consigliato per te

  • in

    Sampdoria, Ranieri: “Col Covid e senza tifosi è stato veramente brutto”

    GENOVA – Ospite domani del Brescia nell’ininfluente gara che concluderà il campionato della sua Sampdoria, il tecnico blucerchiato Claudio Ranieri ha tenuto l’ultima conferenza pre-gara della stagione: “Vogliamo finire bene. Non sarà una partita facile perché il Brescia sta giocando bene e sta lottando in ogni partita. Noi però vogliamo concludere nel modo migliore, vincendo, rispettando il Brescia ma cercando i tre punti. Dopo la salvezza è vero che abbiamo raccolto tre sconfitte però è anche vero che abbiamo lottato su ogni pallone. Col Milan si è visto che finchè abbiamo avuto forza, abbiamo pressato e abbiamo avuto la palla dell’1-1. Naturalmente quando tu recuperi in due giorni e gli altri cinque le difficoltà ci sono e la qualità esce fuori alla fine”.

    L’allenatore testaccino commenta poi l’imminente finale di Serie A: “Non ci siamo più allenati, abbiamo fatto solo dei grandi recuperi e si allenava solo chi non scendeva in campo. Dall’Inter a domani c’è stato un grande dispendio di energie nervose perchè ad ogni partita ci giocavamo la Serie A e non era facile ricaricare immediatamente le energie nervose, sia dopo un risultato negativo sia dopo uno positivo, e pensare alla successiva. Porto nel cuore la grande professionalità dei ragazzi e l’esser diventati squadra. Ho sempre chiesto ai miei la prestazione e mi hanno sempre seguito in tutto e per tutto, sono soddisfatto perché hanno lottato”.
    “Ferrero ha detto che non vuole più soffrire”
    “Mi resta il fatto di aver conosciuto dei ragazzi stupendi, di aver conosciuto da vicino la tifoseria doriana che è stupendo, lo ripeto ancora una volta. E’ un campionato stranissimo, falsato perchè col Covid e senza pubblico è stato veramente brutto e lo dico proprio perchè mi sono salvato. Mi auguro che nel prossimo campionato ci possano essere i tifosi nostri e di tutte le altre squadre perchè lo sport si fa con i tifosi sennò è uno sport senza senso”. Ranieri conclude parlando del mercato: “Ne ho parlato con Osti e Pecini, vediamo quello che si può fare. Ferrero ha detto che non vuole più soffrire. Mi auguro che sia così e che si possa fare una buona campagna acquisti”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ranieri contro Paratici: “Se siete la Juve, non fate così”

    «Signori, siete la Juventus: Paratici non fare così». In uno stadio senza tifosi le parole pronunciate da Claudio Ranieri si sentono forti e chiare. E il rimbrotto arriva anche alle orecchie dei dirigenti bianconeri, seduti in tribuna allo Stadium: il tecnico della Sampdoria ha sentito le loro proteste per un intervento duro di Ramirez nei confronti di Matuidi che l’arbitro ha deciso di non sanzionare. Qualche parola di troppo che Ranieri non ha gradito e alle quali ha replicato con il rimprovero. LEGGI TUTTO

  • in

    Sampdoria, Ranieri: “Ragazzi meravigliosi in mezzo a tante difficoltà”

    TORINO – Una sconfitta, con l’onore delle armi, che per una Sampdoria non cambia nulla dopo la salvezza già acquisita. Queste le parole di Claudio Ranieri dopo il ko 2-0 in casa della Juve: “Quando sono arrivato eravamo ultimi, ma la mia positività mi portava a giocarmi la Serie A nell’ultima gara di Brescia, invece ci siamo riusciti con quattro gare d’anticipo – ha spiegato ai microfoni di Sky Sport -. Questi ragazzi sono stati meravigliosi, tra mille difficoltà. Sono contento e soddisfatto del lavoro che hanno svolto”. Sul suo futuro: “Io ho un contratto anche per il prossimo anno, poi si parlerà e vedremo che programmitecnici ci saranno. La Sampdoria è abituata vendere e poi reinvestire al 50%. Io adesso non so quanti se ne debbano vendere e quanto ci si può fare. Se poi ci si fa poco? Che compriamo, per poco? Ne parleremo e vedremo, ma non sta a me: io ho il contratto e sto a posto (ride,ndr)”. Ranieri ha esaltato le qualità di giocatori come Thorsby e Augello: “Quando alleni una squadra così le soddisfazioni te le devi andare a prendere con questi ragazzi sconosciuti, Augello è un bel giocatore. Poi c’è anche Bonazzoli, che con me era partito bene e poi tra infortuni, il Covid l’ha disturbato e il nonno che è venuto a mancare… all’ultimo si è ripreso bene ed è un giocatore su cui si può fare il massimo dell’affidamento”.
    JUVE-SAMPDORIA 2-0: LA CRONACA LEGGI TUTTO

  • in

    Sampdoria, la Juve nel mirino: individuale per Bonazzoli

    GENOVA – Mattinata d’allenamento a Bogliasco per la Sampdoria che, dopo la sconfitta con il Genoa, ha cominciato a preparare il prossimo impegno di campionato, all’Allianz Stadium, contro la Juve. Claudio Ranieri ha diviso la squadra in due gruppi: i calciatori che hanno giocato mercoledì sera hanno svolto un lavoro aerobico rigenerativo, mentre il resto del gruppo ha lavorato su sviluppo della forza, esercitazioni tecnico-tattiche e partitelle a tema a spazio ridotto. Solo terapie per Albin Ekdal, per cui è stata confermata la distorsione alla cavigilia destro, così come Felice D’Amico. Per Federico Bonazzoli programma individuale specifico a causa di una contusione all’anca destra. Domani, sabato, i doriani si ritroveranno per un altro allenamento mattutino. LEGGI TUTTO

  • in

    Sampdoria, Ranieri: “Nel derby mi aspetto un Genoa determinato”

    GENOVA – Claudio Ranieri ha commentato al sito ufficiale della sua Sampdoria il derby della Lanterna che domani sera vedrà i blucerchiati impegnati contro il Genoa: “Il derby è il derby, non è ancora tempo di bilanci. Mi aspetto un avversario determinato. Prima del lockdown stava andando forte, poi ha incontrato delle difficoltà ma adesso è in ripresa e quindi servirà la miglior Sampdoria per ottenere un risultato positivo. Dovremo lottare su ogni pallone, il nostro status mentale dovrà essere lo stesso delle ultime partite”.

