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    Serie A, il Giudice ferma Romero: salta la Juve

    ROMA – Rese note dal Giudice sportivo di Serie A le decisioni disciplinari dopo la 30ª giornata di campionato. Sono sette, in totale, i calciatori squalificati per una giornata oltre al tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic, già diffidato e arrivato alla quinta sanzione. Si tratta di Lorenzo Pellegrini (Roma), Felipe Caicedo (Lazio, Domenico Criscito (Genoa), Hirving Lozano (Napoli), Cristian Romero (Atalanta), Riccardo Gagliolo (Parma) e Alessandro Tuia (Benevento), anch’essi diffidati e arrivati al quinto cartellino giallo. LEGGI TUTTO

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    Diretta Benevento-Sassuolo ore 20.45: come vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    BENEVENTO – Il posticipo della 30ª giornata di Serie A vedrà di fronte il Benevento di Pippo Inzaghi e il Sassuolo di Roberto De Zerbi. Squadre in campo al Ciro Vigorito alle ore 20.45. I giallorossi, dopo aver battuto a sorpresa la Juve in trasferta grazie alla rete di Gaich, hanno pareggiato 2-2 in casa contro il Parma. Il rendimento attuale dice che i campani fanno meglio lontano dalle mura amiche, dove hanno conquistato 18 dei 30 punti totali. I campani hanno guadagnato il triplo dei punti dopo 29 gare rispetto alla precedente partecipazione in Serie A (10 nel 2017/18). Vincendo stasera il Benevento farebbe un bel balzo in avanti andando a +11 dal Cagliari terzultimo. Anche il Sassuolo ha dato il meglio di sè fuori casa, dove ha un bottino di sei vittorie, altrettante sconfitte e tre pareggi. I neroverdi mercoledì hanno incassato il ko esterno contro l’Inter nel recupero della 28ª giornata. 
    Come vedere Benevento-Sassuolo in tv e in streaming
    Benevento-Sassuolo è in programma alle ore 20.45 allo stadio Ciro Vigorito di Benevento e sarà visibile in esclusiva in diretta su Sky Sport Serie A e Sky Sport 251. Inoltre sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma Sky Go.
    Bevenento-Sassuolo: formazioni ufficiali
    BENEVENTO (3-5-2): Montipò; Tuia, Glik, Barba; Improta, Hetemaj, Schiattarella, Ionita, Depaoli; Gaich, Sau. ALL.: F. Inzaghi.
    A DISP.: Manfredini, Lucatelli, Letizia, Caldirola, Pastina, Tello, Dabo, Viola, Caprari, Insigne, Lapadula, Iago Falque. 
    SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Marlon, G. Ferrari, Kyriakopoulos; Locatelli, Magnanelli; Djuricic, Boga, Maxime Lopez; Raspadori. ALL.: De Zerbi. 
    A DISP.: Pegolo, Turati, Toljan, Chiriches, Peluso, Rogerio, Haraslin, Obiang, Oddei, Bourabia, Karamoko. 
    ARBITRO: Marini di Roma 1.
    ASSISTENTI: Carbone e Trinchieri.
    IV UOMO: Fourneau.
    VAR: Calvarese.
    ASS. VAR: Costanzo. LEGGI TUTTO

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    Inter-Atalanta 1-0: bomber Skriniar, Conte torna a +6 sul Milan

    MILANO – L’Inter va con la settima vittoria consecutiva in campionato e non si ferma nemmeno contro l’Atalanta, che cade a San Siro 1-0. Decide il gol in mischia di Skriniar dopo una partita giocata ad alta intensità, sui duelli uomo contro uomo, con pochi tiri ma con tanta energia e tatticismo. Alla fine la forza dei nerazzurri su calcio d’angolo basta a Conte che sale a 62 punti, a +6 sul Milan e a +10 sulla Juve, che deve recuperare la sfida col Napoli. Per la Dea, ferma a 49, sfumano il sorpasso sulla Roma e l’aggancio alla Juventus.

