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    Il Brescia di Maran difende la posizione, Samp-Como di prestigio

    TORINO – Dopo gli anticipi di ieri sera (Pisa-Catanzaro 2-2 e Venezia-Cremonese 2-1) la 35ª giornata si chiude oggi col format adottato negli ultimi tempi: quattro gare alle 14 e altrettante alle 16.15. Guida alle sfide odierne Brescia-Spezia (ore 14) Incrocio fra playoff e salvezza. Il Brescia di Maran, rivelazione del campionato, difende il 7° posto, partecipare agli spareggi promozione sarebbe un risultato lusinghiero, intanto però la salvezza è già in tasca, niente male, considerato che la squadra è quasi uguale a quella che un anno fa finiva in C (poi riammessa in B per l’esclusione). Lo Spezia viene dal beffardo 0-0 nel derby ligure con la Sampdoria: partita stradominata ma segnata dall’inaccettabile direzione di gara, sia dell’arbitro che dei varisti, cose che se succedessero in A se ne parlerebbe per un mese. Con quei 2 punti, i liguri di D’Angelo oggi avrebbero potuto impostare tutt’altra partita. Coi blucerchiati però, s’è forse visto il miglior Spezia stagionale: il Brescia è avvisato.
    Modena-Sudtirol, che incrocio
    Modena-Sudtirol (ore 14) Altro incrocio fra salvezza e playoff. Nel Modena lo scorso turno ha fatto il suo esordio in panchina Pierpaolo Bisoli che aveva iniziato la stagione nel Sudtirol, da Ascoli è tornato con un punto prezioso. Importante aver ritrovato fra i pali Gagno dopo 12 turni trascorsi in panchina: a nostro avviso, è il portiere più promettente della B, lo ha dimostrato proprio al Del Duca con la superba parata con cui ha neutralizzato il rigore di Nestorovski. Nel finale, i canarini hanno sfiorato il colpo con l’interessante Bozhanaj: chissà che il talentino albanese di scuola Empoli con Bisoli trovi quello spazio che Bianco misteriosamente gli negava. Occhio però al Sudtirol: 5 punti nelle ultime 3 gare e nell’ultima trasferta la storica vittoria sulla Samp. Valente non vuole sentir parlare di playoff ma dovesse vincere anche oggi, ci sono anche loro. Il Modena invece, con 3 punti potrebbe considerarsi di fatto salvo.
    Pecchia vuole festeggiare
    Parma-Lecco (ore 14) La capolista di Pecchia continua la sua marcia in gestione del 1° posto. Reduci dallo 0-0 di Palermo, 5 punti nelle ultime 3 gare, oggi con un successo il ritorno in quella A lasciata nel 2021 sarebbe cosa fatta. Il Lecco invece, dopo una sola stagione in B, sta per salutare, oggi la retrocessione può essere aritmetica: comunque, con Malgrati in panchina, si sono viste cose interessanti. L’ala Buso (nipote del celebre Renato) nell’1-2 di sabato scorso col Venezia, ha sbloccato la gara con un gol da cineteca: è a 8 reti, avrà mercato. Quello che non sembra avere il Lecco: patron Di Nunno da tempo cerca di vendere il club ma non trova offerte soddisfacenti e minaccia di consegnare il club al sindaco.
    Ternana, alla ricerca della Salvezza
    Ternana-Ascoli (ore 14) delicato incrocio per restare in B. Da due turni gli umbri sono in zona salvezza, anche se il margine sui playout è di un solo punto, risultato comunque lunsinghiero: con Breda le Fare hanno un passo da playoff e sono reduci da quattro punti conquistati in trasferta, a Cremona (1-2) e a Brescia (0-0): L’Ascoli di Carrera è terzultimo, a -2 dai playout: pesano gli ultimi 3 pareggi di fila, dove non è arrivato il necessario scatto salvezza: tre 0-0 di fila, lusinghiero il primo, in casa col Venezia, ma si doveva ottenere di più da quelli di Cittadella e sabatoscorso col Modena.
    Cittadella fuori dalla crisi
    Cittadella-Feralpisalò (ore 16.15) Zitto zitto, il Cittadella di Gorini (e Marchetti) ha messo alle spalle la pesante crisi d’inizio 2024 e ora può fare un pensierino ai playoff, distanti 1 punto. La Feralpisalò, penultima ma ancora viva, è a -5 dai playout, solo vincendo oggi al Tombolato si potrebbe sperare di agganciarli (la salvezza è a 6 punti).
    Cosenza-Bari match da brividi
    Cosenza-Bari (ore 16.15) La più delicata partita del turno. Col 4-0 di Reggio Emilia dell’ultimo turno, il Cosenza ha dimostrato di potersi salvare ma deve confermarsi col Bari, in zona playout, che con 3 punti acciuffa i calabresi. Nei galletti, sabato scorso ha fatto il suo esordio in panchina Federico Giampaolo, fratello minore del più noto Marco, quarto tecnico stagionale dopo Mignani, Marino e Iachini. Ne è uscito l’1-1 col Pisa che ha dato qualche confortante indicazione. Ma per provare a salvarsi direttamente, serve qualcosa di più.
    Palermo per andare oltre i pari
    Palermo-Reggiana (ore 16.15) Siciliani alla quarta uscita con Mignani in panchina, finora sono arrivati solo pareggi (2-2 in casa con la Samp, 1-1 a Cosenza e 0-0 al Barbera con la capolista Parma). La vittoria dei rosanero manca dal 10 marzo (0-1 a Lecco), oggi un successo potrebbe quasi garantire il 6° posto attuale, vuol dire disputare i playoff dal turno preliminare in gara secca da giocare in casa. La Reggiana di Nesta è in caduta libera: tre ko di fila, prima col Cittadella in casa (0-2), poi a Lecco (1-0) fino al patatrac dell’ultimo turno col Cosenza (0-4): piazza infuriata, si rischia di vanificare un buon campionato. Il vantaggio sui playout è di 4 punti ma se non s’inverte la rotta, sono guai.
    Pirlo, mal di pancia o no?
    Sampdoria-Como (ore 16.15) la partita più prestigiosa. AI blucerchiati di Pirlo sabato scorso è andata di lusso a La Spezia, 0-0 immeritato ma punto prezioso, visto anche che la squadra era frenata da un virus intestinalerimediato dopo un pasto in ritiro. Fattore che andrebbe considerato prima di parlare di flessione, anche se l’ultima uscita interna, lo 0-1 col Sudtirol, aveva già fatto scattare l’allarme. Certo, per garantirsi i playoff bisogna tornare ad esprimersi come fino a Pasquetta, quando la Samp mostrava di non avere nulla da invidiare alle big della B. Il Comodel tandem Roberts-Fabregas, in questo momento, è la squadra più forte della B, lo certificano le 5 vittorie di fila ottenute dai lariani (raggiunti dal Venezia a 67 punti). LEGGI TUTTO

