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    Colpo Manchester Utd coi Wolves.Tottenham in vetta con Son

    WOLVERHAMPTON (Inghilterra) – Il Manchester United ottiene la sua seconda vittoria in campionato battendo 1-0 in trasferta il Wolverhampton di Lage. A decidere il match della terza giornata di Premier League è un gol di Greenwood all’80’, ben servito da Varane. I Red Devils abbracceranno così Cristiano Ronaldo da secondi il classifica, con sette punti dopo tre giornate. È invece un gol fortunoso di Son a piegare il Watford e a spingere il Tottenham in vetta alla classifica della Premier League: dopo il pari nell’anticipo tra Liverpool e Chelsea la squadra di Espirito Santo (al terzo 1-0 di fila) è infatti l’unica ancora a punteggio pieno. Solo un pari in rimonta invece per il Leeds di Bielsa, che sul campo del Burnley (al suo primo punto) manca l’appuntamento con la prima vittoria in campionato.
    Premier League, la classifica
    Manchester United, decide Greenwood: 1-0 al Wolverhampton
    Il Manchester United festeggia al meglio l’acquisto di Cristiano Ronaldo dalla Juventus e, in attesa dell’arrivo di Cr7, ottiene tre punti esterni battendo 1-0 il Wolverhampton. I Red Devils, senza Rashford infortunato, si affidano a James nella trequarti che agisce assieme a Bruno Fernandes e Sancho alle spalle dell’unico attaccante Greenwood. Nel primo tempo gli uomini di Solskjaer soffrono la pressione dei padroni di casa, che nei primi dieci minuti vanno vicini al vantaggio prima con Jimenez e poi con Trincao. Annullato al 38′ un gol al Manchester Utd: l’arbitro pesca in fuorigioco Bruno Fernandes. Nel secondo tempo il leitmotiv non cambia, Wolves sempre pericoloso, due volte con Saiss e ancora con Jimenez, ma la difesa dei Red Devils regge: all’80’, la zampata che regala tre punti a Solskjaer: Varane trova Greenwood libero, il centravanti inglese non ci pensa due volte e con un tiro di destro dalla destra dell’area batte l’incolpevole Sà. Finisce 1-0, United che sale a 7 punti mentre i Wolves restano ancora fermi a zero in classifica.
    Wolverhampton-Manchester United 0-1, tabellino e statistiche
    Son fa volare Espirito Santo
    A Londra primo tempo complicato per il Tottenham degli ex atalantini Romero e Gollini (entrambi in panchina), che schiaccia nella propria metà campo un Watford però compatto e ben messo in campo da Xisco (titolari l’ex bolognese Masina, l’ex udinese Troost-Ekong e gli ex parmensi Sierralta e Kucka). Con Kane vertice alto del 4-2-3-1 di Espirito Santo, poche le vere occasioni da gol per gli ‘Spurs’, perché Bachmann fa buona guardia sui vari tentativi dei padroni di casa. Prima del riposo però l’estremo difensore austriaco la combina grossa su una punizione calciata in posizione defilata da Son: il tiro-cross del sudcoreano è ‘velonoso’ ma non irresistibile, mentre è evidente l’incertezza del poriere ospite che si fa beffare ed è così costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco (42′). A inizio ripresa il Watford perde per infortunio Cathcart (dentro Ngakia) e spreca una chance per il pari con Kucka (53′), salvandosi poi al 68′ quando Dele Alli manca di poco la porta. Nel finale decisivo un anticipo di Troost-Ekong su Kane al quale si oppone anche Bachmann, che con una gran parata evita il radoppio ma non la sconfitta e la festa degli ‘Spurs’, ora da soli in vetta alla Premier League.
    Tottenham-Watford 1-0: statistiche e tabellino 
    Bielsa si salva in rimonta
    Pari in rimonta sul campo del Burnely per il Leeds del ‘Loco’ Bielsa, che dopo un primo tempo avaro di emozioni – in cui sono comunque i padroni di casa a provarci con maggiore convinzione – va sotto nella ripresa: angolo calciato da Lowton e colpo di testa vincente di Wood. Lo svantaggio ‘sveglia’ gli ospiti che iniziano a spingere per riportarsi a galla e l’1-1 arriva all’86’, quando la palla finisce sui piedi del centravanti Bamford che batte con una precisa conclusione il portiere Pope.
