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    Diretta Spezia-Napoli ore 15: probabili formazioni e come vederla in tv e in streaming

    Trasferta insidiosa per il Napoli, costretto a vincere in casa dello Spezia per restare agganciato al treno che porta in Champions League. Gli azzurri di Rino Gattuso sbancando il Picco potrebbero approfittare del risultato del big match Juve-Milan, chi perde si ritroverebbe proprio alle spalle di Insigne e compagni. Di fronte, però, c’è uno Spezia alla disperata ricerca di punti salvezza al di là di come andrà domenica lo ‘spareggio’ tra Benevento e Cagliari. Problemi in difesa: out l’infortunato Koulibaly e il positivo al Covid Maksimovic.
    Segui Spezia-Napoli LIVE dalle ore 15
    Come vedere Spezia-Napoli in tv e streaming
    La partita tra Spezia e Napoli si gioca alle 15 allo stadio Alberto Picco. Il match sarà trasmesso da Sky Sport 202, 249, 252 e si potrà vedere in streaming sull’applicazione SkyGo. 
    Probabili formazioni Spezia-Napoli
    SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Erlic, Marchizza; Estevez, Ricci, Maggiore; Saponara, Agudelo, Gyasi. All. Italiano
    A disposizione: Zoet, Piccoli, Pobega, Ferrer, Terzi, Acampora, Bastoni, Chabot, Verde, Galabinov, Agoume, Farias
    NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Gattuso
    A disposizione: Ospina, Contini, Zedadka, Hysaj, Bakayoko, Elmas, Lozano, Mertens, Petagna, Cioffi, Labriola, D’Agostino
    ARBITRO: Irrati di Pistoia
    GUARDALINEE: Meli e Alassio
    QUARTO UOMO: Marini
    VAR: Banti
    AVAR: Vivenzi LEGGI TUTTO

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    Diretta Torino-Parma ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    TORINO – Il Torino si gioca stasera, nel monday match della 34ª giornata di Serie A, una fetta importante della salvezza. Fermi a quota 31 punti, tanti quanti il Benevento (che ha però due gare in meno), i ragazzi di Davide Nicola ospitano il Parma, penultimo a -11, e che in caso di sconfitta saluterà aritmeticamente la massima divisione. Perfetta parità negli ultimi nove precedenti tra le due squadre, con tre vittorie a testa ed altrettanti pareggi, la sfida offre anche una curiosità statistica: il Toro è la squadra che ha perso più punti in situazioni di vantaggio nel girone d’andata (23), i ducali invece vantano questo poco invidiabile primato nelle gare di ritorno (18).
    SEGUI TORINO-PARMA LIVE SUL NOSTRO SITO
    Dove vedere in tv e streaming Torino-Parma
    Il match tra granata e ducali, in programma all’Olimpico Grande Torino alle 20.45, sarà trasmesso in diretta esclusiva da Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 del satellite e 473 e 483 del digitale terrestre) e da Sky Sport (numero 251 del satellite), oltre che dalle piattaforme streaming SkyGo e Now. In alternativa sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Torino-Parma, le probabili formazioni
    TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; Singo, Rincon, Baselli, Lukic, Ansaldi; Sanabria, Belotti. All. Nicola. A disp. V. Milinkovic-Savic, Ujkani, Rodriguez, Buongiorno, Lyanco, Vojvoda, Murru, Gojak, Linetty, Zaza, Bonazzoli. Indisponibili: nessuno. Squalificati: Mandragora, Verdi.
    PARMA (4-3-3): Colombi; Busi, Osorio, Bani, Giu. Pezzella; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka, Cornelius, Gervinho. All. D’Aversa. A disp. Sepe, Rinaldi, Gagliolo, Grassi, Pellè, Laurini, Sohm, Bruno Alves, Dierckx, Brunetta. Indisponibili: Man, Mihaila, Nicolussi Caviglia, Inglese, Kirkzee, Cyprien, Karamoh, Conti, Valenti, Iacoponi. Squalificati: nessuno.
    Arbitro: Aureliano di Bologna.Assistenti: Prenna e Tolfo.IV uomo: Marchetti.Var: Banti.Avar: Di Iorio. LEGGI TUTTO

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    Serie A, Udinese-Juve 1-2: Ronaldo show, doppietta decisiva

    UDINE – La classifica racconta una strana storia, il risultato della partita non è del tutto sincero, ma non è il momento in cui la Juventus e il suo popolo può permettersi di snobbare i tre punti capitali conquistati rocambolescamente a Udine. Adesso la Juventus ha gli stessi punti, 69, di Atalanta e Milan con le quali condivide il gradino sotto l’Inter. In Champions, per ora ci vanno loro, e resta fuori Napoli che ne ha 67. Domenica c’è Juventus-Milan che può diventare un crudele spareggio per conquistare la qualificazione Champions. I bianconeri ci arrivano caricati dagli ultimi dieci minuti alla Dacia Arena, nei quali Ronaldo ha segnato due gol e si è rilanciato psicofisicamente, ma anche con i dubbi che i restanti ottanta minuti hanno seminato e fatto germogliare. La Juventus di Udine è stata brutta, lenta, confusa e demotivata. La redenzione del finale vale tanto per la classifica, ma non può esimere nessuno da un’analisi severa, perché il 2-1 ottenuto con uno strappo d’orgoglio è un tappeto troppo striminzito per nascondere tutta la polvere di questa prestazione.

