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    Lo Spezia di Alvini è la regina dell’estate

    TORINO – Puntualmente, come ogni anno, le retrocesse dalla A vengono messe fra le favorite per l’immediato ritorno nella massima serie. Poco importa che spesso non accada (anche se nell’ultimo campionato, due retrocesse su tre, Genoa e Cagliari, ce l’hanno fatta). Dunque, a guardare le ultime arrivate dalla A, Spezia, Sampdoria e Cremonese, si può fare lo stesso discorso? Probabilmente sì. Ma per come stanno andando le cose, una di queste tre appare più avanti delle altre due. A nostro avviso è lo Spezia che riparte da Massimiliano Alvini in panchina dopo la retrocessione maturata per aver perso lo spareggio salvezza col Verona. Per diverse ragioni. Economiche, innanzitutto. Nessuno in B disporrà della liquidità dei liguri. Il club dello statunitense Robert Platek, per iniziare, sarà quello che più godrà del cosiddetto paracadute, la consistente cifra che ricevono dalla Lega A le squadre che retrocedono. Spezia e Sampdoria, avendo disputato almeno tre campionati di A nelle ultime 4 stagioni, hanno ricevuto 25 milioni, solo che i blucerchiati hanno dovuto utilizzarne una larga parte per potersi iscrivere alla B, problema che lo Spezia non ha avuto mentre la Cremonese, facendo solo una stagione di A, ha incassato soltanto 10 milioni. Ma la liquidità extra dello Spezia non si ferma qui. Perché in rosa ci sono diversi gioielli ambiti in A da cui può arrivare altro cash per decine di milioni. Si è appena definita la cessione di Nzola alla Fiorentina: l’angolano ritroverà il suo mentore, Italiano, dalla Viola arriverà il promettente Niccolò Pierozzi, terzino destro impostosi la scorsa stagione in B nella Reggina e arrivato all’Under 21. Poi, il Sassuolo sembra più avanti nell’asta sul gioiellino Holm ma anche Dragowski potrebbe sistemarsi in A o all’estero (anche se ufficialmente è incedibile) mentre Agudelo si è già trasferito negli Emirati Arabi e si attendono offerte anche per Verde e Bourabia. Nel frattempo, sono arrivati elementi intriganti per la B: in mediana, il consistente Bandinelli (in cambio di Gyasi, andato all’Empoli). Per la trequarti, il colpo Antonucci, reduce da un ottimo campionato col Cittadella dove è sbocciato definitivamente, ora è il miglior trequartista della B ma può giocare anche seconda punta. In avanti, in prestito dal Sassuolo, c’è Moro, nella passata stagione al Frosinone salito in A ma anche Francesco Pio Esposito dal vivaio Inter, che giocherà col fratello Salvatore. Però, attenzione a quello che pareva un colpo minore, il centrocampista Rachid Kouda, nato a Cantù, con radici nel Burkina Faso. Prelevato in C dal Picerno, domenica con un gran gol (tiro all’incrocio del pali) ha portato lo Spezia in vantaggio contro una squadra della Liga spagnola, il Maiorca (poi è finita 1-1). Ciò introduce un altro tema: quanto la squadra di Alvini sia sul campo più avanti di tutta la concorrenza . Spezia che, in attesa di esordire lunedì 14 in Coppa Italia, contro il Venezia (si gioca a Cesena per i lavori al Picco), ha chiuso il precampionato da imbattuto. Non solo, prima di pareggiare col Maiorca, gli aquilotti avevano battuto tre squadre di categoria superiore: Sassuolo, Wolfsburg e Bochum. Sarà pure solo calcio estivo ma nessuno in B sta facendo simili risultati coi quali la piazza ha dimenticato la delusione per una retrocessione che non era semplice da metabolizzare, visto il modo in cui è maturata. Spesso per chi arriva dalla A, fare i conti con le scorie della caduta è il problema maggiore da affrontare. Ma continuando così, Alvini e i suoi potrebbero trovarne veramente poche, visto che la tifoseria sta correndo in massa ad abbonarsi. Certo, manca ancora una punta di peso, anche se potrebbe diventarla Moro: dopo l’anno di praticantato in B a Frosinone, chissà che sia l’anno giusto per il ragazzo, nella scorsa stagione alla lunga ha sofferto l’esplosione di Mulattieri. Vedremo. Ma intanto, allo Spezia sembrano esserci gli ingredienti giusti per una grande stagione. LEGGI TUTTO

