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    Serie A, il Napoli può battere l'Empoli

    Serie A, 34ª giornata di campionato. In chiave Scudetto la matematica ancora non condanna il Napoli ma al “Castellani” contro l’Empoli un risultato diverso dalla vittoria potrebbe veramente interrompere il sogno dei partenopei.
    Indovina il risultato esatto di Empoli-Napoli e vinci!
    Napoli ok in trasferta, scopri le quote
    Il ruolino di marcia esterno del Napoli parla chiaro, l’undici allenato da Luciano Spalletti in campionato ha perso solamente una volta in trasferta. Insigne e compagni nelle restanti 16 gare disputate lontano dal “Maradona” hanno fatto registrare 11 vittorie e 4 pareggi (31 gol fatti e 12 subiti in totale). In classifica l’Empoli con 34 punti conquistati si trova a debita distanza dalla zona retrocessione. I toscani in campionato sembrano aver tirato già i remi in barca, con 8 pareggi e 8 sconfitte non vincono in Serie A dalla 17ª giornata (0-1 proprio contro il Napoli). Per i partenopei quindi sarà anche una sorta di rivincita, può starci il “2” al novantesimo. Per alzare di poco il coefficinete di difficoltà si può provare la “combo” con l’Over 1,5. LEGGI TUTTO

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    Napoli, Spalletti risponde a Mourinho: “Rigore netto”

    NAPOLI – Il gol subito da El Shaarawy in pieno recupero, ha fermato la corsa del Napoli, bloccato sull’1-1 dalla Roma. Un pareggio che porta gli azzurri a meno quattro dal Milan e a meno due (ma con una gara in più) sull’Inter. Al termine della sfida, Luciano Spalletti non nasconde l’amarezza: “Un pò di delusione c’è. Abbiamo condotto la gara bene, contro una squadra forte che ci ha creato dei problemi. Il dispiacere maggiore è per come abbiamo interpretato la parte finale. Non siamo stati bravi a gestire la palla come mi aspettavo e abbiamo preso un gol che poteva essere evitato da un punto di vista tattico. Le lacrime di Insigne? Si sta avvicinando il momento in cui lascerà la sua città e la squadra con cui ha sempre giocato e lo sta vivendo in modo particolare. Ha giocato una buona partita e si è preso tutte le responsabilità”.
    “Mourinho? La mia panchina si comporta bene”
    Il tecnico del Napoli analizza i momenti decisivi della gara: l’uscita dal campo di Lobotka e il cambio tattico: “Il terzo difensore? Eravamo poco fluidi nel gioco e loro avanzavano con i loro quinti che ci mettevano in difficoltà. Senza Lobotka è andta peggio, ma avevamo quattro giocatori freschi su cinque a centrocampo e dovevamo fare qualcosa di più. Abbiamo sbagliato ad alzare la palla e a non palleggiare”. I recenti risultati del Napoli stanno condizionando la lotta scudetto. “Io vengo caratterizzato da quello che faccio, dai risultati che ottengo. E deve essere valutato ogni periodo. Per lunghi tratti abbiamo fatto un buon calcio, anche oggi e il risultato ci penalizza in classifica. Abbiamo giocato una buona partita, sfiorato il secondo gol e alla fine l’abbiamo pagata”. Chiusura dedicata a Mourinho, che ha attaccato arbitro e Var. “Non replico a lui. Dico solo che dall’inizio che invito la mia panchina a non avere reazioni, a comportarsi bene. Spesso le altre squadre non lo fanno: entrano in campo, montano addosso a tutti. Di Bello è stato richiamato dal Var perchè quello era calcio di rigore. Punto”. 
    Guarda la galleryEl Shaarawy beffa il Napoli: Insigne illude Spalletti LEGGI TUTTO

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    Napoli, Spalletti ammette: “Per lo Scudetto non dipende da noi”