    Premier League: risultati, tabellini e calendario LEGGI TUTTO

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    Superbo City contro l'Arsenal! Pareggio tra Liverpool e Chelsea

    MANCHESTER (Inghilterra) – Svanito il sogno di strappare Cristiano Ronaldo allo United, riuscito a riportare a ‘casa’ il portoghese, il Manchester City si gode le altre stelle in rosa, da Gabriel Jesus a Ferran Torres fino a Grealish e Rodri. Dopo la sconfitta contro il Leicester nel Community Shield e quella contro il Tottenham all’esordio in Premier League, la squadra di Guardiola (titolare l’ex juventino Cancelo) sembra aver ingranato e alla goleada rifilata al Norwich (battuto 5-0 nella seconda di campionato) fa seguire quella con cui oggi all’Etihad Stadium (sugli spalti oltre 50mila tifosi) ha travolto con una nuova ‘manita’ i ‘Gunners’ dell’altro spagnolo Arteta, alla terza sconfitta in altrettante gare e ancora fermo a quota zero punti.
    Manchester City-Arsenal 5-0: statistiche e tabellino
    Altra ‘manita’ all’Etihad Stadium
    Un avvio di gara arrembante quello dei ‘Citizens’, già in vantaggio al 7′ grazie al gol di Gundogan su perfetto assist di Gabriel Jesus. Un duro colpo per l’Arsenal, salvato poco dopo dal portiere Leno (gran parata su colpo di testa ancora di Gundogan) costretto però ad arrendersi di nuovo al 12′, quando Ferran Torres piomba su un pallone vagante all’interno dell’area e raddoppia (rete convalidata tre minuti dopo con il ‘check’ del Var che non vede falli nell’azione). L’espulsione di Xhaka al 35′ complica poi ulteriormente i piani dell’Arsenal che prima del riposo incassa ancora: a segno stavolta va Gabriel Jesus, servito da Grealish. La gara ormai è senza storia e nel secondo tempo la squadra di Guardiola serve anche il poker al 53′ con il regista Rodri (stavolta l’assist è di Ferran Torres), con la ‘cinquina’ negata poi a Sterling da uno strepitoso intervento del portiere dei londinesi Leno ma trovata nel finale da Ferran Torres, che all’84’ (servito da Mahrez) firma la sua doppietta e fissa il risultato sul 5-0.
    Premier League, la classifica
    Bene l’Everton di Benitez, frenata del West Ham
    Sopra a Guardiola (a +1) resta intanto Rafa Benitez con il suo Everton: il tecnico spagnolo ringrazia l’altro ex napoletano Allan (titolare come l’ex terzino romanista Digne), autore dell’assist per il gol di Gray al 41′ che ha aperto le danze sul campo del Brighton (primo stop dopo due successi). Nella ripresa è poi Calvert-Lewin a siglare su rigore (57′) la rete del definitivo 2-0 che fa volare a quota 7 la formazione di Liverpool. Gli stessi punti ha il West Ham dell’ex torinista ed ex juventino Ogbonna (in campo per 90′), che si illude di poter restare a punteggio pieno con le reti segnate da Fornals nel primo tempo (39′) e poi da Michail Antonio nella ripresa (68′) ma viene ripreso due volte da Callagher (58′ e 70′) nel ‘derby’ londinese pareggiato 2-2 in casa contro il Crystal Palace.
    Premier League, risultati e calendario
    Leicester corsaro, Brentford ancora imbattuto
    Successo esterno intanto per il Leicester (l’ex atalantino Castagne dentro all’11’ al posto dell’infortunato Ricardo Pereira), che passa 2-1 a Norwich: dopo l’iniziale vantaggio firmato da Vardy (8′) e il momentaneo pari dei padroni di casa con Pukki su rigore (44′), le ‘Foxies’ (prossime avversarie del Napoli in Europa League) la spuntano nel secondo tempo con Albrighton (a segno al 77′ su assist dello scatenato Vardy). Solo un pari (2-2) invece sul proprio campo per il Newcastle che muove comunque la classifica dopo due ko: due volte in vantaggio con Wilson (55′) e poi nel recupero con Saint-Maximin (91′), la squadra di Bruce si fa riprendere prima da Elyounoussi (74′) e poi da Ward-Prowse su rigore al 96′. Pareggio (in rimonta) anche per l’Aston Villa, che non va al di là dell’1-1 contro il neopromosso Brentford, ancora imbattuto: ospiti avanti con Toney al 7′ e raggiunti sei minuti dopo da Buendia (13′) con il risultato che poi non cambia più fino al triplice fischio finale.