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    Juve, muoviti su Holm! Club esteri sullo svedese: tentano il sorpasso

    TORINO – Dopo lo scippo arabo, ora si rischia quello inglese. È il rischio di questo mercato anomalo come non mai a causa delle violente perturbazioni economiche che arrivano dall’Arabia Saudita e dalla Premier League.

    Così, dopo il blitz dell’Al Hilal che ha soffiato Sergej Milinkovic-Savic dalla sfera di influenza bianconera, ecco che il pericolo arriva dall’Inghilterra con il Brighton di Roberto De Zerbi che ha messo gli occhi su Emil Holm. L’esterno svedese dello Spezia è uno dei profili su cui la Juventus (ma anche lo stesso Cristiano Giuntoli pre-bianconero) ha messo gli occhi da tempo per rinforzare le fasce sia numericamente sia qualitativamente. LEGGI TUTTO

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    Arthur debutta con la Fiorentina. Tris Monza e Verona, Sassuolo ko

    Si rivede in campo Arthur: il centrocampista brasiliano, arrivato in prestito con diritto di riscatto dalla Juventus, ha debuttato in maglia viola nel successo della Fiorentina per 3-0 contro il Catanzaro.
    Sassuolo-Spezia 2-3, marcatori e tabellino
    Reti: 7’ Amian (Sp), 29’ Cipot (Sp), 38’ Henrique (Sa), 55’ Krollis (Sp), 61’ Defrel (Sa).
    Sassuolo: Consigli (36’ Cragno, 71’ Pegolo); Toljan (71’ Missori), Erlic (53’ Flamingo), Tressoldi (79’ Viti), Kyriakopoulos (61’ Antiste); Lopez (61’ Leone), Henrique (92’ Miranda); Berardi (71’ Russo), Bajrami (46’ Mulattieri), Ceide (46’ Defrel); Pinamonti (46’ Rogerio).A disposizione: Theiner, Paz.Allenatore: Alessio Dionisi.
    Spezia: Dragowski (36’ Zoet, 79’ Zovko), Amian (64’ Ferrer) , Bertola (36’ Serpe), Nikolaou, Reca (53’ Holm), Cassata (36’ Bourabia), Zurkowski (46’ Kouda), Bandinelli (53’ Sala), Moro (36’ Krollis), Cipot (36’ Balde Sanca), Candelari (64’ Candelari).A disposizione: Plaia.Allenatore: Massimiliano Alvini.
    Arbitro: Minelli di Varese.
    Hellas Verona-Virtus Verona 3-0, marcatori e tabellino
    Reti: 21′ Hongla, 24′ Lazovic, 40′ Djuric
    Hellas Verona: Montipò (46′ Perilli), Lazovic (62′ Saponara), Lasagna (28′ Djuric), Cabal (64′ Doig), Ceccherini (73′ Coppola), Hongla, Mboula (73′ Cisse), Magnani (46′ Amione), Terracciano (88′ Ghilardi), Ngonge (46′ Kallon), Dawidowicz (46′ Hrustic).A disposizione: Chiesa, Faraoni, Joselito, Diao.Allenatore: Marco Baroni.
    Virtus Verona: Sibi, Mazzolo, Cellai, Daffara, Begheldo, Casarotto, Ruggero, Toffanin, Gomez, Faedo, ZarpellonA disposizione: Zecchin, Lodovici, Cabianca, Nalini, Menato, Danti, Voltan, Ambrosi, Mehic, Braga, Ntube, Feltrin, Viviani, Anticoli.Allenatore: Luigi Fresco.
    Arbitro: Gualtieri di Asti. LEGGI TUTTO

