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    Sassuolo, Carnevali: “De Zerbi resta con noi”

    TORINO – “Non ho il minimo dubbio che anche se dovesse arrivare una offerta importante rimarrebbe qui con noi. Conosco De Zerbi, c’è un grande rapporto tra di noi. È una persona seria. Indipendentemente dal fatto che un contratto sia stato appena rinnovato, c’è da parte sua questo desiderio di continuare nel progetto Sassuolo, che parte da più anni, dalla famiglia Squinzi. Sono convinto che anche se ci dovesse arrivare qualche proposta importante visto che è tra gli allenatori emergenti più bravi, lui sarebbe il primo a non accettarla”. Così l’ad del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ai microfoni di Radio Anch’io Sport, su Rai Radiouno, in merito al futuro del tecnico dei neroverdi De Zerbi.
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    Carnevali: “Berardi bandiera del Sassuolo”
    “Berardi? Ci farebbe piacere che diventasse la bandiera del Sassuolo. Sta facendo molto bene, è un giocatore di grande qualità, noi vorremmo tenerlo. La volontà è di costruire una società che possa ottenere dei risultati sportivi importanti. Non possiamo perdere i giocatori più forti e Berardi è uno di questi. La volontà è quella di non fare nessun tipo di cessione. In attacco tra Berardi, Caputo e Boga siamo una squadra che ha ottime risorse, Abbiamo anche giovani importanti. Caputo è stato una scelta per aiutare anche i ragazzi, è un fuoriclasse, di qualità che permette anche agli altri di crescere e di fare bene. Il reparto offensivo è già ben organizzato. Ovviamente si può sempre fare meglio”.

    Carnevali sulla ripresa del prossimo campionato
     In merito alla data di inizio del campionato della prossima stagione, Carnevali ribadisci: “La data del 12 settembre credo sia difficile da spostare e far parte del sistema. L’inizio della data è il minore di problemi per noi, stiamo già vedendo il sacrificio che si sta facendo ora in questo periodo”. Sul fronte dei diritti tv previsto per oggi un incontro a Napoli con alcuni club di A su invito del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. “Proporrà una sua idea per quanto riguarda il prossimo dibattito sui diritti tv. Ci deve essere il buon senso per fare le cose più giuste, recentemente questo è mancato. C’è tanta confusione, queste diatribe non fanno bene a nessun. Spero che si prenda una decisione di buon senso per il bene del calcio e non dei singoli club. Tutto parte da noi dirigenti”, ha aggiunto Carnevali.
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    Sassuolo, De Zerbi: “Zero alibi, sono punti persi: dobbiamo crescere”

    CAGLIARI – Quasi se lo aspettava un passo indietro Roberto De Zerbi. Dopo le tante grandi prestazioni, per il suo Sassuolo è arrivato un deludente pareggio con il Cagliari, per di più in inferiorità numerica: “Avremmo potuto fare sicuramente di più, ma sono un po’ più grande dei giocatori e sapevo che oggi sarebbe stata una gara ancora più difficile rispetto a Lazio e Juve. Ma è giusto che i giovani ci sbattano la testa. Oggi il risultato ci fa bene, serve per crescere. Sembrava dovessimo portarla a casa con facilità – ha spietfato a Sky – e invece son proprio queste le partite in cui bisogna essere più cattivi, resta il rammarico di aver buttato 2 punti”. Tanto possesso palla (addirittura l’80%), ma “più che per le scelte parlo di cattiveria, quando hanno espulso Carboni è diventata ancora più pericolosa la gara. Quando il Cagliari ci aspettava dovevamo prenderlo come un campanello d’allarme, anche se ci può stare visti i tanti giovani. Resta il fastidio per i punti persi, con un po’ più di ‘sangue’ l’avremmo vinta”.

    “Mi diverto a giocare ogni tre giorni, dormo poco ed è l’unico limite del periodo. Amo quello che faccio e non mi lamento delle gare alle 17, questa di Cagliari l’abbiamo preparata stamattina, fino a ieri abbiamo fatto recupero. Sarebbe stata meglio prepararla in sette giorni, ma questa è una cosa democratica. Quelli del mio staff dicono che io son troppo esigente e non mi piace trovare alibi – ha spiegato De Zerbi -. Noi dobbiamo fare molto, molto, molto di più. E non parlo di aspetto tecnico o tattico, oggi era una gara diversa rispetto alle ultime. Quando la vinceremo in maniera convincente allora avremo fatto l’ultimo salto mentale che vuol dire essere pronti per lottare per il settimoposto. Si vede che non sono stato convincente. Non so quando, ma ci arriviamo, ci tengo più che all’aspetto tattico”. Ancora De Zerbi: “Niente cessioni? Carnevali l’ha detto anche a me, ma non devo avere garanzie per rinnovare il contratto. Se andranno via per loro volontà è giusto farli andare, non serve gente controvoglia, ma sarei contento se Boga, Locatelli e Berardi rimanessero, perchè ancora non hanno completato la loro maturazione. La partita di oggi dice che qualcosa in testa ci manca e quindi se stiamo tutti assieme a questo ci arriviamo in maniera veloce. Ma i miei non sono entrati in campo in maniera superficiale, è solo l’ultimo step che dobbiamo imporci: sarà il primo aspetto che valuterò. Che giochiamo bene e abbiamo qualità lo sappiamo, ma quando le partite bisogna vincerle per forza… questo aspetto ci manca. Leeds promosso? Bene, così chi sparlava di Bielsa non puà più dir nulla. Ma per conto mio non doveva vincere il campionato per capire il suo spessore tecnico e umano” ha concluso il tecnico neroverde.
    CAGLIARI-SASSUOLO 1-1: LA CRONACA LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, De Zerbi: “Ora l'obiettivo è raggiungere il Milan”

