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    Diretta Verona-Udinese ore 20.45: probabili formazioni e come vederla in tv e in streaming

    VERONA – A chiudere l’8° turno del campionato di Serie A sarà Verona-Udinese in programma stasera alle 20.45 al Marcantonio Bentegodi. I gialloblù di Cioffi, grande ex, sono reduci da due ko consecutivi per 2-0 contro Lazio e Fiorentina e cercano il secondo successo in campionato dopo quello conquistato in rimonta tra le mura amiche contro la Sampdoria. L’avversario, però, non è di certo il migliore da affrontare in questo momento. L’Udinese di Sottil, infatti, sta vivendo un periodo magico ed è reduce da cinque vittorie consecutive. Dopo la sconfitta al Meazza contro il Milan e lo 0-0 contro la Salernitana, i friulani hanno ingranato la marcia e hanno fatto fuori uno dietro l’altra Monza (2-1), Fiorentina (1-0), Roma (4-0), Sassuolo (3-1) e Inter (3-1). 
    Come vedere Verona-Udinese in tv e in streaming
    Verona-Udinese, posticipo dell’8ª giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 20.45 allo stadio Marcantonio Bentegodi e sarà visibile in diretta su Sky e DAZN. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Now e sulla piattaforma Sky Go. 
    Verona-Udinese: probabili formazioni
    VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini, Gunter, Hien; Terracciano, Tameze, Veloso, Lazovic; Verdi, Hrustic; Henry. Allenatore: Cioffi.
    A disposizione: Perilli, Berardi, Dawidowicz, Cabal, Doig, Hongla, Depaoli, Sulemana, Cortinovis, Djuric, Piccoli, Kallon. 
    UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Perez; Pereyra, Lovric, Walace, Arslan, Udogie; Deulofeu, Beto. Allenatore: Sottil.
    A disposizione: Padelli, Piana, Ebosse, Bijol, Ebosele, Abankwah, Jajalo, Guessand, Ehizibue, Samardzic, Makengo, Pafundi, Nestorovski, Success. 
    ARBITRO: Minelli di Varese. 
    ASSISTENTI: Baccini-Colarossi.
    IV UOMO: Sozza.
    VAR: Marini.
    ASS. VAR: Prenna. 
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    Atalanta-Fiorentina 1-0: decide Lookman, Gasperini primo con il Napoli

    BERGAMO – Un’altra settimana da vertigini per l’Atalanta, che batte la Fiorentina 1-0 e aggancia il Napoli in vetta alla classifica. Successo sofferto per la squadra di Gasperini, che nel primo tempo patisce l’aggressività dei Gigliati, mandati in campo da Italiano per fare la partita. In avvio di ripresa, però, gli orobici imprimono l’accelerata che alla fine decide il match, trovando il gol con Lookman sull’assist al bacio di Muriel. Generosa la reazione degli ospiti, che però non riescono mai a mettere in discussione un risultato tutto sommato meritato e che proietta la Dea al primo posto con la squadra di Spalletti.
    Atalanta-Fiorentina, le scelte degli allenatori
    Gasperini sceglie Muriel come punto di riferimento offensivo dell’Atalanta e gli piazza a supporto Ederson e Lookman. A centrocampo la coppia formata da De Roon e Koopmeiners con Hateboer e Soppy sugli esterni. Difesa a tre con Okoli, Toloi e Scalvini a protezione di Sportiello, che sostituisce l’infortunato Musso. Italiano risponde con una Fiorentina schierata con il consueto 4-3-3, ma le novità più significative riguardano il tridente offensivo: panchina per Cabral e Jovic, l’attaccante centrale sarà Kouamé, assistito da Saponara e Ikoné. In mediana il trio formato da Mandragora, Bonaventura e Barak. In difesa Venuti a destra, Biraghi a sinistra e Quarta con Igor al centro.
    Primo tempo a reti bianche: Kouamé salvato dal VAR
    Si chiude senza gol il primo tempo del Gewiss Stadium con una Fiorentina quasi sfrontata in un avvio di gara in cui sembra poter tenere il pallino del gioco, senza tuttavia rendersi praticamente mai pericolosa, se non in una circostanza con una conclusione velenosa di Saponara. Alla distanza esce fuori la squadra di Gasperini, che soprattutto con Koopmeiners e Soppy va vicina al gol del vantaggio. L’episodio più importante della prima frazione è però l’espulsione “fantasma” di Kouamé, che si vede mostrare il cartellino rosso da Irrati per un intervento in gioco pericoloso su De Roon, prima della correzione del VAR, che lo “scagiona” inducendo il direttore di gara a ritirare la sanzione.
    Nella ripresa decide Lookman sul prezioso assist di Muriel
    L’avvio del secondo tempo decide il match con un’Atalanta che torna in campo determinatissima e che, dopo l’ingresso di Pasalic e Maehle, trova il gol partita grazie al vivace Lookman, che deposita in rete senza problemi sull’assist al bacio di Muriel. La Fiorentina non si scompone e dopo qualche minuto di sbandamento in cui rischia di subire il raddoppio, torna a macinare gioco, divorandosi il gol del pari con Saponara. Finisce con il successo degli orobici, che tornano in vetta alla classifica agganciando il Napoli.
    La classifica di Serie A
    Atalanta-Fiorentina, curiosità e statistiche
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    Lazio-Spezia 4-0: doppietta di Milinkovic, Sarri resta a -3 dalla vetta

