Dopo quattro partite a secco torna al successo il Manchester United. I Red Devils battono 3-2 l’Arsenal in un match pazzesco, fatto di gol, polemiche e spettacolo. I Gunners passano con Smith Rowe e De Gea a terra, poi Bruno Fernandes festeggia le 100 presenze con il club inglese e la pareggia. Nella ripresa sale in cattedra l’ex Juve Cristiano Ronaldo: doppietta e 801 gol tra i professionisti – 130 con lo United -. Inutile la rete del momentaneo 2-2 di Odegaard. Dopo oltre un mese l’Old Trafford torna a fere festa. Nell’altro match della serata il Tottenham di Antonio Conte supera 2-0 il Brentford grazie a un’autorete di Canos e al gol di Son. Gli Spurs bissano la vittoria contro il Leeds e volano al sesto posto con 22 punti in classifica e una partita in meno.
Classifica Premier League
Manchester United-Arsenal: Gunners in gol con De Gea a terra. CR7 da record
Big match all’Old Trafford tra Manchester United e Arsenal. I Red Devils devono cercare di risollevarsi dopo un periodo complicato. In Premier League Ronaldo e compagni non vincono da oltre un mese, dal 3-0 in trasferta contro il Tottenham. Due ko – contro il City nel derby (2-0) e 4-1 contro il Watford di Ranieri – prima del pareggio per 1-1 contro il Chelsea nell’ultimo turno. Di fronte lo United si ritrova un Arsenal che, dopo una partenza con il freno a mano tirato – 3 sconfitte in altrettante partite a inizio stagione -, ha fatto segnare una striscia di otto risultati utili consecutivi – sei vittorie e due pareggi – prima della sconfitta per 4-0 contro il Liverpool. Il poker subito ad Anfield non ha però messo ko i Gunners che hanno subito rialzato la testa battendo 2-0 il Newcastle nel turno precedente. Dalot e Aubameyang scaldano i guantoni dei portieri nei primi minuti di gioco. I ritmi sono alti e al 10′ gli ospiti passano avanti. Ciò che succede, però, ha dell’incredibile. Sugli sviluppi di un corner De Gea viene colpito dal compagno Fred e finisce per terra, la sfera arriva sui piedi di Smith Rowe che non si accorge dell’accaduto e tira in porta gonfiando la rete sguarnita. Il portiere dei Red Devils resta a terra e si rialza dopo qualche minuto. Atkinson, arbitro della sfida, prima non convalida, poi viene avvertito dal Var che non c’è alcuna scorrettezza e indica il centro del campo tra l’esultanza dei giocatori dell’Arsenal e le proteste e la disperazione dei padroni di casa. Lo United si spinge in avanti alla ricerca del pari, che arriva a pochi minuti dal 45′ e porta la firma di Bruno Fernandes, che festeggia alla grande le sue 100 partite con i Red Devils e si sblocca dopo 15 partite di digiuno. Rientrari dagli spogliatoi Cristiano Ronaldo riscrive il libro dei record e fa 800 tra i professionisti – 129 con il club inglese -. L’ex Juve la ribalta ma la gioia del pubblico dell’Old Trafford dura poco, perchè due minuti dopo Odegaard sfrutta alla perfezione l’assist di Martinelli e fa 2-2. Il norvegese fa e disfa: al 70′ intervento falloso su Fred nella sua area di rigore. Atkinson va a rivedere al monitor e indica in dischetto. Cristiano Ronaldo aggiorna i suoi numeri e con un bolide centrale trafigge ancora Ramsdale. Nel finale gli ospiti ce la mettono tutta, ma all’Old Trafford finisce 3-2 per Ronaldo e compagni.
Manchester United-Arsenal 3-2, tabellino e statistiche
Tottenham, Conte fa festa con Son: 2-0 al Brentford
Gli Spurs di Antonio Conte cercano il bis dopo la vittoria per 2-1 contro il Leeds del Loco Bielsa dello scorso 21 novembre. Sì, perché Kane e compagni hanno potuto godere di un turno di riposo dopo che la sfida contro il Burnley in programma lo scorso weekend è stata rinviata per maltempo. Il Tottenham deve fare i conti con i problemi in fase offensiva: la squadra del tecnico salentino ha fin qui segnato solo 11 reti ed è il secondo peggior attacco della Premier League – solo il Norwich ha fatto peggio, 8 gol -. Inoltre c’è bisogno di una risposta sul campo dopo il clamoroso ko in Conference League contro il Mura lo scorso giovedì. Di fronte, però, gli Spurs si ritrovano il Brentford, vittorioso per 1-0 contro l’Everton di Benitez nell’ultimo turno. I padroni di casa partono col piede sull’acceleratore e dopo l’occasione per Lucas Moura, fermato in angolo da Fernandez, passano al 13′: autorete di Canos che tocca dopo il colpo di testa di Davies su cross dall’out mancino di Son beffando il proprio portiere. Il Tottenham insiste e nel giro di un minuto, tra il 37′ e il 38′, sfiora il raddoppio prima con Son e poi con Hojbjerg. Prima del duplice fischio gli ospiti si fanno vedere in avanti con una rimessa laterale lunga, batti e ribatti ma la difesa degli Spurs libera. La squadra di Conte sfiora il raddoppio in più occasioni a inizio ripresa, poi il Brentford si spinge in avanti e il Tottenham colpisce il contropiede: Son per Kane, apertura per Reguilon, cross basso e il sudcoreano spinge in rete da due passi a porta sguarnita. È 2-0. I padroni di casa si abbassano nel finale, mentre gli ospiti cercano di dimezzare lo svantaggio. Lloris, però, si fa trovare pronto e mantiene il clean sheet.
Tottenham-Brentford 2-0, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO