Quincy Promes shock: tentato omicidio, chiesti due anni di carcere
AMSTERDAM (Olanda) – Quincy Promes, attaccante olandese dello Spartak Mosca, era stato denunciato da alcuni familiari dopo aver accoltellato nel luglio 2020 ad Amsterdam (quando giocava ancora nell’Ajax) suo cugino ed oggi il tribunale olandese si è espresso chiedendo 2 anni di carcere. Nel comunicato ufficiale si legge che: “Sulla base delle indagini della polizia, il pubblico ministero sospetta l’uomo di aggressione aggravata. Il movente dell’aggressione non è del tutto chiaro, ma potrebbe essere il furto di gioielli ad una zia”. Ad aggravare la posizione dell’ex Siviglia alcune intercettazioni dove, di fatto, ammetteva il reato. In una di queste lo si sente dire: “Nessuno ci verrà a prendere. Non ho potuto resistere. Scusa zia, perdonami” o al padre: “Siete fortunati che non giro più con un’arma da fuoco, altrimenti quel coso sarebbe finito pure peggio”. LEGGI TUTTO