    NAPOLI – “È una sconfitta che ci costa molto e per certi versi è immeritata. La Fiorentina non ha rubato niente, perché ha fatto la sua partita e l’ha fatta nella maniera giusta. Noi siamo partiti molto bene, poi abbiamo giocato qualche palla lunga dove non siamo riusciti a mantenere le distanze di squadra e loro hanno preso un po’ il centrocampo. Poi dopo che abbiamo pareggiato eravamo dentro, pieni… Poi c’è stato quell’episodio con Mario Rui, che è fallo/non fallo. Lui ha tentato di prender palla in anticipo, Nico Gonzalez – mi sembra – l’ha fatta scorrere e ci abbiamo preso il secondo gol ed è stato tutto più difficile, perché anche il terzo lo abbiamo preso su una palla che avevamo noi e che abbiamo gestito male. Abbiamo un po’ di colpe per quello che è venuto fuori nelle difficoltà della partita, però mi dispiace per il pubblico, per la squadra e per l’atteggiamento di tutta la settimana, che era stato giusto”. Ai microfoni di Dazn, il tecnico del Napoli Luciano Spalletti analizza il pesantissimo ko interno, arrivato col punteggio di 3-2, subito per mano della Fiorentina.
    Napoli, Spalletti su Osimhen
    “La Fiorentina, quando non è in possesso di palla, fa questo uomo contro uomo, con Milenkovic che ti viene a prendere il centrocampista anche a trenta metri nella metà campo e poi lascia campo aperto che si può sfruttare. O esci dai duelli con la qualità nello stretto o vai a giocare là perché hai l’uomo addosso. In quelle ‘pallate’ lì si poteva fare meglio, anche perché Osimhen oggi non era al massimo della condizione, ha saltato un paio di allenamenti, ha viaggiato con la nazionale… Ha fatto bene lo stesso, ma poteva far meglio in questi duelli fisici, per far salire meglio la squadra. Anche nella ricomposizione della difesa potevamo aggredirli meglio”.
    Guarda la galleryIl Napoli crolla, la Fiorentina vola con Gonzalez, Ikoné e Cabral
    Napoli, Spalletti su Zielinski e Fabian Ruiz
    “Zielinski ha un passo più brillante e fluido nella copertura delle distanze, ma anche Fabian Ruiz non si sta allenando con continuità perché qualche problemino ce l’ha. Zielinski sa ugualmente gestire la palla con qualità e ha strappo ed inserimento facile, c’era da recuperare il risultato e ho fatto questo cambio per provare a forzare qualcosa”.
    Napoli, Spalletti: “Scudetto? Ora è tutto più difficile”
    “Scudetto? Adesso le cose cambiano, si fa tutto più difficile, ma noi non abbiamo altra scelta se non quella di essere professionisti, con qualità. Si deve tornare a fare le cose di sempre e ripartire con la voglia di vincere la prossima partita e poi dipende anche dagli altri, non soltanto da noi. Ancora un ko interno? Ognuna va valutata a parte, vanno valutati gli episodi. In questa non vedo niente di simile con le quattro precedenti, né vedo problemi da andare ad individuare, portare in superficie e dire ‘è sicuramente questa la causa del ko'”.
    Guarda la galleryLa sconfitta del Napoli contro la Fiorentina scatena le ironie social LEGGI TUTTO

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    Napoli-Fiorentina, piace il Multigol 1-3

    Il programma della 32ª giornata di Serie A mette a confronto Napoli e Fiorentina. La squadra allenata da Luciano Spalletti grazie alla vittoria di Bergamo (3-1) e al contemporaneo passo falso del Milan (0-0 con il Bologna) è volata a meno uno dal primo posto.
    Indovina il risultato esatto di Napoli-Fiorentina e vinci!
    Napoli favorito, scopri il pronostico
    Al “Maradona” Insigne e soci sognano in grande, tutte le gare rimanste da qui in avanti rappresentano una vera e propria finale. I partenopei in casa con 25 gol realizzati e soltanto 11 subiti hanno fatto registrare 9 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte.
    La Fiorentina è imbattuta da 4 giornate di fila (tutte terminate Under 2,5) ma in trasferta in questa stagione ha già dimostrato in diverse occasioni di andare in difficoltà (ben 7 sconfitte su 15). Ben 12 delle 15 partite disputate in casa dal Napoli sono terminate con un numero di reti compreso tra 1 e 3, è lecito quindi provare la “combo” che lega la doppia chance 1X al Multigol 1-3. LEGGI TUTTO