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    Frosinone, festa fino all’alba senza incidenti: i complimenti del Sindaco

    Frosinone, le parole del Sindaco Mastrangeli
    Il Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, ha rilasciato un paio di dichiarazioni dopo la promozione dei ciociari in Serie A: “Felicità e orgoglio tutto ciociaro che si mescolano nel salutare il prestigioso traguardo. Un grande ringraziamento a Maurizio. La famiglia Stirpe ha infuso la propria vision ed i propri valori in questa grande avventura calcistica che è stata in grado di sviluppare una vera cultura di riscatto e valorizzazione del territorio partendo dallo sport”.  LEGGI TUTTO

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    Brasile: festa Cruzeiro con Ronaldo, ritorna in Serie A

    TORINO – La metà del cielo biancoblù di Belo Horizonte può tornare a godere. L’attesa è stata lunga, ma finalmente dopo 3 anni, il Cruzeiro e il suo proprietario Luís Nazário de Lima, per tutti Ronaldo il Fenomeno, hanno potuto festeggiare il tanto atteso ritorno nella Serie A do Brasil. E’ uno dei grandi club del Paese, il Leão da Montanha: in bacheca ha 11 titoli nazionali e 7 internazionali, tra cui 2 Copa LIbertadores. Dopo il successo colto poche ore fa contro il Vasco da Gama, un’altra nobile decaduta, è tornata nella massima serie e nel Minas Gerais è esplosa la festa. E’ stata una grandissima stagione, quella del Cruzeiro, il club dove gioca l’ex attaccante del Torino Stênio Zanetti Toledo: la squadra allenata dall’uruguaiano Paulo Pezzolano ha stradominato il torneo e ha staccato il pass promozione con addirittura 7 turni d’anticipo rispetto alla fine del campionato, centrando 68 punti sui 93 a disposizione e lasciando il suo rivale principale, il Grêmio, 15 lunghezze più sotto.
    RIECCO IL LEONE Grazie ai gol del centrocampista Machado (25′ pt), di Edu (15′ st) e dell’attaccante Henrique Luvannor (41′ st) il Leão da Montanha ha trionfato in un Estadio Mineirão gremito all’inverosimile: la Torcida del Cruzeiro ha potuto festeggiare dopo la retrocessione del 2019, gli enormi problemi finanziari patiti nell’ultimo triennio e pure il rischio retrocessione in Serie C vissuto per ben due volte, nel 202 e nel 2021. Ora nella B brasiliana rimangono a combattere per gli altri 3 posti che garantiscono la promozione diretta Grêmio, Bahia, Vasco da Gama, Londrina e Sport Recife.
    IL FENOMENO GODE Il ritorno in Serie A è il primo grande trionfo di Ronaldo il Fenomeno da quando è diventato proprietario dei biancoblù: l’ex attaccante della Seleção ha concluso l’acquisto del 90% delle azioni del Cruzeiro ad aprile, promettendo investimento che potrebbero raggiungere circa 77 milioni di dollari nei prossimi cinque anni. «Ci siamo preparati e abbiamo lavorato duramente per centrare questo obiettivo, per meritarci questo traguardo, per poter festeggiare. E’ stata una serata molto speciale, congratulazioni ai giocatori, allo staff tecnico, a tutta la squadra e soprattutto ai tifosi», ha spiegato commosso Ronaldo a fine gara. «Il Cruzeiro tutto ha sofferto per più di tre anni e ora guardate, godetevi questo spettacolo. Ringrazio tutti per la fiducia che mi è stata concessa, ora inizieremo a pensare a cosa verrà, cominceremo a programmare un futuro da grande».
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    Genoa, colpo di Coda e ora è in pole per risalire in Serie A

