consigliato per te

  • in

    Diretta Roma-Juventus Women ore 14.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    ROMA – Allo stadio delle Tre Fontane di Roma la Juventus Women fa visita alla capolista Roma in occasione del 12° turno del campionato di Serie A femminile (ultima partita del 2022) in quello che potrebbe essere l’ultimo treno per tenere in vita le speranze scudetto. Le bianconere sono tornate al successo contro l’Inter nell’ultimo turnodi campionatoe  cercheranno il riscatto dopo il ko in Champions League per mano dell’Arsenal. La classifica dice che sono 6 i punti dividono la J-Women dalla Roma (30 a 24) che in 11 partite giocate ne ha vinte 10 e l’unica sconfitta è arrivata proprio a Vinovo per mano delle ragazze di Montemurro. Quello di oggi è il 3° scontro stagionale tra Roma e Juventus con le capitoline che si sono imposte nella finale di Supercoppa.Guarda la galleryArsenal-Juventus Women 1-0: le ragazze di Montemurro perdono a Londra
    Dove vedere Roma-Juventus Women: streaming e diretta tv
    La partita tra Romae Juventus Women valida per la 12ª giornata del campionato di Serie A femminile si gioca questo pomeriggio alle 14:30 allo stadio delle Tre Fontae di Roma e sarà trasmessa in diretta tv e in chiaro su La7 e in streaming sulla piattaforma TimVision, su La7.it ma anche su Jtv disponibile su DAZN.
    Roma-Juventus Women: le probabili formazioni
    ROMA (4-2-3-1): Ceasar; Bartoli, Wenninger, Linari, Minami; Greggi, Giugliano; Serturini, Andressa, Haavi; Giacinti. AlIenatore: Spugna
    JUVENTUS (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lenzini, Rosucci,Salvai, Boattin; Gunnarsdottir, Pedeser, Grosso; Cernoia, Girelli, Beerensteyn.AlIenatore: Montemurro
    Arbitro: Maggio di Lodi. Assistenti: Sicurello e Consonni. IV uomo: Tierno.
    Guarda su DAZN tutta la Serie A TIM, la Serie BKT, LaLiga Santander, la UEFA Europa League e il meglio della UEFA Conference League. Attiva ora. Disdici quando vuoi.
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Roma salvata da Shomurodov in Giappone: in gol anche Zaniolo e Ibanez

    TOKYO (Giappone) – La Roma di José Mourinho evita in extremis la sconfitta al National Olympic Stadium di Tokyo con lo Yokohama F-Marinos nella seconda amichevole di preparazione in vista della ripresa del campionato, in programma il prossimo 3 gennaio. I padroni di casa sbloccano il risultato con Eduardo dopo appena 9′ e raddoppiano in chiusura di primo tempo grazie alla sfortunata autorete di Svilar. A tenere in vita i giallorossi ci pensa Zaniolo, subentrato a Matic durante l’intervallo, ma la sua rete siglata al 69′ è vanificata tre minuti più tardi da Matsubara. L’incredibile rimonta capitolina nel finale fissa il punteggio sul definitivo 3-3: accorcia Ibanez all’84’, pareggia Shomurodov – anche lui gettato nella mischia dallo Special One ad inizio secondo tempo al posto di uno spento Abraham – al 92′. LEGGI TUTTO

  • in

    Roma-Torino, Dybala: “Il rigore? Ho alzato la testa e c'era Belotti sul dischetto”

