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    La Serbia posta i “mondiali”: un derby Juventus-Torino

    TORINO – Il post della federazione serba scatena il derby di Torino tra granata e Juventus. Su Instagram ecco i giocatori della nazionale e il calendario del Mondiale in Qatar. I ragazzi si divertono e ripubblicano con commenti. Così, sotto la Mole gli schieramenti sono fatti: Vanja Milinkovic Savic, Sasa Lukic, Nemanja Radonjic nel Toro, Dusan Vlahovic e Filip Kostic nella Juve. Il ct Dragan Stojkovic può stare tranquillo: l’intesa in città si fortifica… scontrandosi. LEGGI TUTTO

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    Rodriguez compie 30 anni: gli auguri del Torino sui social

    TORINO – Non solo per il tecnico Ivan Juric, doppia festa in casa Torino: il 25 agosto, infatti, si celebra anche il compleanno di Ricardo Rodriguez, difensore svizzero di origine cilena che compie oggi (giovedì) 30 anni. Il club granata ha dedicato all’ex Milan un post su Twitter, rivolgendo al calciatore “tanti auguri”. Il 98 volte nazionale elvetico è arrivato proprio dai rossoneri nell’estate del 2020 dopo sei mesi in prestito al Psv Eindhoven e in due stagioni – più questo breve scorcio del 2022-2023 – ha collezionato 57 presenze fra tutte le competizioni, ma è ancora alla ricerca della prima rete ufficiale. LEGGI TUTTO

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    Praet il chiodo fisso del Torino. Come Pobega

    TORINO – Ivan Juric chiede un ultimo sforzo alla società. E il Toro prova lo sprint sul mercato. Ecco il punto con Giovanni Tosco dalla redazione: «E’ risaputo che il tecnico apprezzi Dennis Praet e spinga per il suo rientro. Tra l’altro, sul profilo Instagram del belga sono riapparse in serie le foto dei tempi granata. Che sia un hacker, un errore o quant’altro, sta di fatto che il giocatore non le ha rimosse. Il Leicester lo tiene in panchina e lui vorrebbe rivestire la maglia granata. Fino all’ultimo Vagnati ci proverà». E lo sprint sarà anche su un altro obiettivo: «Tommaso Pobega che al Milan è chiuso, ha giocato pochi minuti e rischia di immalinconirsi. Il Milan stesso rischia di vedersi deprezzare il giocatore che con Juric aveva dato il meglio di sé: sarebbe il centrocampista di peso capace anche di offendere che l’allenatore croato vuole». Nel frattempo, i tifosi lo spingono a forza di post. LEGGI TUTTO

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    Corona, un figlio d'arte per la Primavera del Torino

    TORINO – Lo scambio è stato fatto sulla direttiva Torino-Palermo: il centrocampista Jacopo Segre in rosanero e la punta Giacomo Corona in granata. Il comunicato: «Il calciatore del Palermo FC Giacomo Corona (18 anni) si trasferisce al Torino FC con la formula del prestito annuale con diritto di riscatto a favore della squadra granata. A Jacopo il benvenuto a Palermo e a Giacomo l’in bocca al lupo per la sua nuova esperienza, da parte del City Football Group, del presidente Mirri e di tutta la famiglia rosanero». Corona, figlio d’arte, papà è l’ex bomber Giorgio, è aggregato alla Primavera di Scurto. LEGGI TUTTO

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    Torino, ceduto Segre al Palermo: è ufficiale

    TORINO – Jacopo Segre è un nuovo giocatore del Palermo. Il centrocampista classe 1997 si trasferisce alla corte di Eugenio Corini a titolo definitivo: ha firmato, con il club rosanero, un contratto fino al 30 giugno 2025. “Contestualmente – scrive il club rosanero con una nota pubblicata sui propri canali ufficiali – l’attaccante del Palermo, Giacomo Corona, si trasferisce al Torino con la formula del prestito annuale con diritto di riscatto a favore della squadra granata”.
    Segre al Palermo: il saluto del Torino
    Arriva puntuale l’augurio del Torino a Jacopo Segre, direzione Palermo. Il club granata, su Twitter, “saluta Jacopo con grande affetto e gli augura ogni bene per il proseguimento della sua carriera”. LEGGI TUTTO

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    Schuurs, l'olandese volante alla scoperta di Torino

