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    Zima e il Torino: “Sarà il mio anno”

    TORINO – «Sarà il mio anno»: David Zima ne è sicuro e va diffondendo il messaggio nello spogliatoio granata come tra le persone che più sono vicine al ceco. Il centrale prelevato dallo Slavia Praga si è presentato a Torino con l’atteggiamento mentale giusto, da subito mettendosi a disposizione di Juric con la voglia di migliorare.

    In concorrenza con Djidji per la ripresa del campionato

    E il tecnico croato di questo ha tenuto conto, tanto da utilizzare Zima in 20 partite di campionato, al primo anno in maglia granata. E 7 sono state le presenze nella Serie A in corso. Juric sa che il centrale merita fiducia, ma ogni giorno pesa anche con mano il margine di crescita di un ragazzo ancora giovane: Zima ha infatti compiuto 22 anni da poco più di un mese (l’8 novembre). Il tempo c’è – anche considerato che il contratto è blindato fino al 2025 – ma Zima vuole che il prossimo, cioè il 2023, sia l’anno della svolta, quello nel quale operare il passaggio da giovane di belle speranze, ad assoluta certezza della retroguardia granata. Possibile, intanto, nel test contro la Cremonese di dopodomani Zima venga impiegato, da Juric, anche in vista della ripresa del campionato. Il 4 gennaio contro il Verona sarà infatti squalificato Buongiorno, con Zima e Djidji che sono candidati a prenderne il posto.

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    Natale al Filadelfia: Torino, voglia di regali sotto l'albero

    TORINO – (e.e.) Natale al Filadelfia. Non è il titolo di un nuovo cinepanettone, ma la festa andata in onda al centro di allenamento. Tutti presenti tranne Nikola Vlasic, terzo al Mondiale in Qatar e ancora in vacanza. Il presidente Urbano Cairo non ha perso l’occasione per elogiare il suo tecnico Ivan Juric: con il croato c’è sul piatto la volontà di rinnovare il contratto, altrimenti si rischierebbe l’addio anticipato a giugno. In ballo però le garanzie sul mercato. Perr Schuurs, colpo estivo, si è presentato con la compagna Roos e Ilkhan. Lui si è ambientato alla grande a Torino e crede nelle possibilità della squadra di puntare all’Europa. “Mi trovo bene in granata, è stato facile scegliere questo club – la risposta dell’olandese ex Ajax intervistato dai tifosi – e il pubblico è sempre caloroso: cantano tanto e ci danno grande carica, è bella la connessione che c’è tra la squadra e la sua gente”. LEGGI TUTTO

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    Juventus, Bonucci ko? Tranquilli, Bremer alza il ritmo in vacanza

    TORINO – Leo Bonucci va ko negli allenamenti alla Continassa? Tranquilli, in vacanza c’è chi sta alzando il ritmo per farsi trovare pronto quando rientrerà. Si tratta di Bremer, con moglie e figlia alle Maldive. Mare, sole, relax dopo l’eliminazione bruciante del Brasile ai Mondiali in Qatar, ma anche tanta palestra per tenere una buona condizione indispensabile una volta rientrato alla base agli ordini di Max Allegri. Toccherà all’ex granata alzare il muro là dietro: e si sa quanto sia fondamentale la difesa per continuare la risalita in Serie A. Dal 4 gennaio, contro la Cremonese, inizierà tutta un’altra storia, e tutti andranno alla caccia del Napoli. Anche la Juventus. LEGGI TUTTO

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    Serie A in formato Mondiale: toh, il nostro campionato non fa così schifo

    Attenzione, attenzione: la Serie A c’è. Nella fase calda dei mondiali. C’è, si intende, con una nutrita rappresentanza degna degli altri big five europei. Ben 13 semifinalisti che ancora scenderanno in campo in Qatar, infatti, vestono abitualmente maglie di club nostrani. Segno, a quanto pare, del fatto che la Serie A non è un campionato poi così disastroso come si potrebbe a volte pensare. E nemmanco così poco spettacolare, sennò i teoricamente migliori 4 ct del pianeta non si sarebbero presi la briga di chiamare i vari Di Maria, Giroud e compagnia calciante.  Ok, infatti, che nella Liga spagnola ne giocano addirittura 23 di semifinalisti, ma quanto al resto ci si barcamena tutti nella stessa condizione. Nella Ligue 1 francese (quella in cui gli emiri fanno man bassa, per il Paris Saint Germain) e nella Premier League inglese (quella dei diritti televisivi più alti e meglio distribuiti del globo) giocano 14 semifinalisti: vale a dire uno in più che in serie A. Mentre nella Bundesliga tedesca – maestra di virtù e di fairplay – ne giocano 12. Evidentementese anche se manca la materia prima, ci si sa arrangiare con la fantasia e con la creatività. Anche perché la truppa della serie A in Qatar è piuttosto nutrita e variegata. Vediamo di chi stiamo parlando, innanzitutto.Sullo stesso argomentoMondiali 2022: il programma delle semifinali e dove vederle in tvMondiali 2022

