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    Diretta Roma-Genoa ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    ROMA – Ci sarà un po’ di turnover nella Roma, ma senza esagerare. Perché la Coppa Italia, come la Conference League l’anno scorso, può rappresentare un obiettivo concreto. Per i giallorossi è partito l’assalto alla decima contro il Genoa, una sfida che regalerebbe la più che probabile sfida con il Napoli (che attende la Cremonese martedì 17) ai quarti di finale. L’Olimpico sold out si gusterà prima del fischio d’inizio anche una piccola festa per celebrare Paulo Dybala per la vittoria della Coppa del Mondo con l’Argentina. Per il Genoa sarà una gara difficile, a pochi giorni dalla ripresa del campionato che vederà i rossoblù impegnati in casa contro il Venezia lunedì prossimo: “Darò spazio a giocatori che hanno fatto pochi o nessun minuto, ma in questa sosta ho visto un approccio importante e positivo da parte di tutti”, ha detto Gilardino.
    Segui la diretta di Roma-Genoa su Tuttosport.com
    Dove vedere Roma-Genoa: streaming e diretta tv
    La partita tra Roma e Genoa si gioca alle 21 allo Stadio Olimpico. Il match sarà trasmesso in tv su Canale 5 e in streaming su Mediaset Infinity.
    Roma-Genoa: probabili formazioni
    ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, Spinazzola; Pellegrini, El Shaarawy; Abraham. Allenatore: Mourinho. A disposizione: Svilar, Boer, Vina, Smalling, Celik, Camara, Tahirovic, Bove, Belotti, Shomurodov, Solbakken, Volpato, Zaniolo, Dybala. Indisponibili: Darboe, Karsdorp, Wijnaldum. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    GENOA (4-3-2-1): Martinez; Sabelli, Vogliacco, Ilsanker, Czyborra; Galdames, Badelj, Frendrup; Aramu, Gudmundsson; Coda. Allenatore: Gilardino. A disposizione: Semper, Agostino, Bani, Dragusin, Boci, Criscito, Sturaro, Jagiello, Strootman, Puscas, Touré, Yalcin, Yeboah. Indisponibili: Ekuban, Pajac. Squalificati: Hefti. Diffidati: nessuno.
    ARBITRO: Feliciani di Teramo. Assistenti: De Meo e Bottegoni. Quarto uomo: Cosa. Var: Banti. Avar: Muto. LEGGI TUTTO

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    Diretta Roma-Genoa 0-0: dove vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    ROMA – Ci sarà un po’ di turnover nella Roma, ma senza esagerare. Perché la Coppa Italia, come la Conference League l’anno scorso, può rappresentare un obiettivo concreto. Per i giallorossi è partito l’assalto alla decima contro il Genoa, una sfida che regalerebbe la più che probabile sfida con il Napoli (che attende la Cremonese martedì 17) ai quarti di finale. L’Olimpico sold out si gusterà prima del fischio d’inizio anche una piccola festa per celebrare Paulo Dybala per la vittoria della Coppa del Mondo con l’Argentina. Per il Genoa sarà una gara difficile, a pochi giorni dalla ripresa del campionato che vederà i rossoblù impegnati in casa contro il Venezia lunedì prossimo: “Darò spazio a giocatori che hanno fatto pochi o nessun minuto, ma in questa sosta ho visto un approccio importante e positivo da parte di tutti”, ha detto Gilardino.
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    Diretta Roma-Genoa: cronaca live
    45’+1 – Termina il primo tempo di Roma-Genoa: risultato fermo sullo 0-0.
    42′ – Ancora Kumbulla di testa sugli sviluppi di un angolo, palla che si spegne sul fondo.
    35′ – Primo ammonito del match: è Bove, ‘reo’ di una trattenuta ai danni di Yalcin.
    34′ – Clamoroso contropiede del Genoa: Yalcin calcia fuori un rigore in movimento.
    31′ – Matic serve Pellegrini, che calcia di prima intenzione: la sfera si stampa contro l’incrocio dei pali.
    29′ – Sassata di Matic: Galdames si immola e stoppa la pericolosissima conclusione.
    25′ – Aumenta la pressione della Roma: ci prova anche Bove, palla ancora in corner.
    21′ – Matic per Pellegrini, che serve in profondità Abraham: Martinez è attento e mette in angolo.
    20′ – Kumbulla ci prova di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Pellegrini, ma il difensore italo-albanese non inquadra lo specchio. 
    14′ – El Shaarawy serve Pellegrini, ma il mancino del capitano giallorosso termina alto.
    12′ – Kumbulla rischia il giallo, l’arbitro Feliciani lo grazie.
    9′ – Mancino al volo di Coda: Kumbulla devia in angolo.
    3′ – Ci prova El Shaarawy, ex della sfida, dalla lunga distanza: palla fuori.
    1′ – Partiti! Allo stadio Olimpico è iniziata Roma-Genoa, match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia. LEGGI TUTTO

