consigliato per te

  • in

    Pronostico Torino-Lazio, Sanabria sfida Immobile

    La seconda giornata di Serie A è alle porte. Sabato alle 18.30 scendono in campo Torino e Lazio, due squadre che hanno vinto all’esordio e cercano dunque conferme.
    Serie A, fai il tuo pronostico su Torino-Lazio e vinci i premi in palio
    Precedenti da Goal
    Il Torino ha battuto 2-1 il Monza giocando una gara intelligente, solida, concedendo il gol ai brianzoli solo all’ultimo assalto.
    Al contrario la Lazio di Sarri ha dovuto rincorrere il Bologna, ribaltato grazie all’autorete di De Silvestri e al sigillo del solito Immobile.
    Chi vincerà secondo le quote? La Lazio contro i granata ha perso solo una delle ultime nove trasferte e parte favorita ma il Torino ha le armi per mettere in difficoltà la retroguardia biancoceleste.
    Occhio dunque al Goal, uscito nelle ultime quattro edizioni di Torino-Lazio. Il pareggio è una suggestione intrigante ma dal coefficiente di difficoltà evidentemente più alto.
    Vuoi rimanere aggiornato in tempo reale sui pronostici? Iscriviti Gratis al Gruppo Telegram di GOLLO, il predictor del Tuttosport LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, gli auguri social a Matri: “Buon compleanno, Ale!”

    TORINO – “Buon compleanno a Alessandro Matri!”. Così la Juve ha celebrato sul proprio account Twitter il 38° compleanno di Alessandro Matri. L’ex centravanti nativo di Sant’ Angelo Lodigiano ha vestito la maglia bianconera per due stagioni e mezzo, dal gennaio 2011 fino al termine della stagione 2012/2013 e poi ancora dal febbraio al giugno del 2015 mettendo a referto complessivamente 92 presenze e 31 gol tra tutte le competizioni (oltre a 7 partite e 1 gol in Nazionale, proprio a partire dal 2011). Nei suoi anni all’ombra dell’Allianz Stadium Matri ha vinto 3 scudetti, 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Chelsea balla con Casadei. Zhang può chiudere la porta

    MILANO – Dopo Andrea Pinamonti, ecco Cesare Casadei. Per salvare i big – ovvero Skriniar e Dumfries, i due ultimamente più corteggiati dall’estero – e provare a non toccare la rosa di Simone Inzaghi, come per altro lo stesso tecnico ha richiesto ad alta voce più volte nello scorso fine settimana, la dirigenza nerazzurra ha ceduto al Chelsea il miglior giocatore dell’ultima fase finale del campionato Primavera per 15 milioni più 5 di bonus (oggi il centrocampista classe 2003 è atteso a Londra per le visite mediche con i Blues). Una scelta dolorosa per Marotta, Ausilio e Baccin, ma di fatto (quasi) obbligata per ottemperare al diktat della proprietà e del presidente Steven Zhang, ovvero quello di chiudere il bilancio del mercato per la stagione ’22-23 con un attivo di almeno 60 milioni. Traguardo da raggiungere entro il 30 giugno 2023, motivo che ha spinto la dirigenza alle suddette due cessioni per tentare così di non vendere alcun top player in questi ultimi quindici giorni di mercato e rimandare così la cessione che servirà per toccare l’obiettivo prefissato al primo semestre del 2023. Magari non nel mercato di gennaio, ma di certo fra la fine del campionato e il 30 giugno. Missione pericolosa, perché fra sette-otto mesi potrebbero arrivare proposte difficili da rifiutare per giocatori oggi blindati ad Appiano come Bastoni, Barella o Lautaro Martinez, ma questa è la situazione, non semplice, in casa Inter.Guarda la galleryPazza Inter a Lecce: Lukaku e Dumfries fanno scatenare Inzaghi
    15 giorni di passione
    Dall’estate 2020 Suning ha chiuso il cordone della borsa e dopo un mercato a saldo zero con Conte trattenuto ad Appiano non senza difficoltà; dodici mesi fa ecco la prima richiesta di chiudere il mercato con un importare saldo positivo con la cessione di Hakimi seguita poi da quella di Lukaku (per volontà del belga). Quest’estate Zhang ha chiesto 60 milioni di attivo e un taglio del monte ingaggi del 10%. La seconda richiesta è stata assecondata con mancati rinnovi, cessioni e rescissioni, ma per arrivare al fatidico più 60, mancano ancora diversi milioni. Casadei, come detto, ne porterà venti (con i bonus), gli stessi che l’Inter incasserà dal primo febbraio 2023 quando il Sassuolo otterrà il primo punto in classifica, condizione necessaria per far scattare l’obbligo di riscatto da 20 milioni. Dunque 35 milioni certi che uniti a quelli incassati per Di Gregorio (4), Gravillon (3.5) e Pirola (1 per il prestito) portano il totale a quasi 44 milioni da cui però vanno scalati quelli investiti per i vari prestiti onerosi di Lukaku, Asllani e Bellanova, ovvero 15 (più 4 di bonus). Dunque, euro più, euro meno, l’Inter si trova a metà strada, a 30 milioni circa di attivo con altri 30 da ricavare entro il 30 giugno, con la speranza però che nel frattempo vengano risolti in qualche modo i problemi con lo sponsor Digitalbits, e botteghino e premi Uefa portino incassi importanti nei prossimi mesi. Tutto questo per arrivare alla domanda che tutti in casa nerazzurra si stanno facendo: basteranno queste due cessioni al presidente Zhang? Anche ieri non sono arrivate novità sul fronte Skriniar-Psg e Dumfries-Chelsea. Inzaghi e la dirigenza non vogliono cederli e al momento non si vedono all’orizzonte rilanci da 70 milioni per lo slovacco – “L’Equipe” e “Le Parisien” ieri ribadivano che il Psg un difensore lo prenderà, ma Al-Khelaifi non arriverà alle richieste dell’Inter per Skriniar – e 50 per l’olandese. Ma se arrivassero offerte da 60 e 40 milioni, cosa direbbe di fare Zhang? Di certo in caso di via libera a una cessione, Inzaghi, gli stessi dirigenti, probabilmente i giocatori e sicuramente l’ambiente non reagirebbero bene. Al momento non trapela tale idea da Viale della Liberazione, ma il primo settembre è ancora lontano.
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A, le prime otto della scorsa stagione vittoriose al debutto: non era mai successo