    La truppa della Serie A in Qatar

    E di quali squadre, oltre che di quali giocatori. La classifica italiana vede in vetta, in quanto a contributors, la Juventus con Di Maria, Paredes e Rabiot. Poi il Milan ( Theo Hernandez e Giroud) e l’Inter (Lautaro Martinez e Brozovic). E a seguire Atalanta (Pasalic), Fiorentina (Amrabat), Roma (Dybala), Sampdoria (Sabiri), Sassuolo (Erlic) e Torino (Vlasic). Senza dimenticare la Serie B, visto che nel Bari gioca Cheddira. Orbene: a ciascuno il compito di decidere se sia un bene, cotanta partecipazione. Ché un po’ di prestigio, di rimando, i suddetti semifinaisti lo fanno arrivare anche al nostro campionato. E peraltro, giacché non c’è la Nazionale, almeno si può scegliere di parteggiare per un calciatore che indossa la maglia della propria squadra del cuore. Oppure se sia un male: ché se sei ad esempio la Juventus, a questo punto tocca aspettare praticamente fino al 2023 per riavere i pezzi pregiati. E chissà in che condizioni psico-fisiche, peraltro. Detto questo, ora comincia un’altra partita: provare a trattenerli, questi emifinalisti/finalisti mondiali.   

    Guarda la gallerySerie A in formato Mondiale: ben 13 semifinalisti!Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    TIM apre le porte alla eSERIE A TIM | ROADSHOW

    ROMA – Proseguono gli appuntamenti con l’eSerie A TIM | Road Show che dopo il successo degli eventi alla Dacia Arena di Udine e alla Milan Games Week, arriva anche a Roma. Martedì 13 dicembre, a partire dalle ore 16.00, la Sala Multimediale di TIM in Corso Vittorio Emanuele II, 208 sarà la cornice dello spettacolo che darà la possibilità a tifosi e appassionati di scoprire il mondo del campionato virtuale di calcio organizzato da Lega Serie A e di incontrare i suoi protagonisti.
    TIM, Title Sponsor della competizione che inizierà a gennaio, ospiterà una nuova tappa
    Tutti gli appassionati potranno dar vita ad emozionanti sfide a EA SPORTS FIFA 23 contro il campione d’Italia “Obrun”, i talent Marco “Dr. Whi7es” Bianchi e Flavio “V3nom” Dell’Erba e i pro-player ufficiali delle squadre del Bologna, Udinese, Monza, Hellas Verona, Lecce e Fiorentina. Sarà inoltre presente uno Studio Twitch Live che trasmetterà sul canale Twitch @SerieA tutto ciò che avverrà nel corso dell’evento.
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    Juventus regina in Qatar e punta a vincere il Mondiale

    TORINO – (e.e.) L’Italia non si è qualificata ai Mondiali in Qatar. Così, in tv si fa il tifo a caso o seguendo i propri beniamini dei club. La Serie A, prima della sosta, è stata dominata dal Napoli che però non ha portato nemmeno un giocatore ai quarti di finale. La regina, così, risulta la Juventus che ne schiera 6: Di Maria e Paredes (Argentina), Rabiot (Francia), Bremer, Alex Sandro e Danilo (Brasile), tutti a caccia della coppa. Questo a dimostrazione che sulla carta i giocatori di livello ci sono, eccome. E adesso che son tornati Paul Pogba e Federico Chiesa, Max Allegri può davvero reimpostare la squadra per continuare la risalita, accelerando. L’Inter è protagonista con l’Olanda di Dumfries-De Vrij e la Croazia di Brozovic, meno con l’Albiceleste (Lautaro in crisi e dolorante). Il Milan con Theo, Giroud e Leao ha le sua chance iridate. E poi Atalanta, Fiorentina, Torino, Roma (in panchina, però), Sassuolo. Un po’ di Italia in Qatar nelle sfide che contano.

    Numero giocatori di Serie A ai quarti di Qatar 2022 per squadra:

    Juventus 6 Di Maria Argentina, Paredes Argentina, Rabiot Francia, Bremer Brasile, Alex Sandro Brasile, Danilo Brasile

    Inter 4 Brozovic Croazia, Lautaro Argentina, Dumfries Olanda, De Vrij Olanda

    Milan 3 Leao Portogallo, Theo Hernandez Francia, Giroud Francia

    Atalanta 3 Pasalic Croazia, Koopmeiners Olanda, De Roon Olanda

    Roma 2 Dybala Argentina Rui Patricio Portogallo

    Fiorentina 1 Amrabat Marocco

    Torino 1 Vlasic Croazia

    Sampdoria 1 Sabiri Marocco

    Sassuolo 1 Erlic Croazia

    Napoli capolista 0

    Serie BBari 1 Cheddira Marocco
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    Pogba riabbraccia la Juventus alla Continassa

