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    Juve, Pogba deve operarsi al menisco

    TORINO – Paul Pogba verrà operato al menisco esterno del ginocchio. Ne avrà per circa 30/35 giorni e poi potrà tornare ad allenarsi. Perderà certamente le prime due giornate di campionato, ma potrebbe aspirare ad essere in campo per i primi di settembre e per la prima partita del girone in Champions League. La Juventus ha emesso questo comunicato: «A seguito del dolore riferito al ginocchio destro, Paul Pogba è stato sottoposto ad approfondimenti radiologici che hanno evidenziato una lesione del menisco laterale. Nelle prossime ore sarà sottoposto ad una consulenza ortopedica specialistica. Pertanto, non prenderà parte alla trasferta di Dallas per proseguire le cure». Insomma, per la società l’ipotesi dell’intervento non è ancora ufficiale, ma intorno al giocatore sembra ormai essere un’ipotesi sdoganata. LEGGI TUTTO

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    Juve a Los Angeles, c'è Chiellini. «Spero in un grande campionato»

    Graditissima sorpresa in mattinata nel lussuoso hotel in zona Marina del Rey, a Los Angels, in cui soggiorna la Juventus. Ecco Giorgio Chiellini a fare gli onori di casa, pe runa colazione “tra vecchi amici”. L’abbraccio fraterno con Leonardo Bonucci: da capitano a capitano. Quello affettuoso con i mister, con annessi complimenti per la fresca vittoria contro il Chivas e il caloroso benvenuto a Bremer, l’erede. E via così. facendo seguire i racconti sugli inizi di questa sua nuova avventura californiana.

    «Sono venuto a fare gli onori di casa, sto bene»m ha poi raccontato Chiellini al canale Twitch bianconero: «Sono contento, sto qualche giorno con gli amici. Anche perché poi in Italia tornerò a dicembre, duque ho spezzato un po’». Il suol Los Angeles FC ieri ha battuto lo SportingFC in trasferta, 2-0. «Mi trovo bene qui: la città è grande ma ho trovato un club organizzato e riesco ad allenarmi, a giocare. E’ diverso rispetto al’Italia, ma si cerca di fare le cose nel miglior modo possibile. Mi sto ambientando, sto imparando anche lo spagnolo. Molti miei compagni di squadra sono spagnoli. Sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta. Vivo questa esperienza con entusiasmo, con serenità. E vivrò il futuro senza rimpianti».

    Ottimismo sulla Juventus: «La nuova Juve l’ho vista, ho visto il primo tempo contro il Chivas. Sono contento che sia tornato Pogba, è una gran cosa. Quando sta bene Paul può fare la differenza. Porta entusiasmo. Spero si possa fare un gran campionato».

    Guarda la galleryJuve, colazione con Chiellini: la visita di ‘Re Giorgio’ LEGGI TUTTO

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    Juventus-Chivas, parla Allegri: “Bravo Pogba, sarà un simbolo della nostra squadra”

    Massimiliano Allegri è soddisfatto, a fine partita. Era curioso di vedere come i suoi avrebbero reagito in campo, dopo questa prima parte di lavori in allenamento e nonostante le gambe appesantite. Ha colto buoni segnali.

    L’analisi: “E’ stato buon test: la squadra ha lavorato molto duramente e bene anche a Torino in questi giorni e si vedono i risultati. La partita è stata ben giocata e a tratti abbiamo tenuto buoni ritmi, sia nel primo sia nel secondo tempo”.

    Guarda la galleryJuve, sui social parte la festa e Pogba esulta: “Siamo tornati. Prima vittoria”

    I nuovi acquisti: “Sono soddisfatto dei nuovi. Pogba ha offerto una buona prestazione: ci sono alcuni aspetti su cui lavorare, ma di sicuro sarà uno dei simboli di questa squadra. Bene Di Maria, si vede quando uno ha qualità… Gatti è stato bravo nell’azione del primo gol, anche se ovviamente deve ancora assorbire alcuni meccanismi difensivi. Complimenti a Bremer per come si è subito ambientato”.

    I giovani: “Abbiamo fatto giocare tanti giovani, che hanno risposto bene. Adesso continuiamo così, perché teniamo a fare bene anche nelle prossime amichevoli”.

    Guarda la galleryÈ già la Juve di Pogba e Di Maria: a Las Vegas 2-0 contro il Chivas LEGGI TUTTO

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    Rafaela Pimenta, la signora sposta i milioni (anche per la Juve): da De Ligt a Haaland, da Pogba a Romagnoli

    TORINO – C’è una signora che sposta i milioni. E fa guadagnare milioni. Si chiama Rafaela Pimenta, è un avvocato brasiliano esperta di antitrust, parla sei lingue ed è appassionata di calcio: dopo la scomparsa di Mino Raiola (unica sua socia, oltreché amica di vecchia data) ha preso le redini della scuderia. E si è trovata subito buttata in prima linea nell’estate più calda che potesse esserci. Ha intavolato due trattative con la Juventus: una per riportare Paul Pogba a Torino e un’altra per trasferire Matthijs De Ligt al Bayern di Monaco. Con bravura, diplomazia, qualche concessione e la giusta pressione ha accontentato tutti, lavorando su cifre, ingaggi e commissioni. Contenti i club, contenti i giocatori e contenti i genitori dei giocatori. Come Alfie Haaland, il papà di Erling, ex Golden Boy di Tuttosport, che ha scritto così dopo la presentazione del figlio quale nuovo giocatore stellare del Manchester City: «Bel lavoro Rafaela. E grande giorno per Erling e il City». Rafaela ha anche gestito il passaggio di Alessio Romagnoli alla Lazio da parametro zero. Tra gli assistiti Gigio Donnarumma, Marco Verratti, Moise Kean (della Juve, anche lui da sistemare) e Mario Balotelli che può lasciare la Turchia. LEGGI TUTTO

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    Pogba, il padrone di casa Juve. E provate a togliergli la palla!

