consigliato per te

  • in

    Harroui operato, quanto tempo fuori per il Frosinone e il Fantacalcio

    Neppure il tempo di godersi i suoi primi sprazzi di talento, certificati dai due gol in tre partite in Serie A, collezionati contro Napoli e Atalanta, che il talento classe 1998 si è dovuto fermare per via di un infortunio a un piede destro. La domanda di Di Francesco e degli appassionati di Fantacalcio è la stessa: quando rientrerà?

    Infortunio Harroui: quando rientra?
    Attraverso un comunicato ufficiale il Frosinone ha reso noto che: “Abdoulrahmane Harroui è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per risolvere la frattura al quinto metatarso del piede destro. L’operazione è stata eseguita con successo dal professor Giuliano Cerulli presso la clinica Villa Fiorita di Perugia”. Non sono stati specificati i tempi di recupero”.
    Harroui tornerà a disposizione non prima di due mesi: il primo per risolvere la frattura, il secondo per rimuscolarizzare la gamba immobilizzata per tanto tempo. Tempi di recupero che aveva preannunciato lo stesso Di Francesco. LEGGI TUTTO

  • in

    Soulé pronto a colpire: la quota del gol alla Salernitana. E Kaio Jorge?

    La quinta giornata di Serie A si apre allo stadio “Arechi” con il confronto tra la Salernitana e il Frosinone. La compagine campana scenderà in campo per cercare di riscattare lo “0-3” subito la scorsa settimana in casa contro il Torino mentre l’undici ciociaro allenato da Eusebio Di Francesco proverà a dare continuità al “4-2” ottenuto in casa contro il Sassuolo.

    Fai ora i tuoi pronostici!

    Quote equilibrate a Salerno, scopri il pronostico

    A Salerno i bookie non si sbilanciano e propongono il successo della Salernitana a 2.45, il pareggio a circa 3.30 e il segno 2 a 3.00.

    I granata di Paulo Sousa dopo aver fatto registrare il Goal contro la Roma (2-2) e l’Udinese (1-1) hanno regalato l’esito opposto nei successivi due match persi contro Lecce (2-0) e appunto Torino. Il No Goal ha risposto “presente” anche nell’unica trasferta disputata in questa stagione dal Frosinone, 0-0 sul campo dell’Udinese. La possibilità che in controtendenza esca il Goal al 90′ è offerta mediamente a 1.75. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Lecce-Genoa ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    LECCE – Il Lecce torna alla vittoria contro il Genoa nell’anticipo del venerdì sera valido per la quinta giornata di Serie A. I salentini di Roberto D’Aversa, dopo il pareggio contro il Monza, si sono imposti con il risultato di 1-0 sul Grifone di Gilardino grazie alla grande rete di Oudin nella fase finale del match. A complicare la vita agli ospiti ci ha pensato Martin, che ha lasciato la sua squadra per più di un tempo in 10 per via di una doppia ammonizione. È la miglior partenza di sempre per i salentini, che ora sono addirittura secondi da soli a 11 punti in attesa delle altre partite.

    Lecce-Genoa, la partita

    Nella prima frazione di gara i padroni di casa hanno provato ad imporre il loro gioco fin da subito, dominando il possesso palla senza però riuscire a trovare lo spunto giusto per portarsi in vantaggio. Gli ospiti al 36’ sono rimasti con un uomo in meno, con Martin che ha rimediato il secondo cartellino giallo della sua partita. Nel secondo tempo il Grifone ha continuato a stringere i denti e a chiudere la porta agli avversari ma il muro è crollato all’83’ quando Oudin ha deciso di inventarsi un bellissimo gol da fuori area. Inutili e poco incisivi gli attacchi degli ospiti nei minuti di recupero.

