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    Barcellona, Piqué clamoroso: chiude la carriera con una espulsione!

    PAMPLONA (Spagna) – La carriera di Gerard Piqué si è conclusa all’intervallo della partita di Pamplona tra l’Osasuna e il Barcellona, in maniera a dir poco incredibile. Il direttore di gara Gil Manzano, infatti, ha espulso il difensore spagnolo nel tunnel che conduce agli spogliatoi, dopo la fine del primo tempo. Piqué ha avuto un acceso diverbio con l’arbitro 38enne, soprattutto in merito all’azione che ha portato al gol dell’Osasuna, per un presunto fallo su Marcos Alonso. Perpetrando le sue proteste, il difensore blaugrana ha peggiorato la situazione, spingend cosìo Gil Manzano ad espellerlo, chiudendo di fatto la sua carriera.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Barcellona, annuncio shock di Piqué: “Mi ritiro, ho realizzato tutti i miei sogni”

    BARCELLONA (Spagna) – Fulmine a ciel sereno in casa Barcellona. Con un messaggio pubblicato sui propri profili social Gerard Piqué ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dal calcio giocato: “In questi mesi si è parlato molto di me, ma sono stato zitto, ma ora tocca a me parlare. Come sapete tutti, sono da sempre del Barcellona. Il calcio ha fatto parte della mia vita da sempre: ho sempre voluto essere un giocatore del Barça. Ultimamente ho pensato molto al piccolo Gerard, a cosa avrebbe pensato se gli avessero detto che avrebbe realizzato tutti i suoi sogni. Arrivare in prima squadra, vincere titoli, essere campione d’Europa, del Mondo. Che avrei giocato vicino ai migliori di sempre, che sarei stato capitano. Sono entrato nel Barcellona 25 anni fa, sono andato via e sono tornato. Il calcio mi ha dato tutto, il Barcellona mi ha dato tutto. I tifosi mi hanno dato tutto”.
    Piqué: “Contro l’Almeria la mia ultima partita al Camp Nou”
    Il difensore, dunque, ha anche reso noto che quella di sabato al Camp Nou contro l’Almeria sarà la sua ultima partita con la maglia blaugrana: “Ora che ho realizzato tutti i miei sogni, sento che è arrivato il momento di chiudere questo cerchio. Ho sempre detto che non avrei mai giocato in un altro club che non fosse il Barça. E così sarà. Questo sabato giocherò la mia ultima partita al Camp Nou. Sarò per sempre tifoso, trasmetterò l’amore per il club ai miei figli. E mi conoscete: prima o poi tornerò. Ci vediamo al Camp Nou. Visca el Barça sempre”.
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    Mundo Deportivo: “Xavi esclude Piqué dal progetto del Barcellona”

    Lo storico centrale del Barcellona Piqué non rientrerebbe più nei piani di Xavi. Stando a quanto riportato da Mundo Deportivo, il difensore spagnolo, che con i blaugrana ha vinto tutto, avrebbe appreso dall’allenatore che la prossima stagione non partirà titolare. In merito a questo, Piqué gli avrebbe risposto: “Farò vedere che ti sbagli”. All’interno della questione rientrerebbero motivi di mercato: a Xavi piacerebbe molto il centrale del Siviglia Jules Koundé, francese, classe 1998, che però si è infortunato nel match della Nations League perso dai ‘Bleus’ contro la Croazia in casa. Il giocatore potrebbe addirittura finire sotto i ferri e, a quel punto, il suo acquisto diventerebbe assai problematico, oltre che rischioso sul piano dell’affidabilità. Sullo stesso argomento LEGGI TUTTO

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    Piqué e Federcalcio spagnola nello scandalo: spuntano audio privati

    Uno scandalo sta coinvolgendo la Federcalcio spagnola e Piqué, legati nelle trattative che sono servite per trasferire la Supercoppa spagnola in Arabia Saudita. Degli audio privati, delle mail e altri documenti segreti sono stati intercettati e pubblicati dal quotidiano online El Confidencial, che ha messo al centro delle polemiche il difensore del Barcellona e la Rfef. L’accordo tra Luis Rubiales, presidente federale, e Piqué è stato raggiunto grazie all’intermediazione della Kosmos, società di eventi sportivi guidata proprio dal centrale del Barça, e ha sancito una commissione di 24 milioni di euro a Kosmos e 40 milioni di euro a stagione per ciascuna delle sei edizioni tenute in Arabia Saudita dal 2020 (240 milioni di euro in totale) per Rubiales e la Federazione.
    Scandalo Federazione per il pagamento a Kosmos
    La prima edizione della Supercoppa spagnola sul territorio dell’Arabia Saudita si è giocata nel gennaio 2020 tra Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid e Valencia, ed è stata vinta dal Real Madrid (contro l’Atletico in finale). Qualche settimana prima di questa prima edizione, Rubiales aveva già confermato in una conferenza stampa che Kosmos era intervenuto nelle trattative con l’Arabia Saudita, e aveva sottolineato che la federazione non aveva effettuato alcun pagamento diretto alla società fondata da Piqué, evitando così una violazione del suo codice etico. Fatto che però ora viene smentito dall’intercettazione di questi documenti privati. 
    “Piqué determinante e per lui trattamento preferenziale”
    “Piqué è stato determinante nei negoziati per la Supercoppa spagnola da ospitare in Arabia Saudita, e durante questo iter ha goduto di un trattamento preferenziale da parte di Rubiales, per ragioni ancora da determinare. Un portavoce di Piqué ha negato di aver ricevuto un trattamento speciale”, ha scritto El Confidencial. L’accordo tra Rubiales e Kosmos per il trasferimento della Supercoppa sarebbe seguito dalla promozione dell’Andorra, squadra di Piqué, dalla quinta alla terza divisione, saltando uno scalino, a causa della mancata iscrizione del Reus. LEGGI TUTTO