    Salah risponde ad Havertz: 1-1 ad Anfield
    Finisce con un pareggio (1-1) il big-match tra Liverpool e Chelsea con i Blues bravi a resistere in inferiotià numerica per tutto il secondo tempo. Al 22′ della prima frazione sono i Blues a colpire con bellissimo colpo di testa di Kai Havertz (dall’angolo dell’area del portiere) da calcio d’angolo. L’arbitro concede 3 minuti di recupero e proprio al terzo minuto arriva il momento chiave. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo a favore dei Reds Reece James para di mano il tocco ravvicinato (destinato ad entrare in porta) di Manè, l’arbitro non ha dubbi: rigore ed espulsione per il difensore di Tuchel! Dal dischetto si presenta Salah che non sbaglia per siglare l’1-1 con il quale le squadre vanno negli spogliatoi. Nel secondo tempo i ragazzi di Klopp assediano gli ospiti ma mancando sempre il proverbiale ultimo tocco rischiando anche di subire gol da Lukaku, il Chelsea resiste e strappa un prezioso punto.
    Liverpool-Chelsea 1-1, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Il Manchester City a valanga sul Norwich. Manè trascina il Liverpool

    Premier League, risultati e classifiche
    Manchester City, cinquina al Norwich
    Il Manchester City in cerca di riscatto parte con il piede sull’acceleratore: gli uomini di Guardiola spingono sin dalle prime battute e al settimo minuto sbloccano il risultato, sfruttando un’ autorete di Krul. Otto minuti più tardi arriva il raddoppio: Ferran Torres, si avventa su un assist di Gabriel Jesus e insacca, ma il Var interviene e annulla. Il 2-0 è solo rimandato: Grealish sfrutta il suggerimento di Gabriel Jesus per realizzare il raddoppio. Cancelo e Rodri, prima dell’intervallo, sfiorano il terzo gol. Ma la spinta dei padroni di casa non si esaurisce e al ventesimo della ripresa arriva la rete del 3-0: a siglarla è Laporte. Sette minuti più tardi Sterling sfrutta alla perfezione l’ennesimo suggerimento di Gabriel Jesus, per realizzare il gol del 4-0. Il City non si accontenta e a cinque minuti dal novantesimo arriva anche la quinta rete, segnata da Mahrez.
    Manchester City-Norwich, il tabellino
    Aston Villa ok con El-Ghazi: Newcastle ko
    Padroni di casa imbrigliati e ospiti più volte pericolosi nel primo tempo: prima Wilson (tiro che fa la barba al palo), poi Murphy vanno vicini al gol del vantaggio. Gli ospiti sembrano sul punto di passare, ma ad un minuto dall’intervallo arriva, inaspettato, il gol dei padroni di casa, che sbloccano il risultato con Ings. Il vantaggio galvanizza l’Aston Villa, che ad inizio ripresa raddoppia: El-Ghazi trasforma il rigore concesso dall’arbitro per fallo di mano di Lascelles e porta i suoi sul 2-0. Nella ripresa rigore prima concesso, poi annullato dal Var al Newcastle
    Aston Villa-Newcastle, il tabellino
    Tra Leeds ed Everton gol ed equilibrio: finisce 2-2
    La sfida tra Bielsa e Benitez regala gol ed emozioni. Il Leeds parte forte e sfiora il vantaggio, prima con Raphinha, poi con Klich, ma gli ospiti, alla prima, vera occasione, sbloccano il risultato: Calvert-Lewin alla mezz’ora viene atterrato in area e l’arbitro (dopo un consulto al Var) fischia il rigore. Dal dischetto il centravanti dell’Everton insacca. Passano dieci minuti e gli uomini di Bielsa pareggiano, grazie ad un bel gol di Klich. Ad inizio ripresa l’Everton torna in vantaggio: cross di Doucourè e deviazione vincente di Gray. Ma la squadra di Bielsa non demorde e dopo un paio di occasioni, trova il pareggio con un bel tiro di Raphinha. Nel finale i padroni di casa vanno vicini al successo. 
    Leeds-Everton, il tabellino
    Crystal Palace-Brentford: reti inviolate e poche emozioni
    I padroni di casa fanno la partita, gli ospiti si difendono e provano a ripartire. Crystal Palace vicino al vantaggio all’ottavo minuto, con Gallagher che colpisce la traversa. In pieno recupero traversa per gli ospiti con Mbeumo, che calcia una punizione velenosa dal limite dell’area. Nella ripresa accade poco: finisce 0-0. 
