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    Venturato ringrazia Donnarumma: il Cittadella strappa l'1-1 alla Cremonese

    CITTADELLA – L’1-1 del Cittadella contro la Cremonese è un buon punto per come è maturato, ma i veneti perdono comunque l’occasione di raggiungere il secondo posto solitario. 

    CITTADELLA-CREMONESE 1-1: NUMERI E STATISTICHE
    Gaetano, l’1-0 è un vero gioiello
    La Cremonese parte col turbo: dopo soli tre minuti, il talentuoso Gianluca Gaetano tira fuori una vera gemma, dribblando veloce due marcatori e sganciando dal limite dell’area la saetta dell’1-0. La Cremonese continua a pigiare sull’acceleratore: Strizzolo si vede parare da Kastrati un tiro ravvicinato. Il Cittadella è in difficoltà: Ogunseye spazza via un colpo di testa grigiorosso su cui il portiere veneto non sarebbe arrivato, poi Bartolomei scalda il piede con un destro a lato. Sul finire di frazione, il Cittadella si va vivo dalle parti di Carnesecchi, con Tavernelli (che viene ammonito per ostruzione su di un rinvio dal fondo) e con Proia, che nell’area piccola calcia alto.
    Strizzolo manca il colpo del ko, Donnarumma non perdona
    Pecchia inizia la ripresa mandando in campo il più fresco Baez per Celar. Gli ospiti sfiorano il raddoppio con Strizzolo: Valzania pesca in profondità l’attaccante che sciupa il passaggio, spedendo fuori la sfera col piattone. Il duello tra Strizzolo e Kastrati si arricchisce di un altro capitolo quando il portiere granata annulla alla punta un tiro da due passi. Venturato spariglia le carte in tavola, mandando in campo Iori, Rosafio e Gargiulo al posto di Branca, Pavan e Tavernelli. Due cambi anche per la Cremo: Gustafson in mediana per Bartolomei, il giovane Colombo per Strizzolo. Proprio l’attaccante di proprietà del Milan impensierisce il Cittadella, che tuttavia pareggia a 2′ dalla fine con Donnarumma, che s’inventa un capolavoro balistico dai 25 metri. Prima del triplice fischio, c’è tempo anche per l’espulsione di Ogunseye, buttato fuori per proteste. LEGGI TUTTO

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    Spal-Monza 1-1 Gytkjaer non basta a Brocchi

    FERRARA – Il big match di giornata del campionato di Serie B, tra Spal e Monza si chiude con il punteggio di 1-1. Succede tutto nella prima frazione di gioco, con il vantaggio ospite di Gytkjaer e il pari locale messo a segno da Valoti. Con questo risultato il Monza è secondo a 35, pari merito con il Chievo, mentre la Spal è dietro di appena una lungheza, 34 punti assieme salla Salernitana.

    La partita
    Il primo squillo dell’incontro arriva al 6′ quando Strefezza, ricevuta palla al limite dell’area, si gira bene e cacia di poco a lato: Spal pericolosa. Ma è il Monza a sbloccare il punteggio al 13′: Barberis recupera la sfera, lancia Mota Carvalho che si liera di Tomovic e serve Gytkjaer che davanti al portiere appoggia in rete, 0-1. Pareggio spallino quando sul cronometro scocca la mezzora di gioco: Strefezza cambia lato per Sala che rientra sul destro e mette in mezzo per Valoti, gran destro al volo e pallone in fondo al sacco, 1-1. Pericolsa la Spal nel finale, bravo Frattesi ad anticpare Paloschi. 
    La ripresa
    Buona occasione per la Spal al 15′ quando Seck si ritrova il pallone tra i piedi, ma è bravo Di Gregorio a sventare tutti con i piedi. Al 31′ ancora vivace Seck che dapprima scappa via in dribbling e poi arriva a una conclusione sulla quale è ancora una volta pronto il portiere del Monza Di Gregorio. Nel recupero, Barberis, servito da Diaw, sciupa una buona occasione per il Monza concludendo male.  LEGGI TUTTO

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    Entella, scivolone interno per Tedino: col Lecce termina 1-5