    ROMA – Paulo Dybala è stato l’uomo chiave nell’assalto finale della Roma per strappare il pareggio contro il Torino tra rigore procurato (poi sbagliato da Belotti) e la traversa colpita dalla quale è nata la rete di Matic al 94′. L’ex Juventus, accolto con un boato dall’Olimpico al momento dell’ingresso, ha parlato ai microfoni di Dazn e Sky Sport nel post-partita: “Ho sempre detto che l’affetto della gente è stato incredibile. Ho lavorato tanto in questi giorni, volevo giocare. Mi sarebbe piaciuto rientrare prima, ma per questione di tempi non ho potuto farlo. Oggi ho parlato con il mister e gli ho detto che io ero a disposizione nonostante la convocazione al Mondiale. Volevo aiutare la squadra”.
    Sulla scossa data al momento dell’ingresso
    “Cerco sempre di dare i meglio per cambiare le partite, oggi eravamo sotto, mancavano pochi minuti, loro cercavano di difendere e noi abbiamo cercato di dare qualcosa in più. Era meglio reagire prima per poter vincere ma fino all’ultimo ci abbiamo provato”.
    Su cosa manca alla Roma
    “Credo che più che qualità dobbiamo avere più energia dal primo minuto, non possiamo aspettare che c i succeda qualcosa per accenderci. Nel primo tempo abbiamo cercato tanto la palla lunga contro una squadra fisica come loro. Dobbiamo avere più personalità, non avere paura sennò diventa difficile”.
    Sul rigore calciato da Belotti
    “No, non c’era scritto chi doveva calciarlo. A volte è una questione di secondi la decisione, io ho alzato la testa e Belotti aveva la palla in mano. Lui se la sentiva di calciare e io l’ho lasciato. Per me non c’è problema, è un attaccante che ha fatto tantissimi gol. Oggi purtroppo ha sbagliato il rigore, ma poteva succedere a chiunque”.
    Sul caso Karsdorp
    “Quando è successo non c’ero. Non l’ho vissuto dal vivo. Ovviamente ho parlato con i miei compagni nello spogliatoio e tante cose rimangono lì dentro. Siamo un gruppo unito, dobbiamo rimanere insieme e noi saremo vicino a qualsiasi calciatore, sia quelli che faranno bene sia quelli che faranno male”.
    Guarda la galleryRoma-Torino, Belotti sbaglia il rigore e chiede scusa ai tifosiIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Roma-Torino: cori razzisti contro Milinkovic-Savic

    ROMA – La partita tra la Roma e il Torino ha offerto moltissime emozioni, ma anche l’ennesima brutta pagina razzista. Attorno alla mezz’ora del secondo tempo, infatti, dalla Curva Sud sono cominciati a partite cori rivolti contro Milinkovic-Savic, il portiere serbo dei granata. “Zingaro di m. …” è stato il deprecabile epiteto con cui è stata accompagnata per alcuni minuti la sua prestazione, ovviamente ignorato da Milinkovic-Savic, che ha risposto con l’indifferenza. Se il coro è stato registrato dagli ispettori della Federcalcio martedì arriverà una multa alla Roma a parte del giudice sportivo. LEGGI TUTTO

  • in

    Roma-Torino, l'amarezza di Juric: “Dominato per 70', tantissimo rammarico”

    ROMA – Domenica agrodolce per il Torino di Ivan Juric raggiunto al 94′ dalla Roma per un 1-1 che va stretto ai granata dopo la partita giocata. L’allenatore serbo ha commentato ai microfoni di Dazn la partita: “Oggi abbiamo fatto veramente benissimo. Negli ultimi 20′ inizia la battaglia, la partita diventa diversa e entrano in gioco piccoli fattori che a noi mancano e poi sono mancati anche i cambi – aggiunge – Fino al 70′ abbiamo dominato. Poi è cambiata la partita e ci è mancata clamorosamente fisicità per reagire e portare il risultato a casa. C’erano tutti i presupposti per farlo. Mancavano anche i cambi giusti, visto che eravamo senza Lukic, Aina e Schuurs. C’è tantissimo rammarico”.
    Su Linetty
    “Ha fatto benissimo insieme a Ricci. Sono molto contento di loro. Linetty sta facendo molto bene quest’anno, l’anno scorso giocava meno. E’ rimasto quest’anno. Lui, Ricci e Lukic mi danno grandi soddisfazioni”.
    Sulla classifica
    “Siamo andati oltre le mie aspettative, considerando che abbiamo perso anche un punto di riferimento come Bremer. I ragazzi sono splendidi, hanno lavorato tantissimo e fatto splendide partite. Il bilancio è molto positivo, per essere ancora più competitivi e completarsi”.
    Guarda la gallerySarà l’aria di Roma…Radonjic come Simeone e Zaniolo FOTOIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Dybala riabbraccia la Roma. Joya Mourinho, ma l’Argentina?

