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    Roma, Fonseca: “La gara con l'Ajax è finita, c'è un Toro da battere”

    ROMA – “La partita con l’Ajax è finita, ora dobbiamo concetrare sul campionato e pensare al Torino, che è in un buon momento. Se vogliamo i tre punti dovremo fare una grande partita”. Queste le parole con cui Paulo Fonseca ha messo in guardia la sua Roma alla vigilia della sfida sul campo dei granata, a cui i giallorossi arrivano dopo aver conquistato il pass per le semifinali di Europa League in cui sfideranno il Manchester United di Pogba.
    Difesa ‘europea’
    Una Roma versione ‘europea’ il tecnico si augura di vederla però anche contro il Toro: “Vorrei la stessa concentrazione e la stessa aggressività difensiva – ha detto il tecnico in conferenza stampa -. È importante che la squadra faccia sempre una partita sicura difensivamente. Come abbiamo fatto bene con l’Ajax, penso che in campionato possiamo migliorare questi aspetti”. E quando gli è stato chiesto se anche lui poteva fare qualcosa in più, Fonseca ha risposto così: “Non lavoro per convincere le persone, ma per la Roma e per renderla vincente. È normale che quando si vince abbiamo più persone dal nostro lato. Vale per Fonseca e per tutti gli allenatori. Capisco questo, ma la cosa più importante è fare il mio lavoro per la Roma”.
    Le condizioni di Smalling
    Il discorso scivola poi inevitabilmente su Smalling, reduce da un infortunio e vittima di una rapina notturna in casa: “Come sta? Vediamo. Lo stiamo valutando tutti i giorni. Quando avrà più fiducia per tornare, rientrerà. Ma sta molto meglio”. Ha ormai recuperato invece Javier Pastore, già tornato in campo nel finale dell’ultima partita di campionato contro il Bologna: “Se partira’ titolare? Vedremo domani”. LEGGI TUTTO

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    Diretta Roma-Ajax ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    ROMA – Il 2-1 dell’andata firmato Pellegrini-Ibanez dà un vantaggio importante alla Roma, che però deve completare l’opera questa sera all’Olimpico. Tutta Italia guarda la squadra di Fonseca, l’unica del nostro campionato ad essere rimasta in corsa in Europa. I giallorossi si giocano la semifinale di Europa League, servirà un gol per mettere in ghiaccio la qualificazione oppure una difesa-bunker per non concedere alla’Ajax la possibilità di tornare in partita. La Roma si gioca la sfida più importante della stagione, non deve sbagliare.
    Dove vedere Roma-Ajax
    Calcio di inizio fissato alle ore 21, il match sarà visibile in esclusiva tv su Sky sui canali Sky Sport Uno e Sky Sport 252, oppure in streaming tramite l’app SkyGo e Now. Segui live la partita sul nostro sito.
    Segui LIVE Roma-Ajax
    Le probabili formazioni di Roma-Ajax
    ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp, Diawara, Veretout, Calafiori; Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko. All.: Fonseca. A disp.: Mirante, Fuzato, Santon, Morichelli, Villar, Perez, Darboe, Ciervo, Pedro, Borja Mayoral. 
    Indisponibili: El Shaarawy, Kumbulla, Smalling, Spinazzola, Zaniolo. Squalificati: Bruno Peres.
    AJAX (4-3-3): Stekelenburg; J. Timber, Schuurs, Martinez, Tagliafico; Alvarez, Klaassen, Gravenberch; Antony, Tadic, Neres. All.: Ten Hag. A disp.: Kotarski, Scherpen, Kleiber, Q. Timber, Kasanwirjo, Kudus, Taylor, Idrissi, Traoré, Brobbey. 
    Indisponibili: Blind, Haller, Mazraoui. Squalificati: Onana.
    Arbitro: Taylor
    Guardalinee: Beswick Nunn
    Quarto uomo: Coote
    Var: Attwell
    Avar: Terney LEGGI TUTTO

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    La Roma è pronta alla missione Ajax

    ROMA – Il primo e l’ultimo della serie. Roma-Ajax è anche il confronto a distanza tra l’ex Stekelenburg e Pau Lopez. I due in comune hanno la Roma. L’olandese ha rappresentato il primo portiere dell’era Pallotta. Pau l’ultimo ma allo stesso il primo per i Friedkin. Entrambi discussi, domani molto della qualificazione alle semifinali di Europa League passerà dalle loro mani. Roma e Ajax sono due squadre offensive: il lavoro non mancherà. Lo spagnolo è stato decisivo già all’andata, parando il rigore a Tadic e superandosi in almeno altre 4-5 occasioni. Il 39enne olandese invece all’Amsterdam Arena è stato a guardare. Malinconicamente sugli spalti ha assistito alla papera colossale del giovane Scherpen che ha spianato la strada alla rimonta giallorossa.
    Il ritorno
    All’Olimpico, però, tocca nuovamente a lui. Uno stadio che è stato suo per poco tempo. E questo, nonostante il biglietto da visita fosse a dir poco lusinghiero. Maarten, infatti, si presentò come numero uno dell’Ajax ma soprattutto come l’estremo difensore dell’Olanda vice campione del mondo. A sceglierlo, Sabatini. Uno che di portieri se ne intende. Il rapporto qualità-prezzo (otto milioni bonus compresi) sembrava tra l’altro la migliore occasione per la Roma americana e di Luis Enrique che stava nascendo. Mai fidarsi però delle apparenze. Stekeleneburg si ambientò poco e non imparò mai l’italiano, non un dettaglio per chi deve guidare la difesa. Prime partite sufficienti, poi ricevette un colpo alla testa a San Siro da Lucio. Da quel momento in poi, il buio. Errori su errori, incertezze in serie a tal punto che con l’arrivo di Zeman finisce in panchina a favore del carneade Goicoechea. 
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    A Bola: “Roma in pressing su Ferreira, capo scouting del Benfica”

