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    Primavera, rinviata anche Atalanta-Torino

    TORINO – La Lega Serie A ha rinviato a data da destinarsi anche Atalanta-Torino del campionato Primavera, dopo aver nei giorni scorsi posticipato Empoli-Fiorentina, Juventus-Sampdoria e Spal-Ascoli. Per quanto riguarda il Torino di Cottafava, la squadra granata è stata pesantemente colpita dal coronavirus (sette giocatori positivi al tampone): una situazione che aveva portato al rinvio della partita contro il Milan di sabato scorso. Nella scorsa giornata la Juventus invece non aveva giocato contro l’Ascoli e la Sampdoria contro l’Empoli. LEGGI TUTTO

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    Inter Primavera, Matias Fonseca nerazzurro fino al 2023: ufficiale

    MILANO – Matias Fonseca si lega all’Inter per altri tre anni. Il 19enne centravanti – figlio di quel Daniel che vestì negli anni Novanta le maglie di Napoli, Roma e Juventus – è nel settore giovanile nerazzurro dal 2016, e ha annunciato il rinnovo su Instagram con una foto che lo ritrae in compagnia del papà e del dirigente Dario Baccin, che reggono una maglia con scritto ‘2023’. Nella scorsa stagione, Matias ha realizzato dodici gol e tre assist in ventisei presenze che gli sono valse la convocazione in prima squadra da parte di Conte (in Inter-Verona). La sua ultima presenza in campo risale al 19 agosto 2020, ko ai quarti di Youth League contro il Real Madrid poi campione. LEGGI TUTTO

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    Primavera, Nimmermeer beffa il Bologna: la Lazio trova il 3-3 nel recupero

    ROMA – La Lazio Primavera fa masticare amaro il Bologna: i capitolini trovano il gol del pareggio in pieno recupero, vanificando in parte la bella prestazione dei rossoblù, capaci di andare sul 2-0.
    Primo tempo a tinte rossoblù
    Il Bologna inizia la gara molto aggressio, schiacciando la Lazio nella sua metà campo. Al 23′ i rossoblù sbloccano la partita con una bordata di Ruffo Luci. Il numero 8 felsineo cerca il bis personale 4 minuti dopo ma Furlanetto dice di no. Poco dopo la mezz’ora Rocchi porta il Bologna sul 2-0 con il perfetto inserimento di Rocchi, che raccoglie un cross dalla sinistra e col piattone lo mette in rete. La Lazio chiude il primo tempo senza mai essersi resa pericolosa dalle parti di Molla.

    Moro dà la carica. Nimmermeer provvidenziale
    La Lazio riapre la partita col talentuoso Raul Moro: all’ora di gioco l’attaccante spagnolo scatta rapidissimo palla al piedi, supera Milani e tira: il portiere del Bologna para ma sulla respinta l’iberico segna. Moro è scatenato e guida i suoi verso il 2-2, conquistando il corner da cui nasce il pareggio: a segno il difensore Castigliani, entrato dalla panchina per Bertini. La partita è ormai accesissima: Furlanetto nega il gol con due parate da campione prima a Rabbi poi a Rocchi, ma quest’ultimo di testa riporta in vantaggio gli ospiti di testa dopo una mischia in angolo: 3-2. La Lazio si riversa nell’area rossoblù per l’assalto finale, e al terzo dei quattro minuti di recupero concessi Nimmermeer fa godere Menichini, appoggiando di testa il rete dopo che Molla aveva parato il tiro di Franco. LEGGI TUTTO

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    Primavera, colpo esterno della Fiorentina: Agostinelli piega l'Ascoli

    ASCOLI PICENO – Alberto Aquilani esulta per la vittoria esterna della sua Fiorentina Primavera in casa dell’Ascoli di Abascal. La prima occasione per i viola arriva a Pierozzi: Ponsi in slalom sulla sinistra crossa di destro per l’attaccante, ma il colpo di testa è centrale. La gara è equilibrata, i marchigiani portano un pressing molto aggressivo contro i gigliati, che dal canto loro hanno il pallino del gioco. In contropiede il velocissimi bianconero Cudjoe serve un buon pallone a centro area, ma non ci arriva nessuno. Poco dopo la mezz’ora, la Fiorentina sblocca il risultato: Alagna atterra in area Monteanu, il successivo calcio di rigore viene realizzato freddamente da Fiorini.
    Agostinelli lancia Aquilani
    Nella ripresa la Viola pare aver preso in mano le redini della sfida (Pierozzi avrebbe la chance del 2-0, ma Radano para miracolosamente), ma un cambio porta al pareggio ascolano AL 72: il subentrato Palazzino riceve la sfera da Alagna, se ne va in dribbling verso il vertice sinistro dell’area e lascia partire un destro a giro che buca Chiorra: 1-1. Dopo un intenso assalto finale, però, la Fiorentina trova l’agognato 2-1 con Agostinelli: l’attaccante si coordina in semigirata dopo la bella sponda di Pierozzi e regala tre punti ad Aquilani. LEGGI TUTTO

