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    Superlega, pranzo a Las Vegas tra Agnelli, Perez e Laporta

    LAS VEGAS (Stati Uniti) – Fa sensazione il pranzo a Las Vegas tra i massimi dirigenti di Juventus, Real Madrid e Barcellona. Andrea Agnelli si è infatti incontrato con Florentino Perez e Joan Laporta nell’ambito dei tornei amichevoli che prevedono diversi scontri diretti in America, anche se l’occasione si sarà presentata propizia per parlare della Superlega, che nonostante i divieti della Uefa, non è mai realmente scomparsa dal tavolo delle trattative.Guarda la galleryCancellati i procedimenti contro la Superlega: sui social è CeferinOut LEGGI TUTTO

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    Neymar tra mercato e Psg resta in… mutande

    TORINO – (e.e.) Neymar è rimasto in… mutande. Sempre al centro dell’attenzione, poco amato al Psg e con tante voci di mercato attorno (il connazionale Casemiro lo chiama al Real Madrid), il brasiliano resta comunque uomo copertina. Nonché uomo simbolo della Seleçao che in Qatar punterà a vincere il Mondiale. Superdry è le marca di intimo che lo usa come testimonial globale e negli scatti l’attaccante del Psg appare tornato in buona forma fisica dopo le accuse di bagordi estivi. LEGGI TUTTO

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    Gatti: “Io, umile e cattivo. La Juve mi ha stravolto la vita”

    TORINO – Dal sogno alla realtà il passo è stato breve per Federico Gatti, che da gennaio a giugno ha continuato a giocare (alla grandissima) a Frosinone in prestito dalla Juventus, ma il pensiero non poteva non correre all’abbraccio con il top club bianconero. Il difensore, ora negli Stati Uniti con i convocati da Massimiliano Allegri per il Soccer Champions Tour, si confessa alla tv ufficiale della società. Gatti parla di «esperienza enorme», dell’attesa di incrociare squadroni del calibro del Barcellona e del Real Madrid campione d’Europa («Non vedo l’ora»), dell’importanza di un’avventura che evidentemente lo farà crescere parecchio. «Qui è tutto diverso rispetto al passato, non ti fanno mancare nulla. Mi alleno con campioni che si pongono nei tuoi confronti con impressionante umiltà. E con voglia e umiltà qui non si può non migliorare». Parentesi anche su Allegri e Leonardo Bonucci: «Mi insegnano anche i più piccoli particolari che in passato non conoscevo. Leo? Un grandissimo uomo, un campione, da lui si impara giorno dopo giorno». La vita di Gatti, insomma, è totalmente cambiata. Di più, è stata «stravolta, ma io voglio stravolgerla ancora, perché c’è tanto da scrivere. Io non mollo mai, la mia forza è stata la gavetta che ho fatto: mi ha ha fatto diventare più cattivo. Sto vivendo emozioni incredibili, basti pensare che la mia famiglia vive a 500 metri dallo Stadium…». E siamo solamente agli inizi. LEGGI TUTTO

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    Jovic e il dato curioso: già più gol con la Fiorentina che col Real

    FIRENZE – Un poker per far sognare in grande i tifosi della Fiorentina, incantati dal loro nuovo numero 21. Luka Jovic ci ha messo poco a lasciare il segno nella sua avventura italiana, realizzando quattro gol alla sua prima uscita stagionale contro il Real Vicenza in amichevole, partita vinta dalla squadra di Italiano 7-0. Un debutto – seppur in un match non ufficiale – perfetto che ci regala un dato curioso: il serbo ha già segnato più gol con la Fiorentina (4) che con il Real Madrid in 51 gare (3). In Spagna la scintilla tra i Blancos e il centravanti ex Eintracht non è mai scattata, a Firenze però Jovic è in cerca di riscatto. E l’inizio fa ben sperare.Guarda la galleryFiorentina, poker-show di Jovic all’esordio: Real Vicenza ko 7-0 FOTO LEGGI TUTTO

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    Rudiger si presenta al Real: “Ho deciso dopo l'incontro con Ancelotti”

