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    Sassuolo, De Zerbi: “Nessuno si prende responsabilità, tranne Berardi”

    UDINE – È deluso Roberto De Zerbi, e non potrebbe altrimenti, dopo il ko 2-0 in casa dell’Udinese: “Anche oggi una partita simile alle altre, una gara che mi dà fastidio. Non ho ancora parlato con i calciatori, ma ma il gioco è finalizzato per andare a calciare in porta. E tranne Berardi nessuno si è preso questa responsabilità – ha detto il tecnico del Sassuolo a Sky -. Nella ripresa abbiamo spinto un po’ di più, ma non abbiamo rischiato la giocata, facendo troppo poco. Aspettative più alte? Penso sia l’opposto, ci sono mancati giocatori determinanti e nel mese di gennaio ci siamo staccati troppo dalle prime sette e siamo in una posizione di classifica dove rischi di stare nel limbo venendo ad Udine e non mettere tutto quello che avresti potuto. Adesso ci manca vincere due-tre partite per rivedere l’obiettivo che c’era all’inizio”. Sulla possibilità di prendere un attaccante come Scamacca a gennaio: “Sicuramente Scamacca sarebbe stato una variabile importante per noi. Ma noi dobbiamo capire che partite del genere possono capitare, dobbiamo essere più cattivi. E non intendo solo entrando in scivolata…”.

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    Llorente, il Re Leone è tornato: Pereyra chiude Udinese-Sassuolo LEGGI TUTTO

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    Juve-Lazio, mano di Hoedt in area non sanzionato da Massa

    Nel corso della sfida tra Juve e Lazio, sul risultato di 0-1, è avvenuto un episodio che ha fatto infuriare giocatori, panchina e dirigenti bianconeri. Al 25′ Chiesa si invola in area ospite tra due avversari e Hoedt, con il braccio largo, intercetta il pallona con la mano in maniera netta ed evidente. La Juve reclama almeno l’intervento del VAR, ma l’arbitro Massa assicura di aver visto e valutato, tra l’incredulità dei padroni di casa. LEGGI TUTTO

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    Cosmi: “Crotone, devi essere feroce. Nicola? Difficilissimo affrontarlo”

    CROTONE – “Affrontiamo un Torino dal valore indiscutibile. Hanno passatp dieci giorni che non sono normali, ma hanno una rosa importante e Nicola è difficile da affrontare: quello che ha fatto qui salvando la squadra ci deve servire da insegnamento. Mette benissimo in campo le sue squadre, con grande carattere e non penso che verranno qui per difendersi”. Serse Cosmi (neo) tecnico del Crotone ha presentato così in conferenza stampa la sfida salvezza di domani con il Torino. “Vorrei invertire la rotta subito, questa squadra ha dei valori tecnici che non dovrebbero vedere questa classifica. Per restare in Serie A serve ferocia: ce l’ha l’Inter che è in testa, figuriamoci l’importanza per chi sta in fondo alla classifica”. Poi uno sguardo all’esordio con l’Atalanta: “A Bergamo ho visto cose buone, ma venivamo da una sola seduta di allenamento insieme. Ora non bisogna piangersi addosso e dobbiamo giocare da uomini, non solo da calciatori: per molti sarà la gara verità. Messias? È straordinario, ma deve partire più dietro per le qualità che ha. Così può essere devastante” ha concluso il tecnico rossoblù.

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    Atalanta, che show: goleada al Crotone LEGGI TUTTO

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    Spezia, Italiano: “Benevento a segno nell'unica azione concessagli”

    LA SPEZIA – Vincenzo Italiano ha detto la sua a Sky Sport dopo il pari tra il suo Spezia e il Benevento: “Queste partite spesso si perdono. Siamo stati bravi a reagire nel secondo tempo, abbiamo colpito due traverse. Non siamo stati bravi a fare il secondo gol ma i ragazzi hanno fatto una prestazione superlativa. Ci teniamo questo punto perché abbiamo fatto il massimo”. Sul gol di Gaich: “Sapevamo quanto sono forti in contropiede, avevano detto di non forzare le giocate. Nell’unico errore commesso abbiamo subito gol, ma mi tengo la reazione. Nzola? Se vogliamo farlo crescere di condizione dobbiamo dargli minutaggio. E’ incappato in un infortunio pesante e lo deve smaltire. Quando tornerà il giocatore di due mesi fa, ne trarremo vantaggio”.

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    El “Gringo” Gaich si sblocca, Verde pareggia: 1-1 Spezia-Benevento

    “Spero di rivedere lo Spezia visto contro il Milan”
    Volevo subito sfruttare il palleggio con i nostri centrocampisti, ma poi ci sono mancati gli inserimenti. Mi sono tenuto Maggiore per la ripresa e ci è tornato utile. Estevez, Ricci e Sena sono dei palleggiatori. Scegliamo la strategia partita dopo partita. Cercheremo in queste ultime 12 sfide di fare sempre le scelte giuste e sbagliare il meno possibile. Non sono preoccupato in chiave salvezza, ma spero di avere sempre la squadra che ho visto contro il Milan. Tutti concentrati, tutti attenti. Ho rivisto quella squadra nel secondo tempo di Parma e nel secondo tempo di oggi. Dobbiamo essere più continui. Abbiamo perso un po’ di umiltà? Non credo. Non dobbiamo sbagliare nulla, io nelle scelte e i giocatori in campo. L’umiltà è l’ultima cosa che i miei ragazzi perderanno”. LEGGI TUTTO