    La classifica di Serie A
    Le scelte di Conte e Gasperini
    Per contrastare meglio l’intensità dell’Atalanta Conte sceglie Vidal a centrocampo e lascia fuori Eriksen, per il resto è la solita Inter con la LuLa in attacco. Gasperini risponde con Pessina e la sorpresa Malinovskyi dietro a Zapata, Ilicic è in panchina insieme a Muriel, pronto come al solito ad entrare a partita in corso. Si parte.
    Conte ammonito, Handanovic super. Che duelli!
    All’Inter sono richieste velocità e qualità nel fraseggio per uscire in palleggio dal pressing altissimo dell’Atalanta, che marca a uomo senza timore fino all’area nerazzurra. Dirige i suoi e si sbraccia Conte, si lamenta anche con l’arbitro Mariani che prima prova a calmarlo, poi lo ammonisce dopo appena dieci minuti. C’è tensione, la partita vale tanto. Al 14′ il secondo brivido (il primo, un cross di Gosens in area piccola): Romero, per fermare Lukaku, per poco non beffa Sportiello con un retropassaggio alto che il portiere devia di testa per evitare quello che sarebbe stato un incredibile autogol. Quando Lukaku prova a scappare c’è Djimsiti che lo bracca, uno dei tanti duelli (tra i più belli Pessina-Brozovic, Skriniar-Zapata e Gosens-Hakimi). Fisicità e scontri energici dominano la gara, alla quale mancano però ancora i tiri. Eccoli, due in un minuto: al 39′ e al 40′ arrivano due colpi di testa per la Dea da calcio d’angolo, prima Zapata trova un riflesso pazzesco di Handanovic, poi su Djimsiti è Brozovic a salvare sulla linea.
    Decide Skriniar in mischia
    Si riparte con Ilicic per Malinovskyi ed Eriksen per Vidal ma, soprattutto, con il gol dell’Inter al 54′: in mischia la palla arriva a Skriniar che di destro trova l’angolino per firmare l’1-0. Colpita all’improvviso la Dea e rischia di subire ancora, è provvidenziale Romero in scivolata su Lukaku lanciato davanti a Sportiello. Se sullo 0-0 il dominio del gioco si alternava, adesso è l’Atalanta che preme e l’Inter che aspetta per ripartire. Zapata minaccia Handanovic sul primo palo con un tiro secco, fuori di poco, poi il colombiano esce e lascia spazio a Muriel, subito pericoloso sull’esterno della rete. Il Gasp manda dentro anche Miranchuk, Pasalic e Palomino (fuori Pessina, Freuler e Djimsiti), Conte risponde con Sanchez, Gagliardini, Darmian e D’Ambrosio per Lautaro, Brozovic, Perisic e Hakimi. Bada al sodo l’Inter per difendere con i denti il vantaggio, tutti dietro, catenaccio puro ed efficace perché l’Atalanta non sfonda. Festeggia Conte, sempre più primo.
    Inter-Atalanta, il tabellino

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    Skriniar da attaccante decide Inter-Atalanta: vola Conte LEGGI TUTTO

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    Covid, nel gruppo squadra dello Spezia c'è un altro positivo

    LA SPEZIA – Antenne drizzate in casa Spezia: la società aquilotta ha annunciato sul suo sito ufficiale la positività al Covid-19 di uno dei membri del gruppo squadra. “A seguito del ciclo di tamponi di controllo effettuato nella giornata di ieri, un calciatore della prima squadra è risultato positivo. Il tesserato sta seguendo in isolamento le procedure previste dal protocollo sanitario”. Per la squadra di Italiano si tratta del secondo contagiato dopo il portiere Ivan Provedel, che ha saltato la sfida col Benevento di sabato scorso. LEGGI TUTTO

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    Udinese: Gotti, il Covid, la multa e la cena proibita

    UDINE – L’allenatore dell’Udinese, Luca Gotti, è stato multato nel corso di una cena che si stava svolgendo in un appartamento privato del centro di Udine. La sanzione è stata elevata la notte scorsa dai Carabinieri del Comando provinciale che erano stati allertati dai vicini di casa, che lamentavano musica ad alto volume e vociare di numerose persone, anche a ora tarda, in violazione della normativa che prevede il divieto di circolazione dalle 22 alle 5. I militari dell’Arma hanno accertato che 8 dei commensali non risultavano residenti nel palazzo e li hanno sanzionati per 400 euro l’uno. Gotti è reduce da un ottimo periodo in campionato con l’Udinese: sabato sera la sua formazione ha vinto 2-0 con il Sassuolo. LEGGI TUTTO

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    Diretta Inter-Atalanta ore 20.45: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MILANO – Big match al Meazza di Milano tra Inter e Atalanta. La sfida tra Conte e Gasperini chiuderà il programma della 26ª giornata di Serie A e potrebbe rappresentare uno snodo fondamentale per gli obiettivi stagionali di entrambe le formazioni. I nerazzurri devono infatti rispondere ai successi di Juve (3-1 contro la Lazio) e Milan (2-0 al Bentegodi contro il Verona), con i rossoneri che si sono portati momentaneamente di nuovo a -3 dalla vetta. Entrambe le squadre stanno vivendo un periodo di forma smagliante: Lukaku e compagni hanno infatti inanellato una striscia di sei vittorie consecutive, mentre la Dea è ferma a quattro. Nella gara d’andata a Bergamo finì 1-1, con Miranchuk che rispose al momentaneo vantaggio ospite firmato Lautaro Martinez.L’Inter ha vinto solo una delle ultime sei sfide contro l’Atalanta in Serie A (4N, 1P), dal 2018 in avanti solamente contro la Roma non ha ottenuto alcun successo in campionato (6N).

    Come vedere Inter-Atalanta in tv e in streaming
    Inter-Atalanta è in programma alle ore 20.45 allo stadio Giuseppe Meazza di Milano e sarà visibile in esclusiva in diretta su Sky Sport Serie A e Sky Sport 251. Inoltre sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma Sky Go. 
    Inter-Atalanta: probabili formazioni 
    INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Perisic; Lukaku, Martinez. ALL.: Conte.
    A DISP.: Radu, D’Ambrosio, Ranocchia, Kolarov, Darmian, Young, Gagliardini, Vidal, Vecino, Sensi, Sanchez, Pinamonti.
    ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina; Zapata, Muriel. ALL.: Gasperini.
    A DISP.: Gollini, F. Rossi, Palomino, Caldara, Ruggeri, Ghislandi, Malinoskyi, Pasalic, Miranchuk, Ilicic, Kovalenko, Lammers. 
    ARBITRO: Mariani di Aprilia. 
    ASSISTENTI: Bindoni e Imperiale.
    IV UOMO: Sacchi.
    VAR: Valeri.
    ASS. VAR: Ranghetti. LEGGI TUTTO

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    Napoli-Bologna 3-1: Insigne lancia Gattuso, Mihajlovic ko

    NAPOLI – Il Napoli stende 3-1 il Bologna nel 26° turno di Serie A. Grazie alla doppietta di Lorenzo Insigne e alla rete di Osimhen, gli azzurri di Gattuso conquistano la 15esima vittoria in campionato e salgono a quota 47 punti in classifica, al sesto posto. Dodicesima sconfitta, invece, per la squadra di Mihajlovic che rimedia il secondo ko esterno di fila dopo quello di Cagliari e rimane in 12esima posizione in graduatoria con 28 punti. Partita molto equilibrata e viva allo stadio Diego Armando Maradona: apre Insigne all’8′ minuto di gioco, Palacio si vede annullare due reti, poi il raddoppio di Osimhen nel secondo tempo prima della rete di Soriano, che accorcia momentaneamente le distanze, e del definitivo 3-1 con il secondo gol del capitano azzurro. 

