consigliato per te

  • in

    Diretta Venezia-Inter ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    VENEZIA – Alle ore 20.45, allo stadio Pier Luigi Penzo, l’Inter fa visita al Venezia nel 14° turno del campionato di Serie A. In settimana i nerazzurri hanno conquistato il pass per gli ottavi di finale di Champions League, pertanto ora devono pensare solo al campionato. Nell’ultimo turno Lautaro e compagni hanno inflitto la prima sconfitta stagionale nel tornao al Napoli capolista grazie a un pirotecnico 3-2. I punti che dividono ora la squadra di Simone Inzaghi dalla vetta sono cinque. Stasera, però, di fronte ci sarà un Venezia in ottimo stato di forma. I lagunari sono infatti reduci da due vittorie consecutive: dopo il 3-2 in rimonta contro la Roma in casa è arrivata la vittoria di misura firmata Okereke sul campo del Bologna. Attualmente la classifica dei veneti dice 15 punti e quattordicesimo posto, niente male per una neopromossa. Il Venezia ha vinto due delle sei partite di Serie A giocate contro l’Inter nell’era dei tre punti a vittoria (1N, 3P), solo contro Cagliari (tre) e Fiorentina (quattro) ha ottenuto più successi nel periodo.
    Venezia-Inter: dove vederla in tv e in streaming
    Venezia-Inter, gara valida per la 14ª giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 20.45 allo stadio Pier Luigi Penzo di Venezia e sarà visibile in diretta su DAZN e su Sky Sport Calcio, Sky Sport 1, Sky Sport 251. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Now e sulla piattaforma Sky Go. 
    Le probabili formazioni di Venezia-Inter
    VENEZIA (4-3-3): Romero; Mazzocchi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Vacca, Busio; Aramu, Okereke, Johnsen. Allenatore: Zanetti. 
    A disposizione: Lezzerini, Modolo, Molinaro, Svoboda, Peretz, Tessmann, Crnigoj, Kiyine, Sigurdsson, Heymans, Henry, Forte.
    INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Dumfries, Gagliardini, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Correa. Allenatore: S. Inzaghi. 
    A disposizione: Radu, Cordaz, D’Ambrosio, Darmian, Barella, Vecino, Perisic, Sensi, Satriano, Martinez. 
    ARBITRO: Marinelli di Tivoli.
    ASSISTENTI: Di Vuolo-Galetto.
    IV UOMO: Gariglio.
    VAR: Irrati.
    ASS. VAR: Carbone.
    Guarda tutte le partite di Serie A TIM dell’Inter su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

  • in

    Venezia-Inter, assenti due “parziali/finali” opposti

    Il Venezia ha il morale alle stelle. La compagine veneta grazie ai 7 punti conquistati nelle ultime 3 giornate si è allontanata notevolmente dalla zona retrocessione. L’Inter con la vittoria ottenuta in casa contro il Napoli è volata in classifica a quattro lunghezze di distanza dalla coppia di testa. La sfida con i lagunari rappresenta un’occasione quanto mai propizia per non vanificare il recupero di punti effettuato sette giorni fa e le premesse per un match aperto e, magari, con qualche rete in più sembrano esserci tutte.
    Fai ora i tuoi pronostici!
    Neroverdi in casa due volte sotto al riposo ma poi niente “X”
    Il ruolino di marcia casalingo del Venezia presenta due vittorie, altrettante sconfitte e un pareggio. Questo dato serve solo come spunto per evidenziare un dato abbastanza interessante relativo al rendimento interno dell’undici guidato da Paolo Zanetti. Nelle cinque partite disputate allo stadio Penzo i neroverdi sono andati due volte sotto al riposo: nel primo caso, era la quarta giornata, contro lo Spezia (0-1 al 45’), nel secondo, due turni fa, contro la Roma (1-2 al termine della prima frazione di gioco). Quello che vale la pena evidenziare è che al “2” di metà gara ha fatto seguito un altro “2” al 90’ contro lo Spezia (1-2 il risultato finale) e un segno “1” al 90’ contro la Roma (3-2 il risultato finale). L’accoppiata “Parziale/Finale” che manca al Venezia (mai fatta registrare neanche in occasione di tutti gli altri incontri fin qui disputati) è la “2/X” e, come vedremo, fa da contraltare a quella che invece manca all’Inter.
    Nerazzurri ancora in attesa dell’X al 45’ e il “2” a fine gara
    Se il Venezia, come si diceva, non ha ancora mai collezionato un’accoppiata “Parziale/Finale 2/X” anche l’Inter è alle prese con una situazione analoga e… opposta. La formazione allenata da Simone Inzaghi, infatti, dopo tredici giornate, ha chiuso il primo tempo in parità soltanto due volte, una in casa (contro l’Udinese e poi ha vinto) e l’altra, diciamo in trasferta, contro il Milan ma qui il risultato di 1-1 registrato prima dell’intervallo è rimasto uguale anche quando le squadre sono tornate negli spogliatoi. E così se al Venezia manca l’accoppiata “Parziale/Finale 2/X” all’Inter c’è attesa invece per una ”X/2”. E chissà che non possa essere proprio questa l’occasione perché una delle due decida di farsi vedere. LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus-Atalanta, mai “No Goal” per la “Dea” nelle ultime nove gare