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    Diretta Spezia-Benevento ore 15: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    LA SPEZIA – Spezia e Benevento si affrontano alle ore 15 allo stadio Alberto Picco di La Spezia. Le due formazioni sono appaiate in classifica con 25 punti, a +5 sul Torino terzultimo ma con due partite in meno (Sassuolo e Lazio). Sia la squadra di Italiano che quella di Pippo Inzaghi hanno iniziato alla grande il campionato, ma al momento sono in difficoltà. I liguri non vincono da tre partite, mentre i campani nelle ultime nove hanno collezionato quattro pareggi e ben cinque ko. L’ultimo successo del Benevento risale infatti al 6 gennaio, 2-1 in casa del Cagliari. Intanto una lite in allenamento costa l’esclusione per la trasferta di oggi a Schiattarella e Roberto Insigne. I campani hanno perso cinque dei sei precedenti in Serie A contro squadre neopromosse (1V): è la formazione con la percentuale più alta di sconfitte contro queste avversarie nella storia della competizione (83%). Solo Crotone (11) e Parma (nove), invece, hanno ottenuto meno punti dello Spezia (12) in questo campionato contro squadre attualmente nella metà bassa della classifica.

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    Il Napoli non sbaglia: Mertens e Politano stendono il Benevento

    Spezia-Benevento: come vederla in tv e in streaming
    Benevento-Spezia è in programma alle ore 15 allo stadio Alberto Picco di La Spezia e sarà visibile in esclusiva in diretta su Sky Sport Serie e Sky Sport 251. Inoltre sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma Sky Go. 
    Spezia-Benevento: probabili formazioni
    SPEZIA (4-3-3): Zoet; Ferrer, Terzi, Ismajli, Bastoni; Maggiore, Ricci, Estevez; Verde, Nzola, Gyasi. ALL.: Italiano.
    A DISP.: Krapikas, Capradossi, Erlic, Chabot, Marchizza, Vignali, Sena, Acampora, Agoume, Farias, Agudelo, Piccoli.
    BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Improta, Tuia, Glik, Barba; Hetemaj, Viola, Ionita; Caprari, Sau; Lapadula. ALL.: F. Inzaghi.
    A DISP.: Manfredini, Lucatelli, Tuia, Masella, Pastina, Dabo, Diambo, Gaich, Di Serio, Moncini, Tello.
    ARBITRO: Fourneau di Roma 1.
    ASSISTENTI: Liberti e La Notte.
    IV UOMO: Gariglio.
    VAR: Aureliano.
    ASS. VAR: Costanzo. LEGGI TUTTO

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    Cagliari, testa alla Sampdoria: personalizzato per Simeone

    CAGLIARI – A due giorni dalla trasferta in casa della Sampdoria il Cagliari ha svolto una sessione d’allenamento “inaugurata” dall’incontro formativo tra Gianluca Rocchi, consulente delle relazioni istituzionali della Commissione Arbitrale Nazionale, e staff, dirigenti e squadra rossoblù, che è poi scesa in campo con esercitazioni tecnico-tattiche e focus su cross e tiri in porta a chiudere la seduta. Anche oggi Giovanni Simeone e Daniele Rugani hanno svolto una sessione di allenamento personalizzato, con Riccardo Sottil che ha continuato il suo lavoro a parte. Domani, sabato, il Cagliari lavorerà al mattino, con mister Semplici che parlerà alla stampa al termine dell’allenamento e prima della partenza per Genova prevista nel pomeriggio.  

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    Cagliari-Bologna, decide Rugani: primo gol dell’ex Juve LEGGI TUTTO

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    Udinese, Gotti: “Il Milan è alle spalle, pensiamo al Sassuolo”

    UDINE – “”. Il tecnico dell’Udinese Luca Gotti, ha presentato il prossimo impegno dei bianconeri contro il Sassuolo, cominciando però dall’amaro pareggio di Milano, sponda rossonera: “Quello che è successo non lo cambiamo più, ora cerchiamo di avere tutta la forza mentale per affrontare al meglio il futuro. Larsen? Con lui non ho parlato, è superfluo in questi casi. L’episodio è chiaro – ha spiegato il tecnico bianconero in conferenza stampa – e non c’è bisogno di sottolineare altro. Ieri è stato bravo Pinzi a sdrammatizzare la situazione davanti a tutto il gruppo, chiedendo a Larsen di palleggiare a pallavolo”. Chiuso il capitolo Milano, testa al Sassuolo: “Affrontiamo una squadra con caratteristiche molto precise, che cerca di dominare la partita e fa molti gol grazie alla grande qualità che ha davanti. Mi aspetto una gara simile a quella dell’andata, anche se non uguale: affrontarli con Lasagna e Pussetto, attaccanti veloci e di ripartenza è diverso dall’affrontare il Sassuolo con attaccanti con diverse caratteristiche. Dovremo modificare qualcosa” ha ammesso Gotti. “Non siamo molti e la stanchezza si fa sentire, avremo bisogno di tutte le forze a disposizione, considerando che Samir non sarà disponibile fino alla sosta. C’è Becao che nello scontro con Rebic ha riportato una frattura scomposta alle ossa nasali, ma mi ha dato piena disponibilità ad esserci. Forestieri? Ha fatto due mezzi allenamenti dopo due mesi di stop ed è a disposizione, ma se potrò cercherò di non usarlo” ha concluso Gotti.

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    Kessie salva il Milan all’ultimo: 1-1 con l’Udinese LEGGI TUTTO