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    Diretta Torino-Empoli ore 12.30: probabili formazioni e dove vederla in tv e in streaming

    TORINO – Vincere e lasciarsi alle spalle un periodo complicato. È questo il diktat in casa Torino in vista del lunch match della 9ª giornata in programma alle 12.30 all’Olimpico Grande Torino contro l’Empoli. I granata di Ivan Juric, dopo un avvio di campionato molto convincente – 10 punti nelle prime cinque giornate – sembrano aver tirato il freno a mano e hanno perso le ultime tre: Inter e Sassuolo di misura e 3-1 al Maradona contro il Napoli. Vincere, poi, sarebbe molto importante anche in vista del derby contro la Juve della prossima settimana. I toscani di Paolo Zanetti, invece, nell’ultimo turno sono caduti nel finale contro il Milan dopo aver pareggiato la gara nel recupero con una punizione di Bajrami. L’unica vittoria fin qui in campionato è arrivata in trasferta, sul campo del Bologna. Un dato statistico, però, fa riflettere: il Torino è la squadra contro cui l’Empoli è rimasto imbattuto in più sfide di Serie A: 16 su 20, grazie a sette vittorie e nove pareggi.
    Dove vedere Torino-Empoli in tv e in streaming
    Torino-Empoli, lunch match della 9ª giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 12.30 all’Olimpico Grande Torino e sarà visibile in diretta su DAZN e Sky Sport (Sky Calcio 202 e 249). Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Now e sulla piattaforma Sky Go. 
    Torino-Empoli: le probabili formazioni
    TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Rodriguez; Lazaro, Lukic, Linetty, Vojvoda; Miranchuk, Vlasic; Sanabria. Allenatore: Paro (Juric squalificato). 
    A disposizione: Berisha, Gemello, Buongiorno, Zima, Singo, Aina, Bayeye, Ilkhan, Adopo, Ricci, Edera, Karamoh, Radonjic, Seck, Pellegri. 
    EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi, De Winter, Luperto, Parisi; Haas, Marin, Bandinelli; Bajrami; Lammers, Satriano. Allenatore: Zanetti.
    A disposizione: Perisan, Ujkani, Cacace, Stojanovic, Grassi, Fazzini, Degl’Innocenti, Guarino, Henderson, Ekong, Pjaca, Walukiewicz, Cambiaghi, Baldanzi, Destro. 
    ARBITRO: Fourneau di Roma1. 
    ASSISTENTI: Mastrodonato-Miniutti.
    IV UOMO: Rutella. 
    VAR: Mazzoleni. 
    AVAR: Muto.
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    Sassuolo-Inter 1-2: Dzeko fa 101 in A e regala la vittoria a Inzaghi

    SASSUOLO – Dopo il successo casalingo sul Barcellona in Champions League l’Inter di Simone Inzaghi riesce a riscattarsi anche in campionato battendo 2-1 il Sassuolo in trasferta nella 9ª giornata di Serie A. I nerazzurri, reduci dal doppio ko contro Udinese (3-1) e Roma (2-1), vincono grazie alla doppietta di Dzeko (44′ e 75′), che taglia così il traguardo dei 100 gol nel campionato italiano salendo a quota 101. Alla formazione neroverde, vittima preferita del centravanti bosniaco con 8 reti incassate negli scontri diretti, non basta il momentaneo pareggio di Frattesi al 60′.
    Sassuolo-Inter 1-2, tabellino e statistiche
    Sassuolo-Inter, le scelte di Dionisi e Inzaghi
    L’Inter si presenta al Mapei Stadium per la sfida contro il Sassuolo con il suo classico 3-5-2: tra i pali c’è Onana, al suo debutto ufficiale in Serie A, mentre al centro della difesa gioca Acerbi. Completano il pacchetto arretrato D’Ambrosio sul centrodestra e Bastoni sul centrosinistra. Nel cuore del centrocampo Inzaghi sceglie il trio composto da Asllani, Barella e Calhanoglu, mentre sulle fasce giocano Dumfries a destra e Dimarco sulla sinistra. In attacco, spazio alla coppia formata da Lautaro Martinez e Dzeko. I padroni di casa, invece, scendono in campo con un 4-3-3 con la coppia Erlic-Ferrari a protezione di Consigli. A destra c’è Toljan, mentre a sinistra gioca il brasiliano Rogério. A centrocampo Dionisi si affida alla regia di Maxime Lopez, affiancato da Frattesi e Thorstvedt. Nel tridente offensivo spazio a Laurienté e Ceide alle spalle di Pinamonti, l’ex della sfida.