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    Diretta Milan-Roma 1-0: dove vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    MILANO – Momentaneamente superato al secondo posto della classifica della Serie A dalla Juventus, che ha sconfitto ieri di misura tra le mura amiche l’Udinese, il Milan campione d’Italia in carica ospita al Meazza la Roma di Mourinho (che sarà sostituito da Foti in panchina) e Dybala. I rossoneri, che sono ripartiti in campionato dopo la sosta per i Mondiali con il successo a Salerno, hanno allungato a quattro partite la striscia di risultati utili consecutivi, dopo le vittorie con Spezia e Fiorentina, inframmezzate dal pareggio con la Cremonese. I giallorossi, invece, attualmente quinta forza della graduatoria (ex aequo con i cugini della Lazio), sono fermi a tre: gli 1-1 con Sassuolo e Torino e l’1-0 inflitto al Bologna lo scorso 4 gennaio.
    Milan-Roma, diretta live
    46′ – INIZIO SECONDO TEMPO
    45+2′ – FINE PRIMO TEMPO
    45+1′ – Ammonito anche Zaniolo nella Roma.
    41′ – Azione di Zalewski, che si accentra bene e tenta il tiro a giro: fuori di poco.
    34′ – Chance per Dybala, che non trova il guizzo giusto in area rossonera.
    30 – GOL DEL MILAN: Kalulu sblocca la partita, rete di testa su azione di corner.
    26′ – Cartellino giallo per Leao, per fallo su Abraham.
    25′ – Milan pericoloso su azione di calcio d’angolo.
    9′ – Prime ammonizioni: cartellino giallo per Celik e per Mancini.
    3′ – Primo tentativo del Milan: cross di Leao dalla sinistra, colpo di testa di Tonali e palla fuori.
    1′ – Fischio d’inizio LEGGI TUTTO

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    Juve Primavera, i bianconeri di Montero sorridono a metà

    Juve Primavera, vetta più vicina ma si scende al terzo posto

    I bianconeri aspettavano soprattutto il triplice fischio di Fiorentina-Roma. I viola hanno vinto contro i giallorossi per 2-1: a decidere la sfida un gol in pieno recupero di Capasso. La squadra allenata da mister Guidi perde dunque la seconda partita in questa stagione: non arrivava una caduta addirittura dalla seconda giornata di campionato contro il Bologna, da lì in poi solo vittorie e pareggi. Dunque una buona nuova per la Juve, che nonostante il pari contro il Lecce guadagna 1 punto sulla Roma portandosi a -4 dalla vetta. Nonostante ciò, il risvolto della medaglia vede i giovani bianconeri passare dal secondo al terzo posto in graduatoria. A superare i ragazzi di Montero ci ha pensato il Torino, che si è imposto sul Frosinone per 1-3 e portandosi dunque a 26 punti, dunque +1 sui cugini e -3 dalla Roma capolista. Ora per la Juve Primavera il match da non fallire sarà quello di sabato prossimo, quando si giocherà a Napoli nella speranza di un contemporaneo passo falso da parte delle altre. LEGGI TUTTO

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    Dybala, all'archivio della Roma la sua medaglia d'oro Mondiale

    ROMA – Mentre a Roma Paulo Dybala sembra correre verso una maglia da titolare contro il Bologna, la Joya ha deciso di fare un regalo molto prezioso alla società giallorossa. Il giocatore, rientrato dal Qatar da campione del mondo, ha infatti scelto di affidare all’archivio storico del club la sua medaglia di Campione del Mondo.Guarda la galleryMessi alza al cielo la Coppa del Mondo: è festa Argentina!
    Dybala affida la medaglia d’oro alla Roma
    Un prestito gradito e certificato dalla foto pubblicata dal club sui propri account, in cui si vede Dybala, con guanti bianchi con la griffe della Roma, tenere in mano la medaglia d’oro vinta nella finale contro la Francia. Questa sarà custodita appunto dal club durante la permanenza dell’argentino nella Capitale. LEGGI TUTTO

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    Le scommesse sul calciomercato: Frattesi, Cheddira, Nandez…

    Calcio e calciomercato sono destinati ad intrecciarsi per tutto il mese di gennaio. Il periodo ideale per sistemare le rose attuali e anche, con l’occasione, gettare le basi per il futuro. Ecco chi sono, quote alla mano, i possibili partenti.
    Frattesi lascia il Sassuolo? Ecco la quota
    Un colpo come Walid Cheddira, capocannoniere della Serie B in forza al Bari, va bene per tutte le stagioni e per tutte le squadre. Per questa tipologia di scommessa: cambia squadra Si/No non occorre pronosticare la destinazione, “basta” solo indovinare se partirà o meno durante la sessione invernale di calciomercato.
    Il gioiello marocchino del Bari (10 reti finora in campionato) cambierà squadra, magari con destinazione Serie A (non dispiacerebbe al Torino per esempio)? Per i bookie l’addio ai pugliesi già a gennaio vale 1.85 volte la posta.
    Il nome di Frattesi andava di moda sotto l’ombrellone e va di moda anche sotto l’albero di Natale. Il centrocampista del Sassuolo vuole la Roma e non è un mistero ma le parti devono accordarsi e non è certo un dettaglio. Il romano cambierà casacca? Il “Sì” viaggia a 1.75. Tra i possibili partenti c’è anche Pierluigi Gollini, evidentemente non una prima scelta per la porta della Fiorentina e destinato a lasciare la Viola (a 1.70).
    A 1.85 l’addio di Nandez al Cagliari.
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    Roma, parla l'avvocato di Karsdorp: “Impossibile rimanga. Mourinho ha sbagliato atteggiamento”

