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    Juve, Allegri: “Altri 14 punti per la salvezza. Di Maria? Giocasse sempre così…”

    SALERNO – Può essere più che soddisfatto Massimiliano Allegri, dopo la vittoria per 3-0 sulla Salernitana. Il tecnico ha avuto le risposte che si aspettava: “I ragazzi hanno risposto bene, abbiamo giocato dei buoni 60 minuti, poi dopo il 3-0 siamo stati un po’ superficiali, abbiamo subito più tiri in porta di quanto avremmo dovuto. Non riuscivamo più a gestire la palla, anche se abbiamo avuto buone occasioni a campo aperto. I ragazzi lo sanno che bisogna assolutamente fare meglio”. C’è dunque qualcosa da migliorare, come dimostrato peraltro dai suoi richiami furiosi alla squadra nella parte finale della gara: “È come un contagio. Come nel primo tempo la squadra si è contagiata nel giocare bene, nel secondo tempo abbiamo sbagliato passaggi con superficialità, stoppando i palloni con la suola e così via. Questo non deve succedere mai, perché se subisci gol gli altri prendono coraggio e metti in discussione la partita. Sono passaggi che dicono che bisogna migliorare sotto l’aspetto della testa. Oggi era una partita non da giocare, ma da vincere. I ragazzi sono stati bravi, poi l’ultima mezz’ora abbiamo un po’ gigioneggiato”. LEGGI TUTTO

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    Allegri, nuova cabala? La mossa sul rigore di Vlahovic

    SALERNO – Era un rigore pesante, che Vlahovic ha realizzato con freddezza disarmante ed estrema precisione. Nonostante il volo nella giusta direzione di un pararigori specialista come Ochoa, il serbo ha calciato alla perfezione, incrociando il tiro e facendo in modo che il pallone toccasse il palo prima di entrare in porta. Una conclusione imprendibile anche per l’estremo difensore messicano, che Massimiliano Allegri non si è gustato live. LEGGI TUTTO

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    Salernitana-Juve, Miretti rigore e ko: fuori in barella, cos'è successo

    SALERNO – Prima il rigore conquistato, poi l’infortunio e l’uscita in barella. È questa l’estrema sintesi della partita contro la Salernitana all’Arechi di Miretti. Il centrocampista della Juventus è stato costretto ad abbandonare il campo al 44′ per un problema alla caviglia sinistra, lamentato dopo un contrasto aereo con Coulibaly. Visibilmente dolorante, il giocatore ha provato ad alzarsi e a camminare, ma poi si è nuovamente accasciato a terra, spingendo così verso l’inevitabile sostituzione. LEGGI TUTTO

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    Salernitana-Juve, la partita di Nicolussi Caviglia: Allegri lo osserva

    Salernitana-Juventus non può essere un partita come tutte le altre per Nicolussi Caviglia. Il centrocampista agli ordini di Nicola si sta preparando ad affrontare la squadra che l’ha visto crescere. Passato ai campani nel mercato invernale dopo l’ottimo avvio con il Sudtirol in B, per il classe 2000 è la prima volta contro i bianconeri. L’impatto con la Serie A è stato sin da subito buono e positivo, in gol contro l’Atalanta nell’8-2 del Gewiss Stadium, sa come si segna alle sue ex squadre. Chiedere al Parma, visto che con la maglia degli altoatesini ha firmato, con il gol vittoria, la sfida contro i gialloblù.  LEGGI TUTTO

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    Vlahovic ci riprova: senza gol (in bianconero) da oltre 100 giorni

    Quando l’aveva acquistato a peso d’oro un anno fa, la Juventus si aspettava semmai un bomber da oltre 100 gol in bianconero. Non una bocca di fuoco con le polveri bagnate da oltre 100 giorni. Il ruolino di marcia di Dusan Vlahovic con la maglia del club che ha sposato lo scorso gennaio, è invece impietoso. Certo, le attenuanti non mancano: dalla sospensione della stagione in ossequio al Mondiale in Qatar fino ai problemi di pubalgia che lo stanno limitando da tempo.Guarda la gallerySalernitana-Juventus, la probabile formazione di Allegri

