RIYADH (ARABIA SAUDITA) – Il Real Madrid batte il Barcellona 3-2 al termine di una vera e propria battaglia conclusa nei tempi supplementari e strappa il biglietto per la finalissima della Supercoppa spagnola. Gli uomini di Ancelotti ottengono il successo nell’extra time, grazie ad una rete di Valverde. I tempi regolamentari si erano chiusi 2-2, con reti di Vinicius e Benzema (per il Real) e di de Jong e Ansu Fati per gli uomini di Xavi. Domenica la finale. Il Real sfidera la vincente della sfida tra Atletico Madrid e Athletic Bilbao.
Barcellona-Real Madrid, tabellino e statistiche
Vinicius porta avanti il Real: de Jong pareggia
Pronti, via e il Real Madrid prova subito ad imprimere un buon ritmo alla gara. Dopo tre minuti Benzema sfiora il montante con un destro a giro dal limite dell’area di rigore. Quattro minuti dopo ci prova anche Asensio, ma la sua conclusione è alta. Il Barcellona prova a rispondere, ma non fa altro che esporsi ai contropiedi degli uomini di Ancelotti. In uno di questi, al diciannovesimo, Asensio (ben servito da Vinicius) calcia indisturbato dall’interno dell’area: palla sul fondo. La spinta del Real si concretizza al venticinquesimo: Benzema prima ruba palla a Casemiro, poi serve Vinicius, che entra in area e scarica alle spalle di ter Stegen una gran botta che si insacca. Lo svantaggio scuote gli uomini di Xavi, che iniziano a salire di tono: de Jong sfiora due volte il pareggio, poi è Dembele a creare pericoli alla difesa del Real. A quattro minuti dall’intervallo arriva, in maniera fortunosa, il gol dell’uno a uno: Dembele mette una palla insidiosa al centro, sulla quale Militao arriva in anticipo; ma il suo rinvio colpisce fortuitamente de Jong, che insacca alle spalle di Courtois.
Ansu Fati risponde a Benzema
Gli uomini di Xavi, galvanizzati dal pareggio ottenuto, iniziano la ripresa in modo tambureggiante: prima Pedri si rende pericoloso con una conclusione ravvicinata che si perde sul fondo, poi de Jong (al quinto) prova a girare di testa un tiro cross di Dembele: palla sopra la traversa. Passano tre minuti e Dembele, con un girata pericolosa, sfiora il palo. Il Real soffre, ma si aggrappa a Benzema. Il centravanti di Ancelotti sale in cattedra e si carica il peso dell’attacco sulle spalle: prima colpisce un palo (dopo un’azione personale), poi (a venti minuti dalla fine) segna il gol del 2-1, girando in rete una corta respinta di ter Stegen dopo un tentativo di Carvajal. Nel finale la gara è ricca di emozioni: Rodrygo, con un colpo di testa sfiora il terzo gol, poi è Pedri, davanti a Courtois, a fallire il pareggio. Ma a sei minuti dalla fine arriva il colpo di testa di Ansu Fati, che da sotto misura insacca il gol del 2-2. Il Real è stordito: Pedri si divora il possible 3-2, facendosi deviare la conclusione ravvicinata.
Valverde chiude il contropiede perfetto
Si va ai tempi supplementari: il Real Madrid trova per la terza volta il vantaggio, grazie ad un superbo contropiede rifinito da Rodrygo e concluso da Valverde. Ma il Barcellona non ha nessuna voglia di mollare: Courtois è costretto ad un doppio miracolo, rispondendo prima a Busquets e poi a Dembele. Nel secondo tempo supplementare gli uomini di Xavi provano ad andare oltre alla stanchezza: a dieci minuti dalla fine Ezzalzouli spreca la chance del possibile 3-3. In pieno recupero Rodrygo, a tu per tu con ter Stegen, calcia sul fondo. E’ l’ultima emozione. Il Real vince 3-2 e vola in finale. Domenica sfiderà una tra Atletico Madrid e Athletic Bilbao. LEGGI TUTTO