    Di solito è l’Atalanta ad inseguire la Juventus in classifica ma quest’anno le cose vanno diversamente con l’undici guidato da Gasperini (quarto) più avanti di quattro lunghezze rispetto a quello allenato da Allegri. Una situazione che rende ancora più importanti i tre punti in palio: sarebbero utili ai bianconeri per tentare di riavvicinarsi alle zone più alte della classifica ma servirebbero anche ai nerazzurri per… restarci sperando che le tre che attualmente sono davanti commettano qualche passo falso.
    Juventus-Atalanta show! Fai ora i tuoi pronostici!
    Segnano entrambe oppure no?
    A guardare i numeri e le statistiche di Juventus e Atalanta l’attenzione viene attirata da un elemento che potrebbe rappresentare un utile spunto di riflessione. Si tratta della straordinaria sequenza di esiti “Goal” fatta registrare da Zapata e compagni da ben nove partite a questa parte. In pratica, dal 2-1 inflitto al Sassuolo in occasione della quinta giornata, tutti gli incontri successivi disputati dai bergamaschi hanno visto andare in rete sia loro che i loro avversari (ovvero, segnando entrambe, hanno regalato nove esiti “Goal” consecutivi). La Juventus di esiti “Goal” ne ha complessivamente otto all’attivo ma distribuiti nell’arco delle tredici giornate e, per la cronaca, nelle ultime due esibizioni ha collezionato altrettanti “NoGoal”. A questo punto la domanda è una: si interromperà la serie di “Goal” dell’Atalanta oppure ci sarà il decimo di fila? Forse si potrebbe propendere per la seconda ipotesi ma, trattandosi della sequenza di “Goal” al momento più lunga registrata nell’ambito della maggior parte dei campionati europei, ognuno è giusto che guardi nella direzione che ritiene più opportuna. LEGGI TUTTO

