTO

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    Pagelle Juve: ma quanto è forte Kaio? Kean golazo, sfortuna Miretti

    La sfida ha visto trionfare gli uomini di Max che hanno rifilato ben otto reti alla Next Gen: a segno Vlahovic (doppietta), Kean, Kaio Jorge (tripletta), Milik e Huijsen.

    Le pagelle Juventus: Pinsoglio 6

    Chiamato in causa in due occasioni, si è fatto trovare presente. Al 90’ dopo una splendida parata su Sersanti si è guadagnato applauso e standing ovation dai tifosi. LEGGI TUTTO

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    Lens-Torino, pagelle: Schuurs un muro, bene Gemello. Tameze tuttofare

    Lens-Torino 0-0, pagelle

    Gemello 7.5: Tre parate tre che se non sono proprio decisive, ci vanno vicinissimo. Ventitré anni e la sicurezza di un quarantenne. Applausi.

    Schuurs 7.5: Eccolo, il muro olandese: qualsiasi degli uomini in maglia giallorossa si avvicini all’area torinista lui c’è, si fa vedere e pure sentire. E così per Sotoca, Pereira Da Costa e Guilavogui rendersi pericolosi dalle parti della retroguardia torinista diventa tutto tranne che facile.Buongiorno 7.5: Con Schuurs rende d’acciaio la retroguardia granata: tanto precisa ed efficace da mettere la museruola alla seconda forza dell’ultima Ligue 1.

    Rodriguez 5.5: Dei 3 davanti a Gemello è l’elemento che va più in sofferenza quando Haidara e Le Cardinal provano a mettere il turbo.- Bayeye (12′ st) 6: Non si distrae e dimostra buona attitudine.

    Singo 5.5: Machado è un cliente scomodissimo e per l’esterno ivoriano c’è superlavoro. Fatica a contenere l’avversario diretto e spesso è costretto a ricorrere al fallo, che gli costa un giallo. Zima (12′ st) ng La sua partita dura 19′, poi è costretto a uscire per infortunio. N’Guessan (31′ st) ng

    Ricci 6.5: A centrocampo prova a fare ordine e pure i tempi giusti per le offensive granata. In chiusura è attento. Un pezzo pregiato a disposizione di Juric: cederlo sarebbe un’eresia.- Tameze (1′ st) 7: Dà fisicità e una presenza costante sia in fase di copertura che quando aiuta la squadra a salire in attacco. Un gran bell’elemento, non c’è che dire.

    Ilic 5.5: Da un fenomenino come è il serbo è legittimo aspettarsi qualcosa in più che non una gara senza acuto alcuno.- Gineitis (27’ st) ng

    Vojvoda 5: Fatica, eccome se fatica, sulla sinistra a centrocampo. Per fare il definitivo salto di qualità il Torino, là a sinistra, ha bisogno di qualcosa di ben più incisivo.-Dembele (36’ st) ng

    Seck 6.5: Si batte e si sbatte e delizia i quasi 37 mila del Félix Bollaert con qualche numero che mette in mostra la sua tecnica più che apprezzabile.- Verdi (27’ st) ng

    Karamoh 5: Quando prova a scatenare i cavalli che ha nel motore il Lens va se non proprio in sofferenza, quantomeno in ansia. Peccato per l’ivoriano, però, che il numero 7 si accenda poco, troppo poco.- Radonjic (1′ st) 5 Non si vede mai.

    Sanabria 5.5: Il gol che si mangia, a tu per tu con Samba a inizio della ripresa grida francamente vendetta. Per fortuna, però, è solo calcio d’agosto…- Pellegri (12′ st) 6: Lotta, ma Danso non è uno che si lascia superare facilmente.

    All. Juric 7.5: Che Toro, quello che gioca ad armi pari col Lens che ha terminato la scorsa Ligue 1 al secondo posto a -1 dalla supercorazzata Psg. Il croato prepara il match da applausi: ora però dategli ciò che chiede, due trequartisti e un terzino sinistro! LEGGI TUTTO