    ROMA – La Lazio riprende da dove aveva lasciato e dopo il 4-0 di Cremona e la sosta per le Nazionali travolge anche lo Spezia all’Olimpico con lo stesso risultato. Un successo pesante per la classifica (vale l’aggancio al Milan, secondo a -3 dal Napoli capolista) e per l’autostima, perché è il terzo di fila in campionato come tre consecutivi sono ora i ‘clean sheet’. Segnali importante per Maurizio Sarri (squalificato e sostituito in panchina dal vice Giovanni Martusciello), che ha assistito dalla tribuna all’ottima prova sfoderata dai suoi contro i liguri dell’amico Luca Gotti (suo assistente nel Chelsea). Con Immobile recuperato ma insolitamente impreciso dal dischetto (rigore calciato in curva dopo un minuto), è Zaccagni a sbloccare il match prima del raddoppio di Romagnoli e della doppietta segnata nella ripresa da Milinkovic-Savic: continua così il ‘tabù’ Lazio per lo Spezia, alla quinta sconfitta in altrettante sfide.
    Lazio-Spezia 4-0: statistiche e tabellino
    Immobile e Lazzari recuperano
    Formazione tipo per i biancocelesti (out solo Casale) che oltre a Immobile recuperano anche Lazzari a destra, mentre Marusic è l’altro terzino alla sinistra di un Provedel schermato dalla coppia Patric-Romagnoli. A completare la mediana con Cataldi e Milinkovic-Savic c’è Luis Alberto, preferito a Basic e Vecino mentre davanti sono Felipe Anderson e Zaccagni a completare il tridente. Ai box invece Hristov, Kovalenko, Reca e Sala per i liguri, schierati con il 5-3-2 da Gotti: Holm e Kiwior ai lati del portiere Dragowski e dei centrali Ampadu, Caldara e Nikolaou. In mediana è Bourabia il regista, ‘spalleggiato’ da Ellertsson e Bastoni mentre davanti viene confermato il tandem Gyasi-Nzola.
    Guarda la galleryLazio, che show contro lo Spezia: all’Olimpico è 4-0
    Ciro sbaglia dal dischetto
    Passano 40 secondi e Immobile è già nell’area dei liguri, dove viene atterrato da Ampadu: giallo per il difensore e rigore per la Lazio, che il bomber sbaglia però calciando alto sopra la traversa. Scapato il pericolo lo SPezia prova allora a pungere in contropiede: Nzola si invola sulla destra e centra per Kwior che calcia a colpo sicuro trovando però la provvidenziale deviazione in corner di Lazzari (7′). La Lazio non si spaventa e continua a macinare gioco, premiata al 12′ quando Zaccagni scambia con Felipe Anderson insacca a due passi dalla porta sull’assist al bacio del compagno (secondo gol in campionato per l’esterno azzurro). Il brasiliano è scatenato sulla estra e insieme a Lazzari fa ammattire lo Spezia, che al 24′ incassa ancora: sugli sviluppi di un calcio piazzato la palla arriva al limite dove Romagnoli si coordina alla perfezione e con un sinistro al volo fa 2-0, andando poi a festeggiare sollo la Curva Nord la sua prima rete in biancoceleste. Dopo una traversa colpita con la testa da Milinkovic-Savic (35′) lo Spezia prova a reagire ma Bastoni calcia a fil di palo dal limite con il sinistro (38′) e Caldara sfiora solo la traversa di testa sul corner calciato poco dopo dal centrocampista (40′). Dopo il giallo speso da Gyasi per fermare un ‘coast to coast’ di Lazzari il primo tempo si chiude con i biancocelesti avanti di due gol.
    Serie A, la classifica
    Doppietta per Milinkovic
    Dopo l’intervallo la Lazio rientra in campo senza Patric (costretto da un problema fisico a lasciare il posto in difesa all’altro spagnolo Gila) e trattiene il fiato per un possibile tocco di braccio in area da parte di Milinkovic-Savic: al Var rivedono il suo contrasto con Bourabia e dicono all’arbitro che è tutto regolare e si può proseguire (48′). Con il doppio vantaggio la squadra di Sarri può ‘governare’ senza troppi affanni il match e colpire ancora al 61′, quando proprio Milinkovic-Savic trova il suo 50esimo gol in Serie A: facile il ‘piattone’ del serbo sulla palla servitagli da Zaccagni e passata prima dai piedi di Immobile, lanciato con maestria nello spazio da Luis Alberto (61′). Con giochi chiusi a mezz’ora dalla fine nella Lazio si inizia a pensare alla trasferta austriaca di Europa League contro lo Sturm Graz: dentro Hysaj e Pedro al posto di Lazzari e Immobile e poi Vecino per Luis Alberto, mentre nello Spezia c’è spazio per Agudelo, Ekdal e Amian (fuori Ellertsson, Bourabia e Ampadu). C’è intanto lavoro anche per Provedel, ex Spezia che vuole difendere il ‘clean sheet’ al 72′ non si fa sorprendere dal suo vecchio compagno Gyasi. Pedro cerca poi invano gloria calciando sull’esterno della rete (75′) e alla passerella finale partecipa anche Marcos Antonio (dentro per Cataldi), mentre Gotti dopo l’ingresso di Sanca concede l’esordio in A a Beck (fuori Gyasi e Kiwior). Lo Spezia è ormai rassegnato al quarto ko esterno in altrettante gare, ma alla Lazio resta comunque il tempo per calare il poker nel recupero con Milinkovic-Savic, che fa doppietta al 91′ dopo uno scambio con Hysai e si prende gli applausi dell’Olimpico in festa.
    Serie A, risultati e calendario
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    Diretta Atalanta-Fiorentina ore 18: come vederla in tv e in streaming e probabili formazioni