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    Spezia: provaci ancora, Alvini

    TORINO – Provaci ancora, Massimiliano Alvini. Piuttosto intrigante la sfida che attende l’ex tecnico della Cremonese, da poco insediatosi allo Spezia. Su Alvini girano da tempo giudizi lusinghieri che vanno al di là dei risultati che ottiene. Per dire, nel 2020 riportava la Reggiana in B, la stagione successiva gli emiliani ritornavano subito in C ma Alvini trovava comunque una panchina di B, al Perugia. Perché per il tecnico nato a Fucecchio 53 anni fa, c’è davvero grande stima, forse perché ci si fida della sua lunga gavetta iniziata sulle panchine dei dilettanti. E infatti, quando nel 2021 prese il Perugia, fece il miracolo di portarlo ai playoff, chiudendo il campionato davanti a squadre sulla carta molto più forti, con un gruppo che secondo i pronostici si sarebbe salvato a fatica. Perugia che, neanche due mesi fa, con un organico di fatto analogo, senza di lui precipitava in C. Perché nel frattempo Alvini si era guadagnato il debutto su una panchina di A, alla Cremonese. Esordio anche sfortunato, culminato con l’esonero del 14 gennaio perché il bilancio era il profondo rosso con la squadra che con lui non aveva mai vinto e raccolto 7 pareggi e 11 sconfitte. Però piace quel modo abbastanza “gasperiniano” di giocarsi le partite: difesa a tre, mediana muscolare, attacco al servizio della squadra, modulo prevalente 3-4-1-2 dove si va a giocare, con molta intensità, uomo contro uomo. E ora la nuova sfida con lo Spezia che sa tanto di prova della verità per la carriera di Alvini che coi liguri ha firmato un contratto annuale con rinnovo automatico in caso di ritorno in A degli aquilotti. Già, lo Spezia. Il modo con cui i liguri sono tornati in B dopo tre stagioni di Serie A, ha fatto parecchio arrabbiare la piazza, tradizionalmente calda, che non ha ancora digerito la retrocessione, di fatto è maturata ben prima di perdere lo spareggio salvezza col Verona. In B poi, chi proviene dalla A, spesso fa fatica a calarsi nella nuova realtà anche se nell’ultima stagione, due promosse su tre (Genoa e Cagliari), sono state capaci di riprendersi subito la massima categoria. Ma bisognava tornare al 2019, quando il Verona vinse i playoff, per trovare una squadra capace di tornare subito in A, dato che spiega bene come non sia facile la vita in B per le retrocesse, nonostante vengano messe di diritto nel novero delle favorite, le scorie della retrocessione spesso pesano più dei valori che la squadra possiede. Ma un dato deve far ben sperare la piazza: lo Spezia disporrà di molta liquidità, decine di milioni, che consentiranno di allestire una squadra che possa primeggiare in B. Questo perché i tre anni di A hanno fruttato l’importo massimo di paracadute (25 milioni). Ma non solo. I gioielli degli aquilotti sono fra i più ambiti. Dalle cessioni di Holm, Nzola, Dragowski, giusto per fare i nomi più di spicco, possono arrivare cifre importanti, con cui si può impostare un’ottima B. Ma al resto dovrà pensarci il calcio intenso di Alvini. Magari non sarà semplice trovare fin da subito la giusta amagama: ci saranno tanti volti nuovi e chi rimarrà andrà rimotivato a dovere dopo la delusione della scorsa stagione. Ma in B, Alvini ha già stupito col Perugia. E attenzione, quella squadra che si arrese al turno preliminare dei playoff, perdendo in maniera molto discussa a Brescia, aveva veramente una marcia in più nonostante i mezzi teoricamente ridotti. Sarebbe potuta andare ancora più in alto se non avesse subito troppe decisioni arbitrali difficili da digerire. Ma se lo Spezia giocherà con quello stesso spirito, i suoi tifosi avranno di che divertirsi. LEGGI TUTTO