    Napoli-Bologna: curiosità e statistiche
    Sblocca Insigne: Napoli in vantaggio all’intervallo
    Gattuso lancia Mertens dal primo minuto in avanti, con Politano, Zielinski e Insigne sulla trequarti. In mediana, ci sono Ruiz e Demme. Mihajlovic si presenta allo stadio Diego Armando Maradona con Palacio unica punta, supportata da Skov Olsen, Soriano e Sansone sulla trequarti. Nei minuti iniziali del match le due squadre provano subito ad attaccare alla ricerca del gol del vantaggio. Infatti, dopo pochi minuti, all’8′, il risultato è già sbloccato con la formazione di Gattuso avanti 1-0: bellissima azione degli azzurri, con la rete di Insigne con un destro preciso dal limite dopo un tacco smarcante di Zielinski. Il Napoli, dopo il vantaggio, va subito a caccia del raddoppio ma il Bologna si rende pericoloso dalle parti di Ospina e sfiora il pareggio con Skov Olsen, che colpisce in pieno il palo con un mancino a giro da fuori area. Al 22′ Gattuso è costretto ad effettuare il primo cambio: Ghoulam si fa male e lascia il posto a Hysaj. La partita è molto viva, con occasioni da una parte e dall’altra: prima il grande salvataggio di Ospina sul colpo di testa Palacio e poi la buona chance per Politano su passaggio di Demme con l’ex Sassuolo che non trova la porta in diagonale di destro. Prima dell’intervallo, rete annullata a Palacio per posizione di fuorigioco. Il primo tempo si chiude con gli azzurri in vantaggio di un gol. 
    La classifica di Serie A
    Segnano Osimhen, Soriano e ancora Insigne: Napoli-Bologna 3-1
    Non ci sono cambi nella ripresa, subito viva come il primo tempo. La seconda frazione, infatti, inizia come è finita la prima: con un gol annullato a Palacio. L’ex Inter intercetta il rinvio di Ospina, che era ancora in possesso, e mette la palla in porta ma l’arbitro annulla il gol per fallo dell’attaccante rossoblù e il risultato rimane sull’1-0. Al 52′ arriva la prima ammonizione della partita: cartellino giallo a Koulibaly per un fallo su Skov Olsen. Un minuto dopo finisce la gara di Mertens, sostituito da Osimhen. Cambio anche nel Bologna, è il primo per Mihajlovic: esce Poli, dentro Dominguez. La squadra ospite sembra calare e il Napoli ne approfitta subito. Al 65′, infatti, Osimhen supera in velocità Danilo e batte Skorupski per il raddoppio azzurro. Passano un paio di minuti e il nigeriano ha l’occasione per la doppietta personale e per chiudere l’incontro ma si divora la rete calciando incredibilmente a lato su assist di Insigne. Al 73′, il Bologna accorcia le distanze e dimezza lo svantaggio su palla persa da Demme, con la rete di Soriano dopo la sponda di Skov Olsen. La squadra rossoblù crede nella rimonta e Mihajlovic effettua tre cambi per provare l’assalto finale con Orsolini, Medel e Vignato in campo per Olsen, Mbaye e Svanberg ma neanche il tempo di sistemarsi e il Napoli trova la terza rete della serata. Fa tutto Insigne, bravissimo a recuperare il pallone e poi battere Skorupski con il destro dal limite dell’area per il 3-1. Poi, proprio il capitano azzurro lascia il campo con Zielinski per l’ingresso di Elmas e Mario Rui. Nella parte finale della sfida, tentativo di Politano con bella risposta del portiere rossoblù e un paio di occasioni per gli ospiti. Il risultato non cambia, finisce 3-1 e Gattuso conquista tre punti preziosi per la corsa alla Champions League. 

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    Che Napoli con Insigne e Osimhen! Il Bologna di Mihajlovic è battuto LEGGI TUTTO