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    Spezia-Venezia, il pronostico dello spareggio salvezza

    Sosta finita, torna la Serie A con lo spareggio salvezza Spezia-Venezia. I liguri partono con i favori del pronostico, al Picco di recente hanno battuto 2-0 un’altra rivale nella lotta per non retrocedere, il Cagliari.
    Spezia-Venezia, indovina il risultato della sfida salvezza del Picco!
    Spezia favorito, Venezia senza nulla da difendere: scopri l’esito
    Le statistiche “dicono” che lo Spezia, insieme a Fiorentina e Salernitana, è rimasta l’unica squadra a non aver ancora mai pareggiato 0-0. Il Venezia è reduce da quattro sconfitte di fila e in trasferta ha segnato solo 10 reti, peggio ha fatto solo il Torino.
    In classifica liguri avanti di 7 punti e il fattore campo può essere un valido alleato della squadra di Thiago Motta. Motivi che spingono il pronostico dalla parte degli spezzini, di certo il Venezia non va in campo per difendersi.
    Allora, occhio all’opzione 1X+Over 1,5 che vale una quota media pari a 1.60. LEGGI TUTTO

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    Torino, buone notizie per Juric: Brekalo corre verso Salerno

    TORINO – Buone notizie per Juric che da ieri, con quasi tutti i giocatori a disposizione visto che mancavano solo Lukic e Milinkovic-Savic rientrati in tarda serata, ha cominciato a preparare la sfida di sabato a Salerno. Una partita che i granata devono vincere per cancellare gli ultimi, e continui, risultati negativi che in parte hanno compromesso tutto quello che di buono è stato fatto nel girone d’andata. Ieri il tecnico ha anche affrontato l’aspetto tecnico, parlando della sfida di sabato e presentando ai suoi l’avversario con una serie di filmati.Sullo stesso argomentoTorino, il ds del Wolfsburg: “Brekalo tornerà da noi in estate”Calciomercato Torino

    Belotti in gruppo

    Al gruppo si sono uniti anche Belotti, Berisha, Brekalo e Ricci: i quattro hanno svolto per intero l’allenamento evidenziando una buona condizione fisica. E a questo punto ci sono buone possibilità di vedere l’ex Wolfsburg in campo dall’inizio sulla trequarti a fianco di Pjaca, quest’ultimo dato in grande condizione. Brekalo ha ricevuto, con esito negativo, il tampone molecolare e oggi sosterrà la visita di idoneità (come da regolamento) al centro di medicina sportiva. Se arriverà il nulla osta, con gli allenamenti di ieri, oggi e domani il giocatore sarà pronto per dare il suo contributo […]

    Sullo stesso argomentoTorino e Belotti: i rischi dell’attesaTorino LEGGI TUTTO

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    Torino e Belotti: i rischi dell'attesa

    TORINO – Che botta, per il Gallo. Stordente e difficile da riassorbire. Per la seconda volta consecutiva – con lui più o meno protagonista, ma comunque molto coinvolto emotivamente – l’Italia non parteciperà ai mondiali. Prima con Ventura, ora con Mancini. E se la maledizione verrà interrotta per la manifestazione panamericana del 2026, lui avrà 32 anni. Ci arriverà da giocatore al top? Continua il momento no che si porta dietro da un po’ di tempo, ampliato dall’ultima “insignificante” partita in Turchia in cui il ct lo ha fatto entrare a due minuti dalla fine. Non un’umiliazione ma poco ci manca; probabilmente il capitano granata non si aspettava di rimanere in disparte pure in quest’ultima sfida, seppur ininfluente. E non ci è rimasto male solo lui: i tifosi granata sui social hanno immediatamente manifestato il loro disappunto (eufemismo) per il trattamento a cui è stato sottoposto il loro beniamino.Sullo stesso argomentoToro, Belotti: “Rinnovo? Spiraglio aperto, ma devo capire i progetti del club”Calciomercato Torino

    L’ingaggio proposto da Cairo

    Di sicuro Mancini avrebbe potuto avere un po’ di tatto. E così Andrea Belotti è tornato a Torino con il morale a terra. Dopo gli ultimi eventi la sua quotazione è inevitabilmente in calo. Difficilmente al termine della stagione, specie se continuerà in questo modo, ci sarà la fila per proporgli un ricco contratto in un top team, anche se il costo del suo cartellino sarà zero. Ed è arduo pensare, anche alla luce della grave crisi economica del calcio, che qualcuno gli proponga l’ingaggio che Cairo gli avrebbe riconosciuto fino a qualche tempo fa: si era parlato di 3,6 milioni a stagione. Uno stipendio difficilmente rifiutabile in assoluto, cifra che peraltro non ha mai trovato conferma nella controparte, appunto Belotti. Il cui no avrebbe in ogni caso confermato una volta di più come l’addio al Toro da lui progettato abbia motivazioni ben diverse dalle mere questioni di soldi. Detto questo lui e il Toro devono guardare avanti e mai come in questo momento parlarsi […]