    ERRORI – Lo sconcertante gol incassato dopo dieci minuti è la fotografia di cosa è diventata la Juventus da febbraio in poi, un’immagine spietata, ma perfettamente a fuoco. Sulla punizione battuta da De Paul sul lato sinistro juventino, ci sono sei giocatori di Pirlo in area per marcare solo Okaka, nessuno si occupa di Molina che scatta verso l’area, McKennie e Dybala stanno protestando con l’arbitro, mentre l’Udinese batte velocemente il calcio piazzato. E’ una situazione imbarazzante, terribile date le circostanze nelle quali si è ficcata la squadra, in bilico fra il paradiso della Champions e l’inferno finanziario dell’Europa League. Ma la Juventus, da due mesi a questa parte, ha perso l’anima, vive di fiammate e forza d’inerzia, ma non è più una squadra, è un gruppo sfilacciato, con poche idee, nessuna delle quali chiara, tanta ansia e pensieri che distraggono.

    Serie A, Udinese-Juve 1-2: tabellino e statistiche

    Guarda la galleryRonaldo, che doppietta a Udine: la Juve vince in rimonta

    SOFFERENZA – La Juventus soffre per quasi tutta la partita, non azzecca un passaggio, non cambia mai marcia. Dybala è ancora una volta impalpabile, Bernardeschi fatica da ala, McKennie gira un po’ a vuoto e pure il solito salvifico Cuadrado appare, giustamente, stanco. C’è chi si salva: De Ligt è impeccabile, Bentancur corre come un matto, ma la Juventus pasticcia tanto.

    VENTENNI E REAZIONE – Poi, con dentro Kulusevski e Felix Correira (ventuno e vent’anni), la Juventus manda timidi segnali di vita. E qualcosa scatta quando Ronaldo batte una punizione che De Paul devia con il gomito in modo un po’ ingenuo (qualcuno ha detto De Pollo?) provocando un rigore ineccepibile, trasformato da Ronaldo all’83’. Negli ultimi dieci minuti la i bianconeri ci credono, aggrediscono l’Udinese e trovano il gol del 2-1. Cross perfetto di Rabiot, incornata di Ronaldo sotto porta, mezza papera di Scuffet e la storia cambia rotta.

    Classifica Serie A LEGGI TUTTO

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    Diretta Sampdoria-Roma ore 20.45: probabili formazioni, dove vederla in tv e in streaming

    GENOVA – Alle ore 20.45, allo stadio Luigi Ferraris di Genova, la Sampdoria ospita la Roma nel posticipo della 34ª giornata di Serie A. I giallorossi sono reduci dal pesante ko (6-2) nella semifinale d’andata di Europa League contro il Manchester United e hanno bisogno di un vero e proprio miracolo per ribaltare le sorti della qualificazione giovedì all’Olimpico. Tornando al campionato, il rendimento esterno dei giallorossi dice: cinque vittorie, tre pareggi e ben otto sconfitte. In più la formazione di Fonseca non vince da tre turni: sconfitte contro Torino e Cagliari, in mezzo il pari in casa contro l’Atalanta. Stasera di fronte ci sarà una Sampdoria che dopo i successi contro Verona e Crotone è incappata nel ko al Mapei Stadium contro il Sassuolo. 
    Dove vedere Sampdoria-Roma in tv e in streaming
    Sampdoria-Roma è in programma alle ore 20.45 allo stadio Luigi Ferraris di Genova e sarà visibile in esclusiva in diretta su Sky Sport Serie A, Sky Sport 1 e Sky Sport 251. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Now Tv e sulla piattaforma Sky Go. 
    Le probabili formazioni di Sampdoria-Roma
    SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Augello; Jankto, Thorsby, Ekdal, Damsgaard; Gabbiadini, Quagliarella. Allenatore: Ranieri. 
    A disposizione: Letica, Ravaglia, Ferrari, Yoshida, Regini, Candreva, Silva, Verre, Leris, Ramirez, La Gumina, Keita Balde. 
    ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Ibanez, Kumbulla; Karsdorp, Cristante, Villar, Bruno Peres; Pellegrini, Carles Perez; Mayoral. Allenatore: Fonseca. 
    A disposizione: Farelli, Fuzato, Reynolds, Santon, Smalling, Fazio, Diawara, Darboe, Ciervo, Pastore, Mkhitaryan, Dzeko. 
    ARBITRO: Sacchi di Macerata.
    ASSISTENTI: Raspollini-Zingarelli.
    IV UOMO: Ros.
    VAR: Irrati.
    ASS. VAR: Liberti. LEGGI TUTTO

