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    Pescara-Juve Next Gen: diretta playoff Serie C, formazioni e dove vederla in tv

    La sfida tra Pescara e Juventus Next Gen, valida per il secondo turno dei playoff del Campionato Serie C del Girone B, sarà visibile in diretta su Rai Sport e, come sempre, su Sky Sport oltre alle App dedicate (Rai Play e Sky Go), scaricabili su tutte le piattaforme: pc, smartphon e tablet. In alternativa è possibile seguire l’evento con la diretta testuale sul sito di Tuttosport.com. 
    Pescara-Juve Next Gen, probabili formazioni
    Pescara (4-3-3): Plizzari, Floriani Mussolini, Brosco, Mesik, Milani, Aloi, Squizzato, Tunjov, Merola, Cuppone, Accornero. All. Cascione.
    Juventus Next Gen (3-4-2-1): Daffara, Savona, Pedro Felipe, Muharemovic, Comenencia, Damiani, Hasa, Rouhi, Nonge, Sekulov, Guerra. All. Brambilla. LEGGI TUTTO

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    Zeman vede i fantasmi: “Juve, due gol in fuorigioco”. Smentito dalle immagini

    A distanza di una settimana, è ancora Juventus Next Gen contro Pescara. A tornare sulla sfida della settimana scorsa, vinta dai bianconeri per 4-3, ci ha pensato il tecnico dei biancazzurri Zdenek Zeman. Il boemo, nella conferenza che precede il match tra gli abruzzesi e Perugia, non ha risparmiato una frecciata (neanche troppo velata) ai bianconeri.
    Zeman: “La Juve Next Gen deve salvarsi”
    La sfida del Moccagatta tra la Juve Next Gen e il Pescara è stata ricca di colpi di scena e ribaltamenti di fronte. Dopo un botta e risposta infinito, ad imporsi sono stati i bianconeri grazie alle reti di Damiani, Comenencia e Guerra (doppietta). Eppure per Zeman ci sarebbe stato qualche errore di troppo nella direzione della gara: “Il problema è che se prendiamo due gol in fuorigioco e cinque ammonizioni poi diventa difficile, anche perché la Juventus si deve salvare”. Il riferimento è alla situazione di classifica dell’U23 bianconera: la squadra di Brambilla è attualmente a 22 punti, a +4 sulla terzultima. Eppure, analizzando la sfida tra Next Gen e Pescara, non sembrano esserci casi di ingiustizia nei confronti dei biancazzurri… LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen, poker a Zeman! Pescara ko, tre punti pesantissimi

    Brivido finale per il rigore trasformato da Tunjov, ma la Juventus vince e porta a casa 3 punti fondamentali in chiave classifica, salendo così a quota 22 punti. Trascinatore di giornata, nonostante nessun gol segnato, Hasa: da quando è tornato dall’infortunio la Next Gen ha ottenuto due vittorie ed un pareggio, impattando nella gara in cui il classe 2004 era assente per squalifica, e sembra tutto tranne che un caso. La Juve si aggrappa dunque ad Hasa, e al grande cuore della squadra: una combo che ha consentito di vincere una sfida incredibile, contro una delle avversarie più temibili del girone.

    Juve Next Gen-Pescara, la diretta testuale

    90′ + 4′ – FINISCE QUI!!!La Juventus Next Gen in una gara incredibile, con capovolgimenti di fronte e colpi di scena, si impone per 4-3 sul Pescara di Zeman

    90′ + 3′ – IL PESCARA CHIUDE IN 10!Duro intervento di Mesik, secondo giallo e dunque rosso

    90′ + 2′ – ACCORCIA IL PESCARA!Dagli 11 metri non sbaglia Tunjov: conclusione violenta e precisa, è 4-3

    90′ + 1′ – CALCIO DI RIGORE PER IL PESCARA!Su sviluppo di corner fallo di mano di Anghelé, il direttore di gara non ha dubbi90′ – Concessi 4′ di recupero

    90′ – Ammonizione per Rouhi

    89′ – Iocolano prende il posto di Guerra

    86′ – Cartellino giallo assegnato a Merola per il duro intervento su Muharemovic

    79′ – STAVOLTA LA JUVE CALA IL POKER!Corner di Rouhi, Guerra di testa in area batte Plizzari e segna il 4-2: doppietta per il centravanti

    78′ – JUVE VICINA AL POKERHasa porta avanti il contropiede, palla sulla destra per Comenencia che serve subito Anghelé, il neo entrato impiega troppo tempo per tirare e viene murato

    73′ – CI PROVA ANCORA GUERRA!Traversone dalla destra di Savona, l’attaccante bianconero con una frustata di testa indirizzata al primo palo, ma Plizzari c’è