    TORINO – Tutte le big della B volevano Massimo Coda per poter puntare alla promozione. L’ha spuntata il Genoa, che si aggiudica l’ormai ex bomber del Lecce facendogli firmare un ricco contratto triennale e versando ai salentini circa 3 milioni (non male per loro, una plusvalenza totale, era sbarcato in Puglia a parametro zero nell’estate del 2020).  La bontà dell’acquisto è indiscutibile: Coda è stato il capo cannoniere della Serie B delle ultime due stagioni, segnando 42 gol (22+20) ed è pratico di promozioni, non solo quella dello scorso maggio col Lecce, anche col Benevento nel 2019/20. Per la chiusura dell’affare si limano gli ultimi dettagli ma di fatto il colpo è chiuso e presto Coda sarà a Genova. Un affare abbastanza sorprendente, il club rossoblù aveva sempre negato l’interesse per lui. E gli si credeva, perché dall’arrivo del gm tedesco Spors, sul mercato il Genoa si è mosso quasi esclusivamente su prospetti giovani, che possano creare capitale. Coda invece, compie 34 anni il 10 novembre e l’acquisto fa mormorare a Genova. Si dice che stavolta il presidente Zangrillo, spesso sollecitato dalla tifoseria a intervenire sulle scelte discutibili di Spors, si sia fatto sentire con un colpo che mette il Genoa nella pole position provvisoria per la A e che di fatto sconfessa la linea verde del general manager.
    I MOVIMENTI Fra l’altro, l’arrivo di Coda, unito al controriscatto di Charpentier dal Frosinone, potrebbe far partire l’acerbo Kelvin Yeboah, uno dei pallini di Spors, giunto a gennaio senza incidere e anzi, contribuendo alla retrocessione: lo inseguiva lo Spezia, ora è spuntato anche il Feyenood, Yeboah adesso viene valutato 4,5 milioni, il Genoa ne spese 2 in più a gennaio per prelevarlo dagli austriaci dello Sturm Graz. Insomma, nel club rossoblù sta prevalendo l’idea di dare a Blessin (che è già in città per l’imminente inizio della stagione) una squadra con elementi di categoria in grado di vincere il campionato, perché come dice la proprietà dei 777 Partners, “only one year”, solo per un anno il Genoa deve stare in B. Intanto, con la cessione ormai definita di Cambiaso alla Juve, dal club bianconero dovrebbe arrivare in contropartita il difensore rumeno Radu Dragusin, 20 anni, valutato 5.5 milioni, nella passata stagione 20 presenze in A fra Sampdoria e Salernitana, da tempo considerato uno dei fiori all’occhiello del florido vivaio Juve. In porta, è arrivato dal Lipsia il portiere spagnolo Josep Martinez (coi tedeschi faceva la riserva, dunque, come minimo, si giocherà il posto da titolare col croato Adrian Semper, che in B vanta campionati di vertice col Chievo). In più Blessin ha ottenuto un suo fedelissimo, il centrocampista austriaco Stefan Ilsanker, 33 anni, si è svincolato da quell’Eintracht Francoforte che ha vinto l’Europa League (anche se il contributo del neogenoano è stato ridottissimo). Ma è il prossimo arrivo di Coda che fa entusiasmare la piazza: la campagna abbonamenti era subito partita col botto, con quota 3000 tessere raggiunte in men che non si dica. Adesso, l’arrivo del re dei bomber cadetti, darà nuovo entusiasmo e farà proseguire la luna di miele fra il popolo rossoblù e la 777 Partners, con una tifoseria che ha vissuto la retrocessione, dopo 15 anni di A, senza smettere di festeggiare per l’arrivo della nuova proprietà che ha posto fine al ciclo ormai esangue di Preziosi. LEGGI TUTTO