    Inter avanti 1-0, Dzeko trova il 100° gol in Serie A!
    Partita subito frizzante al Mapei Stadium. Già al 4′ arriva la prima grande occasione da gol per il Sassuolo, con Frattesi, che si inserisce in area di rigore tra le numerose maglie nerazzurre e calcia a incrociare, trovando però la grande risposta di Onana con il piede destro. Sugli sviluppi dell’azione, arrivano anche le accese proteste dei giocatori neroverdi per il fischio del direttore di gara Sozza, che ferma il gioco per un colpo al volto preso da Barella sul tiro in seconda battuta di Laurienté. Al 10′ arriva la risposta dell’Inter: Bastoni innesca un contropiede fulmineo galoppando verso l’area di rigore neroverde e serve Lautaro Martinez, che però si fa murare il tiro da un grande intervento in scivolata di Ferrari. Proprio l’argentino, al 14′, si divora un’altra grande chance per portare i nerazzurri in vantaggio: Dumfries affonda sulla destra e serve un rasoterra tagliente nel cuore dell’area, ma la sua conclusione in spaccata si spegne di un soffio a lato. Il vantaggio nerazzurro arriva al 44′, con la firma di Dzeko, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo capitalizza una spizzata aerea di Dumfries e riesce a insaccare il pallone alle spalle di Consigli da posizione ravvicinata. Per il bosniaco è il 100° gol in Serie A.
    Serie A, la classifica
    Guarda la gallerySassuolo-Inter, gioia Dzeko: 100° e 101° gol in Serie A
    L’Inter batte il Sassuolo 2-1: doppietta di Dzeko!
    Nella ripresa il Sassuolo parte fortissimo e al 56′ sfiora il gol del pareggio con Ferrari, che sul cross di uno scatenato Laurienté impatta bene di testa senza però riuscire a centrare lo specchio della porta di Onana. Questione di minuti, perché al 60′ arriva l’atteso gol dell’1-1 dei neroverdi. La firma è di Frattesi, che si inserisce nell’area di rigore nerazzurra sul cross di Rogério e insacca con il piattone riportando il risultato in parità. L’Inter sembra risentire del colpo subito, ma nel giro di un quarto d’ora i nerazzurri riescono a rimettere la testa avanti: al 74′ Consigli compie un autentico miracolo sullo stacco aereo di Lautaro Martinez, ma nemmeno un minuto più tardi l’esperto portiere neroverde deve arrendersi alla schiacciata di testa ravvicinata di Dzeko, che sigla così anche il suo 101° gol nel campionato italiano su assist di Mkhitaryan. Vince l’Inter, che sale a quota 15 punti in campionato riscattando le prestazioni non proprio brillanti offerte in campionato nelle ultime settimane. Il Sassuolo resta fermo a quota 12 in classifica.
    Inzaghi non perde il vizio: ammoniti e sostituiti col Sassuolo
    Serie A, il calendario
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    Diretta Sassuolo-Inter ore 15: come vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    REGGIO EMILIA – Test importantissimo per l’Inter di Simone Inzaghi, che oggi contro il Sassuolo ha a disposizione un solo risultato. La squadra nerazzurra è obbligata a vincere, perché nonostante la vittoria in Champions League sul Barcellona non sono certo sparite le turbolenze di un avvio di stagione negativo, lontano dalle prospettive estive. Quello contro i neroverdi però al momento rappresenta una sorta di scontro diretto, sebbene Dionisi in conferenza stampa abbia gettato acqua sul fuoco: “Non scherziamo, l’Inter lotterà per lo Scudetto e contro la Roma meritava di vincere, ma noi stiamo bene”.