    ROMA – Tiene banco in casa Roma, in vista della sessione invernale di mercato, la situazione tra Rick Karsdorp e José Mourinho. La questione scatenata dall’esternazioni dello Special One dopo il match di campionato con il Sassuolo, ha portato l’esterno olandese a chiedere la cessione. Sul momento del calciatore è intervenuto il proprio avvocato, Salvatore Cividale, che ha confermato un futuro lontano dalla Capitale: “Come sappiamo non ci sono più gli estremi per una permanenza del ragazzo, con un valore del cartellino anche deprezzato. La storia è nata da un atteggiamento un po’ sbagliato di Mourinho, definire traditore un giocatore è un qualcosa di pesante e la società non ha preso provvedimenti per rasserenare gli animi”.
    Roma, parla l’avvocato di Karsdorp
    Il legale di Karsdorp prosegue: “Quando esternazioni di questo tipo arrivano da un personaggio del calibro e della fama di Mourinho si genera purtroppo un’atmosfera ostile intorno al giocatore. Il portoghese non ha mai fatto il nome di Karsdorp anche se poi Tiago Pinto lo ha confermato nei giorni successivi con alcune dichiarazioni. E comunque quando un calciatore si ritrova poi sotto casa 40-50 tifosi che lo spingono ad andare via poco importa se Mourinho ha indicato il nome del giocatore o meno, il punto è cosa ha fatto la società per tutelare il giocatore, questo è un punto che va chiarito. Il calciatore andava tutelato a mezzo stampa”. Delusione nei confronti del tecnico e della società, Cividale chiosa: “La Roma non intende regalarlo, questo è chiaro, quindi si vedrà. Su questa storia andava gettata acqua sul fuoco nell’interesse della società, perché tutti i club interessati a lui sanno che vorrebbero venderlo, che stanno probabilmente cercando un sostituto e quindi sono costretti a venderlo a certe condizioni. Dal punto di vista patrimoniale non cambia nulla, c’è ancora un contratto, dal punto di vista dell’asset ne cambia il valore”. LEGGI TUTTO

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    Torino, a Monza test superato con Vlasic mondiale

    INVIATO A MONZA – All’U-Power Stadium il tecnico granata Ivan Juric schiera la formazione titolare, con la sola eccezione di Nikola Vlasic inizialmente lasciato in panchina perché tornato a lavorare assieme ai compagni soltanto ieri (ha goduto di qualche giorno supplementare di vacanza dopo il terzo posto ottenuto al Mondiale con la Croazia). Al posto di Vlasic – che risulterà esplosivo all’ingresso in campo con una doppietta – dall’inizio c’è Radonjic, con Miranchuk a destra e Sanabria terminale offensivo. Pellegri, fermo per una lesione al bicipite femorale della coscia destra, ne avrà per un mese (sul mercato caldo Shomurodov, con NZola e Cheddira).

    Torino, in difesa leader Schuurs

    Granata in pieno controllo della gara fin dalle prime battute. E senza doversi dannare troppo, visto che l’opposizione del Monza è tendenzialmente vacanziera. Dopo l’esperimento contro la Cremonese, con Ilkhan e Gineitis centrocampisti titolari, a Monza la regia torna nei piedi di Lukic e Ricci. Schuurs è il leader della difesa (a inizio ripresa esce per far posto Zima), questa volta con Djidji e Rodriguez ai suoi lati.

    Monza, che errore Marlon: Vojvoda show

    La rete del vantaggio per il Toro arriva con merito, ma è pure figlia di un errore macroscopico dei monzesi: il pressing granata mette apprensione, ma Marlon avrebbe potuto controllare un pallone che invece gioca per Di Gregorio, preso in contrattempo e infilato dal retropassaggio del brasiliano. Bellissima l’azione del raddoppio, iniziata da una splendida intuizione di Milinkovic-Savic che trova Radonjic libero sulla destra, e finalizzata da Vojvoda con un destro a giro dopo l’assist dello stesso attaccante serbo. Una ripartenza confortante, per il kosovaro che nell’ultima di campionato a Roma era stato sostituito dopo mezzora a causa di una serie di errori.

    Vlasic fa il pitbull

    Nella ripresa sale in cattedra il Pitbull, cioè Nikola Vlasic: entra al 16’ della ripresa per Sanabria e fa in tempo a segnare due reti. Al 21’ andando in pressione sul malcapitato Marlon per poi infilare Di Gregorio, nuovamente battuto dal croato al 23’ con un diagonale chirurgico. Poker granata sporcato dal rigore realizzato da Caprari e assegnato dall’arbitro Pairetto per un fallo di Gineitis su Rovella. Buon Toro in vista del Verona, Monza da registrare in vista della ripartenza del campionato.
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