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    Diretta Spezia-Verona ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    REGGIO EMILIA – Tutto in 90 minuti. Una stagione intera, una partita senza vie d’uscita. L’allenatore dello Spezia, Leonardo Semplici, ha provato a spiegare le sue, di emozioni, in una conferenza che si spera non sia l’ultima per lui. Sul tavolo infatti c’è anche il suo contratto che scade al 30 giugno prossimo e che si rinnova automaticamente per un biennio solo in caso di salvezza: “È la partita più importante dell’anno e siamo pronti a viverla, senza rimpianti e senza guardarci indietro”. Alla vigilia di una gara da vita o morte anche il Verona è tornato a parlare: “Quella di Reggio Emilia – attacca Zaffaroni – è sicuramente l’ultima partita. Di ultime spiagge ne abbiamo giocate così tante, è arrivata. Ci sarà tanta tensione, dovremo saperla gestire nel modo giusto”.
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    Dove vedere Spezia-Verona: streaming e diretta tv
    Lo spareggio salvezza tra Spezia e Verona si gioca al Mapei Stadium di Reggio Emilia alle 20.45. L’incontro sarà trasmesso in tv e streaming da Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Go, Now e DAZN.
    Spezia-Verona: probabili formazioni
    SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Wisniewski, Ampadu, Nikolau; Ferrer, Bourabia, Esposito, Zurkowski, Reca; Verde, Nzola. Allenatore: Zaffaroni. A disposizione: Perilli, Berardi, Zeefuik, Ceccherini, Dawidowicz, Coppola, Depaoli, Terracciano, Doig, Braaf, Hrustic, Veloso, Kallon, Abildgaard, Gaich. Indisponibili: Henry, Duda, Lasagna. Squalificati: Bocchetti. Diffidati: Ceccherini, Duda, Henry, Hien, Sulemana, Verdi.
    VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Cabal; Faraoni, Tameze, Sulemana, Lazovic; Verdi, Ngonge; Djuric. Allenatore: Semplici. A disposizione: Zoet, Marchetti, Zovko, Shomurodov, Cipot, Kovalenko, Ekdal, Agudelo, Krollis, Maldini. Indisponibili: Sala, Pastoni, Caldara, Beck, Holm, Moutinho. Squalificati: Amian, Gyasi. Diffidati: Holm, Ekdal, Nikolaou.
    ARBITRO: Orsato di Schio. Assistenti: Meli e Colarossi. Quarto uomo: Massa. Var: Irrati. Avar: Piccinini.
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    Diretta Lecce-Spezia ore 12:30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Lecce-Spezia: dove vederla in tv e in streaming
    Il match di Serie A tra Lecce e Spezia è in programma allo stadio Via del Mare alle ore 12:30 e sarà disponibile in tv su SkySportCalcio (202) e su DAZN e in streaming sulle applicazioni SkyGo e DAZN.
    Lecce-Spezia: le probabili formazioni
    LECCE (4-3-3): Falcone; Gallo, Umtiti, Baschirotto, Gendrey; Oudin, Blin, Gonzalez; Di Francesco, Ceesay, Strefezza. Allenatore: Baroni.A disposizione: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Pongracic, Askildsen, Colombo, Tuia, Helgason, Ceccaroni, Persson, Maleh, Hujlmand, Cassandro, Pezzella. Indisponibili: Dermaku. Squalificati: Banda. Diffidati: Colombo, Gendrey.
    SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Nikolau, Ampadu, Wisniewski; Reca, Ekdal, Esposito, Bourabia, Gyasi; Nzola, Shomurodov. Allenatore: Semplici.A disposizione: Zoet, Marchetti, Ferrer, Agudelo, Cipot, Kovalenko, Zurkowski, Krollis, Verde. Indisponibili: Bastoni, Beck, Caldara, Holm, Maldini, Moutinho, Sala, Zovko. Squalificati: Amian. Diffidati: Holm, Gyasi.
    Arbitro: Mariani di Aprilia. Assistenti: Meli-Alassio. Quarto uomo: Feliciani. Var: Mazzoleni. Avar: Muto.
    Guarda Lecce-Spezia su Dazn. Attiva ora LEGGI TUTTO