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    Napoli, Spalletti: “Osimhen va oltre i limiti, ci è mancato”

    NAPOLI – Luciano Spalletti ha modo di sorridere per la vittoria del suo Napoli, che supera 2-1 l’Udinese in rimonta grazie a una doppietta di Victor Osimhen. Il tecnico dei partenopei sottolinea le qualità dell’attaccante nigeriano: “È un calciatore che va oltre le sue potenzialità – dice Spalletti a Dazn – ha lo strappo e la vampata che va oltre il limite. Ogni tanto va al di là del recinto, alle volte l’abbiamo sfruttato troppo poco su quelle palle buttate dentro perché lui è fortissimo di testa. È forte, ma non facciamogli troppi complimenti. È uno dei calciatori che ci è mancato, dobbiamo avere sempre 18 giocatori con queste partite competitive così ravvicinate. Purtroppo non ce l’abbiamo sempre avuto e anche domenica ci mancherà perché è stato ammonito”.Guarda la galleryOsimhen super, il Napoli rincorre lo scudetto: Udinese battuta
    Spalletti: “Zanoli diventerà fortissimo”
    Spalletti poi analizza la gara di oggi pomeriggio: “La reazione è stata fondamentale, ci è mancata in alcune occasioni, oggi siamo stati lucidi. Grande merito va ai tifosi che ci hanno accompagnato per tutta la partita. L’Udinese è una squadra davvero forte, oggi è stata una vittoria importantissima. Zanoli? È un giocatore giovane che diventerà fortissimo; quando si gioca poco è lecito che si abbassi l’autostima, ma noi sappiamo benissimo il suo valore ed era giusto dargli fiducia e schierarlo”. Sulla gestione tattica del Napoli poi dice: “Dobbiamo essere bravi a interpretare bene le partite, perché tanti discorsi del calcio moderno sono da fare. Bisogna essere pronti ai ribaltamenti di fronte, gli spazi non sono tra le linee, ma tra i calciatori avversari. Gli spazi sono dove li creano gli altri e bisogna vederli e saperli usare, lo spazio c’è sempre dietro la linea difensiva e bisogna sfruttare quei due metri là”. LEGGI TUTTO

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    Serie A, Napoli-Udinese: analisi e pronostico

    Nella 30ª giornata di Serie A l’Udinese di Cioffi gioca in casa del Napoli di Spalletti. Sfida con pronostico favorevole ai partenopei anche se Deulofeu e compagni di recente stanno facendo bene contro compagini sulla carta più attrezzate. La sfida del Maradona inizia sabato 19 marzo alle ore 15.
    Napoli-Udinese, fai il tuo pronostico!
    Udinese in modalità Goal
    Fase cruciale della stagione del Napoli, in lotta per il Tricolore con le milanesi. La squadra di Spalletti, forte della miglior difesa del campionato, proverà a superare l’ostacolo Udinese che di recente ha imposto il pareggio a squadre del calibro di Milan (che al Maradona ha vinto contro i partenopei), Lazio e Roma.
    Solida ma non sempre devastante e la creatura di Spalletti. Nelle ultime sei gare interne ha esagerato solo contro la Salernitana (4-1), poi ha segnato sempre un gol al massimo.
    L’Udinese dopo una striscia di quattro No Goal ha imboccato la strada opposta: “poker” di Goal. Pur partendo sfavoriti i bianconeri vanno al Maradona con più consapevolezze rispetto a qualche tempo fa.
    Capitolo pronostico di Napoli-Udinese. Scontato forse dire “1”, da tenere d’occhio l’esito Multigol Casa 2-3 oppure 2-4 se si vuole avere un ventaglio più ampio di possibili risultati a disposizione. LEGGI TUTTO

