consigliato per te

  • in

    Atalanta-Lazio, Sarri: “C'è l'amaro in bocca. Immobile? Mi tocca frenarlo”

    BERGAMO – “Luis Alberto ha fatto un’analisi in linea con la prestazione vista con la Fiorentina. Una partita seria, da centrocampista vero, con una bella fase difensiva e di qualità. Sta procedendo tutto bene. Il gol nel finale lascia amaro in bocca, il match sembrava vinto. Ma questo fa parte del calcio, l’amaro in bocca me lo lasciano di più le prestazioni di Verona e Bologna. Abbiamo preso i gol nei minuti di recupero, c’è sfortuna. Ma ho visto passi avanti, anche a livello caratteriale, della squadra”. Al termine della sfida pareggiata 2-2 al Gewiss Stadium con l’Atalanta, il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha analizzato il match ai microfoni di Dazn.
    Sarri su Cataldi e Immobile
    “Cataldi è un giocatore che ha sempre avuto buone qualità tecniche anche da ragazzino. A Empoli ho cercato di averlo in tutti i modi. In passato ha avuto qualche problema a giocare in quella posizione, che perdeva. Ora si sta abituando e anche in fase difensiva si fa sentire. La squadra si sbloccava un po’, poi piano piano tutto diventa automatico e si torna a giocare a calcio normalmente. Immobile è un generoso, uno che riesce a stare con la testa nella partita per 95’. Un giocatore che per un difensore è difficile, non puoi permetterti disattenzioni. Si mette a disposizione e a volte fa partire le pressioni troppo spesso. Non molla niente, a volte mi tocca pure frenarlo. Giocare contro l’Atalanta non è semplice. Uscire puliti da dietro, contro di loro, è difficile e rischioso. Dal punto di vista del palleggio si può fare di più. Ma contano le condizioni mentali, oggi ho visto grande determinazione”.
    Guarda la galleryDe Roon decisivo: Atalanta-Lazio finisce 2-2 LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A, l'Inter non ha mai perso al Meazza

    Domenica alle ore 12:30 si gioca Inter-Udinese. I nerazzurri dopo aver battuto l’Empoli proveranno a ripetersi contro una squadra rimasta imbattuta nelle ultime quattro giornate.
    Fai ora i tuoi pronostici!
    Nerazzurri favoriti al Meazza
    Dzeko e compagni nelle prime 4 gare disputate al Meazza hanno fatto registrare 2 successi con Genoa (4-0) e Bologna (6-1) e 2 pareggi con Atalanta (2-2) e Juventus (1-1). I nerazzurri quindi non hanno ancora mai perso nei lidi amici e per di più hanno sempre segnato per primi nei 4 incontri fin qui disputati in casa. Per le quote l’Inter parte senza dubbio con i favori del pronostico ma contro l’Udinese regina del pareggio (5 segni X in 10 giornate) sembra prudente cautelarsi provando la “combo” che associa la doppia chance 1X al Multigol 2-4. LEGGI TUTTO

