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    Torino, i rigenerati del nuovo corso: ecco la priorità di Vanoli

    TORINO – C’ è stato un frangente della stagione nel quale la necessità di procedere con una rigenerazione riguardava tutti i granata, Paolo Vanoli compreso: si torna con la memoria al periodo oscuro dell’annata, ai quattro punti in nove partite, alle sette sconfitte sempre su nove gare. Risultati che a guardare adesso dov’è il Toro fanno tirare un sospiro di sollievo alla tifoseria. “Dobbiamo solo pens LEGGI TUTTO

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    Toro, Dellavalle a Modena ha convinto: ora il rientro alla base 

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    Il conto alla rovescia, per capire se anche per il Torino potranno esserci quantomeno i presupposti per avere il proprio stadio di proprietà nel prossimo futuro, è iniziato negli scorsi giorni, quando da Palazzo Civico è stata presentata l’istanza all’Agenzia delle Entrate per il non rinnovo delle ipoteche che scadranno il prossimo 1 luglio. Il giorno dopo a quando sarebbe scaduta la concessione alla società granata per l’utilizzo dell’Olimp LEGGI TUTTO

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    Bellanova, Cairo e Vanoli: Toro, 6 mesi da pazzi 

    TORINO – Se in questi mesi a Saelemaekers fosse capitato di ripensare a Milan-Torino, la sua ultima gara giocata in rossonero, probabilmente gli sarebbe venuto il mal di testa, ricordandosi di quanto lo fece tribolare Bellanova in quella serata di metà agosto. Invece, ripensando a quella gara, i tifosi granata non possono che provare nostalgia e rabbia, perché qu LEGGI TUTTO

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    Vlasic rompe la maledizione dei numeri 10 del Toro

    A questo punto desta curiosità verificare nel lungo periodo le ritrovate abilità atletiche di Nikola Vlasic, che cucite assieme al ruolo tattico che gli ha trovato Vanoli – tendenzialmente il croato è libero di muoversi a suo piacimento, certo non dimenticando di svolgere un ruolo in ripiegamento -, stanno rilanciando alla grande le quotazioni del nu LEGGI TUTTO

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    Pagelle Toro: Vlasic combatte da leone, Gineitis entra e aggiusta

    Atalanta-Torino: le pagelle del Toro

    Milinkovic Savic 7.5 Anche stavolta super. Non solo perché ha parato il rigore di Retegui (il terzo che Vanja neutralizza in questa stagione: già all’andata lo neutralizzò proprio alla Dea), ma anche per la grinta che trasmette ai compagni con il suo temperamento. Come quando ha risposto per le rime alla curva atalantina che gli aveva lanciato cori razzisti e accendini. 

    Pedersen 5.5: Non brillantissimo, tant’è che nell’intervallo Vanoli lo ha lasciato negli spogliatoi. Non ci mette grinta, è molle in tutti i suoi interventi.

    – Walukiewicz (1’ st) 6.5: Entra bene, copre e attacca. Va a fare addirittura un pressing alto nel finale di partita, cercando di rubare palla ai difensori atalantini. 

    Maripan 8 Strepitoso. Ha praticamente annullato Retegui (capocannoniere del campionato) e ha realizzato di testa il gol del pari. Che per il Toro vale oro. Piacciono il suo modo di interpretare le partite e la grinta che ci mette: non ha paura e quando c’è da rispondere a qualche provocazione è il primo a farsi sentire per difendere i compagni.  

    Coco 6: Qualche errore, come quando perde Djimisti che segna, ma alla fine si guadagna comunque la pagnotta perché, conti alla mano, sono tante le palle che ha respinto con le buone o con le cattive maniere. 

    Sosa 6.5: Benino su Bellanova. L’ex granata sulla sua corsia preferenziale è andato via due o tre volte, non di più. Il croato dà l’impressione di crescere. Non in maniera strabiliante, ma i progressi cominciano a vedersi. 

    Ricci 6.5: Adesso deve dire ai compagni anche dove mettersi per ricevere la palla: vero, Lazaro? Questo all’inizio di partita. Il capitano granata non disputa uno dei suoi match più belli (e quest’anno ne ha giocati tanti), ma riesce a rendersi utile anche se non è al cento per cento della forma. 

    Tameze 6.5: Ha provocato il rigore che Vanja ha parato. Ma questa leggerezza non toglie i meriti per una partita importante. Alcune sue azioni sono state travolgenti.

    – Gineitis (31’ st) 7: Un paio di salvataggi in recupero che hanno impedito alla Dea di andare in gol. Bravo. È entrato bene. 

    Lazaro 6.5: Ha corso tanto, soprattutto nel primo tempo. Nel nuovo ruolo si trova a suo agio e in campo si vede. E ha buttato anche qualche pallone interessante al centro.

    -Masina (39’ st): ng 

    Vlasic 7: Dinamico, sempre dentro l’azione. Sia quella difensiva che quella offensiva. La condizione fisica gli permette di tenere per tutti i novanta minuti senza problemi. Quando gioca così, per il Toro è più facile. 

    Karamoh 6:  Si impegna, qualche giocata gli riesce anche, ma non è brillantissimo come in altre occasione. Su di lui, poi, gli atalantini raddoppiano sempre.

    -Njie (18’ st) 6: Ha mangiato l’erba come gli aveva chiesto Vanoli. 

    Adams 5.5: Non è stata la sua giornata. Può succedere.

    – Sanabria (18’ st) 5.5: Entra e non incide. Dov’è la novità? Per Tonny è proprio una stagione no. 

    All. Vanoli 7: Sì, questo Toro è a sua immagine e somiglianza. Non molla mai. Bravo.    LEGGI TUTTO