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    Derby Brescia-Monza, statistiche e pronostico

    Mercoledì sera alle 20 al Rigamonti si gioca l’andata della seconda semifinale playoff, Brescia-Monza. I brianzoli, quarti al termine della stagione regolare, fanno il loro ingresso in scena in questa fase mentre le Rondinelle, quinte a una lunghezza dal Monza, nel turno preliminare hanno eliminato il Perugia pareggiando 1-1 al 90′ finendo poi per vincere 3-2 ai supplementari.
    Supplementari che invece non sono previsti in queste semifinali poichè si terrà conto della differenza reti nelle due partite (non vale la regola del gol in trasferta). In caso di ulteriore parità si qualificherà la squadra meglio piazzata in classifica.
    Playoff di Serie B, indovina il risultato del derby Brescia-Monza
    Primo round da Goal, scopri la quota
    Le statistiche non sono un dogma ma a volte sono utili per evidenziare la tendenza di una squadra. Bene, il risultato di Brescia-Perugia (1-1 al 90′ e stesso score al riposo) conferma il feeling delle Rondinelle con alcuni degli esiti fatti registrare nel corso della regular season. Ovvero, Under 2,5, somma gol 2 e parziale/finale X/X.
    Per degli esiti che ricorrono inevitabilmente eccone altri che non si vedono da tempo, ovvero sono “ritardatari”. Nel caso del Brescia colpisce l’assenza del segno 2, salita a ben 16 partite di fila. Il che vuol dire, è opportuno ricordarlo, Brescia mai ko in casa e mai vittorioso fuori nelle ultime 16 partite giocate tra campionato e playoff.
    Il Monza si presenta al Rigamonti più fresco rispetto al Brescia e con tanta voglia di far bene. In campionato il più recente scontro diretto con Bisoli e compagni, all’U-Power Stadium, è terminato in parità: 1-1 mentre al Rigamonti fu vittoria della banda di Stroppa con gol di Gytkjaer e Machin. Nota bene: Under 2,5 e somma gol 2 in entrambi i match.
    Lo 0-2 contro il Monza è stato anche l’ultimo ko interno del Brescia (5 dicembre) che in casa ha perso poi solo altre due volte, contro Como e Pisa. Insomma, gli spunti interessanti non mancano e ognuno può scegliere come meglio crede ma un suggerimento è doveroso darlo.
    Il pronostico di Brescia-Monza è Goal, la quota prevista è pari circa a 1.77. LEGGI TUTTO

