consigliato per te

  • in

    Montemurro dopo Juve-Roma Women: “Futuro? Ho un contratto”

    Juve Women-Roma, le dichiarazioni di Montemurro
    Queste le dichiarazioni del tecnico bianconero: “La Coppa Italia? Merito delle ragazze e dello staff. Futuro alla Juventus? Credo proprio di sì, ho un contratto per il prossimo anno e spero di continuare in questo percorso di crescita. Vogliamo essere al topo e combattere per tutte le coppe. Tatuaggio per la vittoria? No, non mi piacciono. Preferisco che la memoria mi resti in testa, non ho bisogno di un tatuaggio per mostrare quello che ho vinto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve-Roma Women 1-0: dove vederla in tv, streaming e formazioni ufficiali

    Finale Coppa Italia, Juve-Roma: 1-0, Bonansea 93′!

    Si riparte senza cambi, con Greggi e Salvai ammonite nella prima frazione. Ci prova Caruso da fuori area, palla di poco alta, la partita è più aperta, la Roma ha più il possesso ma le squadre sono più allungate. Lampo Bonansea: siluro dalla linea corta dell’area di rigore, la palla sibila vicino al palo quando manca meno di mezz’ora alla fine! Dall’altra parte doppio intervento decisivo di Peyraud-Magnin, Roma a un passo dal vantaggio. Occasionissima giallorossa ancora all’82’, Andressa semina il panico poi scarica per l’inserimento di Giugliano che non trova la porta. La brasiliana poi non ce la fa, sostituita con Losada tra gli applausi. Finale che va verso i supplementari ma Bonansea al 93′ supera la Linari in un duello aereo e insacca l’1-0 che decide la finale! La Coppa è della Juventus!

    Primo tempo: poche occasioni, nervi tesi

    Inizia la partita. Giornata calda a Salerno. Primi assalti Roma con Giacinti in evidenza, nessun problema per Peyraud-Magnin. Si vede anche la Juve, destro di Girelli parato a terra da Ceasar. Ventiquattro minuti senza grandi emozioni, cooling break per respirare e recuperare energie. Andressa pericolosa dopo il mini intervallo, Glionna impegna ancora Peyraud-Magnin: la Roma fa la partita, la Juve riparte in contropiede, Greggi ammonita per un brutto fallo su Beerensteyn, scarpata da dietro e trattenuta. Linari durissima su Girelli, neanche giallo per un intervento anche se fortuito comunque violento. Prende un duro colpo anche la Andressa, poi scontro Di Guglielmo-Bonansea con siparietto tra le due panchine per una rimessa laterale che la Roma pretendeva fosse restituita. Nervi tesi, primo tempo che si chiude senza reti

    Juventus-Roma Women, dove vederla

    Alle ore 16:30 scenderanno in campo la Juventus Women e la Roma per la finale di Coppa Italia. La gara sarà visibile su La7 in chiaro oppure si potrà vedere su Dazn o Timvision anche sulle rispettive app scaricabili su pc, tablet e smartphone. In alternativa anche su Juventus Tv oppure con la diretta sul nostro sito. 

    Juventus-Roma Women, le formazioni ufficiali

    Juventus (4-3-3) Peyraud-Magnin; Gama, Salvai, Sembrant, Boattin; Caruso, Gunnarsdottir, Grosso; Bonansea, Girelli, Beerensteyn. All. Montemurro

    Roma (4-2-3-1) Ceasar; Bartoli, Wenninger, Linari, Di Guglielmo; Giugliano, Greggi; Glionna, Andressa, Haavi; Giacinti. All. Spugna 

      LEGGI TUTTO

  • in

    Siviglia-Roma, Pinto attacca Taylor: “Non all’altezza di una finale”

    Il ko ai rigori in finale di Europa League continua ad essere argomento di discussione in casa Roma, in particolare è la direzione di gara di Anthony Taylor ad essere presa di mira. Prima le parole di Mourinho al termine della sfida, con il duro attacco nella pancia della Puskas Arena da parte dello Special One. Poi l’aggressione per il fischietto inglese, preso di mira dai tifosi giallorossi nell’aeroporto di Budapest. E infine le parole del ds Tiago Pinto che ha commentato ancora una volta l’operato di Taylor: “Noi come AS Roma non desideriamo mettere in discussione i meriti del Siviglia, crediamo che con i nostri avversari abbiamo dato vita a una grande finale, onorando al meglio il palcoscenico che ci offre la Uefa. Non siamo soliti commentare a caldo questo genere di situazioni, ma nella giornata di oggi abbiamo analizzato sia gli episodi più eclatanti sia quelli in apparenza meno evidenti e risulta chiaro che la direzione di gara dal punto di vista disciplinare non è stata equilibrata”.
    Tiago Pinto contro l’arbitraggio di Taylor
    “Il calcio di rigore non assegnato per il fallo di mano di Fernando è sotto gli occhi di tutti, ma la nostra frustrazione non nasce unicamente da quel singolo episodio”, spiega Pinto parlando della direzione di gara di Taylor. “Tra le diverse situazioni Matic viene ammonito per un braccio largo su un colpo di testa con Ocampos nel primo tempo, quando peraltro Nemanja salta più in alto e prende la palla: il contatto è quasi accidentale. Se questo è stato il criterio disciplinare adottato da Taylor sull’uso scorretto delle braccia, allora la gomitata di Lamela a Ibanez sarebbe stata senza dubbio alcuno da sanzionare con un cartellino rosso. Roger ha riportato una vistosa ferita in viso con grande fuoriuscita di sangue, mentre Lamela è stato addirittura graziato più volte dal secondo giallo alla fine del secondo tempo supplementare”. Poi Pinto conclude: “Ci congratuliamo con il Siviglia per il loro successo, la loro squadra ha lottato duramente, ma voglio dire con chiarezza a nome del club che la condotta arbitrale non è stata all’altezza di una finale”. LEGGI TUTTO