    Gol ed emozioni hanno caratterizzato la prima giornata della stagione 2022/2023 della Serie A, che si è chiusa con la vittoria della Juventus sul Sassuolo per 3-0. A rendere memorabile questo debutto della nuova stagione sono anche due statistiche particolari. La prima è la totale assenza di pareggi, con la classifica divisa perfettamente a metà tra dieci squadre con tre punti e dieci con zero punti. La seconda, e più particolare, è invece la vittoria al debutto delle prime otto squadre della scorsa stagione (Milan, Inter, Napoli, Juventus, Lazio, Roma, Fiorentina e Atalanta). Si tratta di una totale novità per il campionato italiano, con la statistica che è avvenuta per la prima volta nella storia della Serie A. LEGGI TUTTO

  • in

    Dazn, la Lega: “Specificate come risolverete i problemi entro le 16”

    Proseguono le polemiche degli utenti di Dazn dopo i disservizi che non hanno permesso di accedere alla piattaforma e di seguire i match della prima giornata di Serie A in diretta. Sul caso sono intervenute sia la Lega Calcio Serie A, sia l’Agcom (Autorità per le Garanzie nella comunicazione) rilasciando entrambe nota ufficiale nei confronti della piattaforma di streaming. 
    Scuse Dazn: “Evento di natura eccezionale, indennizzo agli utenti”
    Lega: “Specificare come verranno risolti i problemi tecnici”
    La Lega Calcio di Serie A ha inviato una lettera a Dazn, parlando di “pregiudizio e danno irreparabile”, per i disservizi di ieri. La Lega ha poi intimato la piattaforma di streaming a “porre in essere ogni idonea azione atta a far si che i problemi tecnici da voi manifestati vengano risolti prontamente e, che tali disservizi, non si propongano nel prosieguo della stagione, ciò a tutela dell’immagine, del prestigio e dell’identità della Lega Serie A, delle società sportive, del valore del prodotto calcio e dei suoi tifosi. Restiamo, quindi, in attesa di ricevere quanto richiesto con la massima urgenza e comunque entro e non oltre le ore 16 di oggi, 15 agosto, in ragione della disputa delle gare di campionato in programma in data odierna che vedono impegnate due società (Juventus e Napoli) con un grandissimo seguito di tifosi/utenti”.
    Agcom: “Chiarimenti e indennizzi agli utenti”
    Nel comunicato ufficiale Agcom scrive: “A seguito dei gravi disservizi registratisi durante le trasmissioni delle partite di calcio della prima giornata del campionato di Serie A e delle numerose segnalazioni pervenute l’Agcom ha chiesto con urgenza chiarimenti a Dazn su quanto accaduto e su come la società sta operando per evitare il ripetersi di disservizi in occasione della prossima giornata. Agcom ha anche chiesto a Dazn di provvedere celermente ad erogare gli indennizzi previsti dall’ultima delibera adottata dall’Autorità. Agcom si riserva, a seguito degli approfondimenti e delle proprie valutazioni di adottare ogni iniziativa che si renderà necessaria”. Intanto anche Dazn ha rilasciato una nota, scusandosi con gli utenti, definendo l’accaduto come “evento di natura eccezionale” e promettendo già da subito indennizzi agli utenti. 
    Guarda la Serie A TIM su DAZN. Attiva ora