    CHIAVARI – Entella ko in casa, il Lecce passa con il punteggio di 5-1: a sbloccare la gara, nella prima frazione è Coda per gli ospiti; nella ripresa Henderson raddoppia, ma l’Entella rientra in gara con De Luca. Subito dopo però il Lecce cala il tris su rigore (espulso Paolucci nell’occasione) con Mancosu e poi mette la gara al sicuro con il poker di Paganini; in pieno recupero Stepinski chiude definitivamente i conti. Con questo successo il Lecce sale in classifica a quota 12 punti agganciando la Spal in quarta posizione, resta a quota 4 punti l’Entella, penultimo posto. 
    La partita
    Gara che parte a ritmi alti, tanta intesità. ma per la prima occasione del match arriva al 13′ per l’Entella, con De Luca che, dopo essersi accentrato, prova una conclusione con il destro, la palla sorvola di pochissimo la traversa avversaria. Partita a viso aperto ma le squadre faticano a trovare l’affondo giusto. Il risultato si sblocca al 37′: azione insistita del Lecce, poi Mancosu serve Coda che di testa insacca il vantaggio del Lecce, 0-1. 
    La ripresa
    Al pronti-via della seconda frazione di gioco, arriva il raddoppio del Lecce: al 2′ gli ospiti se ne vanno via in ripartenza, Mancosu tocca per Henderson che con il piatto destro la mette sul palo più lontano. Ma la replica dell’Entella è immediata: al 4′ Currarino serve in area De Luca, che salta più in alto di tutti e insacca la sfera. Il Lecce, poco dopo, torna a provarci: mancosu per Coda, conclusione a rete sulla quale Borra compie un grande intervento e sventa tutto. Il tris leccese arriva al 23′: Paolucci intercetta, in area, il pallone con la mano, rosso e calcio di rigore, che viene trasformato da Mancosu, 1-3. Con l’uomo in più il Lecce trova anche il modo di allungare ulteriormente nel punteggio; al 21′, sugli sviluppi di un corner, ci prova Adjapond, Borra respinge, ma Paganini è lì e di testa mette in rete il poker. In pieno recupero, il Lecce incrementa il bottino di reti con Stepinski che, ricevuto da Calderoni, batte Borra di testa. LEGGI TUTTO

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    Radrezza e Mazzocchi, la Reggiana torna e vince: 2-1 al Venezia

    REGGIO EMILIA – Dopo l’inattività e il focolaio di Coronavirus la Reggiana riprende come meglio non poteva sperare e cioè battendo 2-1 il Venezia. Radrezza firma il vantaggio all’11’ del primo tempo, con il pari di Forte dopo neanche dieci minuti. Decide il gol di Mazzocchi nella ripresa, che regala tre punti agli emilani dopo 19 giorni di stop forzato. Cadono i lagunari, invece, dopo due vittorie di fila.
    REGGIANA-VENEZIA 2-1: NUMERI E STATISTICHE
    Apre Radrezza, Forte pareggia
    È il Venezia a partire meglio con le incursioni di St. Clair e Aramu, ma ad andare in rete sono i padroni di casa praticamente alla prima conclusione. È il minuto 11 quando Lunetta porta palla fino alla trequarti servendo l’accorrente Radrezza, che dal limite dell’area insacca l’1-0 della Reggiana con un mancino che si infila alla sinistra di Lezzerini. Non passano neanche dieci minuti che il Venezia riagguanta il pari: Aramu sfrutta una dormita di Lunetta e dalla destra crossa basso per Forte, che a pochi passi da Cerofolini non sbaglia e realizza l’1-1. Al 31′ padroni di casa vicini al gol con un bolide dalla distanza di Kargbo che esce di poco, gli ospiti rispondono Johnsen che però sbatte su un gran Cerofolini. L’ultima occasione del primo tempo è per i padroni di casa con Mazzocchi, che calcia a rete ma trova il portiere reggiano a dire no.
    Decide Mazzocchi
    Nella ripresa ci prova subito la Reggiana con Varone, ma la palla esce di poco alta sulla traversa. Al 56′ ancora emiliani pericolosi con Lunetta e Kargbo da fuori, senza esito. Al 65′, però, la Reggiana passa di nuovo avanti: Radrezza allarga sulla sinistra per Lunetta, che crossa al centro trovando la zampata di Mazzocchi, bravo a scavalcare Lezzerini in uscita bassa e firmare il 2-1. Un quarto d’ora dopo Kargbo si invola in contropiede e crossa al centro per Zamparo che, tutto solo, scivola clamorosamente fallendo l’appuntamento con il gol. Poco dopo è Bocalon a impensierire Cerofolini, che risponde presente sul colpo di testa dell’attaccante. L’ultimo vero sussulto arriva all’84’ con la Reggiana che non sfrutta il match point con il colpo di testa di Kirwan che termina fuori di poco. Termina 2-1 per i granata, che vincono per la prima volta in stagione tra le mura amiche. LEGGI TUTTO

