consigliato per te

  • in

    Sampdoria, Ranieri: “Nel derby mi aspetto un Genoa determinato”

    GENOVA – Claudio Ranieri ha commentato al sito ufficiale della sua Sampdoria il derby della Lanterna che domani sera vedrà i blucerchiati impegnati contro il Genoa: “Il derby è il derby, non è ancora tempo di bilanci. Mi aspetto un avversario determinato. Prima del lockdown stava andando forte, poi ha incontrato delle difficoltà ma adesso è in ripresa e quindi servirà la miglior Sampdoria per ottenere un risultato positivo. Dovremo lottare su ogni pallone, il nostro status mentale dovrà essere lo stesso delle ultime partite”.

    Il tecnico testaccino prosegue, spiegando come la stracittadina di domani non sarà simile alle altre edizioni: “Solitamente per un allenatore il derby è la gara più facile da preparare perché tutta la tifoseria sottolinea l’importanza di questa sfida. Questa volta sarà diverso, senza pubblico ed è un peccato. Noi però vogliamo chiudere al meglio questa stagione: le quattro partite che rimangono saranno un esame per tutti noi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Cagliari, Zenga: “I due gol ci hanno tagliato le gambe”

    GENOVA – E’ sconsolato Walter Zenga dopo la pesante sconfitta del suo Cagliari con la Sampdoria: “Sta mancando la determinazione nel momento in cui calciamo in porta. Poi abbiamo regalato due gol che ci hanno tagliato le gambe. Nel secondo tempo siamo passati alla difesa a quattro – ha proseguito il tecnico a Sky – ma non abbiamo inciso. Anzi, paradossalmente abbiamo fatto meglio nel primo”. Sul secondo gol di Bonazzoli che ha causato la rabbia di Zenga: “Lui è stato bravissimo, ma è difficile restare in partita dopo aver preso un gol simile. Questi errori in Serie A si pagano, il mio sconforto deriva dal fatto che stavamo giocando e tenendo bene il campo”. Sulle condizioni di Nainggolan: “Penso abbia finito la stagione, anche perchè restano 15 giorni”.
    SAMPDORIA-CAGLIARI 3-0: LA CRONACA LEGGI TUTTO

  • in

    Sampdoria, Ranieri: “Rilassarci? Solo con la nave in porto”

    GENOVA – “Mi divertirò solo dopo aver portato la nave in porto, siamo stati troppo tempo sott’acqua. Ora non dobbiamo rilassarci, perchè abbiamo dimostrato che quando siamo concentrati possiamo fare grandi cose”. Così Claudio Ranieri, a Sky, dopo il netto 3-0 rifilato al Cagliari: “Nel lockdown abbiamo sofferto, ma abbiamo lavorato e siamo cresciuti – ha spiegato il tecnico della Sampdoria -. Dal secondo tempo con l’Inter in poi la squadra ha fatto sempre il suo. La squadra mi ha dato e continua a darmi fiducia, bisogna andare avanti così. Come migliorare questa squadra? Continuando così, voglio giocatori che non si diano mai per vinti”. Sui punti che mancano verso la salvezza: “Niente calcoli, ma serve arrivare almeno a 40-41 punti per stare fuori da dove siamo stati per troppo tempo” ha concluso Ranieri.
    SAMPDORIA-CAGLIARI 3-0: LA CRONACA LEGGI TUTTO

  • in

    Zenga: “Il passato alla Sampdoria? Il mio presente è il Cagliari”

    CAGLIARI – “Le partite vanno riviste con calma per ricavarne una visione corretta, i numeri vanno saputi interpretare. Il fatto che non segniamo da tre partite è una casualità. D’altronde giocando ogni tre giorni, si arriva più stanchi in area di rigore: due gol li avevamo segnati, anche pregevoli sotto il profilo estetico, purtroppo ci sono stati annullati”. Walter Zenga, allenatore del Cagliari, ha parlato così in vista del prossimo match di campionato, contro la Sampdoria”Mi piacerebbe anche portare più giocatori a cercare il gol, il tempo in questo senso non è nostro amico. Speriamo comunque di poter tornare a segnare reti valide presto. Nainggolan? Mancherà un giocatore di spessore ma chi andrà in campo saprà prendersi responsabilità diverse, facendo ricorso a caratteristiche come determinazione, attenzione, coraggio e consapevolezza”.