    Sullo stesso argomentoTorino, Mandragora: “Juric cura ogni dettaglio”Torino LEGGI TUTTO

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    Dybala re a Milano: solo l'Inter può regalargli un ruolo da protagonista

    TORINO – Sarà uno dei tormentoni dei prossimi due mesi: dove andrà Paulo Dybala? Perché è vero che il prossimo mercato sarà animato dai movimenti di Mbappé e Haaland, ma la Joya libera a zero dal primo luglio, non può che far gola a molti. La sua esperienza in campo internazionale – 53 presenze e 18 gol in Champions – può servire a molte squadre che puntano ai titoli nazionali e intendono fare strada in Europa. L’argentino, dopo l’annunciato divorzio con la Juventus, non ha fretta di scegliere la prossima destinazione. Chi lo conosce bene è convinto che voglia rimanere in Italia, anche per prendersi immediatamente una rivincita sulla Juventus, ma le sirene che arrivano da Spagna, Inghilterra e Francia sono forti.Sullo stesso argomentoDybala all’Inter: l’agente incontra MarottaCalciomercato Inter

    Vuole un ruolo da protagonista

    E probabile che Dybala, al di là delle offerte economiche, sceglierà la piazza che gli garantirà non solo maggiore spazio, ma un ruolo da protagonista, quello che negli ultimi anni a Torino gli era stato tolto prima da CR7 e ultimamente da Vlahovic. L’Inter, in questo senso, sembra essere la destinazione migliore per possibilità di “vendetta” sportiva sulla Juventus e una posizione da leader tecnico, ma le insidie per Beppe Marotta, l’ad nerazzurro che lo portò a Torino quando era un talento pronto a esplodere, sono tante. A partire proprio dal corteggiamento di un ex nerazzurro: Diego Simeone […]

    Guarda la galleryDa Dybala a Belotti, la Top 10 dei parametri zero in Serie A LEGGI TUTTO

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    Expected Goals, classifica di Serie A stravolta: Juve davanti al Milan

    TORINO – Con gli “Expected Goals”, chiamati anche “xG”, viene misurata la qualità di un’occasione da rete, calcolando la probabilità effettiva che questa si tramuti in gol, analizzando una serie di fattori: nello specifico vengono tenute in considerazione le potenzialità di un tiro da quella determinata posizione e in quel particolare frangente di gioco (ad esempio, banalmente, la probabilità di segnare un gol da centrocampo è chiaramente minore rispetto a quella di una conclusione da dentro l’area di rigore), cui si aggiungono discriminanti decisive come la libertà del giocatore davanti allo specchio della porta, la vicinanza degli avversari, la pressione dei difensori e la posizione iniziale del portiere avversario. Alla luce di tutte queste variabili viene assegnato un valore a ogni tiro, che determina poi la percentuale che ha quel pallone di finire in rete.
    Expected Goals, la classifica in Serie A
    Opta ha analizzato i dati relativi agli Expected Goals e ha stilato la classifica della Serie A in base a questi dati. Ecco la classifica completa di Serie A se venissero considerati gli xG e, di conseguenza, gli xPoints: 
    1) Inter 68 (+8); 2) Napoli 67 (+4); 3) Roma 66 (+15); 4) Juventus 58 (-1); 5) Milan 57 (-9); 6) Atalanta 49 (-2); 7) Torino 49 (+14); 8) Fiorentina 46 (-1); 9) Lazio 45 (-4); 10) Verona 36 (-6); 11) Sassuolo 36 (-7); 12) Udinese 34 (+4); 13) Bologna 31 (-2); 14) Spezia 27 (-2); 15) Sampdoria 26 (-3); 16) Genoa 26 (+4); 17) Cagliari 26 (+1); 18) Empoli 23 (-10); 19) Salernitana 16 (0); 20) Venezia 12 (-10).
    Juve davanti al Milan
    La Roma è la squadra che paga di più lo scarto tra potenzialità e realtà: vedendo gli “Expected Goals”, infatti, i giallorossi di Mourinho sarebbero al terzo posto in classifica a quota 66 punti, ad appena due dall’Inter capolista (68) e uno dal Napoli secondo (67). Al quarto posto ci sarebbe la Juve a 58, seguita dal Milan a 57. LEGGI TUTTO