  • in

    Verona-Juve, Allegri perde Rugani: ha lasciato il ritiro

    VERONA – “Daniele Rugani ha lasciato il ritiro e non sarà a disposizione per la partita di oggi a causa di una gastroenterite”. A poche ore dal calcio d’inizio di Verona-Juventus, il club bianconero ha reso noto che il difensore centrale ex Empoli, lo scorso anno in prestito prima al Rennes e poi al Cagliari, non sarà a disposizione di Massimiliano Allegri. Rugani, che in stagione ha giocato appena tre minuti, i 180 secondi finali del primo match stagionale in Champions League a Malmoe, era in ballottaggio con Chiellini, Bonucci e De Ligt per una maglia da titolare al Bentegodi. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Verona-Juve ore 18: come vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    VERONA – Massimiliano Allegri sa che il momento è complicato e al tempo stesso che non sarà facile ripartire visto il calcio espresso dai prossimi avversari, il Verona guidato dall’ex Igor Tudor. I bianconeri però al Bentegodi non possono sbagliare: “Ci sono momenti nella vita – ha detto il tecnico bianconero – in cui non si può né sempre vincere né sempre perdere. Noi siamo in un momento in cui bisogna stare in silenzio, lavorare, cercare di fare risultati migliori, migliorare alcune situazioni. Il calcio è bello perché dopo la partita parlano tutti. È molto semplice, se vinci sei un bravo ragazzo, se perdi purtroppo… In questo momento dobbiamo riuscire a diventare dei bravi ragazzi”. Guarda la galleryJuve, l’assemblea degli azionisti all’Allianz Stadium
    Verona-Juve in tv e streaming
    Il match tra Verona e Juve, gara valida per l’11ª giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 18.00 e sarà visibile in diretta esclusiva tv e streaming su Dazn.
    Guarda la galleryVerona-Juve, la probabile formazione di Allegri
    Le probabili formazioni
    VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Magnani; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. Allenatore: Tudor. A disposizione: Pandur, Berardi, Cetin, Cancellieri, Ruegg, Ceccherini, Sutalo, Bessa, Hongla, Ilic, Lasagna, Kalinic. Indisponibili: Casale, Frabotta. Squalificati: -. Diffidati: -.
    JUVE (4-4-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Arthur, Rabiot; Dybala, Morata. Allenatore: Allegri. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Rugani, Pellegrini, Bonucci, McKennie, Bernardeschi, Locatelli, Kulusevski, Kaio Jorge. Indisponibili: Chiesa, De Sciglio, Kean, Ramsey. Squalificati: -. Diffidati: -.
    ARBITRO: Marinelli di Tivoli. Assistenti: Margani e Scatragli. Quarto uomo: Cosso. Var: Valeri. Ass. Var: Valeriani.
    Guarda tutte le partite di Serie A TIM su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

  • in

    Torino-Sampdoria, otto Over 2,5 consecutivi per Quagliarella e soci

    La decima giornata di campionato prevede la sfida tra il Torino e la Sampdoria. Entrambe le compagini navigano nella zona medio-bassa della classifica con i primi che vantano un paio di lunghezze di vantaggio sugli avversari. La formazione allenata da Juric raccoglie moltissimo in termini di consensi ma pochissimo in fatto di punti (nelle ultime sei esibizioni ha battuto soltanto il Genoa per 3-2 collezionando, per il resto, due pareggi e tre sconfitte). Per Quagliarella e compagni due sole vittorie in dieci partite (contro Empoli e Spezia) e poco altro nelle sette gare rimanenti.
    Fai ora i tuoi pronostici!
    Partenza striminzita ma poi fuochi d’artificio
    Se il Torino, guardando agli Under e Over 2,5 (tra gli esiti più gettonati nella folta platea di appassionati), presenta una situazione abbastanza equilibrata (in dieci turni ha collezionato sei dei primi e quattro dei secondi) non si può certo dire la stessa cosa della Sampdoria.
    La squadra guidata da D’Aversa, infatti, dopo un avvio di stagione che può essere definito “striminzito” in fatto di reti (0-1 contro il Milan e 0-0 contro il Sassuolo) ha fatto poi partire dei veri e propri fuochi d’artificio con risultati pirotecnici che, dal 2-2 di Sampdoria-Inter al recente 1-3 di Sampdoria Atalanta, si traducono nella bellezza di otto esiti Over 2,5 consecutivi. A completare questo particolare aspetto della formazione ligure anche il fatto che, in questi stessi ultimi otto incontri, non abbia mai chiuso in parità la prima frazione di gioco (l’ultimo segno “X” al 45’ si è visto alla seconda giornata nel già ricordato 0-0 contro il Sassuolo). LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli-Bologna 3-0: doppio Insigne, Spalletti aggancia il Milan in testa