    TORINO – (e.e.) Allo scoperta della città. E della squadra. Perr Schuurs sta prendendo le misure della nuova realtà e cerca di non farsi trovare impreparato. Pranzi in centro, passeggiate, cucina giusta, allenamenti tosti, voglia di essere all’altezza. Il Torino ha investito oltre 9 milioni su di lui e il club olandese si è mantenuto una quota sull’eventuale rivendita. Segno che si crede molto nel centrale e nella sua esplosione. Il campionato italiano, poi, sarà una palestra per lui. E Ivan Juric un maestro. Perr guarda e impara e si propone per il match contro la Cremonese. Nel reparto, però, c’è concorrenza: Ricardo Rodriguez è il leader, Alessandro Buongiorno cresce bene, Koffi Djidji sorprendentemente è il migliore, in attesa che guarisca david Zima. Tocca a Schuurs, quindi, alzare il livello.Guarda la galleryMilinkovic-Savic perfetto, Buongiorno brilla. Le pagelle del ToroIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Toro, è un pari che vale

    Juric ha scelto di escludere dalla formazione iniziale Lukic, punito per l’ammutinamento di una settimana fa: al suo posto, come a Monza, Linetty. Nella Lazio Vecino viene preferito a Basic, mentre Provedel sostituisce lo squalificato Maximiano. Il pressing del Torino mette subito in difficoltà la Lazio, che per un quarto d’ora si limita a chiudere gli spazi e a cercare qualche infruttuoso contropiede. Dopo 8’ brivido per i biancocelesti: Linetty ruba il pallone a Milinikovic-Savic e serve Sanabria, il cui tiro termina fuori non di molto. La prima occasione per la Lazio arriva al 24’, quando Zaccagni libera Marusic, sfuggito a Singo: Milinkovic-Savic dice no. La partita è molto tattica: ci sono diversi spunti interessanti ma nessun vero pericolo per i portieri. Migliore l’atteggiamento dei granata, però nel complesso è giusto lo 0-0 con cui le squadre vanno all’intervallo.
    Nella ripresa, iniziata senza cambi, il primo squillo è della Lazio, all’8’: Linetty perde palla a centrocampo, Felipe Anderson lancia Immobile, che conclude con un bel diagonale sul quale Milinkovic-Savic respinge di piede. Attento, due minuti dopo, Provedel a bloccare un tentativo dal limite di Ricci. Al quarto d’ora Sarri cambia il centrocampo: dentro Marcos Antonio, all’esordio, e Basic, fuori Cataldi e Vecino. Gioca meglio la Lazio adesso, e si vede. Prima Immobile sfrutta un tocco di testa di Milinkovic-Savic, si libera di Buongiorno e conclude con decisione: Djidji devia in angolo. Poi un’incertezza di Ricci e Buongiorno permette a Milinkovic-Savic di concludere da distanza ravvicinata: salva lo stesso Ricci in scivolata. Al 26’ Juric prova a dare una scossa a un Toro chiaramente in difficoltà: Lazaro, Lukic e Pellegri vanno a sostituire il deludente Singo, Linetty e Sanabria, mentre nella Lazio entra Pedro per Felipe Anderson. L’ultimo brivido arriva nel recupero, quando Milinkovic-Savic respinge un angolo molto insidioso di Luis Alberto. Un po’ di tensione finale tra i laziali e l’arbitro. Ma il risultato nel complesso è giusto.
    Torino-Lazio 0-0
    Torino (3-4-2-1): V. Milinkovic Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Singo (26’ st Lazaro), Linetty (26’ st Lukic), Ricci, Aina; Vlasic, Radonjic (36’ st Seck); Sanabria (26’ st Pellegri). A disp. Berisha, Gemello, Bayeye, Schuurs, Segre, Ilkhan, Adopo, Vojvoda, Garbett. All. Juric
    Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; S. Milinkovic Savic (38’ st Luis Alberto), Cataldi (16’ st Marcos Antonio), Vecino (16’ st Basic); Felipe Anderson (26’ st Pedro), Immobile, Zaccagni (38’ st Cancellieri). A disp. Adamonis, Magro, Casale, Romero, Hysaj, Radu, Gila. All. Sarri
    Arbitro: Piccinini di Forlì
    Note: ammoniti Cataldi, Marcos Antonio e Lazzari per gioco scorretto, Immobile per proteste. Recupero tempo: pt 0’; st 3’ LEGGI TUTTO

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    Torino, arriva Jurgens dall'Inter: ufficiale

    TORINO – Attraverso una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito, il Torino comunica “di aver acquisito dal Football Club Internazionale Milano, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive di Oliver Jürgens. L’attaccante è nato a Tallinn – in Estonia – il 10 maggio 2003. Cresciuto calcisticamente al Nomme United, nella stagione 2019/20 la sua prima esperienza in Italia all’Hellas Verona prima di disputare cinque presenze complessive nell’Under 17 e Under 18 della Roma. La stagione successiva è stato prelevato dall’Inter, con cui ha giocato in Under 18 e in Primavera. L’ultimo anno, sempre nella Primavera dell’Inter, ha disputato quattro partite in UEFA Youth League e 31 in campionato – segnando 7 gol – contribuendo così allo vittoria dello scudetto dei nerazzurri”.  LEGGI TUTTO