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    Ligue 1, il Psg batte il Bordeaux. Pioggia di fischi per Messi e Neymar

    PARIGI (Francia) – La domenica della 28esimo turno di Ligue 1 si apre con la sfida tra la capolista e il fanalino di coda del campionato: al Parco dei Principi il Psg supera 3-0 il Bordeaux, allungando così a +15 dal Nizza, secondo con 50 punti e bloccato ieri sera in trasferta sullo 0-0 dal Montpellier. Gli uomini di Mauricio Pochettino rischiano di andare sotto già dopo 1′ a causa di una rapida incursione al limite dell’area di Remi Oudin, sulla quale Keylor Navas si fa però trovare reattivo, sventando prontamente il pericolo. Il gol del vantaggio dei padroni di casa arriva al 24′ con il solito inarrestabile Kylian Mbappé, che riceve sulla corsa un passaggio breve di Georginio Wijnaldum, si sbarazza di un avversario e lascia partire una fucilata all’angolino basso a destra, sul quale Gaetan Poussin non può nulla. Nella seconda metà di gara il Psg ingrana ulteriormente la marcia e trova subito il raddoppio al 52′ con Neymar, su assist di Hakimi. Al 59′ i padroni di casa potrebbero anche dilagare, ma il direttore di gara Francois Letexier non concede il calcio di rigore in seguito a consulto con il Var. La festa, però, è solo rimandata: al 61′ infatti Leandro Paredes mette la firma sul 3-0 che chiude virtualmente la partita. Il Psg sale a quota 65 consolidando il proprio primato, il Bordeaux resta invece ultimo con 22 punti.
    Psg-Bordeaux 3-0, tabellino e statistiche
    Ligue 1, la classifica
    Psg, i tifosi fischiano Neymar e Messi
    Dopo la cocente delusione causata dall’eliminazione in Champions League, per mano del Real Madrid di Carlo Ancelotti, la tifoseria del Psg non ha riservato un’accoglienza troppo gentile ai propri calciatori: la solita lettura delle formazioni nel prepartita è stata infatti accompagnata da una pioggia di fischi, in particolare per Lionel Messi e Neymar, poi difesi dal grande amico (e ex compagno di reparto ai tempi del Barcellona) Luis Suarez attraverso una storia pubblicata sul proprio profilo Instagram. L’unico giocatore risparmiato dal malumore dei tifosi è stato Kylian Mbappé nonostante le continue voci sul suo imminente passaggio al Real Madrid in vista della prossima stagione.
    Il Rennes batte il Lione con un poker
    Il Rennes con un poker si conferma nelle posizioni dell’alta classifica e accorcia sul Nizza secondo, salendo a 49 punti. La squadra di Genesio batte 4-2 il Lione in trasferta: Bourigeaud, Santamaria, Majer e Terrier chiudono ogni discorso, inutili l’autorete di Traoré e il centro di Dembélé.
    Vittoria dello Strasburgo, prova di forza del Reims 
    Il Racing Strasburgo continua ad alimentare le proprie ambizioni di qualificazione alle coppe europee del prossimo anno battendo 1-0 in casa il Monaco, grazie alla rete di Alexander Djiku al 23′. Grazie a questo successo la squadra biancoblu sale così al terzo posto in campionato a 47 punti, a -3 dal Nizza, secondo, mentre i monegaschi rimangono ancorati all’ottava posizione a quota 41. Grande prova di tenacia da parte del Reims, che riesce ad imporsi per 1-0 in trasferta sull’Angers con il gol di Alexis Flips al 24′, resistendo poi alle offensive dei padroni di casa nonostante l’inferiorità numerica dal 34′ in poi, per via dell’espulsione di Anastasios Donis. Passo falso invece per il Lens, frenato sullo 0-0 in casa del Metz (penultimo con 23 punti) e ora bloccato al decimo posto a quota 41. Infine, successo fondamentale in ottica salvezza del Lorient, che si impone sul Clermont per 2-0 grazie ai gol in rapida successione di Ibrahima Koné al 72′ e di Léo Pétrot al 76′. Ora, la squadra guidata da Christophe Péllisier si ritrova al 17esimo posto in classifica a quota 27, accorciando proprio sul Clermont, che rimane 16esimo con un solo punto di vantaggio.
    Racing Strasburgo-Monaco 1-0, tabellino e statistiche
    Angers-Reims 0-1, tabellino e statistiche
    Metz-Lens 0-0, tabellino e statistiche
    Clermont-Lorient 0-2, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    RMC Sport: “Di Maria verso l'addio al Psg a fine stagione”