    NAPOLI – Il Napoli batte 3-0 il Bologna di Sinisa Mihajlovic ed aggancia il Milan in testa alla classifica di Serie A a quota 28 dopo 10 partite. Allo stadio Diego Armando Maradona sblocca il risultato Fabian Ruiz al 18′ di gioco con un magistrale mancino dal limite. Il successo è messo poi in cassaforte con i due calci di rigore siglati da Lorenzo Insigne, prima al 41′ e poi al 62′, che scaccia così i fantasmi dei recenti errori dal dischetto. I felsinei, nell’ultimo turno sconfitti proprio dai rossoneri di Pioli, restano fermi al decimo posto in graduatoria con 12 punti conquistati in quest’avvio di campionato.
    Napoli-Bologna, le scelte di Spalletti e Mihajlovic
    Spalletti, sostituito in panchina da Domenichini, cerca tre punti per riagguantare il Milan in testa alla classifica. Il tecnico degli azzurri opera due soli cambi rispetto all’undici fermato nell’ultimo turno dalla Roma: Zielinski fa posto ad Elmas a centrocampo con Anguissa e Fabian Ruiz, Lozano preferito a Politano nel tridente con Osimhen ed Insigne. Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui completano il 4-3-3 dei padroni di casa. La risposta del neo-nonno Mihajlovic, orfano degli squalificati Soumaoro e Soriano e dell’infortunato Arnautovic è un 3-4-2-1 con Skorupski tra i pali, De Silvestri, Medel e Theate in difesa, Mbaye e Hickey sulle corsie esterne, Svanberg e Dominguez in mediana e la coppia Orsolini-Vignato al servizio del terminale offensivo Barrow. 
    Fabian Ruiz-Insigne: Napoli-Bologna 2-0 al 45′
    L’autorevole possesso palla del Bologna in avvio indispettisce il pubblico del Maradona, che accompagna ogni passaggio felsineo con una bordata di fischi. Il Napoli alza il proprio baricentro ed accenna una reazione prima con Lozano, in ritardo di poco sul suggerimento in mezzo di Insigne (5′), poi con Mario Rui, che da fuori non sorprende Skorupski (10′). Clamoroso al 15′: ospiti sbilanciati in avanti, contropiede improvviso partenopeo, Osimhen serve Insigne tutto solo in mezzo, scavino sul portiere polacco e salvataggio disperato di Medel a pochi metri dalla linea di porta. Al 16′ ci riprova il fantasista campione d’Europa con la Nazionale italiana, ma il suo tiro a giro è bloccato a terra dall’estremo difensore avversario, al 17′ si rivede invece la formazione emiliana, ma il tiro da fuori di Dominguez si spegne in curva. I ritmi sono forsennati e il gol è nell’aria: lo firma Fabian Ruiz al 18′ con un magistrale mancino dal limite. L’1-0 ha dato grande morale agli azzurri, inibendo invece la verve rossoblù: al 23′ Osimhen conclude un’azione prolungata con una potente destro che non inquadra lo specchio, un minuto più tardi cerca fortuna invano Anguissa (ammonito al 32′ per un calcione rifilato a Dominguez). Il Bologna, dopo alcuni minuti in difficoltà, cerca di tornare a farsi vivo dalle parti di Ospina con maggiore continuità, ma scarsa incisività. Uno splendido scambio Mario Rui-Osimhen, proseguito dalle giocate di Insigne ed Anguissa, porta al tiro dello stesso terzino portoghese che sorvola però la traversa (34′), al 38′ invece Mariani richiama l’arbitro Serra al Var per un tocco di mano di Medel nella propria area: è calcio di rigore (giallo al colombiano ex Inter per lo scoordinato intervento e a De Silvestri per proteste). Sul dischetto Insigne scaccia i fantasmi dei tre recenti errori (su cinque) e al 41′ dagli undici metri fa 2-0.
    Ancora Insigne dal dischetto: Napoli-Bologna termina 3-0
    Si riparte senza cambi e il Napoli cerca di chiuderla subito: è soltanto il 47′ quando Elmas si divora una ghiottissima opportunità a tu per tu con Skorupski, vanificando la bella combinazione Insigne-Osimhen. Il portiere felsineo neutralizza l’insidioso cross di Di Lorenzo (50′) poi, dopo il tentativo di Barrow che termina fuori (53′), si ripete sull’attaccante nigeriano (58′). Altro penalty per il Napoli al 60′, frutto di un contatto dubbio tra Mbaye ed Osimhen, con De Silvestri che urla all’arbitro Serra “Questo non è mai calcio di rigore”. Il Var non fa tornare il direttore di gara sui propri passi nonostante un lungo check ed Insigne dagli undici metri sigla il 3-0 al 62′. Skov Olsen per Mbaye da una parte, Politano e Zielinski per Lozano ed il capitano fresco di doppietta dall’altra: i cambi non mutano i valori in campo, con il Napoli che continua ad attaccare a testa bassa alla ricerca del quarto gol, soltanto sfiorato da Osimhen (71′ e 75′) ed Anguissa (fermato dalla traversa al 73′). Standing ovation del Maradona per il centrocampista camerunense arrivato a fine mercato dal Fulham, sostituito da Demme al 76′ (con Mertens che rileva Elmas) mentre, sul lato opposto del campo, Sansone, Binks, Dijks e Van Hooijdonk fanno tirare il fiato a Vignato, Dominguez, Hickey e Barrow. Al 77′ Orsolini cerca fortuna mettendosi in proprio, ma il suo tiro a giro termina lontano dalla porta difesa da Ospina, all’83’, invece, la zuccata di Osimhen è bloccata a terra da Skorupski. Mentre all’86’ gli ospiti chiedono a gran voce un calcio di rigore per un possibile tocco di mano nella propria area di Fabian Ruiz, Mertens fa fare bella figura all’estremo difensore ex Roma con una violenta conclusione. A 4′ dal termine Spalletti regala l’esordio stagionale a Ghoulam, mentre Osimhen si divora ancora una volta il 4-0.  LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli-Bologna può terminare con almeno tre reti