  • in

    Sampdoria-Verona, può starci il Goal al novantesimo

    Sabato alle 15 la Sampdoria di D’Aversa dopo aver battuto la Salernitana si appresta a ricevere il Verona. Avversario ostico l’Hellas di Tudor, che ha perso solo una delle ultime 10 gare di campionato.
    Fai ora i tuoi pronostici!
    La Sampdoria non pareggia da 6 giornate
    Meglio l’Hellas finora, lo dice la classifica che vede gli scaligeri a quota 19 punti e i blucerchiati più giù, a 12. Simeone e compagni però non hanno mai vinto lontano da casa, collezionando 4 pareggi e 2 ko. L’attitudine offensiva del Verona si traduce in un alto numero di esiti Goal, ben 11 in 13 partite. La Sampdoria (11 Over 1,5 di fila) non pareggia da 6 giornate e, altra curiosità, è andata al riposo in parità in due sole occasioni. In un match dal pronostico incerto potrebbe valere la pena prendere in considerazione l’esito Multichance X 1° tempo o X finale oppure la doppia chance X2. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Cagliari-Salernitana ore 20.45: come vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    CAGLIARI – Le ultime della classe Cagliari e Salernitana, in fondo alla classifica di Serie A con soli 7 punti sin qui raccolti, si sfidano stasera alla Unipol Domus nell’anticipo della 14ª giornata. Si tratterà del secondo confronto disputato in Sardegna nel massimo campionato italiano tra le due squadre: nel 1999 si imposero i padroni di casa, che rimontarono il vantaggio ospite del futuro juventino Marco Di Vaio grazie alla doppietta di Daniele Berretta e al sigillo di Patrick Mboma. I rossoblù sono reduci dal 2-2 con il Sassuolo nella scorsa giornata, i granata arrivano invece da tre sconfitte consecutive.
    SEGUI CAGLIARI SALERNITANA LIVE SUL NOSTRO SITO
    Dove vedere in tv e streaming Cagliari-Salernitana
    Il match tra Cagliari Salernitana sarà trasmesso in diretta da Dazn e Sky, sui canali Sky Sport Calcio (numero 202 e 249 del satellite e 473 e 483 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 251 del satellite), oltre che in streaming su SkyGo, Now e TimVision. In alternativa sarà possibile seguire la cronaca testuale del match live sul nostro sito.
    Cagliari-Salernitana, le probabili formazioni
    CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Caceres, Ceppitelli, Carboni, Lykogiannis; Zappa, Nandez, Grassi, Marin; Keita Balde, Joao Pedro. All. Mazzarri. A disp. Aresti, Radunovic, Altare, Bellanova, Dalbert, Obert, Deiola, Oliva, Strootman, Ceter, Pereiro. Indisponibili: Faragò, Farias, Godin, Ladinetti, Pavoletti, Rog, Walukiewicz. Squalificati: –
    SALERNITANA (5-3-2): Belec; Zortea, Gagliolo, Gyomber, Bogdan, Ranieri; L. Coulibaly, Di Tacchio, Obi; Djuric, Bonazzoli. All. Colantuono. A disp. Fiorillo, Veseli, Kechrida, Delli Carri, Capezzi, Jaroszynski, Simy, Gondo, Vergani. Indisponibili: Strandberg, Ribéry, Ruggeri, M. Coulibaly, Schiavone, Kastanos. Squalificati: –
    Arbitro: Doveri di Roma.Assistenti: Rocca-Trinchieri.IV uomo: Marcenaro.Var: Fabbri.Avar: Peretti. LEGGI TUTTO