    Crystal Palace-Brentford, il tabellino
    Liverpool ok con Jota e Manè
    Il Liverpool parte forte e al 18′ si porta in vantaggio: Diogo Jota si avventa sul cross preciso di Tsimikas e di testa insacca alle spalle del portiere Pope. I padroni di casa continuano a spingere: al ventiduesimo Salah impegna il numero uno ospite con una gran botta poi, cinque minuti dopo, trova il raddoppio sfruttando alla perfezione un assist di Elliot. Ma il Var annulla per fuorigioco. La prima frazione termina con una grande occasione per il Burnley, ma Tarkowski, ben posizionato, sfiora il palo di testa. Ad inizio ripresa gli ospiti trovano il pareggio (con Barnes), ma il Var annulla. La gara diventa più equilibrata, con il Burnely che prende coraggio e prova ad attaccare, lasciando spazi al Liverpool: Salah sfiora il raddoppio, poi al ventottesimo Manè si inserisce in area, sfruttando il passaggio filtrante di Trent Alexander-Arnold, e realizza il gol del 2-0. E’ l’ultima emozione del match: i Reds si impongono 2-0 e ottengono la seconda vittoria consecutiva in campionato. 
    Liverpool-Burnley, tabellino e statistiche
    Premier League, la classifica
    Ancora Maupay ed il Brighton c’è: sconfitto il Watford
    Il Brighton vince la seconda partita consecutiva piegando per 2-0 il Watford ancora nel segno di Neal Maupay. Shane Duffy apre le marcature al 10′ del primo tempo con un bel colpo di testa su calcio d’angolo e, prima dell’intervallo arriva, il raddoppio dei Seagulls firmato da Maupay (2° gol in 2 partite) che al 41′ non sbaglia da solo contro il portiere dopo un brutto disimpegno della difesa ospite. Unica nota stonata l’infortunio alla spalla proprio dell’attaccante francese sostituito all’intervallo.
    Brighton-Watford 2-0, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Premier: Liverpool e Chelsea conquistano la Champions, crolla Ancelotti

    Liverpool e Chelsea conquistano gli ultimi due posti rimasti per l’accesso alla prossima Champions League nell’ultima giornata di Premier League. Questo il principale verdetto arrivato da un pazzesco turno 38 con Tottenham-Leicester partita regina e spartiacque che regala il sucesso e un posto in Conference agli Spurs, relega le Foxes in Europa League e rende meno pesante il ko del Chelsea con l’Aston Villa. Klopp supera agilmente il Crystal Palace di Roy Hodgson (ultima panchina per lui) chiudendo al terzo posto, più fortunato invece Tuchel che ringrazia Mason con le Foxes in Europa League insieme al West Ham. Fuori dall’Europa l’Arsenal (2-0 al Brighton) e l’Everton di Ancelotti che crolla per 5-0 sul campo dei campioni d’Inghilterra del City che salutano con un grande successo Sergio Aguero
    Premier League, la classifica
    In Champions Liverpool e City
    Novanta minuti incredibili chiudono il quadro sulla zona Champions della Premier League. Ad avere vita facile solamente il Liverpool che piega per 2-0 il Crystal Palace di un eterno Roy Hodgson, oggi alla sua ultima panchina in carriera: super doppietta di Mane che vale il terzo posto a quota 69. Alle spalle di Klopp, il Chelsea con 67 punti e tanta fortuna. I Blues infatti vanno ko per 2-1 in trasferta con l’Aston Villa, Traore ed El Ghazi decisivi prima della rete ospite di Chilwell, ma riescono a strappare il pass per la competizione continentale grazie al successo del Tottenham con il Leicester, 4-2 il finale, che porta le Foxes in Europa League.
    Aston Villa-Chelsea, tabellino e statistiche
    Liverpool-Crystal Palace, tabellino e statistiche
    Leicester-Tottenham, tabellino e statistiche
    Tottenham in Conference, crolla Ancelotti
    A delineare il quadro dei posti per le altre due competizioni europee, il tris interno del West Ham con il Southampton (3-0 e sesto posto per gli Hammers) e proprio il 4-2 del Tottenham che regala agli Spurs un posto nella nuova Conference League. La rimonta dei ragazzi di Mason ai due rigori di Vardy, firmata Kane, doppio Bale e una sfortunata autorete di Schmeichel, vale il settimo posto ai danni di Arsenal (2-0 al Brighton) ed Everton, 5-0 con i campioni d’Inghilterra del City e doppietta di Sergio Aguero oggi all’addio con i Citizens. Un duro ko per Ancelotti che resta fuori dall’Europa insieme al Leeds di Bielsa uscito comunuqe vittorioso dal match interno con il retrocesso West Bromwich, 3-1 il finale.