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    Real Sociedad B-Almeria, pronostico su Under/Over 2,5

    La terz’ultima giornata de LaLiga2, la seconda divisione spagnola, scatta con il match tra l’Almeria primo in classifica (a più 2 sull’Eibar) e la Real Sociedad B, al momento quart’ultima e quindi tra le candidate a retrocedere.
    Real Sociedad B-Almeria, indovina il risultato e vinci i premi in palio!
    All’andata quattro gol, adesso…
    Il divario in classifica tra le due squadre è netto ma i padroni di casa di recente hanno battuto una squadra di livello superiore come il Valladolid. Quindi, pronostico non così scontato come potrebbe sembrare a prima vista.
    Va detto allo stesso tempo che, dopo il già citato (e retrocesso) Alcorcon, è la Real Sociedad B ad aver ottenuto meno punti di tutti in casa (16 in 19 partite) e l’Almeria, forte del secondo miglior attacco del torneo, può certamente mettere in difficoltà una squadra che nelle ultime 8 giornate “viaggia” alla media di 2 gol subìti a partita.
    Tirando le somme, in un match in cui entrambe si giocano molto vale forse la pena considerare un esito a scelta tra Goal e Over 2,5 anche alla luce dello score del match d’andata: 3-1 per l’Almeria di Sadiq (vecchia conoscenza della Roma). LEGGI TUTTO

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    Pronostico Lecce-Pordenone, tre punti per la festa salentina

    Venerdì sera è in programma l’ultima giornata della stagione regolare di Serie B. Emozioni garantite allo stadio Via del Mare dove il Lecce capolista cerca la vittoria contro il già retrocesso Pordenone per garantirsi la promozione diretta in Serie A. Pronostico decisamente favorevole ai giallorossi di Baroni.
    Serie B, Lecce-Pordenone: indovina il risultato e vinci
    Il Lecce può segnare almeno due gol, scopri le quote
    Mancato a Vicenza il primo match point il Lecce ne ha un secondo, da non fallire, davanti al suo caloroso pubblico contro l’ultima della classe. Il Pordenone ha subìto 70 gol in totale, il tridente atomico dei salentini potrebbe andare a nozze e l’uomo da tenere d’occhio non può che essere il bomber principe del campionato, Massimo Coda.
    Al Via del Mare il Lecce ha perso solo contro il Cittadella mentre il Pordenone ha alzato bandiera bianca in 15 delle 18 trasferte fin qui disputate. Davvero difficile, insomma, immaginare sorprese.
    All’andata il Lecce vinse “solo” 1-0, stavolta il bottino dei giallorossi dovrebbe essere più abbondante. Come pronostico, quindi, occhio all’esito Multigol Casa 2-4. LEGGI TUTTO

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    Derby Como-Cremonese, statistiche e pronostico

    La Serie B più appassionante degli ultimi anni si appresta a regalare i conclusivi novanta minuti prima di aprire le porte a playoff e (eventualmente) playout. Per la Cremonese l’ultima giornata, contro il Como, dirà se la squadra di Pecchia l’anno prossimo potrà giocare in Serie A, evitando i playoff, oppure se la stagione dovrà proseguire, appunto, con gli spareggi promozione.
    Como-Cremonese, fai il tuo pronostico
    Due o tre reti esatte? Spesso e volentieri
    Promozione diretta ancora possibile per la Cremonese che pure ci ha messo molto del suo per complicarsi la vita: ko interno con l’Ascoli e prima ancora il pesante scivolone di Crotone.
    Il Como non ha obiettivi da inseguire ma trattandosi di un derby vorrà ben figurare nel match di fine stagione davanti al suo pubblico.
    Prevedere il risultato del match, alla luce di tutto questo, risulta essere un’operazione non semplice. Un aiuto potrebbe venire dalle statistiche, che indirizzano l’attenzione verso un particolare esito: il Multigol 2-3 (match con minimo due, massimo tre reti totali).
    Curiosità vuole che sia Como che Cremonese ne facciano registrare 23 uscite a testa. Una cifra “record” in campionato, solo sfiorata dall’Alessandria che si ferma a quota 22. LEGGI TUTTO