  • in

    Cagliari-Salernitana, un “ritardo” da segnalare sponda rossoblù

    Nuovo giro, altra corsa. Il 14° turno di Serie A si apre con la sfida tra Cagliari e Salernitana, ultime in classifica con 7 punti a testa (e 28 gol subìti). Mazzarri e Colantuono non possono sbagliare.
    Sfida da brividi tra Mazzarri e Colantuono, indovina il risultato e vinci i premi in palio
    Il Cagliari e la somma gol 1 al primo tempo
    Il Cagliari in 13 partite di Serie A ha sempre subito gol, la Salernitana ha centrato il clean sheet contro il Genoa ma nelle ultime tre partite non ha mai trovato la via del gol. Insomma, i problemi da risolvere non mancano ma in questa sede lo scopo è evidenziare statistiche di altro tipo. Una su tutte. Il Cagliari in sette delle prime otto giornate di campionato ha regalato la somma gol 1 al primo tempo. Nelle ultime cinque gare dei sardi, invece, la prima frazione non è mai terminata con una rete esatta segnando quindi un’inversione di tendenza rispetto alla prima parte di stagione. Il match della Unipol Domus tornerà a far registrare un risultato parziale con un gol (1-0 o 0-1)? Sicuramente un ambito meno “scontato” ma proprio per questo forse più interessante all’interno del quale andare a operare la propria scelta. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Verona-Empoli ore 18.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    VERONA – Al Bentegodi si gioca una partita che promette gol e divertimento, sono i numeri e il rendimento di Verona e Empoli ad alzare le aspettative intorno al match. Tudor è l'”ammazza big” (ha fermato il Napoli e messo ko Roma, Lazio e Juve), ha il terzo miglior attacco in campionato, considerando fino alla 12esima giornata, grazie a un Simeone bomber come mai prima in carriera. Andreazzoli va a caccia del terzo successo esterno consecutivo e in trasferta ha già vinto quattro volte su cinque. Hellas e Empoli hanno gli stessi punti in campionato (16), sarà battaglia per staccarsi in classifica.
    Verona-Empoli, dove vederla in tv e streaming
    Verona-Empoli, match in programma questa sera alle 18.30 e valido per la 13esima giornata di Serie A, sarà trasmesso in tv e streaming in esclusiva su Dazn. 
    Segui LIVE Verona-Empoli sul nostro sito
    Verona-Empoli, le probabili formazioni
    VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Casale; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. All.: Tudor.
    A disposizione: Pandur, Berardi, Magnani, Cetin, Sutalo, Ceccherini, Ruegg, Ilic, Hongla, Cancellieri, Lasagna.
    EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Tonelli, Viti, Marchizza; Haas, Ricci, Bandinelli; Henderson; Pinamonti, Di Francesco. All.: Andreazzoli.
    A disposizione: Furlan, Romagnoli, Fiamozzi, Parisi, Stulac, Zurkowski, Asslani, Bajrami, Mancuso, La Mantia, Cutrone.
    Arbitro: Gariglio
    Guardalinee: Paganessi e Saccenti
    Quarto uomo: Colombo
    Var: Mazzoleni
    Avar: Mondin
    Tutta la Serie A TIM e’ solo su DAZN: 7 partite in esclusiva e 3 in co-esclusiva a giornata LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Torino-Udinese ore 20.45: probabili formazioni, come vederla in tv e streaming

    TORINO – Reduce dal ko contro lo Spezia nell’ultima giornata di campionato, il Torino, che è stato agganciato a quota 14 punti in classifica dall’Udinese, vittorioso contro il Sassuolo, cerca un successo proprio contro la formazione friulana di Luca Gotti. Nella scorsa stagione la formazione friulana si era imposta nel capoluogo piemontese con il punteggio di 3-2, cadendo poi in casa nella sfida di ritorno, 1-0 con gol di Belotti. La sfida andrà in scena questa sera alle ore 20-45 allo stadio Olimpico Grande Torino. 
    SEGUI TORINO-UDINESE LIVE SUL NOSTRO SITO
    Torino-Udinese, dove vederla in tv e streaming
    Il match tra Torino ed Udinese, in programma questa sera alle 20.45, sarà visibile su Dazn, Sky Sport Calcio (numero 202 del satellite e 483 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 251 satellite), oltre che in streaming su SkyGo, Now e TimVision. Sarà inoltre possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Le probabili formazioni di Torino-Udinese
    TORINO (3-4-2-1): V. Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Buongiorno; Singo, Lukic, Pobega, Ola Aina; Linetty, Pjaca; Belotti. All. Juric. A disp. Berisha, Izzo, Zima, Vojvoda, Rincon, Baselli, Praet, Kone, Brekalo, Verdi, Zaza, Sanabria. Indisponibili: Ansaldi, Edera, Mandragora, Rodriguez. Squalificati: –
    UDINESE (3-4-2-1): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina, Walace, Arslan, Udogie; Deulofeu, Pereyra; Beto. All. Gotti. A disp. Padelli, Carnelos, Perez, Zeegelaar, De Maio, Soppy, Jajalo, Samardzic, Forestieri, Success, Pussetto, Nestorovski. Indisponibili: Stryger Larsen. Squalificati: Makengo.
    Arbitro: Pezzuto di Lecce.Assistenti: Lombardo e Capaldo.IV uomo: Rapuano.Var: Fourneau.Avar: Galetto. LEGGI TUTTO