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    Toro, svolta mercato? Bremer a colloquio con Vagnati

    INVIATO A BAD LEONFELDEN – A Bad Leonfelden, come da foto allegata, è salito il direttore tecnico granata Vagnati che si è intrattenuto con Bremer. Difensore che sta suo malgrado bloccando il mercato del Torino, visto che Cairo per procedere con gli investimenti vuole prima cedere il suo gioiello. Questi sono giorni indubbiamente decisivi, per la cessione del miglior centrale del passato campionato. A contenderselo in questo rush finale restano Inter  (in pole) e Juve, con il Napoli sullo sfondo. LEGGI TUTTO

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    Toro: più giocatori che tifosi a Bad Leonfelden

    Primo giorno di ritiro a Bad Leonfelden per il Toro di Juric. Con più giocatori – 32, 8 dei quali senza esperienza in A (compresi Radonjic e Bayeye) cui si aggiungono i tanti con le valigie in mano – che tifosi: una decina in tutto, i medesimi. Un po’ malinconico, pensando alla dispersione di un affetto che era smisurato e che ora va ritrovato. Certo, anche la distanza non aiuta: Bad Leonfelden non è nella parte austriaca prossima all’Italia, ma quasi al confine con la Repubblica Ceca. Dopo una fase di attivazione muscolare in palestra, i granata si sono dedicati a una serie di esercitazioni sul campo secondario, seguite da lavori su possesso palla, uscita dalla difesa e scambi al limite dell’area, chiusi con conclusioni in porta. Da segnalare che Zaza, per il quale si cerca squadra, non si è allenato con il resto del gruppo. Domani la seconda giornata di allenamenti: a porte chiuse la mattina (a meno di nuove, differenti decisioni), quando Juric si dedicherà alle prove tattiche in vista del test di venerdì contro l’Eintracht Francoforte, aperto al pomeriggio. LEGGI TUTTO

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    Toro, 5 amichevoli in ritiro: date e orari

    Come preannunciato, saranno 5 le amichevoli che il Torino sosterrà durante il ritiro, programmato dall’11 al 30 luglio in Austria, con toccata e fuga finale a Nizza. Ieri l’ufficialità. La prima si disputerà il 15 luglio alle 14.30 a Bad  Wimsbach contro l’Eintracht Francoforte, vincitori dell’Europa League. Martedì 19 alle 18 il test contro i cechi del Mlada Boleslav, a Perg. Il 23 a Salisburgo, alle 17, contro l’Al-Wahda, terzo nel campionato degli Emirati Arabi Uniti. L’ultima amichevole in Austria il 27 alle 18 a Seerkirchen contro i ciprioti dell’Apollon Limassol, che hanno appena vinto il loro 4° titolo nazionale. Il ritiro si concluderà con il trasferimento a Nizza: il 30 test con la formazione transalpina, ore 19 all’ Allianz Riviera.Sullo stesso argomentoL’ex Torino Coppitelli sulla panchina del Lecce PrimaveraPrimavera LEGGI TUTTO

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    Radonjic: «Toro, sono pronto!»

    TORINO – Con Lukic ha un rapporto speciale e anche questo fattore ha inciso sulla scelta di accettare l’offerta del Toro. Nemanja Radonjic, 26 anni, sarà una delle ali a disposizione di Juric. Serbo, cresciuto nel Partizan, ha avuto una breve esperienza in Italia nelle giovanili di Roma ed Empoli per poi tornare in patria, prima al Cukaricki e poi alla Stella Rossa, da dove si è trasferito in Francia, al Marsiglia: qui ha totalizzato 63 presenze con 8 gol, giocando anche in Champions ed Europa League. È poi stato girato in prestito all’Hertha Berlino e, nell’ultima stagione, al Benfica, dove ha disputato una decina di incontri. È da tempo nel giro della nazionale che si è qualificata per il Mondiale in Qatar: 35 presenze e 5 reti. «Conosco bene Lukic con cui ho un rapporto speciale perché abbiamo giocato insieme in gioventù e poi ci siamo ritrovati in nazionale, così come con Milinkovic-Savic. Sono felicissimo di essere al Toro e pronto alla battaglia. Lukic mi ha raccontato molto del club e dei tifosi». Di Juric gli ha parlato anche Tudor, fresco tecnico del Marsiglia: «Mi hanno parlato tutti bene del mio nuovo allenatore. Tudor mi ha detto che chiede il massimo in ogni allenamento e vuole che si lavori duro. Perfetto per me». Sulla collocazione tattica si mette a disposizione di Juric: «Il mio ruolo naturale è quello di ala sinistra, ma posso gocare anche come esterno basso a destra o a sinistra». LEGGI TUTTO

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    Radonjic arrivato a Torino per visite mediche e firma