    LISBONA (PORTOGALLO) – La Roma stamane si prende la prima pagina anche sul quotidiano portoghese A Bola. In realtà, però, a far notizia non è tanto il grandissimo successo in rimonta alla Johan Cruijff ArenA di Amsterdam contro l’Ajax nell’andata dei quarti di finale di Europa League, bensì le voci di mercato secondo cui i giallorossi sarebbero in pressing su Pedro Ferreira, attuale capo scouting del Benfica. Secondo le fonti portoghese, Tiago Pinto, ds della Roma che conosce bene il dirigente per averci lavorato insieme ai tempi della sua militanza nel club delle Aquile, starebbe cercando in tutti i modi di portarlo a Trigoria, dove andrebbe ad arricchire la colonia portoghese formata da Tiago Pinto, appunto, e dal tecnico Paulo Fonseca. La Roma, insomma, guarda al futuro e punta i riflettori su Pedro Ferreira.  LEGGI TUTTO

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    Shakhtar-Roma 1-2: doppio Borja Mayoral, Fonseca ai quarti

    KIEV (UCRAINA) – Dopo il successo di 3-0 nell’andata allo stadio Olimpico, la Roma ottiene la qualificazione ai quarti di finale di Europa League ai danni dello Shakhtar Donetsk vincendo anche la gara di ritorno. La formazione giallorossa guidata da Fonseca vince 2-1 a Kiev, supera gli ottavi e conquista il passaggio del turno. Il primo tempo finisce senza reti. Nella ripresa: Borja Mayoral sblocca l’incontro, Junior Moraes firma il momentaneo 1-1 e poi altro gol dello spagnolo che regala la vittoria alla Roma. Ora, la squadra di Fonseca aspetta di conoscere la prossima avversaria europea nel sorteggio di domani per i quarti di Europa League. 
    Shakhtar-Roma: curiosità e statistiche
    Il primo tempo finisce senza reti
    Fonseca lancia dal primo minuto in avanti Borja Mayoral con Pedro e Carles Perez alle sue spalle. In difesa, ci sono Kumbulla, Cristante e Ibanez. Passano solo 6 minuti e la Roma sfiora subito la rete del vantaggio, con Borja Mayoral che calcia altissimo da buona posizione. La formazione di casa tiene il possesso palla e prova a creare pericoli alla difesa giallorossa: al 13′, occasione Shakhtar con il tiro di Patrick deviato in corner da Villar. La squadra di Castro attacca e ha due buone occasioni nella seconda parte del primo tempo: ci prova ancora Alan Patrick, ma il suo mancino è parato da Pau Lopez, e poi Junior Moraes di testa con la palla che finisce fuori. Il primo tempo finisce senza reti.
    Guarda la galleryShakhtar-Roma, duro scontro aereo tra Ibanez e Kumbulla
    Doppietta di Borja Mayoral: la Roma vince e vola ai quarti
    La ripresa inizia con un cambio nella Roma: Fonseca sostituisce Ibanez, ammonito nel primo tempo, con Mancini. Al 49′, i giallorossi sbloccano l’incontro e chiudono praticamente il discorso qualificazione: segna Borja Mayoral, che mette dentro di testa dopo un rimpallo in area di rigore dello Shakhtar sull’iniziativa personale di Karsdorp. Dopo pochi minuti Pedro ha una clamorosa occasione per il raddoppio ma lo spagnolo sbaglia clamorosamente un rigore in movimento su assist di Carles Perez. Al 57′ giallo pesante per Karsdorp che, diffidato, salterà l’andata dei quarti di finale. Poi, subito dopo, triplo cambio per la Roma: entrano Pellegrini, Bruno Peres e Calafiori per Diawara, Karsdorp e Spinazzola. Neanche il tempo di sistemarsi in campo e lo Shakhtar pareggia con il gol di Junior Moraes che segna da posizione ravvicinata sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti. Il ritmo della partita cala, la Roma gestisce e poi, al 72′, colpisce ancora con Borja Mayoral che trova la doppietta su assist di Carles Perez e chiude la pratica qualificazione regalando il successo alla Roma. Gli ultimi minuti, oltre all’ingresso in campo di El Shaarawy per Pedro e alla bella parata di Pau Lopez su Marlos, non regalano emozioni. La Roma vince anche il ritorno contro lo Shakhtar e vola ai quarti di finale di Europa League. 
    Guarda la galleryRoma ai quarti di Europa League con un grande Borja Mayoral LEGGI TUTTO