    Angel Di Maria e il Psg, una storia che potrebbe finire a breve. Secondo “RMC Sport”, il 33enne argentino avrebbe deciso di abbandonare il club di Parigi a fine stagione: la panchina iniziale nel ritorno degli ottavi di Champions contro il Real Madrid sarebbe stata la classica goccia per il Fideo, che ha il contratto in scadenza a giugno 2022 e non ha ancora nessuna proposta di rinnovo. Nonostante l’ottimo rendimento offerto in questi sette anni, compresi i due mesi di questa stagione in cui non ha fatto rimpiangere l’infortunato Neymar, Di Maria non si sentirebbe sufficientemente apprezzato nella capitale francese. Leonardo avrebbe già individuato nell’ex milanista Paquetá, attualmente al Lione, il suo sostituto, mentre per l’argentino potrebbe profilarsi un ritorno al Benfica, dove ha cominciato la sua carriera in Europa.Sullo stesso argomentoMirror: “Pogba non rinnoverà con il Manchester United”Manchester United LEGGI TUTTO

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    Il Clarín: “Messi può dire addio al Psg, il futuro è in bilico”

    PARIGI – Per uno del valore di Messi uscire agli ottavi di Champions League fa male, essere eliminato poi proprio dai suoi ex rivali storici del Real Madrid, per giunta in rimonta, deve essere un colpo tremendo da sopportare. Il giorno dopo la débâcle del Psg al Bernabeu si alzano critiche su squadra (soprattutto su Donarumma), tecnico e anche sulla Pulce, sin qui deludente nella sua prima stagione lontano dal Barcellona e di nuovo al centro delle voci sul suo futuro. Sì perché Leo è arrivato a Parigi per portare la Champions così agognata dai francesi, ma ancora una volta è sfumata. E sta diventando un’ossessione tanto per Messi, che non la vince dal 2015, quanto per il Psg.Guarda la galleryIl ko del Psg di Messi e la gioia del Real sulle prime pagine d’Europa
    Il futuro di Messi
    Secondo il Clarín, l’eliminazione ha riacceso il dibattito: l’argentino “resterà ancora in Francia?”. Ha incassato “la più grande delusione della sua carriera”, quella che potrebbe definitivamente allontanarlo dal Psg a fine stagione. Per la stampa argentina il futuro dell’ex Barça rimane in bilico, nemmeno giocare accanto a Mbappé gli è bastato per vincere la Champions. Leo ha un contratto fino al 30 giugno 2023, abbandonerebbe quindi con un anno di anticipo, salutando tra delusione e insoddisfazione sia sua sia dei tifosi, che forse si aspettavano di più da lui e da una squadra stellare costruita investendo fior di milioni. Sarebbe un addio molto amaro.
    Psg, Messi si arrabbia con Verratti: cosa è successo
    Guarda la galleryAltro flop Champions del Psg: sui social parte l’ironia LEGGI TUTTO

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    Ligue 1, si ferma il Psg: vince il Nizza di Kluivert

    NIZZA – Sconfitta a sorpresa per il Paris Saint Germain, a pochi giorni dalla sfida di ritorno degli ottavi di Champions League contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Nella 27esima giornata di Ligue 1 a trionfare per 1-0 è il Nizza. I parigini escono sconfitti dall’Allianz Riviera di Nizza con Messi e Neymar che non incidono mentre i padroni di casa si rendono spesso pericolosi soprattutto con gli attacchi dalla fascia dell’ex Roma Kluivert e trovano il gol vittoria con Delort che all’88’ raccoglie un ottimo cross di Stengs e segna il gol vittoria. Il Nizza si conferma la bestia nera del Psg: è la seconda sconfitta dopo quella ai calci di rigore in Coppa di Francia. Cambia poco per la squadra di Pochettino che guida comunque la classifica con 62 punti a ben +13 proprio sul Nizza secondo. Infine nel sabato della Ligue 1 trionfa il Brest che grazie alla rete di Honorat batte il Lens per 1-0.  LEGGI TUTTO

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    Sporting Lisbona-Manchester City, può starci il Goal