    LECCE-GENOA 1-0: TABELLINO E STATISTICHE LEGGI TUTTO

  • in

    Torino senza Vlasic colpito da gastroenterite

    INVIATO A SALERNO – Colpo di scena Vlasic nel Torino. Il croato non è nemmeno in panchina all’Arechi. È stato appiedato da un attacco acuto di gastroenterite. Al suo posto Seck. Partita delicatissima per il Torino se si pensa anche al calendario poi in arrivo. Roma, Lazio, Verona, Juventus e Inter. Indi per cui riuscire a spiccare il volo qui a Salerno sarebbe fondamentale per mettere fieno in cascina e mantenere alto il livello della fiducia e dell’entusiasmo. Zapata unica punta, anche il modulo non cambiato sarà un motivo di discussione, alla fine, nel bene come nel male. LEGGI TUTTO

  • in

    Scudetto alla Juve? Come cambia la quota dopo il 3-1 alla Lazio

    Dusan Vlahovic è tornato e con lui anche la Juventus, che ha dato continuità alla buona prestazione di Empoli con il 3-1 alla Lazio firmato dalla doppietta del centravanti serbo e da Chiesa. La squadra di Allegri, al momento, si trova al secondo posto a due lunghezze dall’Inter, vittoriosa 5-1 nel derby contro il Milan.

    Tre punti che danno ulteriore morale in vista dei prossimi impegni: sabato la trasferta del Mapei Stadium con il Sassuolo, martedì 26 settembre la gara casalinga contro il Lecce di D’Aversa. Ma come è cambiata la quota Scudetto dei bianconeri dopo l’ottima prestazione di sabato pomeriggio? Andiamo a scoprirlo. LEGGI TUTTO

  • in

    Vlahovic nella storia Juve con la doppietta a Sarri: il dato

    I numeri non mentono e quelli aggiornati dopo il successo per 3-1 dei bianconeri contro la Lazio restistuiscono uno scenario incoraggiante, che gratifica i due attaccanti della Vecchia Signora. Gol, due per il serbo, che pesano, decidono, ed il cui valore è stato analizzato anche da Opta attraverso la lente d’ingrandimento dell’approfondimento statistico.
    Vlahovic da record, Chiesa macchina da gol
    Dunque, Dusan Vlahovic è il primo giocatore nella storia della Juventus a segnare almeno quattro gol nelle prime quattro gare dei bianconeri in una stagione di Serie A per due annate consecutive. Federico Chiesa ha, invece, segnato cinque gol nelle ultime sette presenze in massima serie: tanti quanti ne aveva segnati nelle precedenti 48. Crescita è la parola che sintetizza il momento di Vlahovic, Chiesa e della Juve. Se sono rose… LEGGI TUTTO

  • in

    Juve prima da sola in attesa del derby Inter-Milan: quando l’ultima volta?

    Doppietta di Vlahovic, gol di Chiesa. La rete di Luis Alberto è valsa solo ad alimentare illusorie speranze di rimonta per i biancocelesti capitolati in un’Allianz Stadium tutto esaurito, che ha regalato uno splendido colpo d’occhio e un effetto che mancava da tempo, quello di giocare in casa.
    Juve, prima da sola in classifica: lo strano scherzo del destino
    Ironia della sorte, l’ultimo allenatore a riuscire a mettere la Juventus davanti a tutti era stato proprio Maurizio Sarri. Il primo agosto 2020, il tecnico si era avviato alla conclusione della sua avventura con più ombre che luci all’ombra della Mole perdendo in casa 3-1 contro la Roma: illusorio vantaggio di Higuain, gol di Kalinic e doppietta di Perotti (un calcio di rigore) alla voce marcatori nel tabellino. Una sconfitta indolore perché la Juve era già campione d’Italia. Corsi e ricorsi? Chissà. C’è, intanto, una sconfitta di Sarri a fare da minimo comun denominatore. LEGGI TUTTO

  • in

    Natan studia l’italiano: “Difendere, uscire, prendere”, i vocaboli virali

    Natan e l’italiano: la storia su Instagram
    La conoscenza della lingua. Un aspetto come sempre non marginale per un calciatore professionista: indispensabile per comprendere le indicazioni dell’allenatore e dei compagni di squadra, per accelerare il processo di ambientamento nelle più banali interazioni della vita quotidiana e all’interno dello spogliatoio.
    Piccoli passi per calarsi gradualmente nel nuovo contesto professionale. In collegamento da remoto con il suo prof Natan ha svelato che sta lavorando sui verbi più utilizzati in una partita di calcio da un difensore: prendere, salire, giocare, andare, sapere, difendere, costruire, uscire. Declinazione dopo delcinazione, prima, seconda e terza persona singolare e plurale. Capire e farsi capire. Emoji del tricolore e del taccuino e avanti tutta. Natan formato studente modello. LEGGI TUTTO