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    Chelsea, tonfo contro lo Sheffield. Interrotta la striscia di vittorie del Liverpool ad Anfield

    SHEFFIELD (INGHILTERRA) – Successo dal sapore europeo per lo Sheffield United che si impone clamorosamente, 3-0, contro il Chelsea. Tre punti che permettono ai padroni di casa di salire momentaneamente in sesta posizione scavalcando il Wolverhampton. I Blues, invece, restano fermi a quota 60 punti e rischiano di perdere la terza piazza a favore del Leicester. Grande protagonista del match McGoldrick che realizza una doppietta dopo aver digiunato per un’intera stagione in Premier League. In mezzo la rete realizzata al 33′ da McBurnie. Male la linea difensiva del Chelsea a partire da Rudiger messo in campo da Lampard a inizio secondo tempo al posto di Christensen. Occasione sprecata anche per Jorginho, schierato dal primo minuto.
    Sheffield United-Chelsea, curiosità e statistiche
    Il Burnley interrompe la striscia del Liverpool ad Anfield
    Il Liverpool si fa riprendere dal Burnley: l’1-1 finale di Anfield costa alla squadra di Klopp la striscia di vittorie casalinghe. Al vantaggio dei padroni di casa con Robertson al 34′ del primo tempo su assist di Fabinho replica Rodriguez al 24′ della ripresa. I Reds salgono così a 93 punti mentre il Burnley, ancora in lotta per un posto in Europa, avanza a 50, a meno uno dalla settima piazza occupata dallo Sheffield United. Il Norwich è invece costretto a salutare la Premier League. I canarini crollano in casa 0-4 nello scontro salvezza contro il West Ham e, complice anche la vittoria 2-1 del Watford contro il Newcastle, sono la prima squadra retrocessa. Grande protagonista nelle fila degli ‘Hammers’ Michail Antonio autore di uno strepitoso poker. In casa Watford invece decisivi due rigori segnati da Deeney dopo il vantaggio dei ‘Magpies’ ad opera di Gayle. Con tre giornate ancora da giocare il Norwich resta inchiodato a 21 punti con Watford e West Ham a 34 e quindi irraggiungibili.
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    Classifica Premier League LEGGI TUTTO

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    Lampard: “Felice di Jorginho, per il Chelsea è ancora importante”

    LONDRA (INGHILTERRA) – “Se un giocatore resta fuori per alcune partite non significa che non rientra più nei miei piani”. Così Frank Lampard, manager del Chelsea, ha smentito le voci di problemi con l’ex centrocampista del Napoli. Titolare fisso prima del lockdown, Jorginho dalla ripresa è stato impiegato solo per una manciata di minuti e questo ha alimentato le voci di una possibile cessione a fine stagione. “Ci sono sempre giocatori che sono magari scontenti o che in certi momenti restano fuori ed è il caso per adesso di Jorginho”, ha chiarito Lampard alla stampa inglese. Il manager del Chelsea ricorda che l’ex Napoli “è stato fondamentale in questa stagione, dentro e fuori dal campo, e questo non è cambiato, sono molto contento di lui”. Su Jorginho ci sono da tempo voci su un suo possibile ritorno in Italia, alla Juventus del suo ex allenatore e mentore Maurizio Sarri. LEGGI TUTTO

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    Tottenham, Mourinho: “Arbitri? Si dovrebbe parlare con loro a fine gara”