    Arsenal-Brighton, tabellino e statistiche
    Manchester City-Everton, tabellino e statistiche
    Premier League, l’ultima giornata
    Gli altri risultati che chiudono il campionato inglese vedono il Manchester United vincere per 2-1 sul campo del Wolverhampton: rete del calssee 2002 Elanga e Mata su rigore per i Red Devils, momentaneo pareggio di Semedo. Successo esterno anche per il Newcastle, 2-0 al Fulham già sceso in Championship insieme allo Sheffield che chiude vincendo per 1-0 in casa con il Burnley. LEGGI TUTTO

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    Il Liverpool non sbaglia: ora è quarto. Ancelotti in corsa per l'Europa

    LIVERPOOL (Inghilterra) – Serviranno altri novanta minuti per decidere chi andrà in Champions, Europa o Conference League al termine di una lotta che sta infiammando la Premier League. Nel turno 37 il Liverpool supera per 3-0 a domicilio il Burnely e si porta al quarto posto a quota 66 a fianco del Leicester e a -1 dal Chelsea terzo. Tutto facile per gli uomini di Klopp che aprono le marcature con Firmino al 43′, raddoppinao al 52′ con Phillips e chiudono definitivamente il match all’88’ con Oxlade-Chamberlain. Si deciderà tutto all’ultimo atto dunque per Reds, Foxes e Blues come per West Ham, Everton, Tottenham e Arsenal raggruppate in soli quattro punti e pronte a darsi battaglia per 6° e 7° posto, con gli Hammers in leggero vantaggio a +3 dalla coppia Toffees-Spurs e a +4 dai Gunners.
    Burnley-Liverpool, tabellino e statistiche
    Premier League, la classifica
    Ancelotti vince e spera nell’Europa
    Ancelotti batte in casa il Wolverhampton 1-0, sale a quota 59 agganciando gli Spurs che cadono contro l’Aston Villa per 2-1, ma vede fuggire il West Ham che batte 3-1 il West Bromwich e si prende il sesto posto in solitaria con 62 punti. A Goodison Park i padroni di casa soffrono gli avversari nel primo tempo, due occasioni nitide per Gibbs-White e Traore, non riuscendo a reagire prima dell’intervallo. Ad inizio ripresa è però Richarlison a sbloccare l’incontro con un preciso colpo di testa regalando la vittoria al tecnico italiano che nel prossimo weekend sarà impegnato conto i campioni d’Inghilterra del Manchester City. Gli Hammers invece sbagliano un rigore al 3′ con Rice, vanno sotto con la rete di Pereira al 27′ e nel recupero agguantano il pareggio con Soucek. Nella ripresa all’82’ è l’ex Juve Ogbonna a firmare il sorpasso, prima del tris all’88’ di Antonio che regala un importante successo a Moyes ora ad un passo dalla qualificazione in Europa League, basterà un punto contro il Southampton.
    Everton-Wolverhampton, tabellino e statistiche
    West Bromwich-West Ham, tabellino e statistiche
    Tottenham ko, l’Arsenal a -1
    Brutta sconfitta invece per il Tottenham che crolla in casa contro l’Aston Villa e si complica la vita ad un passo dal traguardo. Partono forte gli Spurs che all’8′ vanno avanti con una grande giocata di Bergwijn, al 20′ è però una sfortunata autorete di Reguilon a rimettere tutto in equilibrio. Prima dell’intervallo, a sorpresa, gli ospiti passano anche avanti con la rete di Watkins. Nella ripresa non arriva la reazione degli uomini di Mason che ora dovranno giocarsi tutto sul campo del Leicester ancora in corsa per un posto in Champions League. Con il ko del Tottenham si avvicina alla alla zona Europa, ma solo per competere per la Conference League, l’Arsenal che vola a 58 punti battendo il Crystal Palace nel finale per 3-1. I Gunners in vantaggio al 35′ con Pepe e raggiunti al 62′ da Benteke trovano il guizzo decisivo al 90′ con Martinelli chiudendo defintivamente i conti al 95′ ancora con Pepe.
    Tottenham-Aston Villa, tabellino e statistiche
    Crystal Palace-Aston Villa, tabellino e statistiche
    Newcastle batte Sheffield
    Basta una rete nel recupero del primo tempo al Newcastle per portare a casa la sfida contro lo Sheffield. Una gara senza troppo da chiedere, decisa da Willock con un colpo di testa su assist di Murphy. Magpies 15esimi a quota 42, sempre ultimi e già retrocessi da tempo i Blades che restano a 20 punti.
    Newcastle-Sheffield, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO