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    Berardi, l'annuncio della compagna: “Io e Domenico abbiamo avuto il Covid”

    Così come avvenuto per Federico Peluso, sono i social a svelare il positivo in casa Sassuolo. Si tratta dell’attaccante Domenico Berardi. Attraverso un post pubblicato su Instagram, infatti, Francesca Fantuzzi, compagna del numero 25 neroverde, ha rivelato che sia lei che il calciatore sono risultati positivi al Covid nei giorni scorsi ma che sono già in fase di ripresa. Il club, nella nota diramata la scorsa settimana, aveva infatti mantenuto il massimo riserbo. Berardi, dopo aver saltato il match di campionato contro il Verona, salta dunque anche la gara di Coppa Italia in programma al Mapei Stadium contro il Cagliari. Nel post pubblicato su Instagram da Francesca Fantuzzi si legge: “Il Covid è entrato anche in casa Berardi, fortunatamente io e dome l’abbiamo passato in pochissimi giorni. Adesso aspettiamo anche te piccolino. Io ho sfruttato e sfrutterò tutto il tempo per concentrarmi sul Matrimonio”. LEGGI TUTTO

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    Possibile il Goal in Sassuolo-Verona

    Il programma della 22ª giornata di Serie A prevede il confronto tra il Sassuolo e il Verona. La compagine neroverde dopo aver battuto l’Empoli in trasferta per 5-1 si appresta a dare spettacolo anche contro l’Hellas di Igor Tudor.
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    Spettacolo in campo
    A campi invertiti (21 agosto 2021) il Sassuolo è riuscito a battere il Verona per 3-2. Anche al ritorno le occasioni da rete sembrano assicurate visto che l’Hellas in trasferta ha terminato ben 8 match su 10 con almeno una rete per parte e 6 con l’Over 2,5 al 90’. Il Goal, uscito anche in 7 delle prime 11 gare interne dei neroverdi, può rispondere ancora una volta presente al novantesimo. LEGGI TUTTO

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    Cagliari-Bologna, può starci l'accoppiata 1X più Multigol 1-4

    Alla “Unipol Domus” di Cagliari la squadra di Mazzarri dopo aver battuto la Sampdoria in trasferta si appresta a ricevere il Bologna.
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    I precedenti a dir poco “casalinghi”
    Il Cagliari non vuole limitarsi ad essere lo spauracchio della Sampdoria, battuta dai sardi sia all’andata che al ritorno. Certo è che Joao Pedro e compagni vogliono dare continuità al blitz di Marassi, ottenuto in rimonta il che è un segnale positivo per Mazzarri. Il terz’ultimo posto è posizione da cedere ad altri (la più vicina in classifica è il Venezia, 4 punti più su) per iniziare a respirare aria di salvezza. Il Bologna sbarca in Sardegna con tante difficoltà per i motivi ormai noti ma Mihajlovic non vuol sentir parlare di alibi. In fondo il ricordo dell’ultima gara giocata (22 dicembre) fa spuntare un grosso sorriso visto il 3-0 con cui i felsinei hanno battuto il Sassuolo. Non sarebbe la prima volta che una squadra (nella fattispecie il Bologna) costretta a fare di necessità virtù tiri fuori il carattere necessario per portare via un risultato positivo. I bookie ci credono visto che le quote sono praticamente alla pari e l’esito del match, in effetti, non è affatto “scontato”. Un occhio ai precedenti per annotare un dato singolare. Negli ultimi 12 scontri diretti in Serie A (Cagliari-Bologna e Bologna-Cagliari) non ha mai vinto la squadra ospite, da registrare infatti 8 segni “1” e 4 pareggi. Nell’occasione si può ipotizzare che il Cagliari riesca a chiudere imbattuto al termine di un match con almeno uno, massimo quattro gol totali. Traduzione, “1X+Multigol 1-4”. Capitolo ammonizioni. In panchina “siedono” due tecnici belli sanguigni, che vivono la partita senza risparmiarsi. Qualche rimostranza di troppo e ammonizione per Mazzarri o Mihajlovic? Per ciascuno di loro un’eventuale ammonizione renderebbe 5 volte la posta. Un rosso fa schizzare la quota fino a 15. LEGGI TUTTO

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    Empoli-Sassuolo 1-5: doppiette di Raspadori e Scamacca

    EMPOLI – Una cinquina rifilata in casa dell’Empoli con un super attacco, brilla il Sassuolo trascinato dai suoi centravanti. Al Castellani finisce 5-1 per i neroverdi con le doppiette di Raspadori e Scamacca, entrato nel secondo tempo. Il vantaggio è di Berardi, il pari illusorio invece di Henderson che non basta a contenere l’urto offensivo della squadra di Dionisi, ora con gli stessi punti in classifica di Andreazzoli (28).Guarda la galleryRaspadori e Scammacca, che doppiette: “manita” del Sassuolo
    Berardi, Henderson e Raspadori in gol
    I primi dieci minuti sono a completa firma neroverde e l’Empoli subisce ogni azione. Ci provano in successione Berardi (due volte), Harroui e Raspadori, fino a che al 13′ l’irruenza di Henderson in area di rigore non spalanca le porte del vantaggio al Sassuolo: fallo su Berardi che poi dal dischetto non sbaglia (10° gol in campionato). Alla squadra di Andreazzoli basta un affondo solo per pareggiare: al 16′ Henderson si fa perdonare e spinge dentro il pallone dell’1-1. Il pari resiste poco perché al 24′ Raspadori trova con il tiro a giro l’angolo giusto per firmare il nuovo sorpasso. Prima della fine del tempo, le conclusioni di Toljan, Pinamonti e Berardi animano il match.
    Cinquina con le doppiette di Raspadori e Scamacca
    In avvio di ripresa è l’Empoli che mostra più iniziativa, ma quando arriva in zona Consigli i tentativi sono o timidi o poco precisi. Al 60′ i piani di Andreazzoli si compliano perché Viti nel giro di un minuto si fa cacciare per doppio giallo, lasciando i suoi in dieci. Dionisi fiuta l’occasione e inserisce Scamacca e Frattesi, dall’altra parte fuori Bajrami per Fiamozzi per avere più copertura. Ma è la mossa del Sassuolo quella vincente: Tonelli cade ma non c’è fallo, Berardi si invola, passaggio per Scamacca che a porta vuota fa 3-1. Empoli in ginocchio, al tappeto ce lo mette Raspadori con la doppietta personale al 71′: bolide di Scamacca sul quale Vicario vola e devia sulla traversa, sulla respinta l’attaccante della Nazionale appoggia in rete il 4-1. Il quinto gol, che confeziona la cinquina, è ancora di Scamacca nei minuti di recupero su assist di Frattesi: festa Sassuolo. LEGGI TUTTO

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    Diretta Empoli-Sassuolo ore 14.30: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    EMPOLI – Non dovrebbe mancare lo spettacolo tra Empoli e Sassuolo, squadre amanti del bel gioco, che si affrontano alle 14.30 al Castellani (la gara era inizialmente prevista alle 12.30). I toscani di Aurelio Andreazzoli sono reduci dallo scoppiettante 3-3 in casa della Lazio mentre gli emiliani di Alessio Dionisi non sono riusciti a piegare, al Mapei Stadium, lo zoppicante Genoa di Shevchenko. Entrambe le formazioni non assaporano il successo da tre gare in campionato: l’ultima volta era il 12 dicembre, quando l’Empoli ha vinto in casa del Napoli e il Sassuolo ha superato la Lazio. All’andata, a Reggio Emilia, l’Empoli si è imposto per 2-1 in rimonta, grazie ai gol, nel finale, di Pinamonti e Zurkowski. 
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    Empoli-Sassuolo, dove vederla in tv e in streaming
    La sfida tra Empoli e Sassuolo sarà trasmessa in diretta streaming su Dazn con fischio d’inizio alle 14.30.
    Guarda Empoli-Sassuolo su DAZN. Attiva ora
    Le probabili formazioni di Empoli-Sassuolo
    EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Viti, Marchizza; Zurkowski, S. Ricci, Henderson; Bajrami; F. Di Francesco, Pinamonti. A disposizione: Ujkani, Furlan, Fiamozzi, Tonelli, Ismajli, Stulac, Asllani, La Mantia, Mancuso, Cutrone. Allenatore: Andreazzoli. 
    SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Ayhan, G. Ferrari, Rogerio; M. Lopez, Harroui; D. Berardi, Defrel, Raspadori; Scamacca. A disposizione: Satalino, Pegolo, Chiriches, Kyriakopoulos, Toljan, Tressoldi, Aucelli, Kumi, Mata, Samele. Allenatore: Dionisi.
    ARBITRO: Volpi.GUARDALINEE: Lo Cicero e C. Gualtieri.QUARTO UOMO: Prontera.VAR: Valeri.AVAR: Mastrodonato. LEGGI TUTTO

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    Sassuolo-Genoa 1-1: Berardi risponde a una magia di Destro