    BERGAMO – L’Atalanta non ha alcuna intenzione di mollare la vetta. Protagonista di uno strepitoso avvio di campionato e ancora imbattuta, per riagganciare il Napoli capolista però la Dea di Gian Piero Gasperini dovrà superare la Fiorentina tra le mura amiche del Gewiss Stadium nel match valido per l’8ª di giornata di Serie A. Un ostacolo tutt’altro che semplice quello rappresentato dalla Viola, ora a metà classifica dopo un avvio in chiaroscuro ma indenne in 8 delle ultime 10 trasferte a Bergamo (5 vittorie e 3 pareggi). Out Musso, Djimsiti, Zapata e Zappacosta per i nerazzurri mentre Vincenzo Italiano dovrà fare fare a meno di Castrovilli, Dodo e Sottil ma proverà a dare continuità all’ultimo successo ottenuto con il Verona prima della sosta per le nazionali (la vittoria manca dal 10 aprile, quando i toscani superarono il Napoli al ‘Maradona’).
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    Atalanta-Fiorentina: come vederla in tv e in streaming
    Il match Atalanta-Fiorentina è in programma alle ore 18 al ‘Gewiss Stadium’ di Bergamo e sarà visibile in in esclusiva su DAZN. Sarà inoltre possibile seguire la diretta della partita sul nostro sito, corrieredellosport.it.
    Tutto lo sport di DAZN a 24,99€ anziché a 29,99€ al mese per 6 mesi. Attiva entro il 2 ottobre
    Atalanta-Fiorentina: le probabili formazioni
    ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Demiral, Okoli; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Soppy; Ederson; Muriel, Lookman. Allenatore: Gasperini.
    A disposizione: Rossi, Bertini, Scalvini, Ruggeri, Maehele, Zortea, Pasalic, Mailinovskyi, Boga, Hoilund.
    Indisponibili: Djimsiti, Musso, Zapata, Zappacosta.
    FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Bonaventura, Mandragora, Barak; Ikoné, Jovic, Gonzalez. Allenatore: Italiano.
    A disposizione: Gollini, Cerofolini, Terzic, Milenkovic, Ranieri, Maleh, Bianco, Amrabat, Duncan, Zurkowski, Kouamé, Cabral, Saponara.
    Indisponibili: Castrovilli, Dodo, Sottil 
    ARBITRO: Irrati di Pistoia.
    GUARDALINEE: Del Giovane e Valeriani.
    IV UOMO: Gariglio.
    VAR: Di Bello.
    AVAR: Marini.
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    Roma, Dybala festeggia con Mourinho: “Continuiamo così”