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    Ascoli, il baby Franzolini rinnova fino al 2023. Preso Sarzi Puttini dal Carpi

    ASCOLI PICENO – Andrea Franzolini, classe 2003, nelle giovanili dell’Ascoli da tre stagioni, ha firmato oggi il suo primo contratto da professionista fino al 2023. Ecco le sue prime parole: “E’ un’emozione indescrivibile, che fa seguito alla gioia di aver preso parte alla preparazione precampionato con la prima squadra; quando alla vigilia del raduno mi è arrivata la chiamata della Società, non potevo crederci. Giocare con i più grandi ti fa crescere sotto tutti i punti di vista e quindi mi è servito molto, sia nel settore giovanile che con la prima squadra. Sicuramente la preparazione quest’anno è stata diversa rispetto a quella delle giovanili, è stata dura, ma tutti i compagni mi hanno aiutato dispensando consigli per me molto utili. Sono una mezzala impiegata sia a destra che a sinistra, mi piace molto l’inserimento in attacco”.
    Dal Carpi ecco un nuovo terzino
    Franzolini non è l’unico rinforzo di oggi per la squadra di Bertotto: “L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal Carpi le prestazioni sportive di Daniele Sarzi Puttini. Nato a Correggio (RE) l’8 giugno 1996, ha sottoscritto un contratto pluriennale col Club bianconero. E’ un terzino sinistro, che ha ricoperto anche il ruolo di centrale di difesa, è cresciuto nel settore giovanile del Carpi, esordendo in prima squadra il 30 maggio 2014 nel match di Serie B contro la Juve Stabia. Oltre cento le presenze in Serie C con le maglie di Sud Tirol, Piacenza, Cuneo, Fermana e Carpi. Il Club bianconero accoglie Daniele con un caloroso benvenuto”. LEGGI TUTTO

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    Cagliari, ufficiale: Agostini nuovo allenatore della Primavera

    CAGLIARI – Cambia lo staff tecnico della Primavera del Cagliari in vista dell’imminente nuova stagione. Allenatore sarà l’ex attaccante e bandiera del club rossoblù Alessandro Agostini che, dopo l’esperienza al fianco di Max Canzi prende il suo posto al timone dell’Under 19. Suo vice sarà Davide Carrus, mentre il responsabile del settore giovanile sarà l’ex capitano Daniele Conti. LEGGI TUTTO

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    Youth League, Inter-Real Madrid 0-3: nerazzurri eliminati ai quarti

    NYON (SVIZZERA) – Niente da fare per l’Inter Primavera di Armando Madonna. L’avventura in Youth League termina ai quarti di finale dopo il ko 3-0 subito con il Real Madrid. Tutte nella ripresa le reti: Park, Gutierrez (su rigore) e Morante. Pozzer respinge un penalty a Chust, espulso Vezzoni.
    Luis Lopez e Pozzer sugli scudi
    La prima conclusione conclusione arriva al 4° con Morante che, servito dalla fascia destra da Park, non trova la porta da ottima posizione. Subito dopo brivido Merengues con Luis Lopez che perde palla sul pressing di Satriano in area di rigore, ma la difesa riesce ad allontanare. Al 9′ si fa vedere l’Inter con l’incursione di Burgio sulla sinistra e il cross al centro per Gianelli, il cui colpo di testa però si spegne a lato. La risposta del Real arriva al 15′ con una gran botta da fuori di Morante in controbalzo: Pozzer fa buona guardia e mette in corner. Passano undici minuti e i nerazzurri hanno l’occasione per passare in vantaggio. Reattivissimo Luis Lopez che, con una parata di istinto, sventa l’auto-tacco di Santos che stava per infilare la palla all’incrocio. Sul finire del primo tempo ancora Inter pericolosa: Gianelli trova il filtrante per Schirò in area, ma l’uscita tempestiva del portiere madridista evita il gol. Proprio sul gong arriva l’occasionissima sprecata dagli spagnoli: Arribas non sfrutta il buco di Ntube e sul secondo palo, ad un passo da Pozzer, non inquadra la porta.
    Il Real dilaga con Park, Gutierrez e Morante
    La ripresa comincia ancora con il Real avanti e il colpo di testa di Park che termina alto. Al 51′ è l’Inter a divorarsi il gol del vantaggio: sugli sviluppi di un corner Pablo Rodriguez allontana male e serve Kinkoue che controlla il pallone e calcia a lato una sorta di rigore in movimento. Passano 8 minuti e il Real Madrid ha l’occasione più ghiotta possibile. Pozzer stende Rodriguez in area e l’arbitro assegna un rigore apparso sacrosanto, ma Vezzoni protesta e si becca il secondo giallo lasciando i compagni in inferiorità numerica. Dal dischetto si presenta Chust, ma Pozzer con un gran guizzo respinge e tiene a galla i suoi. Al 61′ i nerazzurri rispondono con un diagonale di Satriano che trova la parata di Luis Lopez. Dopo 3′ minuti, però, gli iberici vanno in vantaggio. Cross perfetto di Arribas che trova l’inserimento in scivolata di Park: palla in rete e 1-0 per il Real Madrid. L’Inter non demorde e il neo entrato Casadei impegna di testa Lopez, che risponde ancora presente. Ma al 75′ gli spagnoli suggellano il risultato raddoppiando con Gutierrez su calcio di rigore. Dopo 1′ i ragazzi di Madonna possono riaprire la gara, ma è ancora uno straordinario Luis Lopez a dire di no ad Oristanio. All’83° il Real dilaga: arriva anche il 3-0 firmato di testa da Morante su assist di uno scatenato Arribas. LEGGI TUTTO