    Allo stadio “José Alvalade” va in scena l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Lo Sporting Lisbona dopo aver terminato al secondo posto il Gruppo C si appresta a ricevere il Manchester City capolista del Gruppo A. 
    Spettacolo in arrivo
    Dopo aver osservato con attenzione i risultati ottenuti dallo Sporting nelle tre partite casalinghe disputate nel Gruppo C si può affermare senza alcun dubbio che il Manchester City non ha già vinto in partenza. I biancoverdi dopo aver perso per 5-1 contro l’Ajax (6 vittorie su 6 con ben 20 gol realizzati e soltanto 5 subiti) sono riusciti a vincere sia con il Besiktas (4-0) che con il Borussia Dortmund (3-1). Anche in campionato lo Sporting non scherza, 9 successi, 1 pareggio e 1 sola sconfitta nelle prime 11 gare interne. I “Citizens” in trasferta nella fase a gironi hanno fatto registrare 1 vittoria (5-1 con il Club Brugge) e due sconfitte (2-0 con il Psg e 2-1 con il Lipsia) mentre in Premier League hanno perso una sola volta su 13 (10 vittorie e 2 “X” nelle restanti 12 sfide). Entrambe le compagini hanno le carte in regola per segnare almeno un gol, nello specifico i più “audaci” possono provare la “combo” che lega il Multigol Casa 1-2 al Multigol Ospite 1-3. LEGGI TUTTO

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    Psg-Rennes 1-0: Mbappé è pronto per il Real Madrid

    PARIGI – Un lampo di Mbappé in pieno recupero basta al Paris Saint-Germain per piegare il Rennes al ‘Parco dei Principi’. Contestati dai tifosi per l’eliminazione ai rigori subita dal Nizza negli ottavi della Coppa di Francia e imbrigliati dagli ospiti fino al 93′, i parigini ringraziano la stella francese che manda un messaggio al Real Madrid atteso tra quattro giorni all’ombra della Tour Eiffel per l’andata degli ottavi di Champions League.
    Psg-Rennes 1-0: statistiche e tabellino
    Il palo ferma Mbappé
    Senza gli infortunati Sergio Ramos e Neymar, Pochettino lascia fuori anche Donnarumma preferendogli Navas tra i pali mentre Verratti è titolare nel 4-3-3 del tecnico argentino, come l’ex interista Hakimi e gli ex romanisti Marquinhos e Paredes. Davanti panchina per Di Maria, con il giovane Simons a completare con Messi e Mbappé il tridente chiamato a scardinare il compatto 4-4-2 del Rennes. Spaventati da Santamaria, che incrocia troppo di testa su azione da corner (14′), i parigini provano invano a dominare un primo tempo giocato a ritmi troppo blandi dal poco ispirato Messi e dai suoi compagni. Palloni con il contagocce a Mbappé, che quando prova ad accendersi viene fermato prima da un tackle decisivo di Omari (32′) e poi – dopo un destro a lato di poco (35′) – dal palo che respinge la sua conclusione deviata ancora da Omari (40′), con Simons a fallire infine il tap-in calciando addosso ad Aguerd.
    Ligue 1, la classifica
    Festa nel recupero
    Si va al riposo sullo 0-0 e con il Psg fischiato dal pubblico del ‘Parco dei Principi’ e deciso così a cambiare il copione del match nella ripresa. Dopo un brivido in avvio (alta non di molto la conclusione di Santamaria) a scuotere i padroni di casa ci prova Mbappé, che si libera bene ma poi calcia malamente in curva al 63′ e un minuto dopo va a segno servito da Messi, vedendosi però annullare il gol per fuorigioco. Pochettino si gioca allora le carte Di Maria e Wijnaldum (fuori Draxler e Simons al 66′) e nel finale passa poi al 4-2-3-1 inserendo Icardi per Paredes (83′), ma a togliergli le castagne dal fuoco è Mbappé che in pieno recupero finalizza una ripartenza con un destro da biliardo (93′). Un messaggio al Real, che da tempo lo corteggia e tra quattro giorni al ‘Parco dei Principi’ sarà ospite del Psg ora primo a + 16 sul Marsiglia e a +17 sul Nizza.
    Ligue 1, risultati e calendario LEGGI TUTTO

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    Marsiglia-Angers, ok la “X” in almeno un tempo di gioco

    L’anticipo della 14ª giornata di Ligue 1 prevede il confronto tra il Marsiglia e l’Angers. Al “Vélodrome” l’Olympique parte favorito ma non si possono escludere sorprese nel corso dei 90 minuti di gioco.
    Indovina il risultato esatto di Marsiglia-Angers e vinci!
    Nessuno come i bianconeri
    Se si focalizza l’attenzione solamente sui punti conquistati fin qui dalle due squadre non dovrebbero esserci dubbi su chi vincerà questo incontro. Il Marsiglia, terzo, ha 11 lunghezze di vantaggio sull’Angers. Per le quote sembra scontato il segno 1 ma occhio alla “X” che con l’Olympique impegnato al “Vélodrome” si è già visto in 5 gare su 11. I bianconeri invece sono la squadra che al momento ha pareggiato più volte in trasferta (7 su 11). Almeno uno dei due tempi di gioco può terminare in parità. LEGGI TUTTO