    MILANO – Ancora una volta protagonista, con il gol che ha rimesso in equilibrio il match e con tante altre giocate che lo hanno consacrato come leader giallorosso, Paulo Dybala fa festa negli spogliatoi dopo il successo in rimonta della Roma sull’Inter e immortala il tutto sul proprio profilo Instagram, pubblicando una foto di gruppo in cui appare anche il tecnico Mourinho, che ha vissuto la sfida del Meazza dalla tribuna perché squalificato.

    “Prestazione magnifica, continuiamo così”

    “Molto felice per la vittoria in un campo difficile come San Siro. Magnifica prestazione, continuiamo così”. Questo il messaggio della Joya dagli spogliatoi del Meazza dopo la bella vittoria della Roma in casa dell’Inter. LEGGI TUTTO

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    Bologna, Arnautovic votato miglior giocatore del mese in Serie A

    MILANO – Marko Arnautovic miglior giocatore del campionato di Serie A per il mese di settembre. L’attaccante del Bologna è stato scelto dall’Assocalciatori per l’ottimo rendimento avuto nelle ultime settimane, con sei gol segnati su sette realizzati dai rossoblù (l’altro è di Barrow). Quest’anno era ricercato da grandi squadre, come Juventus e Manchester United, ma è rimasto a Bologna dove i tifosi lo hanno sempre osannato e “lo hanno investito del ruolo di leader carismatico”, sottolinea l’Assocalciatori, ricordando anche che l’austriaco ex Inter è in cima alla classifica marcatori.  LEGGI TUTTO

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    Cardinale: “Il Milan è un gigante addormentato, la sua crescita può trainare la Serie A”

    LONDRA (Regno Unito) – “Il Milan, secondo me, è una delle cose più emozionanti che abbiamo fatto. Penso che il Milan sia un gigante addormentato, il nostro interesse per il club e il suo brand riguardava anche la Serie A e quelle che pensiamo siano possibilità di crescita per questo campionato”. Così, alla Leaders Week organizzata a Londra, si è espresso il nuovo proprietario del Milan Gerry Cardinale: “Non penso che ci dovrebbe essere un differenziale di tre a uno – spiega – tra i ricavi dei media in Premier, Liga e Serie A. Non guardo una squadra senza guardare l’ecosistema in cui si trova. E vedo un enorme valore incorporato e una traiettoria di crescita di valore sia per il Milan che per la Serie A. E il modo in cui la pensiamo è che le nostre attività di riportare il Milan in alto dovrebbero avere un effetto derivativo nell’aiutare a rialzare tutto il sistema Serie A”. LEGGI TUTTO

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    La Juve prepara la sfida al Bologna, Allegri lavora con i nazionali

    TORINO – Dopo la sosta per le nazionali, la Juventus inizia a preparare la prossima sfida di campionato in programma domenica sera allo Stadium contro il Bologna. L’allenamento odierno ha visto il rientro in gruppo di Bonucci, Danilo, Bremer, McKennie, Kostic e Vlahovic tornati alla Continassa dopo gli impegni con le rispettive selezioni.
    I prossimi impegni
    Il gruppo di Max Allegri ha portato avanti un lavoro tattico con esercitazioni offensive curando principalmente la finalizzazione a rete in vista della sfida contro il Bologna. Il tecnico ha cercato di sfruttare al meglio la seduta odierna; dalla prossima settimana tornerà a Champions League con la sfida al Maccabi Haifa, e successivamente la trasferta di San Siro contro i Campioni d’Italia del Milan. LEGGI TUTTO