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    Diretta Spezia-Milan ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    LA SPEZIA – Per forza di cose la testa sarà all’euroderby di martedì, ma il Milan di Pioli non può permettersi il lusso di snobbare la sfida di oggi a La Spezia (ore 18) contro la squadra di Semplici, a caccia di preziosi punti salvezza. Anche i rossoneri hanno bisogno di vincere, per rimanere aggrappati alla corsa per la Champions League e per provare ad arrivare a un punto della Lazio, fermata ieri dal Lecce: “Sarà una partita pesante per il campionato – ha detto Pioli – e per la preparazione del match di ritorno con l’Inter, in testa abbiamo anche la Champions, questo è chiaro. Ma d’ora in poi si giocherà con la testa e con il cuore. E anche per lo Spezia sarà una partita delicata visto che per la prima volta sono in zona retrocessione”.
    Segui la diretta di Spezia-Milan su Tuttosport.com
    Dove vedere Spezia-Milan: streaming e diretta tv
    La partita tra Spezia e Milan si gioca alle 18 al Picco di La Spezia e sarà trasmessa in tv e streaming da DAZN.
    Spezia-Milan: probabili formazioni
    SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Wisniewski, Caldara, Nikolaou; Amian, Bourabia, Ampadu, Ekdal, Gyasi; Shomurodov, Nzola. Allenatore: Semplici. A disposizione: Zoet, Marchetti, Ferrer, Reca, Cipot, Kovalenko, Esposito, Zurkowski, Krollis, Verde. Indisponibili: Moutinho, Holm, Zovko, Beck, Maldini, Sala, Bastoni. Squalificati: Agudelo. Diffidati: Holm, Amian, Gyasi.
    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Pobega; Saelemaekers, Brahim Diaz, Origi; Rebic. Allenatore: Pioli. A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Florenzi, Kjaer, Gabbia, Ballo Touré, Adli, Bakayoko, Vranckx, De Ketelaere, Giroud. Indisponibili: Bennacer, Ibrahimovic, Leao, Krunic, Messias. Squalificati: Thiaw. Diffidati: Kalulu, Kjaer, Pobega, Rebic.
    ARBITRO: Doveri di Roma. Guardalinee: Bindoni e Bresmes. Quarto uomo: Pairetto. Var: Marini. Avar: Mariani.
    Tutta la Serie A TIM è su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

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    Salernitana, infortunio Mazzocchi: brutte notizie per i granata

    Lo Spezia ha ripreso ad allenarsi in vista della sfida con la Salernitana. Semplici ha recuperato Nzola, che ha fatto tirare un bel sospiro di sollievo ai tifosi liguri. Sul fronte granata a meno di colpi di scena non ci sarà Pasquale Mazzocchi al “Picco”, per la sfida, valida per la ventottesima giornata di Serie A, in programma domenica 2 aprile con calcio d’inizio alle 15.
    Salernitana, infortunio Mazzocchi: gli esiti degli esami
    Ad annunciare il forfait del terzino sinistro nel giro della Nazionale è stato il club granata: “gli esami strumentali a cui si è sottoposto l’atleta Pasquale Mazzocchi presso il Centro Polidiagnostico Check-Up hanno evidenziato una lesione muscolare di basso grado al gluteo destro. L’atleta ha già iniziato il protocollo riabilitativo” ha spiegato la Salernitana attraverso un comunicato ufficiale. LEGGI TUTTO