  • in

    Siviglia-Roma di Europa League nella storia: un dato da record

    Siviglia-Roma, la partita entra nella storia
    La finale è stata talmente lunga che vanta anche una piccola curiosità: la sfida è iniziata a maggio e si è conclusa a giugno. I numerosi interventi, l’ausilio del Var, gli infortuni e le numerose proteste hanno causato una serie di interruzioni, che hanno portato la squadra arbitrale ad aggiungere un grande extra time. Così è stato superato anche il precedente record della finale del Mondiale in Qatar tra Argentina e Francia.  LEGGI TUTTO

  • in

    Roma, Mourinho senza freni con l’arbitro Taylor: Sei una fottuta disgrazia

    BUDAPEST (Ungheria) – “Taylor è un grandissimo arbitro, speriamo che l’anno prossimo fa solo Champions, che fa cagate solo in Champions e non in partite di Europa League. Noi siamo più umili di questo in Europa League”. Questo è stato il commento sarcastico di José Mourinho in conferenza stampa parlando del direttore di gara inglese Anthony Taylor, a suo giudizio grande responsabile della sconfitt LEGGI TUTTO

  • in

    Mourinho ko: lacrime, discorso alla squadra e complimenti agli avversari

    BUDAPEST (Ungheria) – Pur senza parlare in modo chiaro del suo futuro, José Mourinho, ha mandato un saluto ai tifosi della Roma trattenendo a stento le lacrime. Lo ha fatto subito dopo aver parlato a lungo in mezzo al campo alla squadra dopo la sconfitta ai rigori con il Siviglia. Il portoghese – come ha spiegato successivamente in tv – ha detto ai suoi giocatori di essere fiero di loro: “Ho vinto cinque finali europee e ho perso questa, ma torno a casa orgoglioso”.
    Mourinho, complimenti al Siviglia
    Poco prima Mourinho aveva consolato alcuni dei suoi uomini che piangevano a dirotto, come ad esempio Roger Ibanez, Paulo Dybala ed Edoardo Bove. Il tecnico li ha presi per mano e li ha aiutati ad accettare il risultato. A seguire lo Special One è andato anche a complimentarsi con il tecnico del Siviglia, José Luis Mendilibar, e con i tifosi spagnoli presenti alla Puskas Arena. LEGGI TUTTO

  • in

    Europa League, i complimenti della Juventus al Siviglia

    Juventus, i complimenti al Siviglia
    Questo il tweet della società bianconera, uscita dalla competizione in semifinale proprio contro gli spagnoli: “Complimenti al Siviglia per la vittoria dell’Europa League”. Un gesto di grande sportività e come sempre di grande signorilità da parte della Juventus, che rende onore ai vincitori del trofeo. LEGGI TUTTO

  • in

    Siviglia-Roma, mano di Fernando in area: per Taylor non è rigore

    Episodio destinato a far discutere nel corso del secondo tempo della finale di Europa League tra la Roma e il Siviglia. La squadra di Mourinho, dopo essere andata in vantaggio con il gol di Dybala, è stata recuperata dagli spagnoli nella seconda frazione di gara in seguito alla sfortunata autorete di Mancini.
    Siviglia-Roma, il rigore non concesso alla Roma
    Partita difficile per Taylor, soprattutto nel corso del secondo tempo con due possibili calci di rigore non assegnati. Qualche minuto dopo aver inizialmente concesso un penalty per il Siviglia per fallo di Ibanez salvo poi cambiare idea dopo averlo visto al monitor, l’arbitro Taylor ha considerato non falloso il tocco con il braccio di Fernando in area di rigore all’80’. Il pallone arrivava dalla sinistra in seguito ad un cross di Matic, ma il direttore di gara ha specificato più volte che secondo lui il braccio del brasiliano era attaccato al corpo. Successivamente c’è stato check del Var senza mandare Taylor al monitor: si tratta dunque di un grave errore in quanto le immagini mostrano chiaramente che la decisione dell’arbitro era sbagliata. LEGGI TUTTO