    Il Napoli, reduce dal pareggio a reti bianche contro la Roma, si prepara ad ospitare un Bologna che nel turno precedente è uscito senza punti ma tra gli applausi dalla gara contro il Milan.
    Indovina il risultato esatto di Napoli-Bologna
    I recenti risultati delle due squadre in campo
    Il Bologna già contro Lazio e Atalanta ha dimostrato di saper tenere testa anche alle big, eccezion fatta per l’1-6 incassato dall’Inter. Ora i rossoblù dovranno misurarsi con la squadra che ha la miglior difesa del campionato e che per la prima volta è rimasta a secco di gol (cosa capitata al Bologna solo in quel di Bergamo, 0-0). Nelle ultime due partite il Napoli è andato al riposo a reti bianche, stavolta dovrebbero vedersi una o due reti al 45’ (Multigol 1-2 primo tempo)… e almeno tre al 90’, l’Over 2,5 sulla carta è probabile. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Sampdoria-Atalanta ore 18.30: come vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    GENOVA – La Sampdoria si prepara a ospitare un’Atalanta in piena emergenza. La squadra di Gasperini (che non sarà in panchina per squalifica) arriva a Genova senza Toloi, Djimsiti, Demiral, Gosens, Hateboer e Pessina. Un’occasione da sfruttare per i blucerchiati, che si affidano alla voglia di riscatto di Roberto D’Aversa. Dopo la partita con lo Spezia l’allenatore ha rinsaldato la sua panchina: “Avete scritto che ero morto, ma quel che contava era la Sampdoria. Conta il pensiero della società. Il resto sono chiacchiere”.Guarda la galleryCandreva mattatore: alla Sampdoria il derby con lo Spezia
    Come vederla in tv e streaming
    Il match tra Sampdoria e Atalanta, gara valida per la 10ª giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 18.30 e sarà visibile in diretta esclusiva tv e streaming su Dazn.
    Guarda la galleryMalinovskyi non basta all’Atalanta: Beto salva l’Udinese al 94′
    Sampdoria-Atalanta, probabili formazioni
    SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Dragusin, Yoshida, O. Colley, Augello; Thorsby, Askildsen, Silva, Candreva; Gabbiadini, Quagliarella. Allenatore: D’Aversa. A disposizione: Falcone, Ravaglia, Ferrari, Depaoli, Chabot, Murru, Trimboli, Yepes Laut, Ekdal, Ciervo, Torregrossa. Indisponibili: Damsgaard, Ihattaren, Verre, Vieira. Squalificati: Bereszynski. Diffidati: -.
    ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Lovato, Palomino, De Roon; Zappacosta, Koopmeiners, Freuler, Maehle; Pasalic; Malinovskyi, Zapata. Allenatore: Gritti (Gasperini squalificato). A disposizione: Sportiello, F. Rossi, Scalvini, G. Pezzella, Ilicic, Miranchuk, Piccoli, Muriel. Indisponibili: Hateboer, Gosens, Pessina, Djimsiti, Toloi, Demiral. Squalificati: -. Diffidati: Palomino.
    ARBITRO: Prontera di Bologna. Guardalinee: Alassio e Saccenti. Quarto uomo: Minelli. Var: Fabbri. Avar. Cecconi.
    Guarda tutte le partite di Serie A TIM su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO