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    Udinese, Gotti: “Il Milan è alle spalle, pensiamo al Sassuolo”

    UDINE – “”. Il tecnico dell’Udinese Luca Gotti, ha presentato il prossimo impegno dei bianconeri contro il Sassuolo, cominciando però dall’amaro pareggio di Milano, sponda rossonera: “Quello che è successo non lo cambiamo più, ora cerchiamo di avere tutta la forza mentale per affrontare al meglio il futuro. Larsen? Con lui non ho parlato, è superfluo in questi casi. L’episodio è chiaro – ha spiegato il tecnico bianconero in conferenza stampa – e non c’è bisogno di sottolineare altro. Ieri è stato bravo Pinzi a sdrammatizzare la situazione davanti a tutto il gruppo, chiedendo a Larsen di palleggiare a pallavolo”. Chiuso il capitolo Milano, testa al Sassuolo: “Affrontiamo una squadra con caratteristiche molto precise, che cerca di dominare la partita e fa molti gol grazie alla grande qualità che ha davanti. Mi aspetto una gara simile a quella dell’andata, anche se non uguale: affrontarli con Lasagna e Pussetto, attaccanti veloci e di ripartenza è diverso dall’affrontare il Sassuolo con attaccanti con diverse caratteristiche. Dovremo modificare qualcosa” ha ammesso Gotti. “Non siamo molti e la stanchezza si fa sentire, avremo bisogno di tutte le forze a disposizione, considerando che Samir non sarà disponibile fino alla sosta. C’è Becao che nello scontro con Rebic ha riportato una frattura scomposta alle ossa nasali, ma mi ha dato piena disponibilità ad esserci. Forestieri? Ha fatto due mezzi allenamenti dopo due mesi di stop ed è a disposizione, ma se potrò cercherò di non usarlo” ha concluso Gotti.

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    Kessie salva il Milan all’ultimo: 1-1 con l’Udinese LEGGI TUTTO

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    Torino in campo verso il Crotone: solo terapie per Izzo

    TORINO – Sessione di lavoro pomeridiano per il Torino che, al Filadelfia, ha proseguito la preparazione in vista della trasferta di Crotone in programma domenica pomeriggio (ore 15 all’Ezio Scida). Dopo la consueta attivazione muscolare Davide Nicola ha diretto una sessione tecnica con esercitazioni a tema, lavoro sul possesso palla e infine ha fatto svolgere una partita a ranghi misti, con tempo e campo ridotti. Sul fronte dei singoli Armando Izzo ha svolto solo terapie a causa di una fastidiosa lombalgia: le condizioni del difensore verranno valutate nuovamente domani, quando in mattinata i granata svolgeranno la rifinitura prima della partenza nel pomeriggio per il ritiro di Crotone. LEGGI TUTTO

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    Verona, infortunati Tamèze e Vieira

    VERONA – Arrivano brutte notizie per il Verona di Ivan Juric, che perde due pedine a centrocampo. Si tratta di Ronaldo Vieira (lesione al bicipute femorale della coscia destra) e di Adrien Tamèze (affaticamento muscolare al polpaccio sinistro) entrambi stati sottoposti a esami strumentali e visite specialistiche dopo i rispettivi problemi fisici, con i tempi di recupero che al momento non sono quantificabili. Lo ha comunicato il club scaligero con una nota ufficiale. LEGGI TUTTO

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    Parma, D'Aversa: “Inter? Gli abbiamo tenuto testa”

    PARMA – “Abbiamo finito la partita nella loro metà campo e quindi il Parma non ha sfigurato contro la prima in classifica, ma c’è rammarico per i loro gol che sono arrivati su un passaggio involontario e un nostro errore di concetto contro una squadra brava in ripartenza, conosciamo Conte. Poi l’abbiamo riaperta e aumentato il potenziale offensivo, ma non è bastato per portare a casa il risultato”. Questa l’analisi del tecnico del Parma, ai microfoni di Sky, dopo l’ennesimo ko, stavolta con la capolista Inter, e ancora dopo una bella prestazione: “Sicuramente aver giocato alla pari con l’Inter ci deve far credere nei nostri mezzi, ma dobbiamo ragionare sul senso del pericolo che ci manca. Salvezza? Non sarà semplice, ma questa gara ci deve far affrontare il resto del campionato provando a raggiungere l’obiettivo, lottare fino alla fine sarà un obbligo dopo questa prestazione”.

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    Sanchez stende il Parma con una doppietta: l’Inter scappa

    “Meno errori e più concretezza”
    Ancora D’Aversa: “Per quanto riguarda le prestazioni abbiamo finito in crescendo anche a livello fisico, ma è chiaro che se si vanno ad analizzare i gol presi si capisce che dobbiamo migliorare per portare a casa i risultati. Oggi non condanno il primo gol, ma il secondo sì perchè conosciamo le caratteristiche di questo avversario devastante in campo aperto. Sullo 0-0 abbiamo avuto l’occasione clamorosa con Kurtic, poi tante situazioni a favore non sfruttate, ma credo che le grandi squadre ci devono dare l’esempio. Se giocatori come Lukaku, Sanchez e Lautaro giocano con cattiveria dobbiamo farlo anche noi, in Serie A non si può mai abbassare la guardia. C’è rammarico dopo una prestazione simile che ci ha portato 0 punti. Con la Fiorentina saremo più convinti, ma commettiamo errori che condizionano la nostra classifica, prendiamo gol assurdi per una squadra che si deve salvare. Serve concretezza, ad esempio Mihaila poteva tirare. Pellè? Sicuramente nel momento clou non avere a disposizione giocatori importanti determina, lui e Inglese ancora non sono in condizione fisica, stasera è stata una forzatura da parte mia per provare a recuperare la gara”. LEGGI TUTTO

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    Parma-Inter 1-2: doppietta di Sanchez, Conte è in fuga

    PARMA – L’Inter approfitta del mezzo passo falso del Milan ed allunga: il 2-1 ottenuto al Tardini contro il Parma, arrivato grazie alla doppietta di Alexis Sanchez, permette infatti ad Antonio Conte di portarsi a +6 sui rossoneri, primi tra le inseguitrici, e rimettere la Juve a -10 (che ha però una gara in meno). I nerazzurri appaiono sottotono nella prima mezz’ora e Handanovic è decisivo su Kurtic, mentre nel finale del primo tempo sale in cattedra Hakimi, ma Eriksen, Skriniar, Perisic e Lukaku peccano di precisione da posizioni favorevoli. L’avvio sprint nella ripresa porta all’uno-due del cileno ex Udinese, Barcellona ed Arsenal, mentre il sigillo di Hernani serve solo a rendere più avvincenti gli ultimi venti minuti di gioco.

    Parma-Inter, le scelte di D’Aversa e Conte
    D’Aversa recupera Bani, Brugman, Inglese e Pellè (soltanto i primi due lanciati dal 1′), niente da fare per Gervinho, Conti, Cornelius, Sprocati, Nicolussi Caviglia e Zirkzee. A caccia di fondamentali punti salvezza, quando il distacco dal Cagliari quart’ultimo è di sei punti, i ducali scendono in campo con Sepe tra i pali ed una rimaneggiata difesa a 4 composta, da destra verso sinistra, da Osorio, il rientrante classe ’93 acquistato l’ultimo giorno di mercato dal Genoa, Valenti e Gagliolo. L’uruguayano in cabina di regia, affiancato da Hernani e Kurtic, mentre Kucka agisce alle spalle dell’ex Karamoh e Man. Conte annusa profumo di fuga dopo il pari del Milan con l’Udinese e non pensa all’Atalanta: niente turnover, in casa Inter ci sono tutti e 4 i diffidati di lusso (Bastoni, Barella, Brozovic e Lukaku). C’è Handanovic tra i pali, la linea a tre nel pacchetto arretrato è completata da Skriniar e De Vrij, Hakimi rientra dalla squalifica e torna in possesso della fascia destra, con Perisic su quella opposta, mentre Eriksen chiude il quadro in mediana. Davanti, accanto al bomber belga, spazio a Sanchez in luogo di Lautaro Martinez.
    Handanovic decisivo, Lukaku spreca: al 45′ è 0-0 tra Parma ed Inter
    Due minuti scarsi e una percussione di Hakimi costringe Sepe ad una smanacciata per evitare guai ben più seri, con Lukaku, al centro, che già pregustava un facile tap-in. Messo da parte lo spavento, il Parma si riversa nella metà campo nerazzurra e al 6′ sono veementi le proteste per un contatto in area tra Man e Barella, con il Var che non rileva irregolarità. L’Inter prova a sfondare sugli esterni, e Valenti è chiamato agli straordinari, i ducali dal canto loro fanno densità in mezzo al campo e si affidano alle veloci ripartenze di Karamoh. Un giro di lancetta dopo il commosso ricordo di Astori, al 13′, è miracolosa la risposta a mano aperta di Handanovic sul colpo di testa di Kurtic, lasciato colpevolmente solo da Skriniar sullo splendido cross di Osorio. Lukaku guida l’immediata reazione meneghina, ma il suo tiro dal limite termina in curva. Il match vive un momento di flessione, almeno a livello di occasioni degne di nota, poi si accende Hakimi, dai cui piedi nasce una grossa chance sciupata da Eriksen, con l’azione che prosegue e Skriniar e Perisic che vengono murati dalla difesa emiliana. Quindi, al 38′, è il bomber belga ad esaltare i riflessi di Sepe con un diagonale destro respinto coi piedi. L’Inter accelera nel finale del primo tempo: l’esterno marocchino offre una golosa opportunità a Brozovic, ma il regista croato svirgola all’altezza del dischetto di rigore, mentre Lukaku non inquadra la porta con una zuccata da due passi. I padroni di casa si rivedono soltanto nel recupero, quando Man spizza il cross di Kurtic, col pallone che accarezza il palo alla sinistra di Handanovic.
    Doppietta di Sanchez, poi Hernani: l’Inter batte il Parma 2-1
    Man dà forfait per un colpo alla testa che l’ha costretto a stringere i denti nel finale della prima frazione, al rientro in campo c’è Mihaila al suo posto. Il Parma non sembra avere le stesse energie sfoggiate nei 45′ precedenti, l’Inter è aggressiva e si piazza in pianta stabile dalle parti di Sepe. Una giocata di Brozovic mette in moto Lukaku, il contrasto che ne segue favorisce Sanchez che, di mancino, vanifica la smanacciata di Sepe ed il disperato tentativo di salvataggio di Gagliolo (55′). Al 56′, poi, Perisic si divora il 2-0, peccando di egoismo e calciando in porta anziché servire al centro il belga ex United, ma l’appuntamento col raddoppio è rimandato di soli sei minuti: Lukaku è protagonista di uno strepitoso coast to coast, poi regala a Sanchez un gioiello da spingere soltanto in rete. Il possente bomber nerazzurro ha quindi una buona chance di testa al 63′, ma non trova lo specchio e schiaccia sul fondo. D’Aversa vede i suoi in difficoltà e si gioca un triplo cambio (Inglese, Busi e Pezzella per Kucka, Valenti e Gagliolo), mentre Conte risponde con Vidal al posto di Eriksen. Il doppio vantaggio sembra inibire la “garra” interista e se il neoentrato ex Juve rimedia ad un errore di Skriniar, nulla può sul cross di Pezzella, dal quale nasce l’1-2 di Hernani, abile a calciare di piatto destro al volo (71′). Conte getta nella mischia Lautaro Martinez al posto di Sanchez, mentre Mihaila ci prova di testa, senza riuscire ad impensierire Handanovic. L’ex Darmian per Perisic da una parte, esordio di Pellè dall’altra, mentre all’84’ Lukaku calcia centrale dal limite. Sono gli ultimi episodi di un match che parla chiaro: l’Inter è in fuga. LEGGI TUTTO