    L’occasione, domani sera a Salerno, è però golosa per interrompere la poco gratificante striscia che perdura dal derby con il Torino, ultimo gol del serbo in bianconero coinciso con l’inaugurazione del filotto di otto vittorie di fila che aveva risollevato la Juventus prima della penalizzazione sancita dalla giustizia sportiva. Correva il 15 ottobre e, da allora, sono trascorsi 115 giorni. Ben di più quelli che separano DV9 dall’ultima rete bianconera lontano da Torino, dato che in stagione ha segnato soltanto in casa e, appunto, al limite in “trasferta” nella stracittadina con i granata. L’ultimo graffio lontano dal Piemonte, per la statistica, è arrivato addirittura il 9 aprile scorso, a Cagliari. Un altro record negativo da scacciare di fronte agli uomini di Nicola, per ritrovare la sensazione di gonfiare la rete e, di conseguenza, il sorriso. LEGGI TUTTO

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    Juventus-Salernitana, all’andata la gara che cambiò il regolamento in corsa

    TORINO – La rivoluzione tecnologica sarebbe forse arrivata lo stesso, ma alcuni episodi ne hanno accelerato l’urgenza: è il caso del pasticcio tra l’arbitro Marcenaro e il Var Banti in Juventus-Salernitana, una partita che, nel suo sconcertante finale, ha suo malgrado fatto giurisprudenza al contrario. I fatti, in sintesi, ché non serve dilungarsi dato che i tifosi bianconeri hanno ben stampata la scena nella memoria. Era l’undici settembre dell’anno scorso, Salernitana avanti 2-0, poi riacciuffata dai bianconeri: nel recupero Milik segna il gol del 3-2, si toglie la maglia per esultare, lo Stadium esplode. Tutto a posto, se non fosse che il Var richiama il direttore di gara: posizione di fuorigioco di Bonucci, rete annullata e giallo da regolamento all’attaccante polacco che, già ammonito, viene espulso per un gol che alla fine non vale nemmeno. La serata diventa un incubo, con tanto di rissa finale. E il giorno dopo, come titolato da Tuttosport, è anche peggio perché quella rete, che pesava due punti, era buona: Candreva, dalle parti del calcio d’angolo teneva in gioco serenamente Bonucci. E la sua posizione ha reso sciaguratamente oggettivo l’errore di Banti e Marcenaro. Il giorno dopo era arrivata la nota dell’Aia, con la quale gli arbitri avevano cercato di chiarire la situazione, a creare ancora più imbarazzo intorno alla situazione e a spingere nella direzione di un cambiamento reso necessario dalla disarmante affermazione dei vertici arbitrali: «Il Var non aveva le immagini».Guarda la galleryJuve-Salernitana, caos nel finale e rissa in campo LEGGI TUTTO

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    Diretta Salernitana-Napoli ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    SALERNO – L’ultima gara del girone di andata del campionato di Serie A regala un importante derby campano tra Salernitana e Napoli. Momento particolare per le due squadre con i granata che dopo la debacle di Bergamo contro l’Atalanta, tornano in campo sotto le direttive di Davide Nicola, esonerato e poi richiamato sulla panchina dell’Arechi in una lunga settimana. 7 giorni nei quali anche la capolista azzurra ha dovuto fare i conti con una sorprendente eliminazione ai rigori in Coppa Italia contro la Cremonese. La macchina perfetta di Spalletti si è inceppata con un ko che costa l’addio ad una delle tre competizioni stagionali, inoltre si è fermato anche Kvarastkhelia che non sarà del derby. Tante le motivazioni per una sfida che si preannuncia piena di emozioni.
    Dove vedere Salernitana-Napoli streaming e diretta tv
    Salernitana-Napoli è in programma alle 18 allo stadio Arechi di Salerno e sarà trasmesso in diretta e streaming su Dazn e zona Dazn.
    Guarda Salernitana-Napoli su DAZN. Attiva ora
    Salernitana-Napoli: le probabili formazioni
    SALERNITANA (4-3-2-1): Ochoa, Daniliuc, Pirola, Gyomber, Bradaric; Nicolussi Caviglia, Bohinen, Coulibaly; Vilhena, Candreva; Dia. Allenatore: Nicola.A disposizione: Fiorillo, Sambia, Lovato, Capezzi, Botheim, Kastanos, Valencia, Piatek, Bonazzoli. Indisponibili: Bronn, Mazzocchi, Maggiore, Radovanovic, Sepe. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    NAPOLI (3-4-2-1): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Elmas Allenatore: SpallettiA disposizione: Marfella, Sirigu, Bereszynski, Olivera, Ostigard, Zedadka, Demme, Gaetano, Ndombele, Zerbin, Lozano, Raspadori, Simeone. Indisponibili: Kvarastkhelia, Juan Jesus. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    Arbitro: Chiffi di Padova. Assistenti: Mokhtar e Palermo. IV uomo: Volpi. Var: Nasca. Avar: Massa. LEGGI TUTTO