    70′ – Cambio nella Juve: Anghelé prende il posto di Cerri

    62′ – JUVE DI NUOVO AVANTI!Gara senza respiro: Comenencia serve perfettamente Guerra in mezzo all’area, con l’attaccante che di piattone insacca la rete del 3-2

    60′ – PARI IMMEDIATO DEL PESCARA!Cuppone serve Merola, che al volo rimette in mezzo e trova ancora Cuppone, che davanti alla porta batte Daffara segnando il 2-2

    57′ – Ammonizione per Comenencia

    56′ – JUVENTUS IN VANTAGGIO!Tocco di esterno leggerissimo di Hasa per Comenencia, l’esterno bianconero di piattone non sbaglia: è 2-1

    55′ – Bellissima iniziativa di Salifou, che salta l’uomo, trasforma l’azione in offensiva e imbuca per Cerri, ma Plizzari capisce tutto, arriva prima sulla palla e spazza in out

    51′ – Ennesimo fallo conquistato da Hasa: giallo anche per Squizzato

    50′ – CERRI CI PROVA!Dalla destra il cross basso sul primo palo da parte di Savona, girata di prima dell’attaccante ma l’estremo difensore biancazzurro è piazzato bene e respinge in corner

    49′ – Hasa serve in profondità Rouhi, palla in mezzo ma Plizzari è attento e blocca

    46′ – INIZIA LA RIPRESA!

    45′ + 1′ – FINISCE IL PRIMO TEMPO!Squadre a riposo sull’1-1

    45′ – Un minuto di recupero

    45′ – JUVE VICINA AL VANTAGGIO!Guerra anticipa Plizzari, Moruzzi nel tentativo di spazzare colpisce Di Pasquale e la palla per questione di centimetri non entra in porta

    40′ – PAREGGIO JUVE!In una gara difficile dal punto di vista offensivo per i bianconeri, Damiani, su sviluppo di calcio d’angolo, stoppa e calcia da fuori perfettamente battendo Plizzari! Primo gol con la Next Gen per lui

    36′ – Terza ammonizione per il Pescara: giallo per Aloi dopo il fallo su Hasa

    32′ – Cartellino giallo per Di Pasquale31′ – SI SALVA LA JUVE!Imbucata di Cuppone per Merola, che ha un controllo difficoltoso e viene fermato dalla retroguardia bianconera

    26′ – ANCORA PESCARA!Cangiano tira dal limtie dell’area, palla che esce di pochissimo

    23′ – Primo squillo Juve: Rouhi crossa sul secondo palo per Comenencia, che impatta al volo la palla ma non inquadra la porta

    20′ – GOL DEL PESCARA!Tiro dalla lunga distanza di Aloi, non perfetto Daffara nel respingere, in tap-in insacca Cangiano che porta avanti i suoi

    14′ – Altro tentativo per il Pescara: cross sul secondo palo, Cuppone prova a coordinarsi in sforbiciata ma liscia il pallone

    12′ – Ammonito Mesik per aver interrotto la ripartenza della Juventus

    8′ – MIRACOLO DI DAFFARA!Cuppone ci prova da lontano, il portiere respinge, arriva Merola che calcia a botta sicura ma ancora l’estremo difensore bianconero dice di no

    2′ – Ci prova Hasa su punizione, palla addosso alla barriera

    1′ – Inizia la sfida del Moccagatta LEGGI TUTTO

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    Pagelle Juve Next Gen: Huijsen serata no, lampi Hasa, debutto Comenencia

    Un primo tempo di svarioni difensivi ha condizionato partita e risultato, con l’Under 23 che nella seconda frazione ha ripreso in mano la gara, trovando la rete ma senza riuscire a rientrare davvero in partita. Questi i voti dei calciatori bianconeri e del tecnico Massimo Brambilla.

    Juve Next Gen, le pagelle: Garofani 6

    Impotente sui tre gol del Pescara, con tiri ravvicinati e angolati o potenti. Nelle altre occasioni (soprattutto nelle uscite alte) si dimostra affidabile, con buon temperamento e senza timori reverenziali. LEGGI TUTTO

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    Pescara, dito sulla bocca per sostenere Vlahovic: il post diventa virale

    Con un tweet il Pescara ha condannato i brutti cori razzisti rivolti a Vlahovic nel corso di Atalanta-Juventus, da parte dei tifosi bergamaschi. Il club ha preso immediatamente le distanze, zittendo tutti i colpevoli. La società di Lega Pro è una delle più presenti sui social per lottare contro ogni tipo di discriminazione.