    ROMA – E’ un Roberto De Zerbi raggiante quello che si presenta davanti alle telecamere di Sky Sport per commentare il successo corsaro del suo Sassuolo in casa della Lazio: “Questa è la vittoria di tutto la squadra. Ha segnato Raspadori, cresciuto nel nostro settore giovanile. Se ne cambiamo nove e facciamo una grande partita vincendo con la Lazio a Roma vuol dire che la società ha lavorato bene. Con più convinzione potevamo segnare prima e chiuderla, ma non posso lamentarmi”. I ragazzi terribili in maglia neroverde ora non si pongono limiti per il rush finale di stagione: “L’obiettivo adesso è raggiungere chi ci sta davanti: il Milan. Ci mancava una vittoria convincente con una big. Se il campo dice che possiamo vincere con più di un gol dobbiamo crederci. L’organizzazione è importante, ma non supera la qualità dei giocatori. Qualche anno fa in questi stadi ho preso sei gol, certo venire qui con Boga e Caputo è più facile, ma essere competitivo mi dà piacere e orgoglio. Sono geloso della squadra. E’ anche un po’ mia, mi lego ai giocatori. E non voglio lasciarla, non ho ansie di andarmene”. 

    Il tecnico degli emiliani prosegue, commentando l’insolito aspetto di giocare senza tifosi: “Giocare a porte chiuse ci porta tutti alla pari, ma spero che questo livello di personalità lo avremo anche quando riapriranno gli stadi. L’aspetto mentale è quello più importante e passa dalla maturazione dei singoli. La sconfitta con l’Atalanta paradossalmente è stata una tappa fondamentale. L’abbiamo diferita benissimo. Ad allenare questo gruppo sono un privilegiato: professionisti che vogliono migliorarsi. Dopo il pari con l’Inter sembra che avessimo perso. Ora ci credono anche loro e spingono anche in allenamento al massimo”. LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, De Zerbi: “Sogno Europa? Il segreto è l'alternanza massiccia”

    BOLOGNA – Roberto De Zerbi è chiaramente soddisfatto: nel Sassuolo che a Bologna vince (e convince) ancora si vede chiaramente la sua mano. Ecco le sue parole in conferenza stampa: “Puntare all’Europa? Vediamo cosa esce fuori dalle prossime partite. Vincendo oggi siamo vicini a qualcosa in più della salvezza. Speriamo di non avere infortuni, il segreto è stata l’alternanza massicca dei titolari. Quello che è certo è che giocheremo sempre cercando la vittoria. Abbiamo ripreso con entusiasmo e con voglia di divertirci, oltre ad avere dei professionisti esemplari, che durante il lockdown si sono allenati quanto potevano”.

    Si è visto tutto unaltro Sassuolo rispetto alla gara di andata: “Sono cambiate convinzione e autostima ma abbiamo mantenuto la volontà di migliorarci. Questa squadra non ha limiti, dobbiamo spingerci ancora oltre per capire quanto valiamo realmente. Più aumentano le partite più si sente la fatica, oltre agli infortuni e agli affaticamenti vari. Le partite non si vincono con le tattiche, si vincono con la qualità, con la testa e la voglia. Oggi siamo stati convinti e coraggiosi”. Chiusura su Haraslin, arrivato a gennaio e oggi molto positivo: “Faccio fatica a lodare qualcuno più degli altri. Lucas ha fatto il primo gol, ci teneva, sono felice per lui”.
    BOLOGNA-SASSUOLO 1-2: LA CRONACA LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, De Zerbi: “Gara spartiacque: siamo salvi”

    REGGIO EMILIA – “Per noi era una gara spartiacque, ci fa archiviare la lotta salvezza. Siamo salvi, ora vogliamo prenderci un posto al tavolo di quelli forti. Possiamo mettere in difficoltà tutti e misurarci con le ambizioni, perché la nostra è una squadra davvero forte”. L’allenatore del Sassuolo, Roberto De Zerbi, ha parlato così ai […] LEGGI TUTTO

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    De Zerbi: “Caputo un lusso per il Sassuolo, l'ho corteggiato tanto”

    MILANO – E’ comprensibilmente contento del risultato e della prestazione Roberto De Zerbi, dopo il punto guadagnato dal suo Sassuolo in casa dell’Inter: “Sono soddisfatto, l’Inter è una delle squadre migliori del campionato e venire qui a fare una gara con questa personalità e qualità è un gran motivo d’orgoglio”- ha spiegato a Dazn – […] LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, De Zerbi: “Quattro punte? Non per suicidio ma per fare la partita”

    BERGAMO – Dopo il ko del Gewiss Stadium contro l’Atalanta, Roberto De Zerbi il tecnico del Sassuolo ai microfoni di Sky Sport: “Ritrovando i giocatori, compresi alcuni stranieri molto giovani dopo mesi da soli, emerge l’aspetto umano. Bisognava essere comprensivi, tornare a fare ciò che amiamo e riportarlo a quando erano bambini”. De Zerbi loda […] LEGGI TUTTO