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    Napoli-Milan, le pagelle: Insigne stecca, Tomori è un muro

    NAPOLI – Ecco le pagelle del big match scudetto tra Napoli e Milan, vinto dai rossoneri 1-0 grazie a un gol del francese Olivier Giroud. Ora la squadra di Pioli è in testa al campionato con due punti di vantaggio sull’Inter e 3 sugli azzurri di Spalletti.

    Napoli, le pagelle degli azzurri

    OSPINA 6.5 In attesa di capire cosa farà da.. grande (ha il contratto in scadenza a giugno), si gode una serata di sostanziale riposo. Nel primo tempo, l’unica emozione nasce da uno scontro con Giroud che lo stende al tappeto. Nella ripresa mezzo miracolo su Saelemaekers.

    DI LORENZO 5 Leao fa l’ennesima vittima della sua pur breve carriera.

    RRAHMANI 6 Il secondo cartellino giallo della serata è suo, e diventa un problema peri Napoli alle prese con i due centrali ammoniti già nel primo tempo. Ma non si fa condizionare.

    KOULIBALY 5 Si fa ammonire abbastanza presto, riesce a mantenere la lucidità necessaria per non lasciare il Napoli in dieci, Ma non legge il movimento di Giroud in occasione del gol.

    MARIO RUI 6 Si mostra pronto nelle rare occasioni nelle quali Messias cerca di mettersi in luce.  LEGGI TUTTO

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    Napoli, Spalletti: “Se non reggi alle pressioni è impossibile vincere”

    NAPOLI – Il Napoli esce sconfitto dal match scudetto con il Milan e il tecnico azzurro Luciano Spalletti prova ad analizzare la sfida dello Stadio Maradona: “Si può iniziare dal fatto che loro hanno vinto e noi abbiamo perso – le parole di Spalletti a Dazn dopo la gara – non è mancato quasi niente, abbiamo cominciato bene la partita palleggiando e abbiamo avuto il sopravvento in determinate situazioni nelle quali si dovevano fare scelte diverse. Abbiamo costruito anche bene, dopo metà del primo tempo abbiamo sbagliato qualcosa e siamo stati poco incisivi nell’andare a creare situazioni alla loro linea difensiva. Nel secondo tempo siamo rientrati sbagliando troppo, abbiamo preso gol e poi si è conclusa la partita”.Guarda la galleryGiroud di punta e Napoli ko: il Milan vola primo
    L’analisi di Spalletti
    Spalletti continua l’analisi della sconfitta: “Forse dovevamo creare qualche cosa in più in fase offensiva, non si è creato molto, ma, per quanto riguarda il palleggio, è stato fatto molto bene togliendo la parte finale del primo tempo e l’inizio di ripresa. Poi si è perso un po’ d’ordine, si è presa qualche ripartenza, però dentro l’area di rigore non abbiamo avuto tante palle gol. Il Milan è stato bravo a difendere, è finita così”. L’allenatore del Napoli poi riflette sulle sconfitte in match con tanta posta in palio, come quello di stasera e quello con il Barcellona: “Se giochi per la testa della classifica il livello di tensione sale, fa parte dell’essere campioni. Se non sai reggere le pressioni è chiaro che diventa quasi impossibile vincere, però ci sono delle qualità e dei caratteri fatti in un modo e altri in un altro modo. Per lunghi tratti ci siamo riusciti, in dei momenti di partita no. Il livello di calcio è questo in una città come Napoli, se non reggi le pressioni devi spostarti e andare un po’ più in là. Io domani mattina sarò di nuovo qui, se credi che arrivo all’allenamento non preparato hai perso”. LEGGI TUTTO