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    Youth League, Juve ko 1-3 col Real Madrid: spagnoli ai quarti contro l'Inter

    NYON (SVIZZERA) -La Juve Primavera dice addio per quat’anno alla Youth League: la squadra allenata da Lamberto Zauli si piega al Real Madrid, capace di rimontare l’iniziale vantaggio piemontese pur con l’uomo in meno. Gli spagnoli incontreranno l’Inter ai quarti di finale.
    Apre Tongya, poi il blackout: due gol in tre minuti per i blancos
    La Juve parte fortissimo: passano solo 3 minuti e i bianconeri esultano già per il vantaggio: lo mette a segno Tongya che, rubata palla a Gutierrez, si invola, entra in area e con il destro scocca un diagonale che batte il portiere avversario Fuidias. Pericolosa la Juve all’8′ quando Jordi interviene in area sugli sviluppi di un angolo, sfiorando l’autorete. Le cose si mettono anche meglio per i bianconeri all’11’: Ntienda finisce a terra dove viene colpito da distanza ravvicinata da una pallonata di Jordi, che rimedia, appena si calmano gli animi, un rosso diretto. Annullata, al 18′, la rete del raddoppio a Sekulov, per un’irregolarità sull’assist di Dragusin. Il Real però non demorde affatto e dapprima si rende pericoloso con Arribas (27′), poi trova la via del pareggio alla mezzora proprio con Arribas, che dal limite dell’area batte di sinistro Siano. Il Real passa anche in vantaggio, al 32′ con un’azione da manuale: combinazione rapida tra Latasa, Morante e Dotor, con quest’ultimo che davanti a Siano lo batte, 1-2. Reazione juventina al 40′, ma il colpo di testa di Portanova non trova la porta.
    Zauli, i cambi non bastano. Latasa chiude il match
    La ripresa inizia senza cambi nei bianconeri e nelle merengues. Bastano 11 minuti ai madrileni però per trovare il tris, che porta la firma di uno scatenato Latasa: partito in dribbling dalla destra del campo, salta Gozzi e buca Siano. Zauli corre ai ripari buttando nella mischia Barrenechea, Miretti e Chibozo per Fagioli, Ranocchia e Sekulov. E’ proprio il primo dei tre subentrati che prova ad accorciare lo svantaggio, ma il suo colpo di testa finisce alto. Anche Chibozo tenta di scuotere i suoi con una sgroppata, seguita da un bel cross per Dragusin che appoggia a Petrelli: nulla di fatto, la retroguardia spagnola ribatte. Il Real per pochissimo non sigla il 4-1, quando la difesa della Juve si addormenta e lascia il pallone a Dotor, il quale però si trova davanti un grandissimo Siano, che gli nega la gioia del gol. La Juve non demorde, e bombarda la porta di Fuidias con Leone (angolo) e Miretti (sfiorato il palo). Il finale è tutto di marca bianconera, con Blanco bravo a deviare in corner l’ennesimo tiro di Miretti mentre Fuidias neutralizza l’incornata di Dragusin. I quattro minuti di recupero non bastano alla Juventus, che saluta in anticipo la manifestazione. LEGGI TUTTO