    Sassuolo-Inter, le probabili formazioni
    SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez, Thorstvedt; Ceide, Pinamonti, Laurienté. Allenatore: Dionisi. A disposizione: Pegolo, Russo, Ruan, Marchizza, Ayhan, Obiang, Harroui, Henrique, Kyriakopoulos, Antiste, D’Andrea, Alvarez. Indisponibili: Berardi, Muldur, Defrel, Traoré. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Martinez. Allenatore: Inzaghi. A disposizione: Onana, Botis, De Vrij, D’Ambrosio, Darmian, Bellanova, Gosens, Gagliardini, Stankovic, Mkhitaryan, Carboni, Curatolo. Indisponibili: Brozovic, Cordaz, Correa, Dalbert, Lukaku. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    ARBITRO: Sozza di Sergeno. Assistenti: Valeriani-Dei Giudici. Quarto uomo: Colombo. Var: Guida. Ass. Var: Maggioni.
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    Diretta Bologna-Sampdoria ore 20.45: probabili formazioni e come vederla in tv e in streaming

    BOLOGNA – Sarà lo stadio ‘Renato Dall’Ara’ il teatro della sfida tra i padroni di casa del Bologna e la Sampdoria, valida per la 9ª giornata di Serie A. I rossoblù di Thiago Motta sono reduci dalla sconfitta subita a Torino contro la Juventus e vogliono risalire la china: i 3 punti tra le mura amiche mancano infatti dallo scorso 11 settembre quando l’allora squadra di Mihajlovic vinse 2-1, in rimonta, contro la Fiorentina. I rossoblù se la vedranno contro una Sampdoria in difficoltà e sulla cui panchina debutta il nuovo allenatore, Dejan Stankovic: i blucerchiati, relegati all’ultimo posto in classifica con soli 2 punti, sono alla ricerca del primo successo in questo campionato. L’obiettivo immediato per l’ex allenatore della Stella Rossa è uno soltanto: cambiare marcia e spirito. 
    Come vedere Bologna-Sampdoria in tv e in streaming
    Bologna-Sampdoria, match valido per la 9ª giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 20.45 allo stadio ‘Renato Dall’Ara’ e sarà visibile in diretta su Sky Sport Uno (canale 201) e DAZN. Sarà inoltre possibile seguire la diretta della partita sul nostro sito, tuttosport.com.
    Le probabili formazioni di Bologna-Sampdoria
    BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Cambiaso, Soumaoro, Posch, Lykogiannis; Medel, Schouten; Aebischer, Dominguez, Vignato; Arnautovic. Allenatore: Thiago Motta. A disposizione: Bagnolini, Bardi, Bonifazi, De Silvestri, Kasius, Lucumi, Sosa, Ferguson, Moro, Soriano, Orsolini, Sansone, Zirkzee. Indisponibili: Barrow. Squalificati: nessuno. Diffidati nessuno.
    SAMPDORIA (3-5-2): Audero; Augello, Ferrari, Murillo, Bereszynski; Vieira, Rincon; Sabiri, Djuricic, Gabbiadini; Caputo. Allenatore: Stankovic. A disposizione: Ravaglia, Contini, Conti, Colley, Amione, Murru, Verre, Villar, Yepes, Trimboli, Leris, Quagliarella, Pussetto. Indisponibili: De Luca, Winks. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    ARBITRO: Piccinini di Forlì.
    ASSISTENTI: Prenna-Lombardo.
    IV UOMO: Feliciani.
    VAR: Tanti.
    AVAR: Bresmes.