    Ex Samp
    “Dispongo di sei difensori intercambiabili che mi danno ampie garanzie. Ci sono giocatori abili nel giro palla, altri hanno una grande intelligenza tattica. Posso scegliere come abbinarli insieme e il rendimento del reparto rimane inalterato. La Sampdoria è una squadra di personalità, compatta, in fiducia dopo gli ultimi risultati positivi. Ha recuperato Quagliarella, che con Gabbiadini, Bonazzoli e La Gumina compone un parco attaccanti di tutto rispetto, dispone di un timoniere che la sa lunga come Ranieri. Anche contro l’Atalanta ha tenuto botta e ceduto solo nell’ultimo quarto d’ora, su azione d’angolo. Noi dobbiamo fare la partita, giocare da Cagliari, con grande attenzione come abbiamo fatto nelle ultime partite, gestendo bene i momenti di fatica. Un Cagliari determinato a fare risultato e a giocarsela sino alla fine. Ex Samp? Il passato a me non interessa, quello che devo fare, lo devo fare per il bene del Cagliari: ho avuto la fortuna di giocare con la Samp e anche di allenarla. Ma ora sono concentratissimo sul Cagliari”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sampdoria, Benetti: “Salvezza? Non è ancora finita…”

    UDINE – “Siamo stati bravi e fortunati, non abbiamo concesso ripartenze. Soddisfazione grandissima per la squadra, che ha fatto una gara attenta, precisa, volitiva”. Al posto dello squalificato Ranieri, è il suo vice alla Sampdoria Paolo Benetti, a commentare il successo dei blucerchiati in casa dell’Udinese: “. Avevamo bisogno di un risultato del genere, è un bel tassello verso il nostro obiettivo: siamo sulla buona strada ma non è finita, la corsa è lunga. La classifica la guardiamo, cercando di ottenere il massimo da ogni partita. Adesso la nostra posizione in classifica è migliorata ma con i tre punti in palio cambia repentinamente, quindi restiamo concentrati sul nostro obiettivo: la salvezza. Per un allenatore quando tre attaccanti fanno gol è perfetto. Quagliarella è giocatore di esperienza, di classe per noi è importantissimo”.
    UDINESE-SAMPDORIA 1-3: NUMERI E STATISTICHE LEGGI TUTTO

  • in

    Sampdoria, Ranieri: “Atalanta come il Leicester? Difficile, ma in Champions…”

    BERGAMO – La Sampdoria frena dopo le ultime uscite vincenti, perdendo a Bergamo contro un’Atalanta scintillante. Ecco le parole del tecnico blucerchiato Claudio Ranieri a Sky Sport: “I giocatori hanno interpretato la gara benissimo: nel primo tempo siamo ripartiti bene, pressando alti, ma era dura mantenere quei ritmi fino al 90′. Forse avremmo dovuto essere più cattivi sui corner. Gasperini è stato anche costretto a cambiare modulo, non siamo riusciti a trovare il bandolo della matassa. Sembra che l’angolo da cui è arrivato il gol non ci fosse, ma complimenti alla Dea per l’esecuzione. Hanno una rosa notevole: mi auguro vadano avanti in Champions”.

    L’ex allenatore della Roma a un certo punto è stato espulso per proteste: “Non c’è il pubblico e durante le partite io partecipo molto: magari un arbitro più esperto sarebbe venuto da me ad avvisarmi, visto che avevo già preso un giallo. Pazienza, anche questa la racconteremo ai nipotini”. Quando gli chiedono se l’Atalanta possa vincere il campionato e ripetere il miracolo compiuto dal Leicester nel 2016, Ranieri risponde: “Davanti ha tante squadre, la vedo difficile. Ma in Champions, con partite secche, tutto può succedere, soprattuto se c’è entusiasmo. Se a Lisbona ci saranno le porte aperte tanti bergamaschi seguiranno la squadra. Senza i tifosi è un calcio amorfo, brutto; se ancora non si possono fare entrare, mi auguro ci si riesca presto. Hanno riaperto i cinema, perché non far tornare allo stadio almeno gli abbonati? Giocare così è bruttissimo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sampdoria, Ranieri: “Spal? Ancora più dura di Lecce. Quagliarella sarà in panchina”

    GENOVA – “La vittoria di Lecce ci ha dato fiducia, oltre ai tre punti. Ma ai ragazzi ho detto che con la Spal sarà ancora più difficile“. Così Claudio Ranieri, al canale ufficiale del club doriano, ha presentato la prossima gara della sua Sampdoria, al secondo scontro diretto in chiave salvezza nel giro di pochi giorni: […] LEGGI TUTTO