    Il tecnico testaccino prosegue, spiegando come la stracittadina di domani non sarà simile alle altre edizioni: “Solitamente per un allenatore il derby è la gara più facile da preparare perché tutta la tifoseria sottolinea l’importanza di questa sfida. Questa volta sarà diverso, senza pubblico ed è un peccato. Noi però vogliamo chiudere al meglio questa stagione: le quattro partite che rimangono saranno un esame per tutti noi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Cagliari, Zenga: “I due gol ci hanno tagliato le gambe”

    GENOVA – E’ sconsolato Walter Zenga dopo la pesante sconfitta del suo Cagliari con la Sampdoria: “Sta mancando la determinazione nel momento in cui calciamo in porta. Poi abbiamo regalato due gol che ci hanno tagliato le gambe. Nel secondo tempo siamo passati alla difesa a quattro – ha proseguito il tecnico a Sky – ma non abbiamo inciso. Anzi, paradossalmente abbiamo fatto meglio nel primo”. Sul secondo gol di Bonazzoli che ha causato la rabbia di Zenga: “Lui è stato bravissimo, ma è difficile restare in partita dopo aver preso un gol simile. Questi errori in Serie A si pagano, il mio sconforto deriva dal fatto che stavamo giocando e tenendo bene il campo”. Sulle condizioni di Nainggolan: “Penso abbia finito la stagione, anche perchè restano 15 giorni”.
    SAMPDORIA-CAGLIARI 3-0: LA CRONACA LEGGI TUTTO

  • in

    Sampdoria, Ranieri: “Rilassarci? Solo con la nave in porto”

    GENOVA – “Mi divertirò solo dopo aver portato la nave in porto, siamo stati troppo tempo sott’acqua. Ora non dobbiamo rilassarci, perchè abbiamo dimostrato che quando siamo concentrati possiamo fare grandi cose”. Così Claudio Ranieri, a Sky, dopo il netto 3-0 rifilato al Cagliari: “Nel lockdown abbiamo sofferto, ma abbiamo lavorato e siamo cresciuti – ha spiegato il tecnico della Sampdoria -. Dal secondo tempo con l’Inter in poi la squadra ha fatto sempre il suo. La squadra mi ha dato e continua a darmi fiducia, bisogna andare avanti così. Come migliorare questa squadra? Continuando così, voglio giocatori che non si diano mai per vinti”. Sui punti che mancano verso la salvezza: “Niente calcoli, ma serve arrivare almeno a 40-41 punti per stare fuori da dove siamo stati per troppo tempo” ha concluso Ranieri.
    SAMPDORIA-CAGLIARI 3-0: LA CRONACA LEGGI TUTTO

  • in

    Zenga: “Il passato alla Sampdoria? Il mio presente è il Cagliari”

    CAGLIARI – “Le partite vanno riviste con calma per ricavarne una visione corretta, i numeri vanno saputi interpretare. Il fatto che non segniamo da tre partite è una casualità. D’altronde giocando ogni tre giorni, si arriva più stanchi in area di rigore: due gol li avevamo segnati, anche pregevoli sotto il profilo estetico, purtroppo ci sono stati annullati”. Walter Zenga, allenatore del Cagliari, ha parlato così in vista del prossimo match di campionato, contro la Sampdoria”Mi piacerebbe anche portare più giocatori a cercare il gol, il tempo in questo senso non è nostro amico. Speriamo comunque di poter tornare a segnare reti valide presto. Nainggolan? Mancherà un giocatore di spessore ma chi andrà in campo saprà prendersi responsabilità diverse, facendo ricorso a caratteristiche come determinazione, attenzione, coraggio e consapevolezza”.

    Ex Samp
    “Dispongo di sei difensori intercambiabili che mi danno ampie garanzie. Ci sono giocatori abili nel giro palla, altri hanno una grande intelligenza tattica. Posso scegliere come abbinarli insieme e il rendimento del reparto rimane inalterato. La Sampdoria è una squadra di personalità, compatta, in fiducia dopo gli ultimi risultati positivi. Ha recuperato Quagliarella, che con Gabbiadini, Bonazzoli e La Gumina compone un parco attaccanti di tutto rispetto, dispone di un timoniere che la sa lunga come Ranieri. Anche contro l’Atalanta ha tenuto botta e ceduto solo nell’ultimo quarto d’ora, su azione d’angolo. Noi dobbiamo fare la partita, giocare da Cagliari, con grande attenzione come abbiamo fatto nelle ultime partite, gestendo bene i momenti di fatica. Un Cagliari determinato a fare risultato e a giocarsela sino alla fine. Ex Samp? Il passato a me non interessa, quello che devo fare, lo devo fare per il bene del Cagliari: ho avuto la fortuna di giocare con la Samp e anche di allenarla. Ma ora sono concentratissimo sul Cagliari”. LEGGI TUTTO