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    Pescara-Cittadella 3-1: prima vittoria per Oddo

    PESCARA – Il Cittadella di Venturato cadono 3-1 con il Pescara (prima vittoria per Oddo) sotto i colpi di Ceter, autore di una doppietta, e Vokic. Non basta il gol di Cissè, Iori calcia alto un rigore. 
    PESCARA-CITTADELLA 3-1: NUMERI E STATISTICHE
    Doppietta di Ceter 
    Comincia meglio il Cittadella che si fa vedere già al 3′ con la conclusione di Cissè: Fiorillo non si fa sorprendere. Gli ospiti continuano a tenere il pallino del gioco in mano fino al 15′, proprio un minuto prima che si scateni l’uragano Ceter. L’attaccante colombiano sblocca la gara al 16′ con una cavalcata da centrocampo chiusa da uno splendido pallonetto che vale il primo gol con la sua nuova maglia. Ma non basta, perchè passano poco più di due minuti e Ceter firma la doppietta con un controllo volante che manda a vuoto Fiorillo e la difesa: il colombiano mette in rete a porta vuota il comodo pallone del 2-0. L’uno-due stordisce il Cittadella, che ci mette dieci minuti per tornare pericoloso con il colpo di testa di Ogunseye che centra la traversa. Ceter è scatenato e al 39′ si guadagna una punizione che Vokic trasforma con un mancino perfetto che non lascia scampo a Maniero: è 3-0 Pescara. È l’ultimo sussulto di un primo tempo che sorride ai padroni di casa.
    Classifica Serie B
    Cissè gol, poi Iori spreca un rigore
    Nella ripresa Venturato inserisce Perticone e si rende pericoloso con Iori dalla distanza: bravo Fiorillo a mettere in angolo. Il Cittadella riesce a tornare parzialmente in gara al 61′, quando Cissè realizza il gol dell’1-3 con un colpo di testa su cross di Donnarumma. Al 64′ gli ospiti hanno la clamorosa occasione per riaprire la gara. Fernandes stende Urso e l’arbitro concede il rigore: Iori, però, spreca incredibilemente calciando alto. A questo punto è il Pescara a farsi nuovamente pericoloso con Galano, ma Maniero non si fa sorprendere. Parte così la classica girandola dei cambi, che però non porta a niente. Il Pescara e Massimo Oddo fanno festa, gli abruzzesi non sono più ultimi. LEGGI TUTTO

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    Empoli, 3-0 alla Reggina e primato in solitaria

    EMPOLI – Vittoria che vale il primato in solitaria per l’Empoli, che batte 3-0 della Reggina e approfitta dei rallentamenti di Chievo e Frosinone per issarsi a quota 16 punti. Le reti che decidono il match arrivano tutte nella ripresa: apre Mancuso, raddoppia Matos, Olivieri cala il tris. La Reggina resta ferma a quota 7 punti.
    La partita
    Empoli subito pericoloso: al 1′ Mancuso serve Bandinelli che, dal limite, tenta una conclusione con il mancino che si perde di un soffio a lato. Al 9′, sugli sviluppi di un corner di Bellomo, Bianchi prolunga sul secondo palo, ma la difesa devia provvidenzialmente in calcio d’angolo. All’11’ ci prova Mancuso da fuori, ma il sinistro è debole e facile per Guarna. Per il resto, ritmi sostenuti, ma grande equilibrio: le difese sono accorte e ci sono pochi pericoli.
    La ripresa
    Ad inizio ripresa, il punteggio si sblocca: da sinistra Bandinelli mette dentro per Mancuso che, di testa, devia in fondo al sacco. Raddoppio al 14′: Ricci pesca Matos che si infila nella linea difensiva della Reggina e supera di destro Guarna, 2-0. Al 19′ la Reggina tenta la reazione con la conclusione improvvisa, di Bellomo da posizione defilata, palla che termina a lato. Al 26′ sul fronte opposto a provarci dal limite è Bajrami, Guarna respinge. L’Empoli torna a provarci al 33′ con Olivieri che dal vertice dell’area avversaria conclude di poco a lato.  LEGGI TUTTO