    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Verona-Napoli ore 18.30: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    VERONA – Il campionato di Verona e Napoli inizia a Ferragosto. Alle ore 18.30, allo stadio Marcantonio Bentegodi, infatti, gli azzurri di Luciano Spalletti sfidano i gialloblù di Gabriele Cioffi. Osimhen e compagni sono subito chiamati a rispondere alle vittorie delle altre formazioni di vertice. I campani ripartono con tante novità in campo e senza alcuni pilastri della storia recente del club: da Koulibaly al capitano Lorenzo Insigne passando per il bomber Dries Mertens. La rosa è ancora in allestimento ma i volti nuovi sono già diversi. Partire con il piede giusto sarà importantissimo anche in vista dell’esordio tra le mura amiche in programma domenica alle 18.30 contro il Monza. 
    Verona-Napoli: come vederla in tv e in streaming
    Verona-Napoli, gara valida per la 1ª giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 18.30 allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona e sarà visibile in esclusiva in diretta su DAZN. 
    Le probabili formazioni di Verona-Napoli 
    VERONA (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Tameze; Faraoni, Ilic, Hongla, Barak, Lazovic; Lasagna, Henry. Allenatore: Cioffi.
    A disposizione: Chiesa, Berardi, Magnani, Amione, Coppola, Retsos, Cortinovis, Sulemana, Piccoli, Djuric, Terracciano.
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti.
    A disposizione: Sirigu, Marfella, Juan Jesus, Ostigard, Olivera, Zanoli, Demme, Elmas, Politano, Zerbin, Ounas.
    ARBITRO: Fabbri di Ravenna. 
    ASSISTENTI: Lombardo-Lombardi.
    IV UOMO: Meraviglia. 
    VAR: Di Paolo. 
    ASS. VAR: Bindoni. 
    Segui Verona-Napoli in diretta su DAZN. Attiva ora! LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Juve-Sassuolo ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    TORINO – Con in testa il dovere di puntare a vincere e con ancora qualche dubbio di formazione Max Allegri si affaccia al debutto in campionato, questa sera all’Allianz Stadium davanti al suo pubblico. Il tecnico della Juve non s’è nascosto in conferenza stampa, ha dichiarato gli obiettivi (lottare per lo scudetto e passare il girone di Champions) e le ambizioni del club, ma ha chiesto umiltà e pazienza. Intanto bisogna cominiciare bene contro il Sassuolo questa sera, dal quale ha messo in guardia: “Ci farà soffrire”. Serve una Juve attenta e concreta, totalmente diversa da quella vista contro l’Atletico Madrid.
    Dove vedere Juve-Sassuolo in tv e streaming
    Il calcio d’inizio è fissato alle 20.45, la partita sarà trasmessa in tv e streaming da Dazn. Il live di Juve-Sassuolo anche sul nostro sito tuttosport.com.
    Segui su DAZN. Attiva ora
    Le probabili formazioni
    JUVENTUS (4-4-1-1): Perin; Danilo, Bonucci, Bremer, Alex Sandro; McKennie, Zakaria, Locatelli, Kostic; Di Maria; Vlahovic. All.: Allegri.
    A disposizione: Pinsoglio, Garofani, Gatti, Rugani, De Sciglio, Barbieri, Fagioli, Miretti, Rovella, Cuadrado, Da Graca, Soulé.
    Indisponibili: Aké, Arthur, Chiesa, Kaio Jorge, Pogba Szczesny. Squalificati: Kean, Rabiot.
    SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Henrique, Thorstvedt; Berardi, Pinamonti, Ceide. All.: Dionisi. 
    A disposizione: Russo, Zacchi, Marchizza, Rogerio, Ruan, Erlic, Harroui, Obiang, D’Andrea, Raspadori, Defrel, Alvarez.
    Indisponibili: Traorè, Pegolo, Toljan, Romagna. Squalificati: Lopez.
    Arbitro: Rapuano
    Assistenti: Di Vuolo-Di Gioia
    Quarto uomo: Giua
    Var: Guida
    Ass. Var: Muto LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus-Sassuolo, pronostico sui marcatori

    Il debutto in campionato della Juve di Allegri avviene il giorno di Ferragosto alle 20.45. I bianconeri ospiteranno il Sassuolo di Dionisi nella prima giornata di Serie A. Ecco analisi e pronostico del match anche con riferimento ai possibili marcatori.
    Come finirà Juventus-Sassuolo? Indovina il risultato e vinci i premi in palio!
    Vlahovic a segno? Ecco la quota
    I bianconeri sono decisamente appoggiati dai bookie e questo era logico aspettarselo. La quota media per il segno 1 finale è pari a 1.45. Da tener presente però che negli ultimi sette scontri diretti tra le due squadre i neroverdi hanno sempre fatto la loro parte. Goal e Over 2,5 quindi sono una costante della storia recente. Sarà così ancora una volta?
    In ottica pronostico, a prescindere dall’esito finale, si può ipotizzare la Juve a segno una o due volte: Multigol Casa 1-2.
    Capitolo marcatori. In prima fila c’è Dusan Vlahovic che può già lasciare il segno al debutto. Una rete del bomber in qualsiasi momento del match vale 1.80.
    Vlahovic favorito anche nella scommessa sul primo marcatore, in questo caso la quota è pari a 4.
    Vuoi rimanere aggiornato in tempo reale sui pronostici? Iscriviti Gratis al Gruppo Telegram di GOLLO, il predictor del Tuttosport LEGGI TUTTO