consigliato per te

  • in

    Juve, la doppietta dopo il tris: Paredes in prestito, Depay a zero

    TORINO – (e.e.) La Juventus debutta in campionato vincendo 3-0 allo Stadium contro il Sassuolo e adesso accelera sul mercato. La situazione infortuni non lascia tranquilli, servono rinforzi. Leandro Paredes, che ha seguito la gara in tv complimentandosi con l’amico Angel Di Maria per il gol segnato all’esordio in Italia, è a un passo dal raggiungere il connazionale a Torino. L’accordo con la Juve c’è da tempo, ora si sta cercando quello con il Psg: prestito oneroso con diritto di riscatto intorno a 18-20 milioni. Per quanto riguarda l’attaccante, tutto ok anche con l’entourage di Memphis Depay che però si deve liberare dal Barcellona: pronto un biennale per l’olandese chiuso in blaugrana da Robert Lewandowski. Sono ore frenetiche sotto la Mole e non solo. Max Allegri ha bisogno dei due, subito. E Adrien Rabiot continua a discutere con il Manchester United: i club sono d’accordo, mamma Veronique cerca l’ingaggio e l’incastro perfetto. LEGGI TUTTO

  • in

    Scontro social Neymar-Mbappè: caos al Psg per colpa di un like!

    PARIGI (Francia) – Un like di troppo scatena un’altra polemica nel Paris Saint Germain. Al termine della partita vinta contro il Montpellier, Neymar ha approvato un post che criticava la scelta di Kylian Mbappé come rigorista. L’attaccante francese durante la partita di campionato ha fallito un rigore mentre – poco dopo – il brasiliano ne ha realizzato un altro assegnato successivamente alla squadra di Galtier.
    Il malcontento dei tifosi
    Sul post in cui il campione brasiliano ha lasciato il proprio like, c’è una palese critica al compagno di squadra. I commenti contro Mbappé si sono susseguiti: l’attaccante transalpino è accusato di aver inserito – in una delle clausole del rinnovo contrattuale – il diritto di dover calciare i rigori della squadra. “Mbappe non è il proprietario del PSG!!” è il commento più frequente. Nemo profeta in patria. LEGGI TUTTO

  • in

    Messi lo salta, Sergio Ramos cerca di stenderlo: scintille al Psg!

    TORINO – Messi salta Sergio Ramos come birillo in allenamento e lo spagnolo cerca di stenderlo. Così, la Pulce si incavola da morire e gli sguardi sono tutti da fotografare. Sale la tensione, come ai tempi di Barça-Real Madrid: i due non si sono mai amati, solo che il Psg lo scorso anno ha pensato di prendere entrambi, finiti a parametro zero e quindi appetibili. La ruggine, però, ogni tanto risale a galla e son dolori… Anche per Galtier che li deve gestire. LEGGI TUTTO

  • in

    Paredes-Juve, l'entourage del giocatore è fiducioso

    TORINO – (e.e.) Sotto la Mole lo aspetta l’amico Angel Di Maria. La Juventus aspetta di trovare un accordo con il Psg. Leandro Paredes è in tournée in Giappone con il club parigino allenato da Galtier ma è nella lista, peraltro lunghissima (praticamente una seconda squadra), dei trasferibili. Per arrivare in bianconero, però, va limata la valutazione che si aggira sui 20 milioni. E la Juve deve fare spazio nella rosa, sistemando le situazioni che riguardano Ramsey (risoluzione del contratto per il gallese) e Arthur (da cedere il brasiliano, con l’Arsenal sempre in ballo), con Rabiot sullo sfondo. L’entourage di Paredes è fiducioso che l’affare possa andare a buon fine entro la prossima settimana. Per l’argentino, sarebbe un ritorno in Italia, visto che ha già giocato con Chievo, Roma ed Empoli, prima di andare allo Zenit San Pietroburgo e quindi raggiungere la capitale francese. E Di Maria “chiama”, con il mate in mano e un abbraccio pronto. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, l'incrocio con il Psg per puntare Paredes

    TORINO – La situazione di Adrien Rabiot si incrocia inevitabilmente con quella di Leandro Paredes e non solo per gli intrecci con il Psg. La Juventus deve liberare numericamente spazio per un centrocampista e anche abbassare la cifra complessiva del monte ingaggi. E non basterebbe l’uscita imminente di Aaron Ramsey per avere a disposizione una casella: ecco allora che, pur essendo considerato Rabiot un elemento funzionale al sistema di Allegri, la possibilità di trovare una sistemazione per il francese (la Juventus chiederebbe per il suo cartellino una cifra congrua, parametrata alla scadenza del contratto datata 2023) va a braccetto con il corteggiamento nei confronti dell’argentino.Sullo stesso argomentoJuve, Rabiot-Psg: incroci con ParedesCalciomercato Juventus

    Il Psg dal canto suo gioca su due tavoli: da una parte osserva la situazione di Rabiot (in un organico già sovradimensionato e da sfoltire), dall’altra apre alla cessione di Paredes anche attraverso la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto al raggiungimento di determinate condizioni, ma al momento le cifre richieste sono ritenute troppo alte dal club bianconero. La partita resta aperta, ma serve prima operare sul mercato in uscita per cercare poi l’affondo decisivo.

    Sullo stesso argomentoJuve, Paredes è l’altro Locatelli: il Psg lo valuta 20 milioniCalciomercato Juventus LEGGI TUTTO

  • in

    Laporta fa sognare i tifosi del Barcellona: le sue parole su Messi

    BARCELLONA (SPAGNA) – “Spero e mi auguro che il capitolo di Messi al Barça non sia finito. È nostra responsabilità fare in modo che questo capitolo, che è ancora aperto, non venga chiuso”. Così Joan Laporta, presidente dei blaugrana, ai microfoni di ESPN apre al ritorno della Pulce al Camp Nou. Parole che fanno sognare i tifosi blaugrana, deliderosi di rivedere l’argentino con la casacca azulgrana.Guarda la galleryMercato, Juve nella top10 dei club che hanno speso di più
    Laporta apre al ritorno di Messi al Barcellona
    Attualmente al Psg, dove è passato due estati fa proprio dal Barcellona, Messi ha un contratto con i francesi fino al 30 giugno 2023, pertanto tra un anno potrebbe decidere di appendere gli scarpini al chiodo in quello che è stato il club della sua vita, lì dove ha passato 17 anni di carriera in prima squadra vincendo tutto ed entrando nell’Olimpo di questo sport. “Messi merita un finale di carriera splendido – continua Laporta -. Moralmente, da presidente del Barça, penso di aver fatto quello che dovevo. Ma anche come numero uno del club e a livello personale, penso di essergli debitore”.
    Guarda la galleryBig in scadenza nel 2023: Messi, Cristiano Ronaldo a anche “El Fideo” LEGGI TUTTO

  • in

    Neymar tra mercato e Psg resta in… mutande

    TORINO – (e.e.) Neymar è rimasto in… mutande. Sempre al centro dell’attenzione, poco amato al Psg e con tante voci di mercato attorno (il connazionale Casemiro lo chiama al Real Madrid), il brasiliano resta comunque uomo copertina. Nonché uomo simbolo della Seleçao che in Qatar punterà a vincere il Mondiale. Superdry è le marca di intimo che lo usa come testimonial globale e negli scatti l’attaccante del Psg appare tornato in buona forma fisica dopo le accuse di bagordi estivi. LEGGI TUTTO