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    Verona-Spezia 1-1: Saponara risponde a Salcedo nel finale

    VERONA –  Saponara entra nel momento più difficile della partita e regala ad Italiano un gol pesantissimo in chiave salvezza. Grazie al pareggio (1-1) sul campo del Verona, lo Spezia raggiunge quota 34 in classifica, con tre punti di vantaggio sul terzetto formato da Torino, Benevento e Cagliari. I gialloblu avevano sbloccato il risultato ad inizio ripresa grazie ad un splendido colpo di testa di Salcedo. Nel primo tempo due gol annullati a Lasagna.
    Serie A, la classifica
    Lasagna fermato due volte dal Var
    Juric schiera Zaccagni e Salcedo alle spalle di Lasagna; Italiano si affida al tridente composto da Verde, Nzola e Gyasi. Il Verona, senza particolari problemi di classifica, gioca una gara spensierata, creando diverse occasioni. Lo Spezia, che ha necessità di fare punti, parte con il freno a mano tirato, ma poi cresce alla distanza. Il primo tempo è bello ed equilibrato: Lasagna si vede annullare due gol dall’arbitro Volpi. Il primo (dopo quattro minuti) per una posizione di fuorigioco ad inizio azione. Il secondo a tre minuti dall’intervallo. Nel mezzo una grande parata di Provedel su un colpo di testa di Salcedo, un tiro a giro di Verde che si perde a pochi centimetri dall’incrocio dei pali e una rete annullata a Nzola per evidente falo di mano. 
    Guarda la gallerySaponara infila Silvestri. Pari Spezia a Verona nel finale
    Saponara entra e pareggia in extremis
    Pronti, via e il Verona passa: Lazovic trova scoperta la difesa spezzina e si invola sulla sinistra. Cross al centro e perfetto stacco di testa di Salcedo, che devia alle spalle di Provedel il pallone dell’uno a zero. Per l’attaccante gialloblù è il secondo gol in campionato. Passano tre minuti e il Verona sfiora il raddoppio: Chabot pasticcia, Lasagna ne approfitta e viene steso al limite dell’area. Dimarco su punizione colpisce la traversa. Lo Spezia, dopo aver accusato il colpo reagisce: Ricci su punizione impegna Silvestri, poi Nzola spreca un contropiede quattro contro due, non arrivando su un assist (forse troppo lungo) dello stesso Ricci. Salcedo si infortuna e lascia spazio a Illic, Kalinic sostituisce Lasagna e Bessa entra per Zaccagni. Al ventesimo Gyasi mette il turbo e, una volta in area, serve a Nzola il più facile dei tapin. Ma l’attaccante sbaglia e si fa respingere il tiro (che sarebbe comunque uscito) dal corpo di Dawidowicz. Cambi anche per Italiano: Agudelo e Sena sostituiscono Maggiore e Verde. Lo Spezia attacca, il Verona riparte in contropiede. Bessa ne spreca uno a dieci minuti dal termine, calciando troppo debolmente dal limite. A sette dalla fine entra Saponara e dopo neanche tre minuti il fantasista spezzino trova il gol del pareggio, con un bolide in scivolata sotto le gambe di Silvestri. Un pareggio preziosissimo per lo Spezia. Finisce 1-1
    Serie A, calendario e risultati LEGGI TUTTO

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    Diretta Verona-Spezia ore 15: dove vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    VERONA – Il Verona non vince da quattro partite di fila, lo Spezia invece è in crisi di risultati in trasferta (sono 7 i ko consecutuvi), per Juric e Italiano (che da calciatore ha giocato dal 1996 al 2007 all’Hellas) quindi l’obiettivo comune è sbloccarsi. Gli attacchi dovranno fare la differenza, soprattutto quello dei bianconeri, se vogliono salvarsi. Il Verona invece non ha problemi di classifica.
    Verona-Spezia, dove vederla in tv e streaming
    Verona-Spezia inizierà alle 15 e verrà trasmessa in esclusiva tv da Sky sui canali Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 satellite, numero 473 e 483 digitale terrestre) e Sky Sport (numero 251 del satellite).
    Segui LIVE Verona-Spezia
    Verona-Spezia, le formazioni ufficiali
    VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Magnani, Dimarco; Faraoni, Sturaro, Barak, Lazovic; Salcedo, Zaccagni; Lasagna. All.: Juric.
    SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Chabot, Ismajli, Marchizza; Estevez, M. Ricci, Maggiore; Verde, Nzola, Gyasi. All.: Italiano.
    Arbitro: Volpi
    Guardalinee: Colarossi e Mokhtar
    Quarto uomo: Orsato
    Var: Doveri
    Avar: Prieti LEGGI TUTTO