    REGGIO EMILIA – Al Mapei Stadium finisce 1-1 tra il Sassuolo di Alessio Dionisi e il Genoa di Andriy Shevchenko. Il Grifone, a secco di vittorie dal 12 settembre scorso (3-2 a Cagliari), si illude nel primo tempo grazie a una magia di Mattia Destro, all’ottavo gol in campionato. Gli emiliani, reduci dal pesante ko per 3-0 in casa con il Bologna prima delle feste, pareggiano con Berardi nella ripresa, senza però trovare lo sperato raddoppio.Guarda la galleryBerardi risponde al gioiello di Destro: Sassuolo-Genoa 1-1
    Destro, magico gol di tacco
    Il Sassuolo, senza tanti uomini tra i quali Scamacca, Frattesi, Magnanelli, Djuricic, Objang e Peluso, scende in campo con Kyriakopoulos sulla trequarti, con Raspadori e Berardi, a supporto della punta Defrel. Il Genoa, privo di Criscito, Rovella, Behrami, Sturaro e Maksimovic, schiera a destra il nuovo acquisto svizzero Hefti, mentre in attacco ci sono Destro e il “ghanese-veneto” Ekuban. Proprio Destro va a segno dopo meno di 7 minuti, a conclusione di un’azione tambureggiante del Grifone: prima Ekuban pasticcia da ottima posizione, poi Destro sblocca l’incontro con un magico colpo di tacco. Shevchenko stringe i pugni per la gioia, anche perché i suoi ragazzi non smettono di giocare, nonostante il vantaggio. Il Sassuolo così fatica a pungere, dovendo stare attendo anche alle scorribande genoane. Domina l’equilibrio, con pochi pericoli sotto porta da entrambe le parti. Al 43′ Berardi finisce a terra dopo un contatto con Bani: i padroni di casa protestano, ma l’arbitro Manganiello, coadiuvato dal Var Mazzoleni, dice che non ci sono irregolarità.
    Il pareggio di Berardi
    L’azione del Sassuolo diventa più convincente nella ripresa. Al 51′ Defrel manca dell’istinto del killer a conclusione di una lunga galoppata solitaria, prima facendosi ipnotizzare da Sirigu e poi sparando la ribattuta sull’esterno della rete. Il gol, per i padroni di casa, arriva quattro minuti più tardi grazie a Berardi, che si avventa con il sinistro su un pallone strappato dalla difesa genoana a Raspadori. Il Grifone si spegne mentre il Sassuolo continua ad attaccare: al 64′ un diagonale di Ferrari finisce sul fondo, poi Berardi impegna Sirigu al 67′ e manca di pochissimo la traversa, dieci minuti dopo, con un magnifico sinistro al volo. Nel finale di gara i liguri si affidano ai nuovi entrati Caicedo e Pandev, ma il match resta inchiodato sull’1-1. Un punto che serve a poco a entrambe le squadre.  LEGGI TUTTO

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    Toro, cercasi gol giovani: sfida col Sassuolo per il 20enne del Catania Moro

    TORINO – In Serie C, con la maglia del Catania, fa gol ogni 72 minuti. Luca Moro ha raggiunto quota 18 sigilli in 17 partite e adesso ha gli occhi di tutta Italia puntati addosso. Normale che sia così, per un attaccante classe 2001 con una simile confidenza con la porta: fatto raro, in una nazione che sforna sempre meno punte col gol nel sangue. Moro adesso interessa a tanti: in primis al Sassuolo, che da un paio di settimane sembra aver messo il turbo per assicurarsi un ragazzo che idealmente dal prossimo campionato avrebbe la possibilità di prendere il posto di uno fra Gianluca Scamacca e Giacomo Raspadori, entrambi in odore di salto in una big. Ma attenzione a un inserimento di questi giorni, oltre a quelli già abbozzati da Parma e Juventus (però l’ipotesi di giocare nell’Under 23 bianconera non stuzzica il ragazzo): quello del Toro.Guarda la galleryCalciomercato Torino: Rincon, Baselli e Kone con la valigia. Obiettivo Amrabat

    Non può essere preso a gennaio

    E pensare che Moro ha già avuto modo di indossare la maglia granata: a marzo del 2019 l’ex capo del vivaio Massimo Bava convinse il Padova, ancora oggi proprietario del cartellino, a prestare il giocatore alla Primavera di Coppitelli per il Torneo di Viareggio. In quella circostanza Moro fece due gol in quattro gare: per lui doppietta contro i georgiani del Norchi Tbilisi. Adesso è un nome che sta tornando d’attualità per luglio, per l’impossibilità di farlo scendere in campo con una terza squadra nella stagione 2021-2022: Moro infatti ha collezionato 3 minuti col Padova alla prima giornata di Serie C (contro il Renate), prima del trasferimento in prestito al Catania. Anche nel caso in cui il club etneo dovesse essere cancellato ed escluso dal campionato, il ragazzo non potrebbe giocare in una squadra che non sia il Padova: impossibile, dunque, immaginare che Moro possa essere a gennaio una strada percorribile per qualsiasi altro club, nell’ottica di impiegarlo subito. […]

    Sullo stesso argomentoBrekalo, la nuova sfida. Il trequartista è chiamato a dare segnali forti: già da BergamoCalciomercato Torino LEGGI TUTTO