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    Genoa-Sampdoria, tribuna stampa intitolata a Provenzali e Corti

    GENOVA – “Alfredo Provenzali e Gianluigi Corti”, questo il nuovo nome della tribuna stampa dello stadio “Luigi Ferraris”. L’iniziativa in ricordo dei due cronisti, scomparsi rispettivamente nel 2012 e nel 2019, che ha preso il via ieri, proprio nel giorno del 105esimo derby tra Genoa e Sampdoria, è stata promossa dal Gruppo Ligure Giornalisti Sportivi e dall’Unione Stampa Sportiva Italiana, con il supporto dei duei club e con la collaborazione dello stesso Comune di Genova. Un momento davvero speciale per le famiglie dei due giornalisti, figure “capaci di amare e raccontare Genova e lo sport – si legge in una nota – anche a livello internazionale”. LEGGI TUTTO

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    Serie A, gli arbitri: Juve-Lazio a Massa. Mariani per Inter-Atalanta

    TORINO  – L’Aia ha reso noti i nominativi degli arbitri che dirigeranno le gare valide per la 7ª giornata di ritorno di Serie A In programma domenica 7 marzo.

    CROTONE – TORINO h. 15.00GUIDAMONDIN – BACCINIIV: PEZZUTOVAR: NASCAAVAR: DI VUOLO
    FIORENTINA – PARMA h. 15.00ABISSOTEGONI – FIORITOIV: SERRAVAR: PAIRETTOAVAR: PASSERI
    VERONA – MILAN h. 15.00ORSATOGIALLATINI – PRETIIV: AYROLDIVAR: MAZZOLENIAVAR: VIVENZI
    INTER – ATALANTA Lunedì 08/03 h. 20.45MARIANIBINDONI – IMPERIALEIV: SACCHIVAR: VALERIAVAR: RANGHETTI
    JUVENTUS – LAZIO Sabato 06/03 h. 20.45MASSAMELI – ALASSIOIV: PICCININIVAR: DI BELLOAVAR: PERETTI
    NAPOLI – BOLOGNA h. 20.45CHIFFIVALERIANI – LO CICEROIV: GHERSINIVAR: DI PAOLOAVAR: DE MEO
    ROMA – GENOA h. 12.30FABBRIVECCHI – FIOREIV: GIUAVAR: BANTIAVAR: CARBONE
    SAMPDORIA – CAGLIARI h. 18.00GIACOMELLILONGO – DEI GIUDICIIV: CAMPLONEVAR: CALVARESEAVAR: CECCONI
    SPEZIA – BENEVENTO Sabato 06/03 h. 15.00FOURNEAULIBERTI – LANOTTEIV: GARIGLIOVAR: AURELIANOAVAR: COSTANZO
    UDINESE – SASSUOLO Sabato 06/03 h. 18.00MAGGIONIPAGANESSI – GROSSIIV: PASQUAVAR: MANGANIELLOAVAR: GALETTO LEGGI TUTTO