    LONDRA – Josè Mourinho non guarderà il documentario di Amazon ‘All or Nothing’ che racconta la stagione 2019-20 del Tottenham. “Sembra di essere nel Grande Fratello – ha detto il tecnico in conferenza stampa nel giorno della presentazione del trailer – Non ho idea di cosa ci sia, non ho preoccupazioni. Niente è falso, tutto è reale. Penso che sarà molto, molto interessante per le persone che amano il calcio e amano lo sport. Penso che sarà davvero fantastico per loro”. L’allenatore degli Spurs ha anche parlato della questione relativa agli arbitri, dopo le accese proteste di ieri nel corso dello 0-0 col Bournemounth, con un presunto calcio di rigore non concesso per un fallo subito da Harry Kane: “So che le regole non lo consentono, però penso si dovrebbe anche parlare con gli arbitri, sarebbe molto importante. Renderebbe le cose molto più aperte, molto più chiare. I direttori di gara potrebbero dire ‘Si’, ho fatto un errore, mi dispiace’ oppure ‘Sono stato perfetto'”, ha concluso Mou. LEGGI TUTTO

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    Liverpool, Henderson ko: stagione finita

    TORINO – Il capitano del Liverpool Jordan Henderson salterà il resto della stagione a causa di un infortunio al ginocchio sinistro. Il centrocampista dell’Inghilterra si è fatto male nel secondo tempo della vittoria per 3-1 a Brighton in Premier League mercoledì. Il manager del Liverpool Jurgen Klopp ha detto che Henderson non avrà bisogno di un intervento chirurgico. “Sono abbastanza sicuro che inizierà la nuova stagione con noi”, ha detto il tecnico tedesco.
    Mourinho, una furia in conferenza stampa LEGGI TUTTO

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    L'intervento del dottor Massey: “Non volevo che primo pene fosse di Gerrard”

    ROMA – Un episodio particolare ha visto protagonista il dottor Andrew Massey nel 2014, durante una partita del Liverpool contro il Bournemouth, valida per la Coppa d’Inghilterra. Il medico, all’epoca un giovane professionista, ha svelato che fu chiamato a ricucire il pene di Steven Gerrard, fortemente danneggiato dopo un durissimo scontro di gioco: “Stavo cercando di ricordare la mia preparazione medica ma da nessuna parte ti insegnano come cucire un pene. Ho pensato: ‘Non mi va che il primo pene sia quello di Steven Gerrard’, ma in realtà poi l’ho dovuto fare”. L’ex dottore dei Reds ai media britannici ha aggiunto: “Ho guardato i pantaloncini, c’era sangue ovunque e ho pensato ‘wow, deve essere davvero doloroso'”. Un intervento particolare che ha comunque permesso a Massey di diventare medico della prima squadra, dopo che quel giorno ricopriva un incarico provvisorio.

    Gerrard: “Non ho provato dolore”
    L’episodio è stato ricordato anche da Steven Gerrard nella sua autobiografia: “Temevo di dover dire addio a un vecchio amico. Ho notato che neanche il dott. Massey si sentiva troppo a suo agio. Ma ha fatto un buon lavoro. Non ho provato dolore quando mi ha dato i punti, quattro come previsto”. LEGGI TUTTO

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    Furia Mourinho: abbandona la sala stampa dopo un problema tecnico

    LONDRA (INGHILTERRA) – E’ finita in pareggio (0-0) la sfida di Premier League tra Bournemouth e Tottenham. Gli uomini di Mourinho perdono terreno dalla zona Europa e scivolano a -2 dal settimo posto occupato dallo Shieffield. Dopo il deludente pareggio, Mourinho si è reso protagonista di un fuori programma in conferenza stampa. Il tecnico portoghese si è presentato davanti alle telecamere, a distanza, per rispondere alle domande della stampa con cuffie e microfono ma, dopo qualche problema tecnico di troppo, si è tolto le cuffie e ha abbandonato la postazione senza lasciare dichiarazioni ai giornalisti. Mou è andato via dopo soli 10 secondi d’attesa con un gesto brusco, senza sentire ragioni e dicendo soltanto: “Mi dispiace ragazzi”. LEGGI TUTTO

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    Smith, che paura! Infortunio shock in Bournemouth-Tottenham