    TORINO – Pronti via e la stagione della Juventus riparte alla Continassa con una ventina di giocatori grazie ai rinforzi chiamati da Max Allegri dalla Primavera per il primo allenamento post sosta del Mondiale. Mancano ovviamente coloro che hanno partecipato o stanno ancora partecipando al Mondiale ma il gruppo degli effettivi della prima squadra è comunque nutrito. Tra questi anche Paul Pogba che si è presentato con la maxi Jeep aziendale. Inizio della seduta alle 15 ma Allegri è stato il primo a presentarsi intorno alle 11.30 a bordo della sua 500. LEGGI TUTTO

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    Inter-Juventus Women 0-2: Bonansea e Caruso lanciano Montemurro

    Inter-Juventus Women: la cronaca live
    90’+3 – Dopo tre minuti di recupero termina Inter-Juventus Women: le bianconere si impongono 2-0.
    87′ – GOL ANNULLATO ALL’INTER: Ajara, in fuorigioco, devia il tiro di Chawinga. Si resta sul 2-0 per la Juve.
    83′ – Cantore e Bonfantini prendono il posto di Bonansea e Beerensteyn.
    76′ – Pericolosa la Juve con Beerensteyn, l’Inter si salva e riparte, ma Polli sbatte contro la traversa.
    73′ – Ajara, in campo da un quarto d’ora, calcia verso la porta della Juve: palla fuori di un soffio.
    69′ – Fuori Grosso, dentro Cernoia.
    63′ – Caruso da fuori, Durante blocca. Capovolgimento di fronte e Peyraud-Magnin respinge il diagonale di Chawinga.
    60′ – Girelli svetta in area, ma non inquadra lo specchio. Ci prova subito dopo Beerensteyn con un destro giro: palla alta.
    55′ – Insidioso tiro dalla distanza di Karchouni, Peyraud-Magnin blocca in presa alta.
    52′ – RADDOPPIO DELLA JUVENTUS WOMEN: spunto di Beerensteyn sul vertice sinistro dell’area nerazzurra, un rimpallo favorisce Arianna Caruso che, tutta sola, sigla il 2-0 a porta vuota.
    50′ – JUVENTUS WOMEN IN VANTAGGIO: splendido dribbling di Barbara Bonansea e diagonale mancino che bacia il palo prima di entrare in rete. Per la fuoriclasse azzurra si tratta del 70° gol in bianconero.
    48′ – Occasionissima per la Juve: da Pedersen – alla 100ª in bianconero – a Bonansea che calcia a botta sicura, ma Durante le nega il gol con un intervento strepitoso. Rapida ripartenza dell’Inter con Chawinga, palla dentro per Bonetti e il palo salva Peyraud-Magnin.
    46′ – Inizia il secondo tempo: nell’Inter in campo Chawinga, autore di una doppietta nel match d’andata terminato 3-3, al posto di Pandini.
    45’+2 – Grande risposta di Durante al potente mancino di Julia Grosso. È l’ultima occasione del primo tempo: Inter e Juventus Women rientrano negli spogliatoi, risultato fermo sullo 0-0.
    44′ – Mancino a giro di Bonansea: la sfera termina sul fondo.
    38′ – Primo cambio per la Juve: Martina Rosucci non ce la fa, al suo posto entra Linda Sembrant.
    37′ – Grande rischio per la Juve, miracolo di Peyraud-Magnin su Pandini.
    36′ – Karchouni dalla distanza: Peyraud-Magnin mette in angolo con un grande intervento.
    30′ – Punge ancora Grosso col mancino da fuori: Durante non si lascia sorprendere. L’azione prosegue ed è Caruso a calciare verso la porta nerazzurra, con analogo esito.
    28′ – Juve ancora pericolosa, stavolta con Grosso: Durante mette in angolo.
    27′ – Il mancino a giro su punizione di Boattin non crea problemi all’Inter.
    23′ – Prima occasione per l’Inter: decisivo l’anticipo di Salvai su Polli.
    22′ – Mancino velenoso di Bonansea, Durante smanaccia, poi nega a Girelli il tap-in.
    19′ – Ci prova Grosso dalla distanza: Durante sembra deviare il pallone, l’arbitro, però, non assegna il corner.
    15′ – Mancino di Beerensteyn, Durante blocca.
    11′ – Slalom strepitoso di Lenzini che, dall’out destro, entra in area a tutta velocità: l’Inter si salva in extremis.
    5′ – Bellissimo spunto di Grosso, si salva la difesa dell’Inter. La Juve Women è partita forte.
    1′ – Dopo il minuto di silenzio per la strage di Ischia, allo stadio “Ernesto Breda” di Sesto San Giovanni è iniziata Inter-Juventus Women. LEGGI TUTTO