    ROMA – Dopo un mese di stop Paulo Dybala è tornato ad allenarsi in gruppo. Un’ottima notizia per Josè Mourinho che ha potuto riabbracciare il suo numero 21, assente dal 9 ottobre scorso quando era uscito dal campo infortunato durante il match contro il Lecce. Il portoghese valuterà se la Joya potrà giocare qualche scampolo di partita contro il Torino di Juric, ultimo delicatissimo match di campionato prima della pausa mondiale, con i giallorossi chiamati a risollevarsi dopo il derby perso e il pari di Sassuolo. Mou aveva detto, dopo l’1-0 subito contro la Lazio, che alla sua Roma “è mancata la luce”, riferendosi proprio a Dybala. Ora l’argentino vuole tornare ad illuminare per risollevare lo Special One e per provare a convincere Scaloni di portarlo in Qatar. Secondo la stampa argentina, infatti, l’ex Juventus non comparirebbe tra i sicuri del posto nella lista dei convocati per i Mondiali. Tornare a giocare in Serie A potrebbe permettere a Dybala di far ricredere il ct dell’Albiceleste. LEGGI TUTTO

  • in

    Roma, caso Karsdorp: il club sta con Mourinho però i tifosi sono spaccati

    ROMA – Delle volte, dopo un duro confronto, è meglio fermarsi per qualche istante e lasciar sbollire la rabbia. È quello che ha fatto ieri la Roma, con Mourinho che dopo il pari con il Sassuolo ha lasciato alla squadra un giorno di riposo dando appuntamento a oggi per la ripresa degli allenamenti. Non tanto per ricaricare le pile, quanto per cercare di smaltire le tossine di uno sfogo, come quello dello Special One, con pochi precedenti. Doveroso fare dunque un passo indietro, perché è al Mapei Stadium che si consuma lo strappo. Non con tutta la squadra, ma con un singolo. «Mi sento tradito da un mio giocatore per il suo atteggiamento non professionale in campo, gli ho detto di trovarsi un’altra squadra a gennaio», dice il portoghese senza mai fare il nome del diretto interessato. Le successive ricostruzioni porteranno in Karsdorp (il club non smentisce) il soggetto della critica e non tanto per l’errore che commette sul gol, ma per un atteggiamento sbagliato avuto nel momento in cui è andato a scaldarsi per la sostituzione e reiterato al gol di Abraham, dove viene pizzicato dalle immagini a polemizzare con Cristante per non esser stato servito invece di esultare per la rete del compagno. Due gocce, unite a tante altre durante la stagione, che fanno traboccare il vaso e sbottare il portoghese. Uno sfogo per il quale l’agente di Karsdorp chiede delucidazioni. «Voglio spiegazioni dal club e da Mourinho per queste parole. Non capisco perché tutti puntino l’indice contro Rick», dice Johan Henkes ai media olandesi. In un anno e mezzo di Roma, però,sono state già diverse le sfuriate indirizzate ai calciatori da parte di Mou a mezzo stampa. L’ultima era stata quella con la Juve di quest’anno dicendo di «provare vergogna» per il primo tempo disputato dai suoi.Sullo stesso argomentoRoma, Mourinho furioso: “Traditi da un giocatore”. Con chi ce l’ha?Roma

    Tifosi della Roma spaccati

    Ecco dunque che le dichiarazioni di mercoledì contro Karsdorp fanno parte di un “copione”spesso recitato dallo Special One, ma che, a differenza del passato, questa volta non sembrano aver raccolto consensi unanimi da parte della sua tifoseria. Mai come questa volta il tifo sembra diviso tra chi indica in Mourinho la soluzione a tutti i problemi della Roma e chi invece vede nella sua strategia comunicativa un modo per nascondere un non gioco della squadra. Ma se il tifo si spacca, società e tecnico restano uniti. Tra dirigenza, proprietà e allenatore non c’è disallineamento dopo le frasi di Mou, ma solo la voglia di tornare al lavoro per chiudere nel migliore dei modi domenica con il Torino. Certo dentro Trigoria lo sfogo di mercoledì viene equiparato a quello fatto dopo il Bodo/Glimt che ebbe conseguenze precise: ovvero le esclusioni di giocatori come Villar, Borja Mayoral, Reynolds e Calafiori. Per questo Karsdorp rischia lo stesso e dunque di uscire dai convocati per la sfida con i granata. Una decisione non ancora maturata, ma che non sorprenderebbe la società. La squadra, invece, si ritroverà oggi e Mourinho proverà a rimettere insieme i cocci, magari rincuorando anche chi come Abraham
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Pellegrini, problema al flessore destro: abbandona Roma-Lazio al 53'

    ROMA – Derby sfortunato per Lorenzo Pellegrini che è stato costretto ad alzare bandiera bianca al 53′ della sfida tra Roma e Lazio. Il capitano giallorosso ha chiesto il cambio a Mourinho per un riacutizzarsi del problema ai flessori uscnedo la campo zoppicante. Al suo posto lo Special One ha scelto il giovane Volpato che a Verona ha regalato i tre punti ai suoi. LEGGI TUTTO