    MADRID (Spagna) – “Ho giocato in Germania e lì bisogna essere molto veloci. In Italia il calcio è molto tattico. In Inghilterra la fisicità è importante e in Spagna c’è molta qualità. È una sfida che mi piace. Cos’è per me il Real? Ricordo Ronaldo Nazario, era un idolo nella mia città. E vorrei anche fare il nome di Zidane, ricordo il suo gol a Leverkusen. La prima volta che hanno contattato il mio agente è stato a settembre dell’anno scorso. La seconda volta, ad aprile, quando ho parlato con Ancelotti. Quello è stato il momento più importante, è stato in quel momento che ho deciso di giocare per il Real Madrid. Se ho parlato con Hazard e Kroos? Queste sono decisioni personali. Non ho parlato con loro”. L’ex Roma Antonio Rudiger, appena acquistato dai Blancos a parametro zero dal Chelsea, è stato presentato ufficialmente in conferenza stampa.
    Rudiger: “In Champions ho tifato Real”
    “La cosa più importante a Madrid è la vittoria e darò tutto per vincere. I miei ricordi del Real quando l’ho affrontato con il Chelsea? È stata una partita speciale, molto intensa. Era la prima volta che giocavo al Bernabéu e per me sono state emozioni incredibili. Dopo il terzo gol c’era ancora una bella atmosfera allo stadio. Ho avuto tante emozioni e oggi è un giorno incredibile per me. Il Real ha ottimi giocatori, in particolare nella mia posizione. Ma mi sento al sicuro e aggiungerò competitività, questa è una cosa buona per una squadra. È una grande sfida. Quando ho giocato contro il Real non era ancora chiuso il mio trasferimento. Il mio obiettivo era eliminare il Real Madrid, sono un professionista. Per me è stato facile concentrarmi. Quando si è giocata la finale, invece, sapevo già che avrei giocato per il Real Madrid e ho fatto il tifo loro. Questa Champions è stata incredibile. Le 14 Champions? È impressionante vederli, perché vedere quelle Coppe ti mostra a colpo d’occhio qual è l’obiettivo del Real Madrid: vincere”.
    Rudiger: “Mi voleva il Barcellona, ma ho voluto il Real”
    “C’era l’interesse dal Barcellona, ??ma ho detto al mio agente: ‘Il Real Madrid o niente’. È un giorno molto speciale per tutti noi. Vorrei ringraziare i miei genitori, perché senza di loro non potrei essere qui. Mi hanno sempre sostenuto nella mia vita. Voglio anche ringraziare il presidente, per avermi dato l’opportunità di giocare per questo club. E voglio ringraziare i membri del Real Madrid per la loro accoglienza, posso promettere che darò il massimo. Voglio vincere tutti i titoli che possiamo. Hala Madrid, nient’altro”.
    Rudiger: “Pepe un idolo, ho scelto il numero 22”
    “Mi piace molto chiacchierare, ridere, ballare… Ma in campo sono molto serio, non scherzo. Il mio contributo allo spogliatoio è il mio spirito combattivo, la mia leadership. Ma Roma non si costruisce in due giorni… prima devo imparare lo spagnolo e lo farò in fretta. Ancelotti? Mi ha detto che potevo aiutare molto la squadra e che alla mia età basta questo. Certo che so che c’è concorrenza, è Madrid. Idoli? Ci sono tanti difensori di alto livello, ma se devo sceglierne uno scelgo Pepe. Ha delle caratteristiche che amo. E da quello che mi dicono è molto amichevole fuori dal campo e una bestia in campo. Che numero ho scelto? Il mio numero preferito è il 2, ma è di Carvajal. Mi hanno offerto il 12 e il 22 e io ho preso il 22. La mia famiglia è felicissima, perché sanno quanto è grande Madrid. Anche la mia famiglia non sa molto di calcio, ma sa cos’è il Madrid. E mia moglie è felicissima”. LEGGI TUTTO

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    Marca: “Real, prove di rinnovo con Benzema. Psg in pressing su Vinicius”

    MADRID (Spagna) – Il Real Madrid sembra aver messo nel mirino Haaland (in ottica 2024), ma lavora comunque al rinnovo di contratto di Karim Benzema, protagonista assoluto nella vittoria dell’ultima Champions League. Secondo il quotidiano ‘Marca’, il centravanti francese dovrebbe allungare di un altro anno l’attuale accordo in scadenza al 30 giugno 2024. L’ufficializzazione potrebbe arrivare già nei prossimi giorni. Sempre lo stesso quotidiano spagnolo riferisce del pressing costante del Psg su Vinicius, per il quale sarebbe pronto a mettere sul piatto un contratto da 40 milioni a stagione. L’attaccante brasiliano, però, vuole restare a Madrid e non a caso di lavora ad un rinnovo del contratto fino al 2026 o 2027. LEGGI TUTTO