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    Barcellona, Piqué attacca Bartomeu: “Imbecille a difenderlo”

    Gerard Piqué non usa parole dolci per descrivere i comportamenti di Bartomeu. Il difensore del Barcellona, in un’intervista per lo youtuber Jordi Wild, ha parlato di diversi temi: dalla rivalità con l’Espanyol, a cui attribuisce un peso maggiore rispetto a quella storica con il Real Madrid, fino agli atteggiamenti dell’ex presidente del club blaugrana. Per quanto riguarda Bartomeu, lo spagnolo ha affermato: “Parliamo di una persona che non sa dire di no e non sa affrontare i problemi. Negli ultimi tempi, non vedevamo più al centro sportivo. Mi sono arrabbiato con lui, perchè mi ha mentito con la storia del Barçagate. Il club ha svolto alcune attività atte a criticare i giocatori e poi, a me e a Messi, ha detto che non ne sapevano niente. Dopo sono venuto a sapere che ne sapeva eccome. E io sono stato un imbecille a difenderlo”.Sullo stesso argomentoPiqué festeggia le 600 presenze con il Barcellona: il messaggio di ShakiraLiga LEGGI TUTTO

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    Barcellona, Piqué: “Gol Napoli in fuorigioco. Potevamo vincere 4 o 5-1”

    BARCELLONA (SPAGNA) – Al Camp Nou è 1-1 tra Barcellona e Napoli. Nell’andata dei playoff di Europa League, a Zielinski risponde Ferran Torres, pertanto la qualificazione si deciderà tutta giovedì prossimo al Maradona. Gli azzurri di Luciano Spalletti recriminano per il penalty concesso ai blaugrana per un tocco di Juan Jesus su cross di Traoré. Kovacs, però richiamato dal Var, ha concesso il tiro dagli 11 metri poi trasformato dall’ex Valencia. Al termine della gara, Gerard Piqué ha commentato così il pareggio contro il Napoli:  “La sensazione è che avremmo potuto vincere 3-1, 4-1 o 5-1 facilmente. Abbiamo avuto molte occasioni, loro solo un paio. Il risultato non è tanto buono, per il ritorno è tutto ancora aperto. I gol sbagliati? Ci sono partite in cui facciamo un po’ di fatica per concretizzare le opportunità, è questione di tempo e di fiducia. Abbiamo giocato una grande partita contro un rivale di alto livello. La cosa peggiore è il risultato”.Guarda la galleryZielinski gela il Barcellona, pari Ferran Torres: 1-1 del Napoli
    Piqué attacca: “Gol del Napoli in fuorigioco”
    Tornando alla rete di Zielinski, il difensore spagnolo sembra non avere dubbi: “Dal campo è molto chiaro. Eric Garcia è andato a chiudere su un giocatore che era in fuorigioco. La regola non è chiara, come quella sul fallo di mano”. L’ex United, poi, carica la sua squadra e i propri tifosi: “Giocando così, penso che possiamo vincere l’Europa League. Se giochiamo allo stesso modo al ritorno e arriveranno le occasioni, passeremo sicuramente il turno”. Infine sui fischi a Dembélé, in campo al 65′ al posto di Traoré: “Non so se lo disturbano, dovremmo chiederglielo. Le persone sono libere ma sanno che i fischi non fanno bene alla squadra. Mi piacerebbe avere sempre il tifo dalla nostra parte”. LEGGI TUTTO

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    Piqué furioso: mostra lo stipendio accreditatogli dal Barcellona

    BARCELLONA (SPAGNA) – A Barcellona, nonostante siano trascorsi già diversi mesi, non hanno ancora digerito l’addio di Lionel Messi. TV3 ha rilanciato le accuse di alcuni opinionisti, secondo i quali il divorzio dal campione argentino si sarebbe potuto evitare se il club avesse diminuito i salari di alcuni calciatori. Le cifre fatte dalla televisione spagnola, infatti, sono davvero monstre. Secondo TV3, infatti, Piqué percepirebbe 28 milioni lordi all’anno, Sergio Busquets 23 e Jordi Alba e Umtiti 20. Importi fantasmagorici che avrebbero rappresentato la principale causa del mancato rinnovo della Pulce, reso impossibile dalle regole spagnole sui tetti salariali nelle varie squadre.
    Piqué arrabbiatissimo: pubblica la foto del bonifico
    Il Barcellona già in estate aveva ribadito che i soggetti citati avrebbero accettato di ridursi l’ingaggio. Piqué, però, è una furia e ha deciso di andare oltre pubblicando una foto sul proprio account Twitter del bonifico accreditato sul suo conto in data 30 dicembre. Il 50% dell’ingaggio annuale del difensore spagnolo, infatti, ammonta a poco più di 2,3 milioni di euro, altro che 28 milioni lordi all’anno.  LEGGI TUTTO