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    È un Milan-Juve Mondiale: l’antipasto del Qatar

    MILANO – Oggi alle 18 a San Siro si giocherà la sfida “più Mondiale” della nostra Serie A. Già, perché fra quarantatré giorni in Qatar scatterà la kermesse iridata con la sfida fra i padroni di casa e l’Ecuador e fra gli 832 giocatori che faranno parte delle trentadue rose, le due squadre del nostro campionato più rappresentate saranno proprio Milan e Juventus. Che stasera si sfideranno di fronte a 70mila e passa spettatori in un San Siro che va verso l’esaurito, una partita che sarà trasmessa proprio come il Mondiale in tutto il pianeta, dall’Indonesia al Brasile, dal Giappone a Trinid Tobago per più di 150 Paesi collegati. Milan e Juventus manderanno in Qatar, se non ci saranno ulteriori infortuni o esclusioni a sorpresa, fra i 20 e i 23 giocatori, a seconda delle scelte dei ct e dei recuperi di due giocatori oggi fermi ai box e che sperano di rientrare proprio per la metà di novembre, ovvero Alexis Saelemakers nel Milan (per il Belgio) e ovviamente Paul Pogba per la Juventus (e la Francia).Guarda la galleryChelsea-Milan, le pagelle rossonere: De Ketelaere un fantasma, Tomori non è in serata
    Milan-Juve, sfida “mondiale”
    Con l’Italia tristemente a casa, è la Francia la nazionale più rappresentata nei due organici. Il Milan ha ben tre elementi chiave della selezione di Deschamps, ovvero Maignan (pure lui attualmente infortunato, tornerà nella seconda metà di ottobre), Theo Hernandez e Giroud; mentre nella Juve oltre a Pogba c’è Rabiot. La Francia, inserita nel Gruppo D in Qatar, il 26 novembre sfiderà la Danimarca di Kjaer. Il centrale è infatti uno dei nove giocatori sicuri del Milan di andare al Mondiale. Gli altri, oltre ai citati francesi, sono Ballo-Touré (Senegal), Dest (Stati Uniti), Tomori (Inghilterra), Leao (Portogallo) e De Ketelaere (Belgio) che potrebbe essere accompagnato dal sopracitato Saelemaekers e Origi, saltuariamente nel gruppo del ct Roberto Martinez che dovrebbe però convocarlo. Con tutti e tre i belgi chiamati, la truppa rossonera si spingerebbe fino a 11 unità, una in meno rispetto a quella bianconera qualora Pogba rientrasse in tempo per convincere Deschamps. A quel punto sarebbero 12 i convocati juventini e oltre ai due francesi lascerebbero Vinovo a metà novembre Szczesny e Milik (Polonia), Alex Sandro, Bremer e Danilo (Brasile), Kostic e Vlahovic (Serbia), Di Maria e Paredes (Argentina) e McKennie (Stati Uniti).
    Guarda la galleryDi Maria show e doppietta Rabiot: la Juve piega il Maccabi
    Svantaggio… Scudetto
    Chiaramente, più le nazionali di questi giocatori andranno avanti, peggio sarà per Pioli e Allegri che li perderanno per più tempo, con tutto quello che ne comporterà in chiave logorio fisico in vista della seconda metà di stagione. In questo senso, andrà meglio a Napoli e Inter che perderanno al massimo, rispettivamente, 6 e 8 giocatori. Restando in chiave scudetto-zona Champions, 6 possibili convocati per l’Atalanta, 5-6 per la Roma e 2 per la Lazio. E la rivelazione Udinese? Al massimo uno, se il ct Scaloni deciderà di chiamare nell’Argentina il difensore Nehuén Pérez, convocato durante l’ultima sosta, ma non ancora un punto fermo della Selección.
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    Diretta Milan-Juve ore 18: probabili formazioni, dove vederla in tv e streaming

    MILANO – Senza Di Maria squalificato, la Juve si presenta a San Siro sfidando il Milan con i suoi due bomber, Vlahovic e Milik. I due vengono riproposti insieme dopo le ottime sensazioni e una rete a testa contro il Bologna. Il polacco non è ancora al meglio, ma stringe i denti: entrambi cercano il primo gol a San Siro. Per quanto riguarda i rossoneri, Pioli si affida come sempre alla sua catena sinistra, con la coppia meraviglia composta da Theo Hernandez e Leao: i due si conoscono a memoria ormai per tempi di inserimento e capacità di dialogo.