    TORINO – Dopo la conclusione della trattativa con l’Olympique Marsiglia, l’esterno offensivo serbo Nemanja Radonjic è arrivato a Torino: il classe 1996 è già al Centro di Medicina dello Sport allo stadio Olimpico Grande Torino per effettuare le visite mediche di rito prima di firmare il contratto con i granata.  Accompagnato dal direttore tecnico granata Vagnati, dal dirigente Moretti e dal team manager Pellegri, Radonjic rappresenta un rinforzo per i trequarti di Ivan Juric. L’operazione si aggira circa sui due milioni di euro. L’attaccante serbo, in Italia, ha già giocato nella Roma Primavera e nell’Empoli. LEGGI TUTTO

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    Bayeye: «Toro, sono pronto»

    TORINO – Dopo l’intensa giornata di lunedì – quando è arrivato a Torino, si è sottoposto alle visite mediche e ha firmato il contratto che lo lega al Torino per quattro anni – Brian Bayeye si racconta svelando il grande entusiasmo con cui inizia questa nuova e importantissima avventura: «Sono felicissimo di essere qui. Non vedo l’ora di scendere in campo e mettermi a disposizione. Io ho cominciato a giocare a calcio a dieci anni, poi sono andato nella Serie B francese e successivamente al Catanzaro, dove sono rimasto per tre stagioni con una parentesi al Carpi. È stata una bella esperienza: la squadra era forte (ha perso la semifinale dei playoff con il Padova, n.d.r.) e io sono riuscito a fare bene». Il francese nel 3-5-2 del Catanzaro di Vivarini giocava esterno destro di centrocampo: «La mia migliore dote è la corsa, ma penso di avere anche un po’ di tecnica. Sono un esterno e amo percorrere tutta la fascia. Juric mi piace perché vuole giocare con gli esterni alti e quindi le sue squadre sono sempre portate ad attaccare. Forza Toro!». LEGGI TUTTO

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    Toro-Bayeye: assalto finale

    TORINO – Toro in affanno con i trequartisti. Ma intanto ha individuato un nuovo giocatore: Brian Bayeye, 22 anni, esterno difensivo del Catanzaro, uno dei migliori talenti della serie C. Il giocatore è esploso con Vivarini. Il tecnico dal suo arrivo lo ha schierato titolare e lo ha fatto sempre giocare, playoff compresi, e alla fine Bayeye è stato eletto come miglior giocatore dell’anno: i granata, dunque, stanno cercando di consegnare a Juric un giovane interessante, terzino destro che può giocare anche a sinistra. Ma la trattativa deve ancora essere perfezionata in vista del raduno di lunedì. Da segnalare che Vagnati ha di nuovo contattato il Cagliari per Nandez. Ricordiamo che il centrocampista uruguaiano, a gennaio, aveva detto di no ai granata e in quest’ultimo interessamento ha chiesto un ingaggio di 3 milioni. Ovviamente a queste cifre non si fa niente. LEGGI TUTTO

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    Ecco il Toro com'è e come sarà: da lunedì il raduno. Con Bremer, al momento

    TORINO – Adesso è arrivata anche l’ufficialità. Dall’11 al 30 luglio il Torino sarà in ritiro in Austria, dapprima a Bad Leonfelden – dall’11 al 22 -, successivamente a Waidring – dal 22 al 30. I granata, però,  si ritroveranno lunedì 4 luglio allo stadio Filadelfia dove lavoreranno fino al 10 luglio: in questo periodo Ivan Juric getterà le basi per il duro lavoro che successivamente verrà effettuato in Austria. Nell’occasione verranno fatti allenamenti individuali. Lunedì si comincerà con i test, dopodiché ogni giocatore seguirà una tabella personalizzata di preparazione che lo porterà in Austria dove, invece, gli allenamenti saranno collettivi. In questo modo l’allenatore vuole portare i suoi giocatori già ad una forma accettabile. Non c’è tempo da perdere anche perché il 14, tre giorni dopo l’arrivo a Bad Leonfelden ci sarà l’amichevole, di prestigio contro l’Eintracht Francoforte, squadra vincitrice dell’ultima Europa. Ecco perché la settimana al Filadelfia sarà importante per presentarsi all’appuntamento in discrete condizioni evitando una figuraccia visto che i tedeschi sono già in ritiro da diversi giorni. Al gruppo si aggregherà anche Bremer visto che sino ad oggi il brasiliano non ha ancora trovato una squadra. Questione di pochi giorni, comunque.

    Ecco i probabili convocati:
    Portieri: Etrit Berisha, Luca Gemello, Vanja Milinkovic-Savic.
    Difensori: Ola Aina, Gleison Bremer, Alessandro Buongiorno, Koffi Djidji, Armando Izzo, Ricardo Rodriguez, Wilfried Singo, Mergim Vojvoda, David Zima.
    Centrocampisti: Karol Linetty, Sasa Lukic, Samuele Ricci, Jacopo Segre.
    Attaccanti: Simone Edera, Vincenzo Millico, Pietro Pellegri, Demba Seck, Antonio Sanabria, Simone Verdi, Simone Zaza.
    Altri giocatori a disposizione: Adopo, Celesia, Horvath, Rauti, Karamoko, Kone, Kryeziu, Vianni.  LEGGI TUTTO