    Il tweet del Pescara a sostegno di Vlahovic

    Non sono tardati ad arrivare i messaggi di sostegno nei confronti dell’attaccante della Juventus. Dalla Serbia, fino alla Serie C, con il tweet emblematico del Pescara che recita un diretto “Notoracism” accompagnato da una serie di faccine per mettere a tacere i brutti cori ricevuti da Vlahovic. LEGGI TUTTO

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    Pescara-Salernitana, intimidazioni a Grassadonia: aggredita la figlia

    A Salerno sale l’attesa per gli ultimi 90 minuti di una Serie B che ha visto tra le sue maggiori protagoniste proprio la formazione di Fabrizio Castori. Dopo l’Empoli, i granata potrebbero essere la seconda squadra ad accedere direttamente in Serie A. Un traguardo che a Salerno manca dalla stagione 1998-99 e che precedentemente era stato raggiunto solo nel 1947-48. La Salernitana e i suoi ragazzi, dunque, sono vicini a riscrivere la storia. L’ultimo ostacolo verso la promozione è il Pescara di un grandissimo ex, Gianluca Grassadonia, nato a Salerno e con un passato in granata sia da tecnico che da calciatore. A poco più di un giorno dalla gara, in programma domani, lunedì 10 maggio, alle 14 all’Adriatico, il tecnico degli abruzzesi ha subito un atto intimidatorio. Un gruppo di esagitati ha infatti aggredito a Salerno  la figlia 18enne dell’allenatore con calci e spintoni.
    Aggredita la figlia di Grassadonia, la denuncia social della moglie
    Un fatto increscioso che non c’entra nulla con il calcio e che la moglie di Grassadonia, Annabella Castagna, ha voluto immediatamente denunciare attraverso un post su Facebook: “Dopo cinque giorni di minacce e insulti dirette alla nostra famiglia, la follia consumatasi questa sera è intollerabile. Nostra figlia, appena diciottenne, è stata minacciata e aggredita con spintoni e calci affinché il papà capisca…. Tutto questo per una partita di calcio. Ci auguriamo che questi criminali, ben lontani dall’essere tifosi, vengano identificati al più presto, anche perché questa è la prima volta in cui il bersaglio della violenza è stato un componente della nostra famiglia. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno mostrato solidarietà in queste ore così tristi e concitate, ma ci sembra chiaro, ora più che mai, che la nostra vita continuerà lontano da Salerno. Ci auguriamo che civiltà e rispetto possano divenire prerogativa di tutti”.

    La solidarietà di Salernitana e Pescara: le note dei club
    La Salernitana ha subito preso le distanze da quanto accaduto, schierandosi al fianco della famiglia Grassadonia: “L’U.S. Salernitana 1919 stigmatizza e condanna i comportamenti intimidatori ed offensivi messi in atto in queste ore da qualcuno nei confronti dei familiari dell’allenatore del Pescara Calcio, il signor Gianluca Grassadonia. Una partita di calcio, pur se importante e decisiva, resta tale e non può scatenare simili manifestazioni di violenza verbale. Tutto deve restare nell’ambito della vicenda sportiva e sul rettangolo di gioco. Purtroppo, questa è anche la conseguenza di un clima costruito ad arte per generare odio da personaggi di basso calibro che puntualmente pubblicano sul web false notizie. Ci risulta, infatti, da fonti certe che il signor Grassadonia nella sua conferenza stampa non abbia mai fatto alcun riferimento alla Salernitana né parlato della gara in programma lunedì. Purtroppo, mentre l’U.S. Salernitana 1919 compie il suo massimo sforzo per provare a raggiungere uno storico obiettivo e regalare un’immensa gioia ai suoi tifosi c’è ancora chi infanga il nome del club e della città con manovre subdole ispirate da interessi meramente personali”. Il Pescara sul proprio sito internet fa sapere che “il tecnico biancazzurro non rilasceraàalcuna intervista o svolgerà conferenza stampa pre partita in vista della gara, ma garantirà come sempre la propria professionalità cercando di preparare al meglio la partita. La Delfino Pescara 1936 oltre a porgere il messaggio di solidarietà al proprio tecnico, si è subito prodigata affinchè la famiglia Grassadonia raggiunga al più presto Pescara per garantire quella serenità purtroppo venuta meno nella loro citta’ di origine”.
    Il commento del presidente dell’Assoallenatori Ulivieri
    “Non c’è nessuna ragione che giustifichi la violenza, se fatta per una partita di calcio poi è la fine del mondo. In questo caso la violenza è accoppiata alla stupidità” Così il presidente dell’Assoallenatori Renzo Ulivieri ha commentato i fatti accaduti a Salerno. “Il movimento calcistico è vicino a Grassadonia, come tutti gli allenatori. È successo già per il figlio di Pirlo – continua -, ormai si fanno delle cose che non sono umane. Credo che non c’entri nulla che sia un allenatore o meno, stiamo parlando di una violenza generalizzata che in questo caso va a realizzarsi nei confronti di una ragazza di 18 anni. È frutto di una cultura dilagante, alla testa della quale ci sono anche dei politici con le loro dichiarazioni. Gli errori si fanno ma ci sono categorie che non possono sbagliare”. LEGGI TUTTO