Dalla visita a Maranello in compagnia di John Elkann e Andrea Agnelli all’assenza nel nuovo spot della Jeep Compass, passando per il trasloco delle sue auto dalla villa di Torino, ci sono le macchine al centro della ricerca di indizi, più e meno concreti, sul futuro di Cristiano Ronaldo. D’altra parte le supercar sono una delle sue grandi passioni, tanto che ne possiede 24: e visto che nel suo garage torinese ce ne stanno una decina, quando va in vacanza ne approfitta per una sorta di “cambio dell’armadio”. Quello era il trasloco di metà maggio, non una novità né un indizio sulla sua permanenza alla Juventus. Il fatto che la visita alla fabbrica della Ferrari dell’11 maggio, servita anche ad arricchire la collezione di una Ferrari Monza SP, fosse la prima da quando CR7 è alla Juventus, ha fatto invece pensare a qualcuno che si sia trattato di un desiderio che ha voluto realizzare prima di lasciare l’Italia. Possibile, ma anche no.
Ronaldo escluso dalla foto. Ci sono Dybala e De Ligt
Più concreto, come indizio di un futuro lontano dalla Juventus, o quantomeno incerto, è il fatto che Ronaldo non compaia nella nuova campagna pubblicitaria della Jeep Compass 4xe Plug In Hybrid, la cui immagine principale vedete qui sopra: Dybala con la sua Mask in primo piano, alle sue spalle De Ligt, Chiesa e Chiellini. Che i giocatori ruotino tra una campagna e l’altra è abbastanza usuale: oltre a Ronaldo, in quella appena lanciata non compare nessuno degli altri protagonisti dello spot di ottobre, ovvero Bonucci, McKennie, Kulusevski e Bentancur. E non perché sono in procinto di lasciare la Juventus. CR7 però, fa storia a parte, sul campo e fuori. Il turn over non può essere la normalità per un attaccante da 777 gol in carriera, né per il titolare dell’account Instagram più seguito al mondo, con 294 milioni di follower. Ronaldo era presente nello spot Jeep dell’estate 2020, in quello di ottobre 2019 e in quello dell’estate 2019. L’unico precedente è relativo a inizio ottobre 2018, quando era appena esploso il caso Mayorga. La Juventus si schierò a fianco di Ronaldo, ma è possibile che Jeep avesse scelto la prudenza in attesa di chiarimenti sulle accuse di stupro relative a un incontro a Las Vegas nel 2009 fatte dalla modella (la procura di Las Vegas ha poi archiviato l’inchiesta penale per mancanza di prove nel 2019).
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