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    Torino, il ds del Wolfsburg: “Brekalo tornerà da noi in estate”

    Josip Brekalo potrebbe tornare al Wolfsburg in estate. Il giocatore è attualmente in prestito al Torino, che hanno un’opzione di riscatto per 13 milioni ma che non parrebbero intenzionati a esercitare. Così ne parla Marcel Schafer, ds del club tedesco: “Finora nessun dirigente del Torino ci ha contattato. In estate tornerà da noi”. Il croato ha ancora un anno di contratto con i “lupi”, ma non parrebbe avere molta voglia di tornare a vestire la maglia dei campioni di Germania 2009. Sullo stesso argomentoTorino, così Juric detta le sue condizioni per il futuroCalciomercato Torino

    Vorrebbe mettersi in vetrina su un grande palcoscenico

    Il giocatore vorrebbe fare bella figura ai prossimi Mondiali in Qatar, così da potersi mettere in mostra sul palcoscenico più importante in vista della scadenza del contratto, prevista per giugno 2023. Il croato, secondo la Bild, sarebbe intenzionato a giocare per un club che sia quasi sempre presente all’interno del grande calcio europeo, vorrebbe giocare per una squadra che sia costantemente in Champions e in Europa League, E sia il Torino che il Wolfsburg non soddisfacerebbero le sue pretese, per questo sarebbe in cerca di un’altra sistemazione. 

    Guarda la galleryTorino ko col Genoa: primo gol in A di Portanova, Belotti spento LEGGI TUTTO

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    Roma, Mourinho perde un giocatore per il Covid: è già in isolamento

    ROMA – C’è un nuovo caso di Covid alla Roma, a sei giorni dalla ripresa del campionato e dalla trasferta di Genova, dove i giallorossi di José Mourinho scenderanno in campo contro la Sampdoria. La notizia è stata comunicata dal club attraverso una nota ufficiale: “L’As Roma comunica che, a seguito di un controllo svolto attraverso un tampone molecolare, un calciatore, che ha completato il ciclo vaccinale, è risultato positivo al COVID-19. Le autorità sanitarie competenti sono state immediatamente informate. Il calciatore sta bene e si trova in isolamento domiciliare”. Per motivi di privacy, la società non ha fornito il nome del giocatore positivo. LEGGI TUTTO

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    Torino, pochi giocatori e tanto lavoro: Juric torchia chi è rimasto

    TORINO – Sono rimasti al Filadelfia 11 giocatori, non di più. Tutti gli altri in giro con le proprie Nazionali. Mancano anche i portieri, c’è solo Gemello. Nonostante tutto Juric non perde tempo e approfitta di questa pausa per lavorare sulla parte fisica. Ieri c’è stato una sessione d’allenamento molto dura che sarà ripetuta anche oggi. È l’ultima pausa della stagione e il tecnico croato punta a non lasciare niente di intentato. Singo sta svolgendo un allenamento differenziato e personalizzato per recuperare per la partita del due aprile a Salerno mentre Sanabria, che lamenta una lesione di primo grado al soleo destro, starà fuori almeno un mese.Sullo stesso argomentoTorino, Brekalo positivo al Covid: l’annuncio della CroaziaTorino

    Pellegri può sostituire Belotti

    Potrebbe dunque arrivare l’occasione, come prima alternativa di Belotti, per il giovane Pellegri. Sempre che il ragazzo abbia davvero recuperato dai suoi problemi fisici e torni effettivamente disponibile per la ripresa del campionato. È il caso di pensare già alla trasferta di Salerno, dove Nicola non avrà Mamadou Coulibaly che ha riportato una lesione al retto femorale e rischia di aver finito qui la stagione: possibile operazione per pulire il tendine e permettere alla cicatrice di chiudersi meglio.

    Sullo stesso argomentoTorino, c’è la pista Milik: vorrebbe tornare in ItaliaCalciomercato Torino

    Pobega sarà squalificato contro la Salernitana

    Per l’occasione il Toro non avrà invece Pobega che è stato squalificato per una giornata. Di sicuro i granata sono chiamati ad un finale di campionato importante per non compromettere del tutto ciò che di buono hanno fatto nel girone d’andata. In questo ritorno sono in caduta libera sotto l’aspetto, soprattutto, dei risultati e certi limiti stanno venendo fuori in maniera vistosa. Manca qualità e guarda caso dall’uscita di Praet sono arrivati solo risultati negativi […] LEGGI TUTTO