    Milan-Juve, le probabili formazioni
    MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Krunic, Brahim Diaz, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli. A disposizione: Mirante, Jungdal, Ballo-Touré, Dest, Thiaw, Adli, Pobega, Vranckx, De Ketelaere, Rebic, Lazetic, Origi. Indisponibili: Maignan, Calabria, Florenzi, Kjaer, Bakayoko, Messias, Saelemaekers, Ibrahimovic. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    JUVE (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado, Locatelli, Rabiot, Kostic; Milik, Vlahovic. Allenatore: Allegri. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, McKennie, Paredes, Miretti, Fagioli, Soulè, Kean. Indisponibili: Chiesa, De Sciglio, Kaio Jorge, Pogba. Squalificati: Di Maria. Diffidati: nessuno.
    ARBITRO: Orsato di Schio. Assistenti: Carbone-Giallatini. Quarto uomo: Fabbri. Var: Chiffi. Ass. Var: Marini.
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    Milan-Juve, le probabili formazioni di Pioli e Allegri: ecco i 22 in campo

    MILANO – Poche ore al fischio d’inizio del big match di San Siro (ore 18) tra Milan e Juve, ancora qualche piccolo dubbio per entrambi gli allenatori. Per quanto riguarda i rossoneri padroni di casa, Pioli terrà fino all’ultimo aperto il ballottaggio in difesa (dove Gabbia farà coppia con Tomori) per il ruolo di terzino destro tra Kalulu e Dest: il primo è favorito per una maglia da titolare. A sinistra tornerà invece regolarmente Theo Hernandez, che indosserà anche la fascia di capitano. L’altro dubbio riguarda la trequarti, con Brahim Diaz che appare in vantaggio su De Ketelaere. Dei ragionamenti se li farà pure Allegri, che in mezzo al campo pare orientato a dare fiducia a Locatelli (al posto di Paredes), rimasto fuori dai titolari contro il Maccabi. In difesa rientra Bonucci (entrato solo nel secondo tempo in Champions League), mentre restano aperti i duelli sulle fasce, come quello tra Cuadrado e McKennie a destra.
    La probabile formazioni del Milan (4-2-3-1)
    Tatarusanu

    Theo Hernandez
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    Quote Milan-Juve: quanto vale un gol di Vlahovic a San Siro

    Una grande classica del calcio italiano si appresta a illuminare la nona giornata di Serie A. Milan-Juventus, in programma sabato alle 18 al Meazza, non è certo una sfida qualsiasi. I campioni d’Italia nell’ultima partita disputata hanno vinto per 3-1 sul campo dell’Empoli mentre la “Vecchia Signora” ha conquistato i tre punti contro il Bologna. Le quote sorridono ai rossoneri ma i bianconeri faranno di tutto per uscire con un risultato utile da San Siro.
    Milan-Juve, indovina il risultato del big match e vinci i premi in palio!
    Esito Multigol Ospite 1-2, scopri la quota
    Il Milan è reduce dal brutto ko in Champions contro il Chelsea (0-3). Di questi tempi Pioli oltre che con gli avversari deve fare i conti anche con le numerose assenze. Pesante quella nelle fila bianconere di Di Maria, uno che cambia il volto delle partite con le sue giocate da campione (triplo assist contro il Maccabi Haifa).
    In più, partite del genere sono spesso bloccate e caratterizzate dall’equilibrio come dimostrano i precedenti della passata stagione: due gare in campionato e altrettanti pareggi, conditi dall’Under 2,5.
    Uno sguardo alle quote del match, nel complesso favorevoli al Milan che si gioca vincente al 90′ a 2.10 sui bookie Goldbet, Cplay e Begamestar. Il colpo della Juve è offerto a 3.60 mentre la X vale 3.30 per Goldbet e 3.38 per Cplay e Begamestar.
    Dunque Milan favorito per le principali agenzie di scommesse ma Vlahovic e compagni possono andare a segno al Meazza. L’esito Multigol Ospite 1-2 paga 1.63 su Cplay e Begamestar mentre su Goldbet la quota assegnata all’opzione “Juve segna una o due volte” è pari a 1.59. LEGGI TUTTO