    BOURNEMOUTH (Inghilterra) – Il Tottenham pareggia per 0-0 sul campo del Bournemouth nel trentaquattresimo turno di Premier League. I ragazzi di Mourinho perdono terreno dalla zona Europa e scivolano a -2 dal settimo posto occupato dallo Shieffield, rischiando il ko sul gol di Wilson al 91′ non convalidato dal direttore di gara per un tocco col braccio. Gara condizionata però al 63′ dal brutto infortunio recapitato ad Adam Smith, che sbatte violentemente la testa dopo un contrasto aereo e resta a terra privo di sensi. Il 29enne difensore ha la peggio nello scontro aereo con l’avversario Ben Davies e i giocatori in campo hanno immediatamente chiamato i soccorsi dopo il violento colpo alla testa che ha lasciato col fiato sospeso i 22 in campo. A Smith è stato dato l’ossigeno in campo dai medici e dopo otto minuti di soccorsi è uscito dal campo in barella, fortunatamente cosciente.
    Bournemouth-Tottenham, curiosità e statistiche LEGGI TUTTO

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    Pogba e Bruno Fernandes trascinano lo United. Pareggiano Ancelotti e Mourinho

    LIVERPOOL (Inghilterra) – Si infiamma la lotta per l’Europa in Premier League dopo i pareggi tra Everton-Southampton e Bournemouth-Tottenham, e la vittoria del Manchester United sul campo dell’Aston Villa. Match importanti nella corsa per un posto in Europa che gli uomini di Ancelotti e di Mourinho concludono portando a casa un solo punto e sciupando una buona occasione per rimanere in scia dello Sheffield, settimo in classifica, mentre arrivano tre punti pesanti per i Red Devils, ora a -1 dalla zona Champions League. A Goodison Park partono bene gli ospiti che al 28′, dopo un intervento scomposto di Andrè Gomes, portano Ward-Prowse sul dischetto, ma il tentativo finisce sulla traversa. Passana solo 3 minuti e ci pensa Ings a battere Pickford per lo 0 a 1. La risposta dei Toffees arriva al 43′ con Richarlison, servito alla perfezione da Digne, che beffa con un pallonetto McCarthy ristabilendo la parità. Nella ripresa non basta l’ingresso di Kean per cambiare risultato e classifica della formazione del tecnico ex Napoli sempre ferma all’11esimo posto.
    Everton-Southampton, curiosità e statistiche
    Lo United vola con Pogba e Bruno Fernandes
    Altra goleada del Manchester United e rincorsa per un piazzamento in Champions League che resta viva. I Red Devils rifilano un rotondo 3-0 all’Aston Villa e restano in scia di Leicester e Chelsea, rispettivamente distanti uno e due punti al quarto e al terzo posto. Apre le danze l’ex Samp e Udinese Bruno Fernandes dal dischetto, poi timbrano il cartellino anche Greenwood e Pogba, che torna al gol in campionato, per mettere in cassaforte la quarta vittoria di fila dei ragazzi di Solskjaer. L’Aston Villa incassa invece la terza sconfitta consecutiva e resta penultimo a quota 27, a-4 dalla zona salvezza.
    Aston Villa-Manchester United, curiosità e statistiche
    Pareggia il Tottenham di Mourinho
    Pareggio anche Bournemouth e Tottenham in un match con poche emozioni, scosso dalla grande paura per l’infortunio di Smith, portato fuori in barella dopo aver ricevuto un colpo sulla testa. Al 6′ episodio dubbio con gli Spurs che recriminano un calcio di rigore non assegnato dal direttore di gara dopo una revisione al Var. Al 90′ sono invece i padroni di casa a trovare il clamoroso vantaggio, per poi vederselo annullare dalla tecnologia. Gli uomini di Mourinho sprecano l’occasione di agganciare lo Sheffield United al settimo posto, ora distante 2 punti, e il risultato è favorevole solo ai padroni di casa che restano al 18esimo posto, ma ora a 3 lunghezze dalla zona salvezza occupata da Watford e West Ham a quota 31 punti.
    Bournemouth-Tottenham, curiosità e statistiche LEGGI TUTTO