    TORINO – (e.e.) Attrazione gravitazionale. E il Polpo arpiona la palla: provate a togliergliela, se potete… Seduto al suo posto, sotto il #10. Eccolo, il padrone di casa Juve. Si chiama Paul Pogba e sembra che non se ne sia mai andato via da Torino. Certo, il look è mutevole, come da personaggio, e il ragazzo ha pure trovato moglie ed è papà di due splendidi pargoletti. Però il Polpo calcistico è lo stesso, solo più maturo, e con identiche qualità. Gli anni di Manchester, allo United, non lo hanno fatto risplendere, soprattutto non lo hanno reso così felice come si sarebbe aspettato. Inevitabile, la scelta di cuore ha indicato la strada. E la squadra. Quella Juventus dove si sente a casa, dove conosce ogni angolo, dove Pogba mai sarà un corpo estraneo e dove la vittoria torna missione fondamentale.   LEGGI TUTTO

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    Pogba, oggi la conferenza. E la Juve carica sui social: “Quanto siete gasati?”

    Ieri è stato il giorno di Angel Di Maria, oggi è il Pogba day. Nel pomeriggio ci sarà la conferenza di presentazione del centrocampista francese, tornato alla corte della Juve dopo sei anni al Manchester United. Il ritorno a casa del “Polpo” ha infiammato l’animo dei tifosi bianconeri che da tempo sognavano di vedere nuovamente Pogba con la maglia della Juve. In attesa della conferenza ufficiale, prevista per le 15 di oggi, Paul ha rilasciato la sua prima intervista al canale Twich del club: “Sono impaziente di cominciare a giocare con la Juve. Questa maglia è tutto per me. La Juve mi ha dato l’opportunità di essere Pogba”.Sullo stesso argomentoPogba dal J Medical alla sede e per i tifosi è delirio continuoJuventus

    La Juve sui social: “Quanto siete gasati?”

    Anche il club bianconero ha deciso di cavalcare il grande entusiasmo dei tifosi e sul Twitter ufficiale ha ricordato l’appuntamento di oggi pomeriggio alle 15: “Oggi è una bella giornata. Quanto siete gasati da 1 a 10? #Pogback”- questa la domanda della Juve che ha ricevuto moltissime risposte dai supporter juventini. “Indescrivile”, “Ovviamente 10”, “Tantissimo”, questi solo alcuni dei commenti.

    Guarda la galleryJuve, le prime FOTO di Pogba con la maglia numero 10 LEGGI TUTTO

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    Pogba un grande affare. Con la Juve e con Allegri va al Max

    TORINO – Paul Pogba come non lo avete visto mai: tirato a lucido, determinato, affamato, voglioso di far ricredere gli inglesi. A Miami, il Polpo lavora duramente, anche in compagnia dell’amico Paulo Dybala che alla Juve non ritroverà più. Nel frattempo, sono inseparabili compagni di palestra. Pogba è atteso a Torino al termine delle vacanze: i dettagli sono stati sistemati, il contratto è blindato con la supervisione dell’avvocato Pimenta (e arriva a parametro zero, un affare top anche se l’ingaggio è da… top).

    Polpo pronto

    Il transalpino campione del mondo rivestirà quella maglia bianconera con la quale ha vissuto i giorni migliori. Ricapitoliamo alcuni numeri sul centrocampista francese. Con Antonio Conte allenatore: 63 presenze, 11 assist, 12 gol (1 ogni 400’): Con Max Allegri in panchina: 61 gare, 17 assist, 16 reti (1 ogni 320’); con Mourinho: 71 match, 17 assist, 14 gol (1 ogni 421’). Con Solskjaer: 72 presenze, 15 assist, 14 reti (1 ogni 355’). Con Rangnick: 11 apparizioni, 2 assist, 1 gol (1 ogni 721’). Insomma, con il tecnico toscano va a meraviglia, tra l’altro proprio con lui ha conquistato 2 scudetti, 2 Coppe Italia e una Supercoppa. Insomma, non sarà una minestra riscaldata, ma un Polpo pronto all’uso. E alla vittoria. LEGGI TUTTO

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    Juve, definito Pogba e si cerca il prolungamento per De Ligt, ma occhio al Chelsea

    TORINO – Rafaela Pimenta è l’erede di Mino Raiola e gestisce quindi i big della scuderia. Così, la Juventus e l’agente si sono riuniti per definire i dettagli mancanti all’operazione Pogba. Nei fatti, il ritorno del Polpo a casa è certo da settimane. Perché Paul ha deciso che solo alla Juve si sente vero Pogba. Contratto di quattro anni, stipendio da top e visite mediche da fissare prima del grande annuncio ai primi di luglio. Nel frattempo, il francese conclude le vacanze con la famiglia. Ma Pimenta è anche la rappresentante di Matt De Ligt: si valuta il rinnovo fino al 2025-2026, poi sarà il mercato a decidere, perché per Max Allegri è il punto di riferimento, ma se arrivasse (dal Chelsea) una offerta irrinunciabile allora l’olandese prenderebbe in considerazione la partenza. Così il club bianconero. Nel frattempo, si cerca l’intesa per allungare il contratto, tanto per mettersi al riparo visto che scade nel 2024. E il nome di Koulibaly resta dietro l’ombra… LEGGI TUTTO